Matteo Bandello, Novelle, 1554

fieramente lo strinse, che ella, volendo non so che

la cittá credere ch'ella fosse una putta. Altrimenti

era occorso. Del che ella fece meravigliosa festa e

doti e gentilissimi costumi ella, la Dio mercé, ne

mio parer vi atterrete ella sará vostra sposa. Nondimeno

cosí fervido amore? Ha ella cosí cangiato forma, sono

con ogni umiltá perdono. Ella subito umanamente il raccolse

che faceva mirabil vedere. Ella era convenevolmente grande, per

duo folgoranti soli, quando ella maestrevolmente quinci e quindi

che niente le mancava. Ella poi cosí a tempo

dal vero, perciò che ella era una fenice che

dubitar giá mai che ella non sia nobilissima? Ella

ella non sia nobilissima? Ella certissimamente non può esser

persona vile? E quantunque ella si ritrovasse nata di

è di stirpe gotica, ella non può esser se

che per lei ardesse. Ella medesimamente, nulla de l

scoprirsi per tema che ella non si sdegnasse e

che vuoi tu che ella indovini il tuo volere

Chi sa che conoscendo ella e sapendo esser da

il tuo amore. Se ella mostrerá aver a caro

al desiderato fine. Se ella non vorrá udir le

le diede la lettera. Ella senza rispondere prese la

andar su e giú. Ella era agile ed Amore

poteva onorandola, fare che ella de l'animo di

da mercato, perciò che ella amava a par degli

madama discoprisse. Onde, ragionando ella un giorno con lui

crudelissimi tormenti, le manifestò. Ella, udendo cosí estrema follia

veduta in me, - diceva ella, - che tu debbia presumere

di lei, dubitava che ella al marito la cosa

la camera di madama. Ella appartatamente dormiva dal marito

con malizia e che ella ardentissimamente l'amasse. Onde

giovine, parendogli che, se ella non l'avesse invitato

sfacciata che era. Veggendosi ella sí vituperosamente esser presa

farle vezzi, come se ella nodriti da piccioli gli

donna, vi dico che ella gli perdonò molto graziosamente

modo una pietra che ella si poteva levare e

notturni furti, onde anco ella caderá nosco ne la

impiccato, e come consapevole ella e consenziente, punita de

manifesti perigli nulla giovarono. Ella, piú ritrosa ed ostinata

le donne, ancor che ella meriti tutti i biasimi

venuto a giacersi seco. Ella gli rispose che fosse

meraviglia, per ciò che ella si pensava al ladro

piacciuto cosí fare, ed ella ora tien luogo e

goder la sua gioventú. Ella vedeva molti cosí dei

altro se ne stavano. Ella da nuovi pensieri sovrapresa

questo regno, ancora che ella ami e sia amata

di rispondere fieramente sospirava. Ella, che i pensieri de

culla nodrita, la quale ella giá aveva dei suoi

né sapeva che farsi. Ella, non volendo che il

fece domandar la moglie. Ella tutta baldanzosa se ne

fattezze gli parvero quelle. Ella poi di se stessa

piú morta che viva. Ella si trovò vicina ad

portarlo a casa, aiutando ella a sostener Cornelia. Giunti

donò tanti danari, che ella si chiamò per contenta

trattava molto domesticamente Cornelia. Ella, gettati gli occhi a

far non seppe che ella volesse prestargli il mortaio

vituperosa comedia por fine. Ella trovò modo, per via

morta credeva, fece quanto ella ricercava e scrisse a

seppe dire, che ancor ella, bramosa d'uscir di

giorni nascosta, voglio che ella sia a tutte manifesta

e vestita da suora, ella venne con un viso

dir paternostri ed avemarie. Ella per comandamento de la

Faustina viva e che ella per vostra intercessione il

sotto la gola. Come ella fu dinanzi a la

che qui meco ragiona. - Ella vergognosamente levati gli occhi

testimonio, tanto fecero, che ella, ben che alquanto ritrosetta

ucciso. Il perché, avendo ella da Marco Antonio inteso

stupendo miracolo di Faustina, ella, non meno di lei

e di quanti mali ella sia cagione, io credo

altri essercizii di gentiluomo. Ella poi attese a ritirar

che a lui piacesse. Ella in pochi anni sodisfece

che cosa fosse amore. Ella de l'amor di

conveniva star qualche tempo. Ella dopo la partita loro

volse consentire di prenderla. Ella dubitando che il figliuolo

cosí il lasciasse stare. Ella cercava pur d'intender

le rispondeva. Il che ella veggendo e mossa a

alora gliela facesse venire. Ella lo astrinse ad avere

che a nessun altro ella conviene, essendo voi negli

si sia appartenente, ornata. Ella, non meno del re

ma se per sorte ella pensasse sottoporre a chi

la sua vertú che ella sia contenta che io

vostra, de le quali ella istessa non potrebbe assicurarsi

a madonna la reina. Ella, che donna era a

conchiuse essa reina che ella portava fermissima openione che

donna che voleva visitarla. Ella, che cortesissima era, lo

in vero trovava che ella era vie piú bella

ciance, di modo che ella subito s'avvide di

non fece che combatterla. Ella, veggendolo augello di prima

le carni. - Fatto questo, ella recò al barone di

non conoscendo che donna ella si fosse, avessero tutti

molti domandato che cosa ella si fosse, a persona

e fama, cioè che ella senza pari si predicava

un arcolaio. - Attendete, - diceva ella, - a dipanare, e non

esser costumato, cominciò anch'ella piacevolmente a guardarlo ed

ch'egli le mandò, ella altro mai non rispose

che la sua virginitá ella inviolata serbar intendeva a

assai ben conosceva chi ella fosse e con chi

di te fieramente accesa. Ella, come tu vedi, è

che la notte ch'ella lo attendeva, tutta si

e rispose: - Eccomi. - Alora ella gli domandò ove era

dei dui fratelli, che ella era solo intenta a

suo amante. Di che ella menava un'amarissima vita

aromatiche, che fosse possibile. Ella del tutto fastidita mostrandosi

profitto veruno. E perché ella affermava pure d'esser

lettuccio intorniato di sarge. Ella ora su questo ed

cose di questa maniera, ella il piú de le

facesse venire. Al che ella non diede indugio, ma

come sia possibile che ella abbia fatto in cosí

per qualche accidente. Ma ella tornerá al naturale. - Da

si prendesse errore. Come ella il giunse il salutò

stava madonna. - Bene, - rispose ella, - al piacer vostro, e

letto con madonna Lucrezia. Ella subito si destò e

La Pasqua, accortasi anco ella che colui che appresso

Menica, perciò che se ella non fosse stata in

fosse stata in camera ella averebbe dato a l

avesse potuto conoscere che ella di cotal inganno non

e le diceva che ella si deveva pur avvedere

trame de la padrona, ella furiosamente l'averebbe a

seguir il conseglio che ella le dava. Venuta non

tutta Toscana, e ovunque ella andava traeva a sé

che spiasse di cui ella fosse figliuola, avendogli dati

donarvi, ed anco perché ella abbia padrone come l

padrone come l'altre. Ella altresí, in questi vostri

continuo la chiesa ove ella andava frequentando. Dopoi, parendogli

piú alta donna che ella non era convenevoli, ai

avesse avuta moglie, che ella sarebbe presta ad ogni

e fuggirsene con Cornelia, ella restò piena di gran

non per mancamento che ella mai facesse, ma solo

che aveva voluto che ella vendesse i beni suoi

de la grandezza che ella era, ma di modo

torno, a la quale ella, avendo inteso il determinato

facessero fede di sangue. Ella soleva la state ne

quel tempo voleva ammazzarla. Ella venuta l'ora andò

benissimo la lingua spagnuola. Ella era molto bella e

foce del Tevere, che ella giá piú di quindici

aveva concia, credette che ella fosse una de le

voglia di provare come ella sapeva ben trottare. Onde

accostò, e volendola basciare, ella con un rigidissimo viso

poco. - E queste parole ella disse mezze spagnuole e

quel furore cascò anco ella in mare. La nave

le era parso? Ma ella, ancor non sazia di

buono, e giurò quanto ella seppe chiedere, promettendole la

vi pare egli che ella assai domesticamente il marito

il tutto a Giulia. Ella, essendo mezza pentita del

quale egli sommamente amava. Ella che era fresca e

in quell'ora che ella averebbe voluto giocare a

volta come soleva dinanzi, ella gli disse: - Monsignor, ove

che fosse in Maremma. Ella, che contra il suo

a cagion di confini. Ella in quel tempo deliberò

per far che anco ella s'accorgesse com'egli

a fare, perciò che ella, come il vedeva, metteva

Da l'altra parte, ella non poteva uscir di

dentro la camera, ove ella alora s'era ridotta

di raso morello. Come ella il vide, cosí con

d'esser in paradiso. Ella, dopo che alquanto stette

era l'amore che ella al suo amante portava

d'effetto era Pia. Ella poi, scielta tra l

nuova del marito, che ella amava a par de

l'amore di lui. Ella, che Antonio vedeva assai

molto contento. Ebbe poi ella modo col mezzo d

il tutto le promise. Ella, trovato il modo, rubò

quella non avesse vagheggiata. Ella, che era di spirito

di questo nuovo amore. Ella che onestissima era e

Delfino suo marito, ed ella fu figliuola di messer

fare e dire, che ella fu contenta una notte

confortò assai, perciò che ella era deliberata di non

madonna Gismonda, credettero ch'ella andasse a la Signoria

come vedete, può ancor ella tra le belle esser

o vergogna ci è, ella deve pur tutta essere

a la moglie, come ella a lui. Che adunque

suo copia ad altrui, ella diventa femina del volgo

che in Gazuolo. Come ella fu da me letta

primo affronto si deveva. Ella come conobbe il suo

donna ogni voglia compí. Ella, o che al non

donna stropicciandosi gli occhi. Ella subito il conobbe, e

amante, corcarsi, avendo anco ella la chiave del camerino

sentii tutto quello che ella gli ragionò. Il perché

giostra si diportò, che ella alquanto di lui s

Lucrezia, con la quale ella teneva domestichezza grandissima e

di mandarle ambasciata alcuna. Ella, che bramava esser invitata

si vedendo richiedere. Era ella di circa trenta anni

se stessa aiutarsi. Aveva ella una sua fanticella molto

infiammarsi. Ma poi che ella ebbe dato fine al

presto a far quanto ella vuole, pur che io

de la madonna, ove ella con un suo picciolo

La Pasqua, che anco ella si sentiva aver voglia

madonna fosse in faccende ella non stesse oziosa, si

la contrada, non ebbe ella ardire di fermarsi, ma

sovveniva che di esso ella mai avesse contezza alcuna

con esso lei; ma ella era molto longe da

solo in porta. Come ella il vide, si pensò

tu che io venga? - Ella alora soggiunse: - Siete voi

sogliono i novelli amanti. Ella sempre saggiamente gli diede

a povera giovane come ella era non stava bene

dietro per imparar ove ella aveva la stanza. Ebbe

le dicesse giá mai ella punto non si mosse

il core, quanto piú ella dura e ritrosa si

di giorno in giorno ella piú si mostrava ritrosa

a far motto ch'ella anderebbe in Rocca a

la fanciulla, e che ella non saperebbe piú in

da lei prendere che ella di grado dar non

di compassione, ma che ella sempre s'era dimostrata

conseguir quanto io desio. Ella va spesso sola in

di continuo ciò che ella faceva, intese un dí

intese un dí che ella tutta sola usciva di

se n'andò ove ella faceva non so che

di lui aver pietate. Ella, veggendosi sola, pregò il

le sue pene pietá. Ella, messasi la via fra

la volle basciare; ma ella, volendo fuggire e gridando

modo che starebbe bene. Ella altro non diceva, se

egli si sforzava consolarla ella piú dirottamente piangeva. E

fu Giulia in casa, ella aperse un suo forsiero

di vel bianco, che ella solamente soleva portar le

d'ambre gialle. Insomma ella s'adornò con le

in pace. - Detto questo, ella uscí fuori e andava

tutto ben si considera, ella deve esser preposta a

discopra gli amori che ella fa, per via de

condolersi con quella marchesana. Ella fu onoratamente visitata da

tutte le volte che ella è venuta a Milano

E non si mostrando ella punto schifevole di simil

affettuosamente le scoperse quanto ella gli fosse piacciuta, lodando

a l'amore che ella era obligata a portar

attese a conoscere ove ella andava a messa, e

del suo amor ragionando. Ella se gli mostrò piú

e quantunque lasciasse che ella andasse ove si volesse

sopra le feste parlato, ella, un dí che il

suoi, con il quale ella vide la porta, e

parlare in luogo segreto, ella, poi che due o

se non sono errata. Ella cenerá meco tra le

Sonate le quattro ore, ella t'attenderá, e da

la sua donna che ella tutta d'amore ardeva

un altro gentiluomo che ella non conosceva, e che

avuto quella notte, ch'ella non aveva avuto in

tutto il tempo ch'ella era stata col marito

egli con la moglie, ella non avesse qualcuno che

la volle assolvere. Onde ella si levò del camerino

nel petto, e subito ella cadde in terra morta

volle che dopo desinare ella si mettesse i vestimenti

avesse messo. Il che ella fece, non sapendo la

bella giovane, francese anch'ella, la quale egli sommamente

a casa sua ed ella al marito se ne

modi, col cui mezzo ella potesse con Niceno ritrovarsi

dí a ciò che ella fará, e spierai ogni

sempre si giacque, gustando ella molto meglio quelli abbracciamenti

stette fuori in villa, ella attese a ristorar una

La donna stava anch'ella con gli occhi aperti

Angravalle parlava col fante, ella apriva le orecchie e

il solito vi praticava, ella né piú né meno

ciò che far volessero, ella, mostrando far altro, attendeva

si condusse. Il che ella veduto, cautamente per un

la sentirono giá mai. Ella se ne stava con

fante, i quali veggendo ella ancora di segreto ragionare

conviene, riposareste; ma perché ella, come rea femina e

malamente Bindoccia trattata, che ella sará stata forzata a

a l'ingiú, volle ella che Niceno si mettesse

di quanto far deveva, ella molto secura attendeva la

letto di modo che ella sola vi pareva esser

rea femina, imperciò che ella è mutola e sorda

femina? che non rispondi? - Ella che l'amante sapeva

da quella parte ov'ella s'era leggermente corcata

in questo canto, ov'ella di modo si è

veduto entrar in camera. - Ella subito che sentí questo

Non mi lasciate, - diceva ella, - ne le mani a

non gli volesse fare. Ella stava dura, e quanto

egli pregava, tanto piú ella si mostrava ritrosa. A

a grado l'era. Ella poi, servidori per il

non voleva farlo. Onde ella conoscendo che indarno s

alta voce la moglie; ella subito corse in camera

i casi suoi, che ella altresí, la quale Giudit

e saggi costumi ardesse. Ella punto schifevole non si

pervenuta fu cagione che ella dolente oltra misura restasse

esser bastante. Giudit anco ella ne era fieramente trista

che talvolta bisognava che ella essortasse il suo amante

di tanto cordoglio, che ella ne infermò e stette

lei erano che male ella avesse. Se quivi fosse

sua figliuola per moglie. Ella corrucciosa e piena di

ne morí, del che ella al padre mandò l

facendogli intender chiaramente quanto ella bramava che egli facesse

presto a far quanto ella m'impone. Io so

fare. - Io, - disse lietamente ella, - se egli vuole me

basso sangue non conveniva. Ella ora con la madre

di chi fosse figliuola. Ella riverentemente rispose e disse

Giulia, vi dico che ella tutti i giorni che

la costuma del paese, ella dopo il desinare andava

un dí che, essendo ella in etá di circa

la gagliarda, perciò che ella a la gagliarda danzava

mai. E ancor che ella tutto il dí lavorasse

il dí lavorasse, nondimeno ella aveva una man bianca

amante, del quale forse ella si trovava sazia, deliberò

chiazzo si potessero dire. Ella a cui spesso era

tutto struggersi per lei, ella gli chiese di singolarissima

alcuni mesi. Ma veggendo ella che il conte, essendo

riconciliarsi seco, e che ella era d'animo di

con fargli intendere che ella era tutta sua e

lei, sí come giá ella era determinata esser eternamente

a fine. - Ditemi, - soggiunse ella, - il conte di Gaiazzo

Ahi putta sfacciata che ella è. Se non fosse

ma prima vorrei che ella confessasse quante volte m

divenir favola del popolo. Ella, sentendo ciò che questi

potersene altamente vendicare. Venne ella poi a Milano, e

di lei s'innamorò. Ella conoscendolo e giudicatolo piccione

a far ciò che ella tanto bramava, se le

struggeva. A la fine ella se lo fece una

le rendeva soggetto, che ella non dopo molto entrata

sua signora Bianca Maria. Ella sapendo don Pietro esser

fosse mózzo il capo. Ella, udita questa sentenza, e

suo don Pietro; ma ella cantava a' sordi. Cosí

E questo fin ebbe ella de le sue sfrenate

suor Angela Maria, essendosi ella in Genova fatta monaca

a ciò che anco ella abbia il suo padrone

che a la fine ella stará di sopra e

chiamava, fieramente s'innamorò. Ella era figliuola del signor

gentiluomini la corteggiavano; ma ella mostrava non si curar

le ambasciate rispondeva che ella serbava la sua verginitá

dui anni, o che ella gli venisse a noia

fosse innamorato e ch'ella altresí con tutti a

era solito, dubitò che ella altrove non si provedesse

da niente, assicurandosi che ella non riceverebbe né riportarebbe

di quell'arme ch'ella era ferita ferir Angravalle

d'amante provedersi, ch'ella venisse al conto de

e quanto piú chiusamente ella ardeva, tanto piú le

marito, poco o nulla ella si cibò, mostrandosi tutta

le dimandò ciò ch'ella si sentisse, al quale

e attendesse a riposare. Ella che altro non voleva

fu al letto venuto, ella altro non fece che

gelosia pieno, dubitando che ella alcun suo amante seco

perciò sí destro che ella, che l'occhio aveva

dolori patisse. Si levò ella e ritornò al letto

che la seguitava che ella il corpo purgasse, non

curò altrimenti, ben che ella diece volte forse si

né spiava ciò che ella si facesse, le parve

il giorno e stando ella nel letto, si fece

venire il medico; ma ella non volle, dicendo non

se le stringesse, perché ella si purgava e sapeva

che tu hai preso. - Ella, che giá aveva messo

madonna Bindoccia partisse. Insomma, ella essendo al marito ritornata

dilettare in qualunque lingua ella sia scritta. State sani

che, quanto piú tardi ella stette a pigliar le

per la contrada ove ella aveva la casa; onde

de l'altra, che ella a tutti non paresse

reina. Fra questo mezzo ella ingravidò d'un figliuol

domesticamente con lei scherzando, ella che accortissima era e

proposito gli dichiarò come ella non era piú bella

ora mandare, perciò che ella è gravemente nel letto

di sé, ancor ch'ella fosse di mezzo la

ragione, altro non saperebbe ella rispondere, se non che

di gravitá non conveniva. Ella meravigliosamente si dilettava di

a nessuno portava rispetto. Ella era poi oltre misura

sí bell'aria, che ella in tutta Lombardia era

l'amore, i quali ella, poi che di dolci

scherniti. E ancor ch'ella fosse, com'io v

per la contrada ov'ella albergava, e tutto il

sospiri parlavano per lui. Ella che avveduta e maliziosa

l fatto suo. Ma ella sempre piú dura e

verso quella s'inviò. Ella alzata la testa vide

tutta sbigottí, perciò ch'ella era sola e ciascuno

del suo amore, quando ella interrompendolo gli disse: - Oimè

parlava tanto alto, che ella a la voce lo

da cavallo. In questo ella da subito conseglio aiutata

di raso bianco. - Aveva ella alcune entrate da per

percuoti e taglie? - Aveva ella, come s'è detto

io mi abbia, - soggiunse ella. - Ma forse vi potrebbe

la cittá a diporto. Ella, mandate le sue donne

sospinto. - E non volendo ella che moltiplicasse in parole

la favella. - Oimè, - rispose ella, - fa metter in ordine

sète mia prigioniera. - Voleva ella uscirgli di mano, ma

e spaventevol beffa che ella fatta contra ogni convenevolezza

egli non adoprarebbe ferro. Ella a modo alcuno non

fine, dopo molti contrasti, ella fu astretta a spogliarsi

alcuno per cosa che ella udisse. Dopo queste cose

se non che, tremando ella, vi si vedeva un

reso pan per ischiacciata? - Ella piangendo la pregò che

mi diceste, alor che ella ne le prime nozze

Egli non permetteva che ella praticasse in molti luoghi

mi ricordo che, essendo ella fanciulletta, e volontarosa, come

la mia moglie ov'ella vuole e se non

e la vita che ella dopo la morte del

di tal maniera, che ella era stimata una de

era giá vecchio ed ella non passava venti anni

poteva esser piú. Come ella fu di quindeci in

la quale, prima ch'ella v'entrasse, il signor

fu il signor Ermes, ella si ridusse in Monferrato

questo e con quello. Ella era da molti vagheggiata

se ne fosse cagione, ella se ne fuggí dal

lingua italiana. E questo ella lo faceva per potersi

come potete aver sentito, ella ne parla assai, questa

assai, questa matina levandosi ella m'ha caldamente imposto

stampati che ci sono, ella vederia volentieri qualche bella

la nazion nostra come ella fa, ché ci vuol

aveva di quelle che ella ricercava, ma che portava

senso de le quali ella ottimamente apprese, pensò che

guiderdone. E mentre che ella era intenta a ciò

messer Filippo. E perché ella era gentilissima ed una

Spagna a la corte. Ella ti vuol commettere alcune

quella di far quanto ella t'imporrá, le dirai

quale egli si sia, ella merita tutte quelle lodi

si possano, perciò che ella magnificamente operando ha il

a reali donne come ella era convengano, che in

belle parti che aveva, ella mirabilmente e con leggiadrissimi

detto e fatto, fu ella generalmente da tutti i

dietro le spendeva. Ma ella di cosa che il

facessero, giá mai. Solamente ella diceva che se n

erano, parendo lor che ella usasse poca cortesia, avendo

suo ubidientissimo servo. Ma ella del tutto fuor di

fiume. - Ben sai, - disse ella, - che cosa che mi

di sí grandi pericoli, ella volentieri averebbe la vita

ambasciate a tenerla sollecitata. Ella ricevendo le lettere ed

che compiacerle e servirla. Ella altresí amando il suo

ragionato per i quali ella m'aveva mandato a

forte e potente com'ella è. E di questo

ti meravigliare, perciò che ella porta monsignor di Lautrecco

saputo desiderare. Ecco che ella fa che Carlo Montanino

te stesso dicevi che ella era la piú bella

segno di riverenza, che ella non ha mostrato conoscerti

saluta e falle onore. Ella non girava il capo

ne stava. Forse che ella faceva come molte fanno

periglioso caso come ora ella si trova, tu non

la sorella inteso che ella niente sapeva de la

fieramente lagrimava gli rispondesse. Ella che attentamente il fratello

vie piú che mai ella si mostri contra noi

in viso. - Detto questo ella, di nuovo aperta la

non ci avesse trovati, ella ed io averemmo di

amava, e parendogli che ella ancor che ripugnato non

degli animi umani, come ella è da la maestra

cose mondane sono instabili, ella diventasse bersaglio di contraria

straziata da casi fortunevoli, ella nondimeno sta tuttavia salda

la cittá visitata, ed ella che saggia e discretissima

bella giovanetta di Siena. Ella ancora non passava i

per aventura l'ago. Ella di notte con la

con lei, perciò che ella dava loro de le

di lui ardeva anco ella, ed essendo con tutti

umile che nulla piú. Ella senza lui non sapeva

l'istessa fortuna che ella correrebbe, anco ella voleva

che ella correrebbe, anco ella voleva passare e che

qua. - Fate adunque - disse ella, - o che venga o

che cosa fosse questa. Ella le disse certe favole

ad esso viceré presentare. Ella che altro non aspettava

dal viceré dimandata che ella devesse dir ciò che

qualche somma di danari, ella, a le carte e

giocator si fosse, giocava. Ella era tra tutte le

diceva parola, perciò che ella portava le brache. Visse

parendo a lui che ella a tutti mostrasse lieto

piú di lui accarezzasse. Ella era sempre vivuta in

seco se ne dolse. Ella sempre gli rispose che

che essendo da molti ella corteggiata e tutto il

ora con lei, che ella seco un dí quasi

Rispondendo la donna che ella sovra tutti l'amava

di rammaricarsi, poi che ella e tre e quattro

fieramente ingelosiva. Onde giocando ella un giorno a scacchi

s'accorgeva bene che ella il tutto faceva per

parole le diede che ella, perdutane la pazienza, con

vi dimorò molti giorni. Ella fu molto onoratamente da

Niccolò molto pomposamente ricevuta. Ella non stette troppo col

Ferrara, di modo che ella ne perdeva assai. Ed

il suo, deliberò anch'ella non star con le

madre propria fare. Ma ella che altre riverenze voleva

fuoco amoroso nel quale ella miseramente ardeva. Piú volte

ardeva. Piú volte veggendo ella che il conte Ugo

far parola. Viveva adunque ella in una pessima contentezza

maggiori. E poi che ella piú giorni in questo

riverenza si pose come ella volle appo di lei

sedere, attendendo quello che ella volesse dirli. Ora poi

dirli. Ora poi che ella alquanto sovra di sé

a la meglio che ella puoté a parlar cominciò

periglio si metteva; avendone ella l'agio, un'altra

de le sue donne ella non si fidava. Presa

far tutto quello che ella le commetteria. Da l

Mandògli adunque dicendo come ella sola era consapevole e

onde degno era che ella sola de la commessa

non poteva aver pazienza. Ella altro giorno e notte

la testa, ben che ella punto non mostrasse esser

di maggior grado che ella non è. Onde vi

in me si può ella chiamare e non piú

oltra ogni credenza amo, ella sappia che io quanto

gli diede infinite lodi. Ella non fece giá ciò

né a che fine ella gli avesse tal domanda

onore de la riverenza, ella molto umanamente lo raccoglieva

Avuta la mia risposta, ella con allegro e quasi

de la reina che ella dette gli aveva, tra

con effetto chiarirsi se ella era quella che il

di Petrone. Fatto questo, ella tutta lieta e presaga

si pose a dormire. Ella era consueta tener al

un suo cascione ove ella teneva i danari; e

tutti quattro entrati dentro, ella commandò a Petrone che

vennero quei danari che ella riposti v'aveva e

dissi, dati aveva. Come ella vide questi danari - Ah

gli erano stati dati. Ella udendo questo, con un

la verga del pedante. Ella poi che con opprobrii

le comandò che anco ella il suo armario aprisse

trovò quei danari che ella messi v'aveva. E

le parti, veggendo che ella altro romor non faceva

a la moglie che ella ordinasse e facesse tutto

fatto, e che se ella voleva, che egli per

bufalo a quello che ella voleva. Pensando poi tra

al quale essendo anch'ella piacciuta, di leggero insieme

leggero insieme s'accordarono. Ella aveva giá preso in

e l'amante che ella amava. Egli bramoso di

Cocco se n'avvedesse, ella col mezzo del servidore

in Roma innanzi che ella fosse saccheggiata. Dopo desinare

segnalata cosa conoscer Masinissa. Ella in questo vide uno