parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

concordanze di «ella»

nautoretestoannoconcordanza
1
1908
alcune domande saltuarie, cui ella rispondeva con brevità. ¶ - Da
2
1908
Me ne hanno prestato, - ella spiegò sorridendo. ¶ Ora il
3
1908
Sei molto ricca dunque? ¶ Ella sorrise di nuovo in
4
1908
all'orlo il bicchiere. Ella v'intinse le labbra
5
1908
la pace con me? ¶ Ella battè le falangi nervosamente
6
1908
brutto sogno. ¶ - Ah, sì?... - ella fece, appoggiandosi alla spalliera
7
1908
verità! ¶ - E se fosse? - ella domandò placidamente, con un
8
1908
occorre, - soggiunsi. ¶ Restammo soli. ¶ Ella non si era mossa
9
1908
della mia faccia turbata. ¶ Ella prese a carezzare i
10
1908
vuoi? ¶ - Vieni, sii buona... ¶ Ella sorse in piedi; andò
11
1908
la verità. ¶ - Non ancora, - ella rispose con una voce
12
1908
cancellare la sua risposta. Ella volse il capo lentamente
13
1908
un movimento quasi felino, ella si levò e mi
14
1908
Ah, tu hai creduto, - ella disse, un po' curva
15
1908
allora mi dominai. ¶ - Bada, - ella disse, - mi devi rispettare
16
1908
le gridai forte. - Elena! ¶ Ella si scosse con un
17
1908
su le mie ginocchia; ella mi rovesciò il capo
18
1908
le dissi: ¶ - Amore mio... ¶ Ella tremava, ed io le
19
1908
come una spina lacerante. Ella era perennemente un incomprensibile
20
1908
sacrifizio duraturo e preferì ella sola provvedere al destino
21
1908
moglie. ¶ - Perchè dite questo? - ella fece con sorpresa. ¶ - Così
22
1908
m'inganno anche. ¶ - Mah? - ella fece con un sorriso
23
1908
buona memoria anch'io! ¶ Ella sorrideva nell'ascoltarmi, allettata
24
1908
pericolo del matrimonio. ¶ - Però, - ella fece con un sorriso
25
1908
di una volta ch'ella sedeva in un palco
26
1908
e durante un intermezzo ella mi fe' segno di
27
1908
Fabio, erano altre persone; ella volse altrove la faccia
28
1908
Casciano, l'incrociai mentr'ella passava con un'amica
29
1908
per l'anticamera. Entravo, ella usciva: ebbe, nel vedermi
30
1908
che tutte le mattine ella passava per Piazza di
31
1908
mazzo di cravatte ch'ella mi aveva comperate, perchè
32
1908
un bisogno assillante. ¶ Pensavo: «Ella sa che ogni mattina
33
1908
riboccanti. Allora, ogni giorno, ella si fermò a comperare
34
1908
Una mattina, insensatamente, mentr'ella si era fermata per
35
1908
sapevo da Fabio ch'ella vi sarebbe andata. Anzi
36
1908
levammo entrambi per uscire, ella mi guardò in viso
37
1908
spezzato, e, come s'ella non fosse più la
38
1908
che per una settimana ella non passò più per
39
1908
la mano. ¶ - Andiamo! - diss'ella scudisciando il proprio cavallo
40
1908
che a' miei tempi ella non aveva mai preso
41
1908
Da vicino riconobbi Edoarda. Ella montava una cavalla baia
42
1908
dietro al gruppo dov'ella era, di continuo rompevo
43
1908
briglia che tenevano, insieme. ¶ Ella bruscamente scosse il pugno
44
1908
qui, non è vero? ¶ Ella piegò la testa e
45
1908
per voi? Null'affatto? ¶ Ella abbassò le palpebre con
46
1908
voce così commossa, ch'ella visibilmente ne provò stupore
47
1908
affatto?... mai? ¶ - Mai! mai! - ella mormorò, chiudendo gli occhi
48
1908
Tacete! tacete!... Torniamo indietro, - ella propose, cercando quasi di
49
1908
più calma, più libera. ¶ Ella barcollò un poco, non
50
1908
vent'anni. ¶ Più tardi ella s'affacciò all'uscio
51
1908
gomito sui guanciali. ¶ Ma ella si ritrasse rapida e
52
1908
per l'ultima volta. Ella vide che avevo pianto
53
1908
abbiamo comperata quest'argenteria? Ella si ristrinse nelle spalle
54
1908
mi ricordo. ¶ Elena faceva ella stessa il caffè; quando
55
1908
sarò più. ¶ In silenzio ella tornò a sedere. ¶ - Che
56
1908
due non ha pietà? - ella chiese con la voce
57
1908
muore! ¶ - E là?... - diss'ella semplicemente. ¶ - Là si canta
58
1908
andammo nella sua camera; ella si mise un cappello
59
1908
già sul pianerottolo, quand'ella mi disse timidamente: ¶ - Buon
60
1908
la faccia in fretta. Ella rimase in alto e
61
1908
mio amore potesse guarirla. Ella si rannicchiò al mio
62
1908
sì, tutto. ¶ - Fin quando? ¶ Ella fece un vago segno
63
1908
scriverò: «Domani ritorno.» ¶ - Oh... - ella fece, con un gesto
64
1908
fermezza così certa, ch'ella si volse a guardarmi
65
1908
dire, o le dissi. ¶ Ella si levò dalla cintura
66
1908
gridai, sporgendo il braccio. ¶ Ella camminò come per seguirmi
67
1908
persona... sapendo insieme ch'ella stessa non avrebbe mai
68
1908
cuore la dimenticasse. ¶ Ma ella veniva la notte, d
69
1908
sedevo, s'era seduta ella pure, in un pomeriggio
70
1908
alla mia vita nova, ella passava come una trasfigurazione
71
1908
proprio il numero 26. ¶ - Vedete? - ella fece ridendo, e uscì
72
1908
vecchio, come automi, continuavano, ella a scrivere, egli a
73
1908
guardavamo, volevamo parlare, anch'ella un poco impallidita, con
74
1908
Le tesi una mano, ella mi porse la sua
75
1908
la testa. ¶ - Ebbene? - domandò ella, un po' titubante. ¶ - Non
76
1908
per ripetervi questa preghiera, - ella rispose lentamente, chinando un
77
1908
volta sarà per sempre. ¶ Ella scosse il capo con
78
1908
su le tempie, com'ella usava, - una sua carezza
79
1908
confessione. ¶ - Bisognava lasciarmi sola, - ella disse, con una voce
80
1908
questo mai! ¶ - Senti... ¶ - Mai! - ella ripetè con fermezza. Tutte
81
1908
una specie di paura. Ella non rispose; dalla sua
82
1908
cui fummo lontani?» Ed ella forse, guardandomi, voleva indovinare
83
1908
la mia preghiera? ¶ - Infatti, - ella disse, guardandosi una mano
84
1908
vi siete ammogliato? ¶ - No. ¶ Ella dette un riso breve
85
1908
un po' dimagrato infatti, - ella osservò, sorvolando sul resto
86
1908
le labbra senza ch'ella me lo impedisse. ¶ - Elena
87
1908
una volta. ¶ - No, no! - ella fece, ritraendo la mano
88
1908
sei tanto bella così. ¶ Ella sorrise, come una volta
89
1908
del primo bacio ch'ella mi avrebbe dato. ¶ Ero
90
1908
morbidamente. ¶ - Non fate così... - ella disse piano, ritraendosi un
91
1908
come ti voglio bene? ¶ Ella si piegò verso il
92
1908
Non so, non so... - ella rispose. - Ad ogni modo
93
1908
fila. ¶ - Non rattristatevi, Germano, - ella disse poi. - Una volta
94
1908
mantello, il manicotto, ed ella, in piedi, vicino alla
95
1908
cose che una volta ella prediligeva. Il maggiordomo uscì
96
1908
quasi passato un anno, - ella disse, intrecciando le dita
97
1908
mettemmo a ridere entrambi. Ella ebbe la delicatezza di
98
1908
condusse dopo l'avvenimento, ella fu per morirne. Ma
99
1908
con Elena fin quando ella volesse, poi anche solo
100
1908
storia dei mio passato. Ella rimane, al di sopra
101
1908
che invidiai talvolta, perch'ella non conosceva l'umiltà
102
1908
un mutamento essenziale. Così ella è salva; la nomade
103
1908
assegna una meta, entra ella pure nel numero delle
104
1908
occhi. L'idea ch'ella potesse aver pensato ad
105
1908
poichè da quel momento ella cessava di esser una
106
1908
a lei. Oh, mentr'ella saliva, mentr'ella con
107
1908
mentr'ella saliva, mentr'ella con una esuberanza di
108
1908
il buttafuori la chiamò, ella mi fece con la
109
1908
così ed era uscita ella pure. Mi ricordo anche
110
1908
assai e parlando forte. Ella rideva, rideva di tutto
111
1908
mia pena, in silenzio ella mi rispose tutto il
112
1908
vita miserevole! ¶ - Povero amico... - ella mormorò, con la voce
113
1908
mi vergogno... è vero! ¶ Ella sorrise ambiguamente, piegando il
114
1908
la sua tristezza. ¶ - Senti!... - ella esclamò, afferrandomi le mani
115
1908
ma non voglio questo. ¶ Ella si mise a ridere
116
1908
lacrime anch'io... ma ella scoteva il capo con
117
1908
un perenne timore. ¶ - Dunque - ella concluse rapida, - noi ci
118
1908
po' tremanti. ¶ - Ma dunque... ¶ Ella non mi lasciò finire
119
1908
come per interromperla, ed ella mi prese la mano
120
1908
empirono di lacrime, ed ella scosse il capo all
121
1908
gesto di collera, ed ella mi contenne con soavità
122
1908
me ne stupisco affatto. ¶ Ella mi fissò profondamente, senza
123
1908
la memoria evocatrice. ¶ - Germano, - ella disse, - come tutto è
124
1908
Perchè mi baci ancora? - ella domandò affannosamente. - Non vedi
125
1908
più della prima volta! ¶ Ella rise, tra le lacrime
126
1908
evitarne la conclusione. Ma ella, vedendomi esitare, mi sollecitò
127
1908
Poichè la guardavo direttamente, ella chinò gli occhi e
128
1908
Non proseguire; ho compreso, - ella disse con indulgenza, per
129
1908
nel lungo silenzio ch'ella frappose dinanzi alla risposta
130
1908
una profonda ferita. ¶ - Germano, - ella mormorò; - se avessi avuto
131
1908
non posso dimenticare te. ¶ Ella si levò diritta, rimase
132
1908
vicino, e la baciai. Ella divenne tutta bianca, cercò
133
1908
al lembo della gonna ella era tutta una voluttà
134
1908
cose ad Elena, ed ella mi domandò semplicemente: ¶ - Quando
135
1908
pensando a cose lontane, ella entrò, sorridente, leggera, e
136
1908
lampo di straordinaria luce. ¶ Ella parlava naturalmente, come se
137
1908
una lama ben affilata: ¶ «Ella era giovine ancora, bella
138
1908
metterò per il viaggio. ¶ Ella sostò nel mezzo della
139
1908
pensiero tornò, più vivo: «Ella era giovine ancora, bella
140
1908
in quel momento ch'ella fosse la sola colpevole
141
1908
A un certo momento ella mi venne presso, per
142
1908
fra le mie braccia. Ella strinse le labbra e
143
1908
Non vedi come soffro? ¶ Ella chinò il mento sul
144
1908
le domandai, piano, attirandola. ¶ Ella scosse il capo, con
145
1908
fortuna; non giocate più. ¶ Ella scosse le spalle senza
146
1908
terribile iettatrice! ¶ Io risi; ella pure. Le rimanevano davanti
147
1908
Con un gesto largo ella spinse innanzi tutto il
148
1908
fondo questa sera? ¶ - Impossibile! - ella rispose con insolenza. - Siete
149
1908
altri. ¶ - Stiamo a vedere, - ella mi disse piano, mentre
150
1908
una seconda volta ed ella si rannicchiò in sè
151
1908
banchiere, raddoppiando la somma. Ella guardò il mucchio con
152
1908
Yvonne, distribuendo le carte. Ella sorse in piedi, sporgendo
153
1908
questo me ne vado, - ella rispose, raccogliendo la vincita
154
1908
poco, senza osare, ma ella sentì quel bacio non
155
1908
sì, ma non altro; - ella minacciò, sdraiandosi nella poltrona
156
1908
guardandoci entrambi, io turbato, ella curiosa. Poi le dissi
157
1908
vegliava tuttora. Quando entrai, ella sedeva infatti nella sala
158
1908
come se avesse anch'ella sognato. ¶ - Hai dunque deciso
159
1908
un accento più amorevole. ¶ Ella mi tese una mano
160
1908
Mi vuoi bene ancora? - ella fece, afferrandomi le due
161
1908
come sei. ¶ Ed ecco, ella tornava ad essere la
162
1908
No, - risposi - questo no! ¶ Ella sorrise fra le lacrime
163
1908
a raccontar l'accaduto. Ella con i denti si
164
1908
contraddizioni e d'ardori!» ¶ Ella si mise a ridere
165
1908
andiamo a vedere? ¶ - Sì, - ella fece con un poco
166
1908
da un baule chiuso ella trasse una scatola di
167
1908
Mi credi ora, Germano? - ella chiese, offrendomi la bocca
168
1908
capelli un po' disfatti, ella mi stava presso, innamorata
169
1908
sì. ¶ - Ditemi una cosa, - ella domandò improvvisamente. - Come avete
170
1908
almeno vuol farmelo credere. ¶ Ella sorrise in un suo
171
1908
È il preludio necessario. ¶ Ella intrecciò le dita insieme
172
1908
corde... ¶ - Oh, l'arpa!... - ella esclamò ridendo, - lasciatela stare
173
1908
labbro. ¶ - Ebbene, cosa dite? - ella fece, un po' distratta
174
1908
inginocchiai sul tappeto. ¶ - Andiamo... - ella esclamo torcendo il capo
175
1908
mordere la tua bocca... ¶ Ella piegò il mento sul
176
1908
mi dite queste cose?... - ella domandò con la voce
177
1908
Tu ami un'altra... - ella profferì sommessamente. ¶ - No, te
178
1908
te! - risposi con rabbia. ¶ Ella rovesciò il capo su
179
1908
Ho guadagnato molto denaro. ¶ Ella svincolò la mano ridendo
180
1908
ad Elena, sùbito, sùbito. Ella pianse un poco, ma
181
1908
continua vita; e s'ella tace, se non rimprovera
182
1908
suo pensiero fosse diverso. Ella rovesciò il capo all
183
1908
dici! Come puoi dubitarne? ¶ Ella scosse il capo ripetutamente
184
1908
volli ancora parlare; ma ella con la bocca mi
185
1908
cuore; molte cose anch'ella mi taceva, trattenuta forse
186
1908
è certo che anch'ella finirà con piegarsi al
187
1908
Come supporre infatti ch'ella sopportasse di lasciarsi corteggiare
188
1908
quasi un bell'uomo? ¶ Ella sollevò la testa dal
189
1908
quasi bianca. ¶ - Oh, bianca... - ella esclamò, - voi esagerate! ¶ Ti
190
1908
dirle queste parole, io! ¶ Ella divenne tutta rossa, e
191
1908
po' perplesso e confuso; ella chinò la testa sul
192
1908
un'altra. ¶ - Ed ora? - ella mi domandò poco dopo
193
1908
le finestre erano aperte, ella era fresca come la
194
1908
è grande? ¶ Io risi; ella si raccolse in ciascuna
195
1908
e quel divano dov'ella era stesa, inerte, come
196
1908
ripararci da quell'accanimento. Ella rideva, un po' smarrita
197
1908
ombra di una colonna ella si strinse tutta contro
198
1908
Mancano esattamente ottanta giorni - (ella contava i giorni!...) - al
199
1908
sognato questa notte ch'ella fosse teco a Torre
200
1908
ne fossi l'amante. Ella ti pregò di scrivere
201
1908
si sentivano come rappacificati. ¶ Ella era uscita dal mio
202
1908
qui. ¶ Talvolta, la sera, ella si lasciava prendere da
203
1908
un più selvaggio ardore, ella voleva essere attrice, io
204
1908
non si sarebbe anch'ella stancata di vivere in
205
1908
ombre angosciose? ¶ Così, quand'ella mi parlava con ardore
206
1908
colazione. Io silenzioso, ed ella gaia, loquace, mi narrava
207
1908
momenti mi pareva ch'ella fosse ancor mia; per
208
1908
dibattesse il mio spirito. Ella per contro era docile
209
1908
uscire, mi pareva ch'ella se ne andasse a
210
1908
sa, per esempio, ch'ella passò una intera notte
211
1908
persino ingiusta. ¶ - Quell'uomo - ella disse, - ha qualcosa in
212
1908
fondo di quell'anima: ella sfuggiva, sfuggiva continuamente, come
213
1908
Ero certo ormai ch'ella mi aveva mentito dalla
214
1908
che mi aveva narrata! Ella aveva la manìa di
215
1908
Berlino, in quel tempo, ella faceva la modella, ossia
216
1908
ungherese. A quel tempo ella sognava di darsi al
217
1908
farla soffrire. ¶ Quando rincasai, ella stava seduta nella sala
218
1908
Mi sembri così concitato... - ella osservò. ¶ - Io? Nulla. Credo
219
1908
Oh, come sei brusco! - ella esclamò, sciogliendomi le braccia
220
1908
in casa? ¶ - Come preferisci. ¶ Ella se ne andò per
221
1908
personcina come te! ¶ - Guarda, - ella fece, mostrandomi una piccola
222
1908
per uno scherzo innocentissimo. Ella, che stava seduta presso
223
1908
freddezza. ¶ - Allora tu sai... - ella osò profferire, guardandomi esterrefatta
224
1908
ne dite, signora Miller? ¶ Ella barcollò un poco, serrando
225
1908
ti ha raccontato questo? - ella domandò bruscamente, dopo una
226
1908
non è vero? ¶ - Verissimo! - ella confermò con forza. ¶ - Dunque
227
1908
andassero bene. ¶ - Quali menzogne? - ella interrogò. ¶ - Quali? Ma tutte
228
1908
una parola di verità! ¶ Ella si fece ancor più
229
1908
facile insultare una donna, - ella osservò freddamente. ¶ - Insultare? Ma
230
1908
bene, signor conte. ¶ Quand'ella si fu allontanata, feci
231
1908
una specie di concitazione. Ella tese un braccio verso
232
1908
avevano fatto questo complimento, ella si compiaceva spesso di
233
1908
Oh, finalmente mi riposo! - ella esclamò. - Quanta gente! ¶ Si
234
1908
discorsi così candidamente generici. Ella usciva dalle sale di
235
1908
la mia bella compagna. Ella poneva le poste ad
236
1908
voi siete un insolente! - ella gli rimandò su lo
237
1908
una invisibile vellatatura bionda. ¶ Ella doveva possedere il secreto
238
1908
A un certo punto ella raccolse quasi tutto il
239
1908
la sua piccola mano. Ella intrecciò le dita nervosamente
240
1908
raddoppio audace. Fu perduto: ella fece un piccolo gesto
241
1908
una buona sarta, perch'ella si comandasse in tempo
242
1908
egli la guardò, quand'ella gli ebbe raccontata quella
243
1908
poichè gli sembrava ch'ella non volesse più considerarsi
244
1908
non si vedrebbero? S'ella consentisse, avrebbe allungato il
245
1908
imprevedibili. Tutta una sera ella rimase nella sua camera
246
1908
il doman l'altro, ella non potè più mantenere
247
1908
l'ultima sera, Mathias... - ella disse lentamente, appoggiandosi al
248
1908
ombra delle volte arboree. Ella n'ebbe un senso
249
1908
non mi alzerò più. ¶ Ella non ebbe l'animo
250
1908
egli fu lontano, ed ella pensò che avrebbe dovuto
251
1908
suo piccolo gesto, mentr'ella si affaccendava intorno, raccogliendo
252
1908
uno ad uno, anch'ella tacendo, anch'ella impallidita
253
1908
anch'ella tacendo, anch'ella impallidita, compiendo ciascun atto
254
1908
le singole cose ch'ella deponeva entro le valige
255
1908
sua mano bianchissima, ch'ella si passava su gli
256
1908
di lei, partita. ¶ Allora ella si volse, gli tese
257
1908
rise e pianse, ed ella chinò la fronte, con
258
1908
turchina di quella pietra. ¶ Ella fece una mossa di
259
1908
quadro... - mormorò. E tremava. ¶ Ella cercò di baciargli una
260
1908
sia, promettimi che verrai. ¶ Ella comprese; chinò la faccia
261
1908
la propria vita, s'ella fosse divenuta la moglie
262
1908
quella di Elena mentr'ella stava spogliandosi; con bizzarri
263
1908
con bizzarri pretesti voleva ella stessa fare la sua
264
1908
insidia i lini ch'ella andava smettendo, le parlava
265
1908
le sue notizie diradarono; ella rimase varie settimane senza
266
1908
in quel morto cuore ella non palpitava più. E
267
1908
scomparso. ¶ Per molti giorni ella rimase in balìa d
268
1908
tempo, che vi andasse ella pure. ¶ - Non tardate oltre
269
1908
modo piacevole. Da prima ella ne rise, poi se
270
1908
sala di lettura quand'ella scriveva o leggeva; ch
271
1908
scriveva o leggeva; ch'ella prese amore al tennis
272
1908
oblìo d'un'ora, ella imparò paurosamente l'amore
273
1908
rivolgersi al Duvally; ed ella, senz'accettare nè rifiutare
274
1908
faccende che aveva laggiù. ¶ Ella non conosceva Roma: il
275
1908
dietro i vetri, quand'ella finiva di raccontare. ¶ I
276
1908
in un soave oblìo. Ella era insieme la più
277
1908
per farsi guardare, quand'ella usciva nel giardino. ¶ La
278
1908
necessario fatto per via. ¶ Ella passava tutto il giorno
279
1908
Ed in quell'atto ella pareva comprendere la libertà
280
1908
rivederci, Lazzaro! - salutai, quand'ella fu seduta. ¶ - Buon viaggio
281
1908
che fischiava. ¶ - No, no, - ella fece, posandomi una mano
282
1908
nel fondo, laggiù? ¶ - Vedo, - ella rispose, facendo schermo della
283
1908
tomba delle Imperatrici. ¶ - Raccòntami, - ella fece, tornando a guardare
284
1908
pietre del tuo paese! - ella esclamò, volgendo intorno lo
285
1908
Ti ricordi quando venimmo? - ella domandò con tenerezza. ¶ La
286
1908
mi sentii felice. ¶ - Ecco, - ella riprese; - io mi ricordo
287
1908
sottovoce. ¶ - In quell'abito? - ella esclamò, incredula. ¶ - Ti pare
288
1908
voi me lo dite, - ella rispose con allegria. ¶ - Lassù
289
1908
perchè temevo ancora ch'ella rifiutasse. Ma quel giorno
290
1908
che parevan grossolane. Quand'ella entrò nell'albergo, i
291
1908
del Times. ¶ Salii. Quand'ella intese picchiare, venne senza
292
1908
una boccata d'aria, - ella spiegò. - Mi doleva il
293
1908
solo, prima di rispondere, ella fece un atto come
294
1908
baciano anche altri? ¶ - Sciocco! - ella rispose battendomi leggermente una
295
1908
un momento scordai tutto: ella mi teneva nella sua
296
1908
fare quello che vuoi. ¶ Ella mi venne vicino, quasi
297
1908
farmi soffrire! ¶ - Rispàrmiami questo! - ella pregò sordamente; - poichè ti
298
1908
povero amore! ¶ - Làsciami! làsciami! - ella comandò, svincolandosi con forza
299
1908
discendenza. ¶ Per quanto lontano ella tornasse con la memoria
300
1908
per lunghe ore continue. ¶ Ella e sua madre lo
301
1908
viaggio; ma più tardi ella seppe, nell'ascoltare i
302
1908
presso una fontana, ch'ella rivedeva sempre, le disse
303
1908
guadagni divennero più lauti, ella fece seguire ad Elena
304
1908
pubbliche, preparandola man mano ella stessa per un esame
305
1908
fuoco la notte, quand'ella tremava, scarna, sotto la
306
1908
Mamma, mamma mia!... - aveva ella gridato, cadendo sul cuore
307
1908
amico. ¶ Per molti mesi ella fu ricoverata in un
308
1908
una voce spenta. ¶ - Sì, - ella rispose - domani. ¶ - Mi scriverete
309
1908
furono consegnate per voi. ¶ Ella se ne meravigliava, ma
310
1908
del suo patrimonio, ch'ella aveva ridotto al nulla
311
1908
pochi oggetti preziosi ch'ella si rammentava di aver
312
1908
scriveva quasi ogni giorno; ella rispondeva sempre, e, come
313
1908
gran desiderio che aveva ella stessa di morire. Una
314
1908
al suo bimbo ed ella consentì. ¶ L'Hohenfels assisteva
315
1908
fatta una magnifica ragazza? ¶ Ella divenne di porpora, ma
316
1908
perpetuo fuggire. ¶ Un giorno ella imparò a conoscere i
317
1908
acquavite. ¶ Allora pensò ch'ella pure, come quei caduti
318
1908
bimbi da educare, quand'ella ebbe loro promesso di
319
1908
un profumo inebbriante. ¶ Ed ella, forse perchè il turbamento
320
1908
senso di commozione mistica, ella, senza riflettere un momento
321
1908
cerca d'altri destini. Ella compiva queste crudeltà involontariamente
322
1908
Mathias!... Oh, certo, anch'ella vi sarebbe andata! ¶ Quando
323
1908
uno studio vasto, luminoso; ella, due piccolissime stanze ad
324
1908
Mathias gliene prestò; ma ella poi lo costrinse a
325
1908
dall'arrivo, un giorno ella si recò a visitare
326
1908
far ricerche per lei. Ella se ne schermì più
327
1908
poche ore per me! ¶ Ella, per fargli piacere, si
328
1908
ho fatto un sogno, - ella rispose. - Voglio diventare attrice
329
1908
apparire su la scena, ella sola, davanti a mille
330
1908
vi può servire. ¶ Ma ella naturalmente aveva rifiutato, commossa
331
1908
era il suo amante. Ella parlava di ciò con
332
1908
divertirla. ¶ Di tutto questo ella non fe' cenno a
333
1908
tante cortesie? Non aveva ella compreso che l'uomo
334
1908
gioie, carrozze, cavalli. Certo ella non aveva che una
335
1908
gli sembrava possibile ch'ella volesse continuare una vita
336
1908
carezzandole un braccio. Intimidita, ella fece un movimento brusco
337
1908
si vis Domine» ¶ - Dormite? - ella domandò, piano, entrando sotto
338
1908
su le ginocchia. ¶ - Dormite? - ella ripetè, avvicinandosi e protendendo
339
1908
credervi! ¶ - Ed avreste torto, - ella rispose tranquillamente. - Se volessi
340
1908
Permettete che mi sieda? - ella domandò in tono di
341
1908
una soave piuma. ¶ - Ecco, - ella fece, sedendo presso il
342
1908
insensibilità. ¶ Una pausa lunga; ella si leva, guarda i
343
1908
è mia! ¶ Tutto questo ella diceva con indefinibile grazia
344
1908
terra ungherese. ¶ - Via, Germano, - ella seguitò con maggiore dolcezza
345
1908
sbocciati senza sole; ed ella era seduta nella grande
346
1908
di nero. ¶ Da quando ella era divenuta «la mia
347
1908
mia amica», poichè amava ella stessa chiamarsi così, io
348
1908
ci siano tali donne? - ella rispose con volubilità. E
349
1908
son tante al mondo! ¶ Ella sorrise evasivamente, con un
350
1908
maraviglie del cielo. ¶ II ¶ Ella non dava pace a
351
1908
Josephine ne fu scandolezzata, ella che lo trovava «séyant
352
1908
la contrada di fragore. ¶ Ella portava un profumo troppo
353
1908
Non vi sembra incredibile, - ella disse d'un tratto
354
1908
Siete caustico, amico mio! - ella esclamò ridendo. - Ma quello
355
1908
se ne parli più. ¶ Ella mi guardava co' suoi
356
1908
desiderio e con paura. ¶ Ella si era intanto rivolta
357
1908
esclamò2 impallidendo. ¶ - Come sta? - ella ripete, un po' convulsa
358
1908
quella che tutti sanno. ¶ Ella intrecciava le dita insieme
359
1908
triste. ¶ - Io v'aiuterò, - ella disse gravemente, dopo una
360
1908
svernata in Abbruzzo; insomma ella mi venne incontro come
361
1908
storia udita per caso. Ella mi ascoltava senza perdere
362
1908
l'avrei dovuta sposare. ¶ Ella mi ascoltava ora con
363
1908
darle un bacio. ¶ Ma ella si ritrasse con un
364
1908
come in quel giorno ella mi parve stremata. Il
365
1908
Sono già due giorni, - ella disse, guardando a terra
366
1908
ombra di soave languore. Ella vi bagnava le labbra
367
1908
Ma come ardire? ¶ Non ella era venuta verso me
368
1908
di vendetta. ¶ Pensai: «S'ella sapesse odiarmi!» ¶ E l
369
1908
più bella. ¶ «Sì, odiarmi ella deve, con la violenza
370
1908
con la violenza ch'ella seppe infondere nell'amore
371
1908
atto di domandarne: rapida, ella mi diede il suo
372
1908
amava comprarmi e scegliermi ella stessa; portò anche una
373
1908
io venivo, Edoarda faceva ella stessa il caffè, in
374
1908
dormendo. ¶ Quel giorno, quand'ella fu nella sua poltrona
375
1908
Nella scuderia Edoarda staccò ella stessa il cavallo malato
376
1908
ingiusta con me! ¶ Allora ella chiuse l'uscio dell
377
1908
bambola di Norimberga. ¶ - Germano, - ella prese a dire lentamente
378
1908
essere asciugata. ¶ - Ti ricordi? - ella ricominciò. - Dopo il pranzo
379
1908
cose, anche le grandi, - ella rispose. - Tutto è comune
380
1908
Su, dimmi, che hai? ¶ Ella scuoteva la testa con
381
1908
invece, col braccio teso, ella descrisse un piccolo cerchio
382
1908
alcuni mesi or sono, - ella mi disse, lasciandosi carezzare
383
1908
comprendo6 neppur io. ¶ - Dimmi, - ella fece, posandomi le due
384
1908
giorni. ¶ - Ah, sì?... parti?... - ella domandò soffocatamente, serrando le
385
1908
sono passate tante cose!... ¶ Ella rise di un piccolo
386
1908
d'occhio vi scintillava, ella, di tratto in tratto
387
1908
o se... ¶ - Ascoltátemi, Guelfo, - ella fece con un po
388
1908
varrebbe meglio non saperlo. ¶ Ella si chiuse un poco
389
1908
rumore di galoppi distanti. Ella ebbe un leggero tremito
390
1908
stanca, un po' curva, ella si passò la mano
391
1908
più bella! Ti ricordi?... ¶ Ella chiuse gli occhi e
392
1908
Dimmi... dimmi!... Anche tu? ¶ Ella scosse il capo con
393
1908
abbracciavo, la serravo imperiosamente. Ella di nuovo strinse le
394
1908
Naturalmente le assicurate ch'ella è la prima, però
395
1908
le gradazioni. E sùbito ella se ne schermisce; tutto
396
1908
con persuasione. ¶ Se può, ella vi dice allora una
397
1908
costringendola a lasciarsi baciare... Ella ride, rovescia il capo
398
1908
Ci si guarda entrambi; ella dice: «Dio, come sono
399
1908
soli... come ora?...» Ed ella risponderà: ¶ «Oh, Dio buono
400
1908
il suo nome, non ella il mio. ¶ Allora, per
401
1908
bòcciolo che li nascose. ¶ Ella sapeva eludere tutte le
402
1908
era sorprendente; aveva detto ella stessa all'albergatrice: ¶ - Conosco
403
1908
mi aveva dato. Ma ella, sollevatasi alquanto sul gomito
404
1908
carezzandole i capelli. ¶ - Ecco, - ella disse con voce addolorata
405
1908
mormorò qualche sillaba, cui ella rispose con un cenno
406
1908
le tesi la mano: ella strinse le mie dita
407
1908
vennero insieme alle labbra. Ella rimase perplessa un attimo
408
1908
è una cosa orrenda... - ella rispose con una voce
409
1908
scoperto mi ritrassi, ed ella rimase nel mezzo della
410
1908
tutti quei beni ch'ella mi diede in retaggio
411
1908
fino all'ultimo giorno ella mi conobbe ormai per
412
1908
mia sepoltura; nel mondo ella non ebbe altra gioia