Mario Sobrero, Pietro e Paolo, 1924

trasuda dai muri, ch’egli ha quasi vergogna del

si china sul piatto, egli lo studia di sfuggita

di Eligio diviene incerto; egli si affretta a sparire

anche sotto le armi, – egli dice sorridendo a Pietro

violenza improvvisa; ma subito egli si contenne. Disse solamente

di infinitamente triste, ch’egli non comprende ma che

nello stringergli la mano. Egli le risponde soltanto: – Addio

quei “nemici interni” ch’egli aveva conosciuto negli anni

grande! Ma anche adesso egli riprovava quel doloroso turbamento

altra razza. ¶ Eppure, anch’egli aveva cominciata la vita

collegio nelle brevissime vacanze, egli trovava che la sua

da uomini fatti, ch’egli non poteva intendere. Quando

metteva dinnanzi la minestra, egli si sentiva sempre salire

fargli una carezza. Ma egli sentiva in ogni fibra

vissuto, e perchè vivesse egli medesimo. Aveva pensato, forse

pesante, senza moto, ed egli la lasciò ricadere con

davanti ad un pericolo. Egli insistè con dolcezza: – Non

con uno sguardo inquieto. ¶ Egli spalancò le persiane, e

cosa diceva quella voce? Egli porgeva l’orecchio come

di sua madre; ma egli sentì che non vi

lui un’esaltazione felice. Egli dimenticava il tedio delle

faccia del mondo! Adesso egli non si trovava più

forza. Non aveva ora egli medesimo un vigore più

a tutta la vita, egli avesse lasciato le sue

collo della camicia, ma egli non se n’è

lo raggiunse senza che egli desse segno di udirla

bar erano chiusi, ed egli tirò innanzi, esponendo le

lucentezza febbrile. ¶ Bisognava sconnettere – egli spiegava – l’edificio borghese

meglio di una sommossa. Egli non credeva nel comunismo

messo paura, laggiù.... ¶ Ma egli la scostò freddamente: – Se

una lettera; e avendo egli con atto istintivo allungata

che stringeva la penna, egli guardava pensieroso di là

un estraneo di cui egli ignorava anche il nome

Nei figli, un tempo, egli credeva di aver trovato

suoi figli, più che egli non fosse? L’avrebbero

spazio che aveva dintorno. Egli non era nulla, non

bianchi, appena visibili, ch’egli già conosceva. Quasi nascosto

rispose Antonia. Avvedendosi ch’egli le guardava le braccia

e la sedia. Vivevano, egli e la madre, con

la vende! ¶ Aggiunse ch’egli avrebbe dovuto, in ogni

un suono falso, ed egli non trovò niente da

la stanza e ch’egli ascoltava con grande attenzione

gente che un giorno egli aveva pensato appartenesse ad

passi in cadenza, ed egli si fermò, come ogni

facce gli ispiravano diffidenza, egli vedeva in tutti coloro

forsennati si accanivano ancora. Egli si vedeva già avvolto

viverla. ¶ Di questa verità egli si sentiva persuaso come

ti ha più parlato – egli domandò a Davide – del

sono ora come Paolo? Egli porta sempre la pistola

domande al giovine. Ed egli raccontò disordinatamente, in un

molto giovine, fuggito anch’egli dalla prigionia, che si

scomparsa di Mimo, ch’egli non avesse da lei

l’aiuto del medico egli l’aveva poi guarita

le idee più fosche, egli si sforzò di riflettere

Pensieri fiduciosi come questi egli aveva accolti il giorno

al volto di Davide. Egli si sdegnava della propria

estraneo senza nome ch’egli vedeva ormai con certezza

vergognoso era vero! Adesso egli non sapeva più credervi

via. A quel tempo egli aveva ottenuto da pochi

occhi su Giuliana. Appena egli ebbe ripreso a parlare

sèguito o una fine. Egli disse: – Ora bisogna prendere

poi un’altra, lentissimamente. ¶ Egli non riusciva più a

nella propria illusione ed egli meditava l’intervento eroico

era libera, certo. Poteva egli ascriverle a colpa d

un’ombra. Ora ch’egli non diceva niente e

dato un grande dolore.... ¶ Egli fu pronto ad interromperla

simile ad un automa. Egli è costretto a produrre

mitigò in un sorrisetto. Egli sorbì scrupolosamente il caffè

voleva che pagasse, ma egli contò attentamente quei pochi

breve intervallo d’oblio egli risentiva il doloroso stupore

Giuliana. E di entrambe egli non avrebbe saputo dire

si fu mosso nuovamente, egli prese senz’avvedersene a

d’un sussurrio affannato, egli si avvicinò con lenti

altra branca dello scalone, egli vide Pietro insieme ad

che lo venivano mulinando, egli si liberò col riparare

allora sguardi sospettosi; ed egli, sentendosi a disagio, si

lo ascoltava religiosamente mentre egli continuava a spiegare la

che in quel momento egli non avrebbe saputo dire

aveva: “Viva la rivoluzione!». Egli riconobbe la sorella dei

tanto più profonda se egli guardava l’essere deforme

vigilante intorno all’edificio. Egli si sforzava di udire

alla vita da cui egli era venuto. Gli parve

a cui è condannato. Egli si stacca dalla donna

forse chiudeva la sfilata, egli vide sua madre venir

in un volto ch’egli stentava a ravvisare, tanto

dei ragazzi di cui egli si era interessato. E

era diffuso questo panico? Egli volle avvicinarsi al punto

fulmineo e straordinariamente tardo. Egli non pensava. Aveva nelle

della piazza in cui egli si trovava e dove

valeva la potenza ch’egli aveva sentita nel fiume

bomba ch’era esplosa? Egli ricordava adesso il tascapane

segni dei proiettili. Ed egli rifece a rovescio il

dolore gli sembrava specchiato, egli vide la donna che

infelici che vi erano, egli sentiva movergli incontro la

a lui nel corteo. Egli rispose ch’era la

spiegarlo, l’idea che egli fosse traviato da un

si accentuò. Pareva ch’egli si sforzasse di dominare

mente del giovine, perchè egli fosse persuaso della necessità

non erano rari. Appena egli aveva iniziato trattative per

come se divenisse pietra egli medesimo e non dovesse

tentava una carezza mentr’egli stava chino a leggere

mensile era più meschino, egli imponeva a sè solo

anche lo sciopero; ma egli non ricompariva. ¶ Seduti alla

avendo udito, gliela spiegò egli medesimo. Disse anche: – Fino

aver mai toccati. Veniva egli pure a cercar notizie

verdognolo; un movimento ch’egli fece, rivelò che sotto

erano stati contadini ed egli pure aveva dei parenti

Casa del popolo, dov’egli si recava tutte le

talvolta anche dei soldati. Egli capiva ciò che v

sostituissero alla moltitudine inerte. Egli rivedeva sempre la scena

del partito di cui egli faceva maggior conto: con

a sedere, rimanendo anch’egli in piedi, principiò un

in atto da sè, egli aveva sentito come non

a quella formidabile esperienza, egli che si disponeva ad

A un certo punto egli si ricordò di Michele

traeva a sforzi sanguinosi. Egli si sentì ancora certo

di poco li precedeva, egli ravvisò Michele. Si era

un moto di rivolta. Egli avrebbe voluto esser solo

gli servisse di tribuna, egli si avviò rapidamente al

uguale di colpi ch’egli conosceva assai bene. Al

colore di vita, ma egli si fece forza e

ad alta voce chi egli sia; e Squadra s

aver libere le mani. Egli spiega a Davide: – A

fuggiva. Con l’anima egli viveva già le giornate

si trovava più povero egli medesimo. ¶ Adesso doveva pure

cuore della città, dov’egli era giunto, dietro gli

maestro, il quale stava egli pure in disparte con

divideva sempre una parete; egli seguiva la loro esistenza

appariva a Davide remotissimo. Egli sentiva invece che nella

col variar della luce. Egli ne sentiva con una

pace – dicevano, senza ch’egli se ne avvedesse, le

di campagna. Nell’entrare egli comandò alle guardie rosse

tutto dall’impiantito, ed egli si sentì avvolto d

aveva parlato come s’egli fosse Mimo; poi, comprendendo

operazione chirurgica. Anche prima egli aveva più volte ripensato

un cerchio ristretto ch’egli si era tracciato: nel

sapeva da Antonietta ch’egli si adoperava ad arruolare

che con le armi. Egli vedeva manifestarsi in quegli

era vero ciò ch’egli aveva supposto; in ogni

dir niente. ¶ Una sera egli rincasò tardi, con aspetto

deve venire.... ¶ — Ti rincresce? ¶ Egli le andò vicino, a

Dove ho la testa? ¶ Egli la guardò scodellare la

di’, per il bambino? – Egli si scosse bruscamente, si

Sembrava dover risolvere segretamente, egli solo, un gravissimo problema

dello stato in cui Egli lo aveva messo; forse

passato, Antonia pensò che egli doveva disprezzarla, e tra

gesto rassicurò Davide. Ed egli cercò qualche pagina più

Ogni individuo è anch’egli un mondo”. ¶ — Ebbene, che

Davide nella lettura. Ma egli non rispose e voltò

verso l’infinito; ch’egli si perdesse, solo, nel

eccitato del giovine, mentr’egli guardava il padre senza

convinzione del padre ch’egli avesse raggiunta la città

a cancellarsi per sempre. Egli si sentiva adesso divenuto

del triste avvenimento ch’egli ignorava e per richiedere

d’un meccanismo ch’egli non riusciva a fermare

tra gli alti edifizi, egli ricordava sempre tutta la

più lento, senza ch’egli lo volesse. ¶ — Perchè te

la “seconda moglie”, com’egli diceva, lo avesse lasciato

in casa sua. Sebbene egli conoscesse i suoi torti

in un ospizio, ed egli si picchiava i pugni

tenersi in vita entrambi egli lo avrebbe sempre potuto

nonna lo colpirono violentemente. Egli si irrigidì, con le

sogno? In quel momento egli non riusciva a darsi

era oscuro come se egli avesse conosciuta soltanto allora

di Davide. ¶ — Per favore, – egli disse subito – hanno notizie

a forzare quella consegna. ¶ Egli conviveva ora colla figlia

autorevole, da molto tempo egli la considerava distrutta; eppure

scrivere. Talvolta, allo specchio, egli si vedeva nel viso

affezionato e in cui egli seguiva il miracolo quotidiano

preceduta. Il pensiero che egli pure stava per uscire

ricevevano da Emma, ed egli capiva la necessità alla

lo costringesse a letto. Egli le aveva proibito severamente

Una sera, nel rincasare, egli le disse: – Sai, mi

Un giorno, dopo ch’egli era rimasto lungamente in

una terribile realtà ch’egli avesse dentro, la irrigidivano

parole aspre con cui egli reagiva. Senza saperne il

cose remote da cui egli si era staccato per

aspettava in istrada. ¶ Quando egli fu uscito, Maria cominciò

con una decisione subitanea egli ricominciasse a vivere. A

sua felicità. Ma anch’egli aveva dovuto rinunciare ad

seguìto un buon tratto, egli vide avanzarsi il maestro

con la grossa persona, egli le posò sopra una

paragone della forza ond’egli era mosso, dal modo

atto”, la certezza ch’egli fosse condannato ad una

animo di Davide, ch’egli si domandava attonito come

un simile fatto. Dunque egli aveva frainteso il discorso

apprendere nulla di certo, egli si confermava nella sua

quella fine, e allora egli accelerava il passo, come

esser mai stato vivo, egli non sapeva più attribuire

per l’ideale che egli stesso si crea. Ciascuno

udito il grido. Ed egli provò subitamente un caldo

ma rimasero senza suono. Egli pensò al Cristo staccato

domani, un domani interminabile. Egli capiva a stento che

pensò con stupore che egli aveva una casa dove

verità immortale a cui egli si era accostato. ¶ Presso

affannosamente, le due donne. ¶ Egli non rispose, ma le