Maria Alberta Scuderi, Assassinio al Garibaldi, 1984
concordanze di «era»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1984 | era il movente, c'era stata l'occasione, poteva | ||
2 | 1984 | quello che aveva fatto. Era troppo emotivo per avere | ||
3 | 1984 | donna nella quale si era imbattuto uscendo dalla casa | ||
4 | 1984 | ricordo se la porta era aperta o chiusa. Chiusa | ||
5 | 1984 | uomo così, che magari era in mutande!- le venne | ||
6 | 1984 | entrare. ¶ E se ne era andato chiudendo delicatamente la | ||
7 | 1984 | un buon odore perché era riuscita a buttare nel | ||
8 | 1984 | di torno e siccome era una donna pratica che | ||
9 | 1984 | mattina. ¶ La porta non era chiusa a chiave, di | ||
10 | 1984 | a chiave, di questo era sicura, perché il signor | ||
11 | 1984 | quell'ora la casa era pronta, pulita e nitida | ||
12 | 1984 | scopare il ballatoio, giacché era l“, perché alla sua | ||
13 | 1984 | la scena. Una mano era occupata sicuramente dalla scopa | ||
14 | 1984 | ma ormai se ne era dimenticata, tutta presa dalla | ||
15 | 1984 | sfuggiva, qualche cosa che era legata alla maniglia e | ||
16 | 1984 | Non ricordava, eppure c'era una immagine che si | ||
17 | 1984 | ne accorgeva presa com'era dallo sforzo di dare | ||
18 | 1984 | film. ¶ "La posta!" Ecco, era arrivato un pacco raccomandato | ||
19 | 1984 | nell'altra il pacco! — Era entrata gridando permesso senza | ||
20 | 1984 | la maniglia. ¶ — La porta era aperta, signor commissario — gli | ||
21 | 1984 | isolato nella sua sofferenza. Era il viso della ragazza | ||
22 | 1984 | intenso che lo scavava. Era un amore, se ne | ||
23 | 1984 | radici della vita stessa. Era Alessandro in tutta la | ||
24 | 1984 | dell'amore. Non c'era spazio per altri. ¶ Lo | ||
25 | 1984 | impotenza come lui lo era nel suo tormento. Era | ||
26 | 1984 | era nel suo tormento. Era terribile vederlo soffrire così | ||
27 | 1984 | ne succhiava la linfa. Era in momenti come quello | ||
28 | 1984 | lucidità. Fermarli per sempre era una cosa completamente al | ||
29 | 1984 | a lui per aiuto: era un modo, l'unico | ||
30 | 1984 | Tom aveva sempre ammirato era scomparsa: supplicava. ¶ David stacc | ||
31 | 1984 | verso Greco. ¶ La nebbia era scesa fitta ed ovattava | ||
32 | 1984 | sofferenza inaspettata. Inaspettata: questa era la parola giusta. In | ||
33 | 1984 | virilitˆ anche se non era di quelli che ne | ||
34 | 1984 | provava in quel momento era molto simile alla gelosia | ||
35 | 1984 | Aprì un armadietto. C'era del whisky ancora nel | ||
36 | 1984 | gli erano mai piaciuti. Era solo un povero poliziotto | ||
37 | 1984 | cercarne i motivi. ¶ Geloso! Era difficile analizzare uno stato | ||
38 | 1984 | afferrabile né inquadrabile. Forse era il senso di quiete | ||
39 | 1984 | silenzio. Quei silenzi gli era facile riempirli di pensieri | ||
40 | 1984 | riconoscere, ricordare e David era l'adolescenza lontana, sicura | ||
41 | 1984 | di riferimento e David era diventato, senza che se | ||
42 | 1984 | prima volta, che David era solo e, solo in | ||
43 | 1984 | domandarsi che cosa c'era sotto quel suo isolarsi | ||
44 | 1984 | una pena acuta che era quasi un dolore fisico | ||
45 | 1984 | destino; ma non si era mai posto il problema | ||
46 | 1984 | una solitudine che gli era indispensabile per non perdersi | ||
47 | 1984 | non perdersi. Forse c'era paura, forse solo il | ||
48 | 1984 | amava Maria Teresa. Ma era molto diversa la loro | ||
49 | 1984 | La stanza dell'audizione era vasta e bene attrezzata | ||
50 | 1984 | vasta e bene attrezzata. Era una stazione televisiva nuova | ||
51 | 1984 | con precisione e competenza. ¶ Era l'audizione tanto attesa | ||
52 | 1984 | la maggior parte, c'era serietˆ e professionismo e | ||
53 | 1984 | e professionismo e Tom era soddisfatto di avere lavorato | ||
54 | 1984 | quella per lui non era un'audizione vera, che | ||
55 | 1984 | un rapporto che gli era divenuto prezioso? Anche se | ||
56 | 1984 | avesse impedito, come realmente era, di rivelare la sua | ||
57 | 1984 | un insulto perché si era infilato non solo nel | ||
58 | 1984 | forse odiato. Non c'era nulla da fare, nulla | ||
59 | 1984 | E dopo? ¶ L'audizione era finita. Il compagno che | ||
60 | 1984 | aveva appoggiato il violino. Era sudato, ma aveva un | ||
61 | 1984 | di pena. Sapeva che era lì con l'intenzione | ||
62 | 1984 | avrebbe avuto il coraggio. ¶ Era difficile per tutti la | ||
63 | 1984 | la sua storia. Alessandro era cresciuto con lei, era | ||
64 | 1984 | era cresciuto con lei, era vissuto ore ed ore | ||
65 | 1984 | sua casa e Mario era stimato dai suoi, studioso | ||
66 | 1984 | studioso, serio, lavoratore; ma era sempre un povero ragazzo | ||
67 | 1984 | Paura. ¶ La sua famiglia era buona e disponibile. Avrebbero | ||
68 | 1984 | Alessandro: soldi, medici, lavoro. Era cresciuto sotto i loro | ||
69 | 1984 | e lei che gli era sempre vicina. ¶ Bastava un | ||
70 | 1984 | la paura. ¶ Non c'era ostilitˆ tra di loro | ||
71 | 1984 | e la loro disapprovazione era gentile ed affettuosa, timida | ||
72 | 1984 | ed impaurita, ma c'era, non riuscivano a nasconderla | ||
73 | 1984 | che 1'umiliassero mentre non era questo certo il loro | ||
74 | 1984 | Lei sapeva, infatti, che era proprio così: che Mario | ||
75 | 1984 | nuovo se il gas era spento, se il rubinetto | ||
76 | 1984 | il rubinetto dell'acqua era chiuso in modo che | ||
77 | 1984 | la notava mai nessuno. Era per questo che non | ||
78 | 1984 | e di ogni silenzio. ¶ Era approdata alle due stanzette | ||
79 | 1984 | in mezzo alle sofferenze. Era un lavoro frustrante. Sebbene | ||
80 | 1984 | risonanze profonde, ma aride: era come scavare in fondo | ||
81 | 1984 | scale di rado; ma era bastato. Un sentimento caldo | ||
82 | 1984 | impossibile e melanconico si era impadronito di lei. A | ||
83 | 1984 | d'amore. Non vi era nessuna proiezione nella realtà | ||
84 | 1984 | un futuro qualsiasi; ma era ugualmente una forma di | ||
85 | 1984 | mattina dopo il vecchio era morto. ¶ Non si pose | ||
86 | 1984 | legame con il ragazzo era diventato vero e profondo | ||
87 | 1984 | dei suoi sogni c'era spazio per un incontro | ||
88 | 1984 | a lui protetto com'era dal suo amore. ¶ Ma | ||
89 | 1984 | che nella casa c'era un Paolo che non | ||
90 | 1984 | e il vino. Che era andato dal vecchio quella | ||
91 | 1984 | addosso dicendo parolacce; ma era vivo, era vivo. ¶ Si | ||
92 | 1984 | parolacce; ma era vivo, era vivo. ¶ Si passava le | ||
93 | 1984 | sapeva inutile perché lui era perduto, arrestato, in galera | ||
94 | 1984 | scherzi ed il ragazzo era fragile di nervi. ¶ — Resti | ||
95 | 1984 | con il poliziotto che era con lui in macchina | ||
96 | 1984 | Fatebenefratelli, in questura. ¶ C'era il movente, c'era | ||
97 | 1984 | dire e per questo era necessario sapesse che loro | ||
98 | 1984 | bene? ¶ Il Colombo si era alzato sul gomito, ancora | ||
99 | 1984 | la luce perché lei era una che non aveva | ||
100 | 1984 | in faccia quando c'era qualche cosa che non | ||
101 | 1984 | troppo rigido, ma innamorato, era la parola giusta, innamorato | ||
102 | 1984 | più spazio, più tempo. ¶ 7 ¶ — Era un brav'uomo in | ||
103 | 1984 | della Cesira che non era però buono come quello | ||
104 | 1984 | e se ne imbeve." ¶ — Era un brav'uomo — riprese | ||
105 | 1984 | mai di petto, altrimenti era finita. ¶ — Non spaventare il | ||
106 | 1984 | lo rompo, lo distruggo! ¶ — Era nel giro della droga | ||
107 | 1984 | all'uomo dimentico che era già fuori della sua | ||
108 | 1984 | che l'Angelo non era proprio più un bambino | ||
109 | 1984 | lo interrogano? ¶ Il Colombo era smarrito. Tutto un mondo | ||
110 | 1984 | conto di quello che era successo. Era come avere | ||
111 | 1984 | quello che era successo. Era come avere due figli | ||
112 | 1984 | di defilarsi. Diceva che era roba da donne; ma | ||
113 | 1984 | momento giusto. Ma questo era il momento giusto per | ||
114 | 1984 | che il contatto si era interrotto, che il loro | ||
115 | 1984 | fiducia e di tenerezza era finito e non riusciva | ||
116 | 1984 | fosse avvenuta la frattura. Era chiaro che ormai Alessandro | ||
117 | 1984 | affetto. ¶ Ferito: di questo era sicuro. Alessandro era stato | ||
118 | 1984 | questo era sicuro. Alessandro era stato ferito profondamente ed | ||
119 | 1984 | stato ferito profondamente ed era diventato una facile preda | ||
120 | 1984 | facile preda per chi era stato pronto a ghermirlo | ||
121 | 1984 | un attimo. La nebbia era scesa fitta e gli | ||
122 | 1984 | delle macchine ormai rare. Era tardi; ma non poteva | ||
123 | 1984 | fino a che Alessandro era stato un bambino, parlando | ||
124 | 1984 | poteva chiudersi. ¶ La piaga era il viso di Alessandro | ||
125 | 1984 | di capire. Perché questa era la sensazione precisa: che | ||
126 | 1984 | là della quale c'era, ne era sicuro, l | ||
127 | 1984 | quale c'era, ne era sicuro, l'origine di | ||
128 | 1984 | di tutto. ¶ La droga era solo la fine di | ||
129 | 1984 | conclusione. Combattere la droga era inutile se non si | ||
130 | 1984 | controllo. Combattere la droga era veramente inutile se non | ||
131 | 1984 | l'indifferenza dello sguardo. Era stato attento ad ogni | ||
132 | 1984 | attimo preciso in cui era nato il ragazzo distrutto | ||
133 | 1984 | ridendo, che la vita era una merda e che | ||
134 | 1984 | un milione e trecentomila, era scritto sul libretto proprio | ||
135 | 1984 | aveva temuto il giovane. ¶ Era solo un nome in | ||
136 | 1984 | mezzo agli altri, ma era certamente la cifra più | ||
137 | 1984 | grossa. ¶ "Chissà se c'era un Paolo nella casa | ||
138 | 1984 | forse vera. ¶ Ma c'era la donna grande e | ||
139 | 1984 | grande e forte che era entrata nella stanza di | ||
140 | 1984 | non per sé, ne era sicuro, forse per il | ||
141 | 1984 | l'odore. ¶ L'uomo era uno spacciatore ed uno | ||
142 | 1984 | poveri diavoli disperati. Non era facile orientarsi tra la | ||
143 | 1984 | ragione, che il delitto era maturato là e che | ||
144 | 1984 | desolate pianure di solitudine. ¶ Era un momento magico che | ||
145 | 1984 | Teresa e di Alessandro era stato un duro colpo | ||
146 | 1984 | sempre a quello che era ormai solo un ricordo | ||
147 | 1984 | Maria Teresa non c'era e se c'era | ||
148 | 1984 | era e se c'era lo guardava come se | ||
149 | 1984 | di Alessandro se lui era tornato da uno dei | ||
150 | 1984 | si diceva basta, che era impossibile, che lui doveva | ||
151 | 1984 | strinse nelle spalle infreddolito: era un bel po' di | ||
152 | 1984 | dei figli della Carmela, era asciutto e nero come | ||
153 | 1984 | l'uno dall'altro. Era un lavoro da fare | ||
154 | 1984 | la moto non si era rovinata... erano trecentomila lire | ||
155 | 1984 | San Gennaro, Vergine Santa! Era andato tutto troppo bene | ||
156 | 1984 | di guardarla che non era molto cambiato negli anni | ||
157 | 1984 | in ordine, educati. Tutto era andato bene. I figli | ||
158 | 1984 | tutti sempre d'accordo. Era la sua famiglia, il | ||
159 | 1984 | della madre lo tranquillizzò. Era calma e forte, sembrava | ||
160 | 1984 | tutto senza sentirsi scrutato. Era la domanda difficile. ¶ — E | ||
161 | 1984 | il controllo che si era imposta fino a quel | ||
162 | 1984 | fino a quel momento era scomparso: aveva afferrato il | ||
163 | 1984 | divennero grige. ¶ — Io, niente... — era terrorizzato e cercava di | ||
164 | 1984 | per lottare se c'era da lottare. Allentò la | ||
165 | 1984 | sentire, di controllare che era intero, integro, pulito. ¶ — Ti | ||
166 | 1984 | addormentata mugolò qualche cosa. Era un bel pezzo di | ||
167 | 1984 | Così piacevoli che si era dimenticato persino del signor | ||
168 | 1984 | Oh, lavorare! ¶ La Lucia era ormai sveglia del tutto | ||
169 | 1984 | stanca mai» pensò. Ma era soddisfatto di sé perché | ||
170 | 1984 | Paolo pensò che forse era innamorata di lui. La | ||
171 | 1984 | senza soldi non c'era posto. ¶ Si stirò e | ||
172 | 1984 | alzarsi di scatto. ¶ — Vado. ¶ Era sazia e soddisfatta. Si | ||
173 | 1984 | Nessuno della polizia si era fatto vivo negli ultimi | ||
174 | 1984 | tutti chiamavano il commissario era venuto un paio di | ||
175 | 1984 | di corsa e poi era scomparso. Si poteva dimenticare | ||
176 | 1984 | che il signor Antonio era morto e lui cercava | ||
177 | 1984 | l'amore di notte. Era facile dirsi "dimentica" ma | ||
178 | 1984 | perché l'Angelo che era un pane, che non | ||
179 | 1984 | detto una bugia si era lasciato intrappolare così. Ripassava | ||
180 | 1984 | ma ai figli non era mai mancata la sua | ||
181 | 1984 | l'Angelo? Dove si era inceppato il meccanismo della | ||
182 | 1984 | la memoria non vi era mai stato un atteggiamento | ||
183 | 1984 | a casa. Il Colombo era, è vero, un po | ||
184 | 1984 | pulita. E se... non era un pensiero formato; ma | ||
185 | 1984 | quella notte. ¶ L'Angelo era rimasto a casa: di | ||
186 | 1984 | a casa: di questo era sicura perché la mattina | ||
187 | 1984 | Tutta la sera dunque era stato in casa. Ma | ||
188 | 1984 | una necessità improvvisa. ¶ Eppure era sicura che non si | ||
189 | 1984 | sicura che non si era mosso. Il suo pesante | ||
190 | 1984 | pesante e calmo sonno era leggero per i figli | ||
191 | 1984 | che doveva controllarsi. Non era quello il momento di | ||
192 | 1984 | di parlare. Il Colombo era buono, un pezzo di | ||
193 | 1984 | osò domandargli come stava. Era difficile parlargli di Alessandro | ||
194 | 1984 | parlargli di Alessandro; ma era difficile anche non parlarne | ||
195 | 1984 | collera per Alessandro. ¶ — C'era anche Maria Teresa? ¶ — No | ||
196 | 1984 | Ripensò alla ragazzina che era venuta da loro piena | ||
197 | 1984 | e la rivide come era ora: bruciata. ¶ "Ci sta | ||
198 | 1984 | tutti" pensò con rancore. ¶ Era proprio un profondo e | ||
199 | 1984 | un senso di colpa. Era il suo amico di | ||
200 | 1984 | male. Ma non c'era posto per le parole | ||
201 | 1984 | Cesira — ma non c'era giro di gente e | ||
202 | 1984 | sua se la casa era incustodita di notte. Lei | ||
203 | 1984 | guardia notturna. ¶ Il commissario era gentile: uno che ascoltava | ||
204 | 1984 | responsabile di quello che era avvenuto nella casa perché | ||
205 | 1984 | in quella casa c'era nata e vissuta: un | ||
206 | 1984 | in portineria e c'era sempre qualcuno che le | ||
207 | 1984 | il signor Antonio si era meritato quello che gli | ||
208 | 1984 | meritato quello che gli era successo. Questo pensiero, in | ||
209 | 1984 | a tutti. ¶ 5 ¶ Carmela Esposito era una della prima generazione | ||
210 | 1984 | biondo e lavoratore. Non era stato subito un amore | ||
211 | 1984 | sceneggiata. Ma tutto si era poi risolto bene e | ||
212 | 1984 | Barona e che lui era un porco. Quello sì | ||
213 | 1984 | lei. ¶ Sentì che c'era qualche cosa che non | ||
214 | 1984 | perché su queste cose era dura, in chiesa ci | ||
215 | 1984 | che la sua casa era proprio affianco alla camera | ||
216 | 1984 | Il commissario pensò che era un modo tutto personale | ||
217 | 1984 | meridionali, realizzò che lei era una di quelle donne | ||
218 | 1984 | In quei giorni si era fatta delle idee sul | ||
219 | 1984 | signor Antonio non le era mai piaciuto: troppo gentile | ||
220 | 1984 | ed il signor Antonio era là con il suo | ||
221 | 1984 | bevve il caffè che era buono, di quelli fatti | ||
222 | 1984 | e di là c'era qualcuno. Non era tipo | ||
223 | 1984 | c'era qualcuno. Non era tipo da sbattere la | ||
224 | 1984 | sbattuta, signor commissario, ed era imbarazzato come se nascondesse | ||
225 | 1984 | una cosa sbagliata perché era uno che non parlava | ||
226 | 1984 | all'asilo; ma 1'aria era quella: casalinga, di gente | ||
227 | 1984 | gente tranquilla. Il cortile era vasto e pieno di | ||
228 | 1984 | staccarsi anche lì; ma era frutto del tempo, forse | ||
229 | 1984 | interrandosi attraverso una griglia. ¶ Era melmosa e brutta; ma | ||
230 | 1984 | monti; ma amava, questa era la verità, amava la | ||
231 | 1984 | momento quando, appena giunto, era stato assegnato al pattugliamento | ||
232 | 1984 | assegnato al pattugliamento notturno. ¶ Era bella la città di | ||
233 | 1984 | garbata. ¶ Spesso la quiete era rotta da una chiamata | ||
234 | 1984 | attentato e l'incanto era dolorosamente lacerato. Ma amava | ||
235 | 1984 | notturne la città gli era affidata e lo gratificava | ||
236 | 1984 | lo gratificava pensare che era lì a proteggerla e | ||
237 | 1984 | a difenderne il sonno. ¶ Era ormai buio e la | ||
238 | 1984 | loro. Ogni tanto c'era un'ombra di meno | ||
239 | 1984 | tornare. A Milano c'era il suo lavoro, la | ||
240 | 1984 | fumetti rosa, e invece era stato un colpo di | ||
241 | 1984 | sorso. Anche il vino era gelato e rabbrividì. Che | ||
242 | 1984 | inciampare quella sera che era senza una lira e | ||
243 | 1984 | Si alzò di scatto: era tutto intirizzito. Anche la | ||
244 | 1984 | Anche la stufa si era spenta. Ma forse non | ||
245 | 1984 | attimo il ragionamento, non era poi così sicuro. C | ||
246 | 1984 | porta gelò. Non si era accorto che avevano rimesso | ||
247 | 1984 | senza vederle. La stanza era ormai quasi buia, non | ||
248 | 1984 | piccola ragazza di provincia era approdata molti anni prima | ||
249 | 1984 | caos del liceo cittadino era stato un trauma non | ||
250 | 1984 | quattordici anni e ne era rimasta stordita ed affascinata | ||
251 | 1984 | conturbante nello stesso tempo. Era come essere divisa in | ||
252 | 1984 | Poi, una mattina c'era stato un gran baccano | ||
253 | 1984 | gran baccano e si era trovata proiettata in mezzo | ||
254 | 1984 | bandiere, striscioni e canti. Era stato bellissimo cantare, correre | ||
255 | 1984 | forza ruggente e lei era parte di quella forza | ||
256 | 1984 | tutto fu finito si era appoggiata alla cancellata dei | ||
257 | 1984 | tirare il fiato. ¶ C'era un ragazzino che stringeva | ||
258 | 1984 | giustificazione dei genitori non era un problema da niente | ||
259 | 1984 | io vivo con lui. ¶ Era proprio un bel ragazzino | ||
260 | 1984 | lasciare il paese quando era ancora buio, che era | ||
261 | 1984 | era ancora buio, che era bello veder nascere il | ||
262 | 1984 | certo riso perché lui era uno di città e | ||
263 | 1984 | ridere di lei che era più grande e frequentava | ||
264 | 1984 | cambiato discorso e si era occupata dei volantini che | ||
265 | 1984 | con soggezione e timore. Era stata tentata di domandargli | ||
266 | 1984 | avuto il coraggio. Non era bene si rendesse conto | ||
267 | 1984 | conto di quanto lei era ancora una piccola provinciale | ||
268 | 1984 | lui di colpo. ¶ Si era ricordata dei volantini e | ||
269 | 1984 | quello che pensava: che era stata presa da un | ||
270 | 1984 | parlare. Avrebbe sicuramente riso. Era un ragazzino che andava | ||
271 | 1984 | presa in giro. Ma era stato più forte di | ||
272 | 1984 | forte di lei. Si era fatta coraggio. ¶ — Non sono | ||
273 | 1984 | attentamente, divertito. ¶ — Pericolosi? ¶ Si era sentita stupida, proprio una | ||
274 | 1984 | via deserta e le era parso proprio un ragazzino | ||
275 | 1984 | scuola elementare ed Alessandro era il suo compagno di | ||
276 | 1984 | fratello che Alessandro adorava, era qualche cosa di irraggiungibile | ||
277 | 1984 | per un saluto distratto. Era diverso dai suoi fratelli | ||
278 | 1984 | Ma il suo amico era Alessandro: alle elementari e | ||
279 | 1984 | le stesse risate. Poi era arrivata Maria Teresa con | ||
280 | 1984 | che Maria Teresa si era impadronita di Alessandro e | ||
281 | 1984 | Alessandro e lei si era sentita sola. Ma proprio | ||
282 | 1984 | vicini. La nebbia si era alzata e la serata | ||
283 | 1984 | alzata e la serata era luminosa, una di quelle | ||
284 | 1984 | tra gli alberi. Vi era un buon profumo di | ||
285 | 1984 | si poteva sbagliare: c'era ansia e paura ed | ||
286 | 1984 | inafferrabile; ma comunque precisa era la sensazione di un | ||
287 | 1984 | di un pericolo. ¶ — Non era mica...? ¶ — Sì. ¶ — Gliela procurava | ||
288 | 1984 | Sì. ¶ — Gliela procurava lui? ¶ Era detta. Il pericolo aveva | ||
289 | 1984 | porta, guardavano senza parola. Era da non credere. Proprio | ||
290 | 1984 | in un telefilm. Ma era un telefilm senza storie | ||
291 | 1984 | né fanciulle in pericolo. Era stato ucciso soltanto un | ||
292 | 1984 | Zac. ¶ Ma intanto qualcuno era pur entrato quella notte | ||
293 | 1984 | testa. Sul tavolino c'era ancora l'impronta del | ||
294 | 1984 | e tranquilla. No, non era lì da molto tempo | ||
295 | 1984 | si capì che tutto era finito ognuno tornò al | ||
296 | 1984 | sua casa. Ma non era più la stessa casa | ||
297 | 1984 | se la mattina non era poi tanto fredda molti | ||
298 | 1984 | lentamente. Paolo se ne era andato via molto presto | ||
299 | 1984 | per un buon mese. Era molto pallido il ragazzo | ||
300 | 1984 | Le sue strade, quando era con il suo demonio | ||
301 | 1984 | del suo aiuto, forse era in pericolo. Sentì più | ||
302 | 1984 | controllava a fatica. Alessandro era sparito ormai da due | ||
303 | 1984 | da due giorni. Non era mai successo che le | ||
304 | 1984 | si rese conto che era meglio così, che aveva | ||
305 | 1984 | chiara della prima mattina era piena di vita: una | ||
306 | 1984 | Compose il numero. Annalisa era già uscita. L'avevano | ||
307 | 1984 | lunga come una vita. ¶ 3 ¶ Era uno spacciatore di mezza | ||
308 | 1984 | Il barbuto non rispose: era evidente che Tom non | ||
309 | 1984 | Gli piaceva e quando era alla batteria dimenticava molte | ||
310 | 1984 | ricordava che la musica era una copertura, uno strumento | ||
311 | 1984 | un rapporto privilegiato. C'era stato un periodo in | ||
312 | 1984 | sua carriera; ma, perdio, era sempre stato, dentro, un | ||
313 | 1984 | sembrava sdoppiato e c'era da domandarsi quale dei | ||
314 | 1984 | il vero. ¶ — Vado. ¶ Si era alzato stirando la sua | ||
315 | 1984 | mestiere e poi quello era un meridionale che poteva | ||
316 | 1984 | da poco e quello era appena arrivato. Non aveva | ||
317 | 1984 | di quello che c'era e se un meridionale | ||
318 | 1984 | po' di razzismo. Tom era uno in gamba, uno | ||
319 | 1984 | avevano lavorato insieme gli era sembrato coraggioso e prudente | ||
320 | 1984 | il giaccone. La scala era buia, un po' stretta | ||
321 | 1984 | gli altri li aspettavano. ¶ Era irritato. Si irritava sempre | ||
322 | 1984 | Lui sentiva invece che era musica del suo tempo | ||
323 | 1984 | la musica piaceva così. Era contento e ringraziassero Iddio | ||
324 | 1984 | la musica che si era rivelata così utile per | ||
325 | 1984 | nuova indagine in cui era impegnato. ¶ Sorrise. Gli sarebbe | ||
326 | 1984 | in fretta, con fastidio. Era, quella del Garibaldi, una | ||
327 | 1984 | non gli permetteva mai, era vero, di dimenticare che | ||
328 | 1984 | ammazzato, il porco! ¶ Alessandro era sdraiato sul letto, emerso | ||
329 | 1984 | luce indietro, quando Alessandro era giovane e vivo, amava | ||
330 | 1984 | viso incavato e non era un bel sorriso, il | ||
331 | 1984 | fare altre porcate. Non era tipo da una porcata | ||
332 | 1984 | parlare; ma la voce era monotona, quasi una cantilena | ||
333 | 1984 | neanche a se stesso. Era un divagare tra pensieri | ||
334 | 1984 | su di lui ed era preso dal desiderio di | ||
335 | 1984 | Il signor Antonio non era magari uno che teneva | ||
336 | 1984 | un: Paolo, 1.300.000, e lui era bello che fottuto. Vallo | ||
337 | 1984 | David se non voleva era impossibile. Aveva un suo | ||
338 | 1984 | guardò intorno stirandosi lentamente. Era una stanza grande al | ||
339 | 1984 | un tempo; ma ora era solo un groviglio di | ||
340 | 1984 | paio d'ore ed era fradicio ma soddisfatto. Dopo | ||
341 | 1984 | bene anche se c'era ancora molto da fare | ||
342 | 1984 | fine autunno. Il parco era buio. Solo l'Arena | ||
343 | 1984 | umida ma non fredda, era accogliente come un'insidia | ||
344 | 1984 | se non gli gira!" Era irritato, ma doveva riconoscere | ||
345 | 1984 | orologio. L'ultimo filobus era passato da un pezzo | ||
346 | 1984 | deserta. L'aria si era improvvisamente rinfrescata. Tirò su | ||
347 | 1984 | sonno non veniva ed era chiaro che non sarebbe | ||
348 | 1984 | centimetro del materasso gli era ostile. ¶ Fu tentato di | ||
349 | 1984 | tentato di parlare. David era un amico, ci si | ||
350 | 1984 | tornato? ¶ — Non so. — C'era della stanchezza nella voce | ||
351 | 1984 | nella voce del ragazzo. — Era buio, non sono entrato | ||
352 | 1984 | aveva voglia di parlare. Era evidente. Paolo si accese | ||
353 | 1984 | collo con gesto monotono. Era inutile parlare, non avrebbero | ||
354 | 1984 | In che pasticcio si era cacciato. Maledette le donne | ||
355 | 1984 | al portone di colpo. Era stato più forte della | ||
356 | 1984 | tutta la sera si era detta, come migliaia di | ||
357 | 1984 | di altre volte, che era inutile, che non poteva | ||
358 | 1984 | poteva fare nulla, che era finita, omiodio, era finita | ||
359 | 1984 | che era finita, omiodio, era finita, finito tutto: lei | ||
360 | 1984 | ormai da troppo tempo. Era stanca e disperata; ma | ||
361 | 1984 | non voleva cedere. Cedere era perdere Alessandro e lasciare | ||
362 | 1984 | estraneo pallido e stravolto era tutto quello che restava | ||
363 | 1984 | con rinnovata fiducia perché era giovane e viva, perché | ||
364 | 1984 | il cuore stretto. Forse era stato un rumore. Forse | ||
365 | 1984 | sogno, forse l'angoscia era in lei. La casa | ||
366 | 1984 | in lei. La casa era calda e silenziosa. Suo | ||
367 | 1984 | erano probabilmente rientrati. Tutto era chiuso intorno a proteggerla | ||
368 | 1984 | del benessere. Ma Mario era fuori. Mario era con | ||
369 | 1984 | Mario era fuori. Mario era con Alessandro a combattere | ||
370 | 1984 | sul letto dove si era buttato in attesa del | ||
371 | 1984 | che dava sulla ringhiera era chiusa. Si sdraiò di | ||
372 | 1984 | coperta sulle gambe. Si era addormentato senza rendersene conto | ||
373 | 1984 | più che freddo c'era una umidità sottile che | ||
374 | 1984 | i vestiti. Eppure qualcuno era entrato o almeno aveva | ||
375 | 1984 | voleva sapere se Alessandro era tornato. Accese la luce | ||
376 | 1984 | le cinque. Alessandro non era rientrato e capì che | ||
377 | 1984 | buco di Milano si era nascosto. ¶ La solitudine e | ||
378 | 1984 | adorante, quando se lo era trovato tra i piedi | ||
379 | 1984 | anni, Alessandro, e forse era già perduto. ¶ La stanza | ||
380 | 1984 | ringhiera alla quale si era abbarbicata. Ma non era | ||
381 | 1984 | era abbarbicata. Ma non era facile: sembrava che le | ||
382 | 1984 | dava direttamente sul pianerottolo era spalancata. ¶ Non era stato | ||
383 | 1984 | pianerottolo era spalancata. ¶ Non era stato bello neanche da | ||
384 | 1984 | Antonio, ma da morto era uno spavento: il corpo | ||
385 | 1984 | alle odiate divise. ¶ C'era stata però una logica | ||
386 | 1984 | senza esclusione di mezzi. ¶ Era stato invece tutto così | ||
387 | 1984 | strappò ai suoi pensieri. Era uno che non le | ||
388 | 1984 | uno che non le era mai piaciuto: un tipo | ||
389 | 1984 | una vena, disse. ¶ — Dunque era proprio lui! ¶ L'Elvira | ||
390 | 1984 | quel dunque non le era piaciuto, le era sembrato | ||
391 | 1984 | le era piaciuto, le era sembrato di sentirvi una | ||
392 | 1984 | e, anche se lui era della generazione che non | ||
393 | 1984 | denunziare un ragazzo gli era insopportabile. Doveva trovare subito | ||
394 | 1984 | In quel dunque c'era tutto il suo onesto | ||
395 | 1984 | per guardarlo negli occhi. Era proprio un pezzo d | ||
396 | 1984 | Giuseppe, lei, che pure era alta e forte gli | ||
397 | 1984 | sa — disse umilmente — mi era sembrato un dovere, ma | ||
398 | 1984 | schiena come se l'era rotta lui da giovane | ||
399 | 1984 | avere ragione; ma questo era diverso. Questo era della | ||
400 | 1984 | questo era diverso. Questo era della casa e faceva | ||
401 | 1984 | qualcuno aveva detto che era un diverso e lui | ||
402 | 1984 | mettono addosso. Questo, invece, era gentile e riservato, semplice | ||
403 | 1984 | né baccano né c'era casino come, per fare | ||
404 | 1984 | pittore che normale lo era di certo e riempiva | ||
405 | 1984 | di donne. ¶ Non vi era mai giro di gente | ||
406 | 1984 | e la chitarra. ¶ Ecco, era per la chitarra che | ||
407 | 1984 | là. ¶ Ma altre volte era un suono triste, un | ||
408 | 1984 | tante cose, di quando era giovane, della sua vita | ||
409 | 1984 | passata, della sua vecchia. Era una malinconia sottile che | ||
410 | 1984 | in mente nulla ed era anche più bello anche | ||
411 | 1984 | se non capiva perché. Era come andare a caso | ||
412 | 1984 | verso qualche cosa che era in qualche posto che | ||
413 | 1984 | volta e il Giuseppe era felice e confuso come | ||
414 | 1984 | un ragazzino a cui era stato dato un premio | ||
415 | 1984 | premio inaspettato. ¶ La tavola era preparata proprio bene, la | ||
416 | 1984 | farla evaporare quel tanto. Era una grande donna l | ||
417 | 1984 | poteva dare piacere. Gli era venuto caldo, ma proprio | ||
418 | 1984 | quando la moglie gli era morta. Donne, quelle, da | ||
419 | 1984 | rendeva conto che non era solo la solitudine a | ||
420 | 1984 | lo aveva invitato perché era triste e non poteva | ||
421 | 1984 | di lui. ¶ Il dubbio era scomparso, ma la tristezza | ||
422 | 1984 | tristezza e dalla pena era nato un senso di | ||
423 | 1984 | avvicinava il Natale, anzi era quasi la Vigilia. L | ||
424 | 1984 | senso di solitudine. Non era sola al mondo, poteva | ||
425 | 1984 | con i denti. Non era il giorno giusto quello | ||
426 | 1984 | quello per rammendare. Non era il giorno giusto per | ||
427 | 1984 | la quale il cortile era grigio e malinconico. Sembrava | ||
428 | 1984 | casa sua e tutto era squallido e deserto. ¶ Alzò | ||
429 | 1984 | corpo ma penetrava, anzi era da dentro che nasceva | ||
430 | 1984 | almeno sollevata. L'Angelo era scagionato. Finite le ansie | ||
431 | 1984 | tornare come prima. C'era di mezzo la mattinata | ||
432 | 1984 | cencio. ¶ Quando poi tutto era finito, era arrivata la | ||
433 | 1984 | e poi, magari, non era neppure vero. ¶ "Forse bisognerebbe | ||
434 | 1984 | il coraggio, improvvisamente intimidito. ¶ Era andato solo poche volte | ||
435 | 1984 | non trovarla lì perché era più logico che fosse | ||
436 | 1984 | scale sollevato. Sicuramente David era venuto o aveva mandato | ||
437 | 1984 | qualcuno a prenderla. Non era sola e la notizia | ||
438 | 1984 | che la ragazza non era lì fu preso nuovamente | ||
439 | 1984 | indietro. Si dominò. Non era quello il momento di | ||
440 | 1984 | Maria Teresa non c'era, gli era appena stato | ||
441 | 1984 | non c'era, gli era appena stato detto, lui | ||
442 | 1984 | Cercò di controllarsi. Sicuramente era con David. ¶ Si guardò | ||
443 | 1984 | prospettiva più ottimista. ¶ Forse era solo un fermo, non | ||
444 | 1984 | fermo, non un arresto. Era una tecnica che conosceva | ||
445 | 1984 | poi Alessandro. Forse c'era un'altra faccia, forse | ||
446 | 1984 | nuovo dalla paura. Non era uno che rischiava. Forse | ||
447 | 1984 | cosa di grosso. Alessandro era un drogato, Alessandro non | ||
448 | 1984 | questura in quel momento era routine e il suo | ||
449 | 1984 | quel luogo se non era indispensabile. In quel momento | ||
450 | 1984 | momento indispensabile per lui era sapere come era avvenuto | ||
451 | 1984 | lui era sapere come era avvenuto l'arresto, vedere | ||
452 | 1984 | non osassero; ma c'era anche amicizia nel modo | ||
453 | 1984 | effetti la strada gli era sembrata tanto lunga anche | ||
454 | 1984 | città improvvisamente ostile. Qui era nel quartiere dove era | ||
455 | 1984 | era nel quartiere dove era conosciuto e le donne | ||
456 | 1984 | avevano salutato sapevano che era amico di Alessandro e | ||
457 | 1984 | posizione di Alessandro non era grave, magari lo avevano | ||
458 | 1984 | anche se sapeva che era tecnicamente impossibile. Ma i | ||
459 | 1984 | Il suo dolore non era certo inferiore, solo più | ||
460 | 1984 | ci lavora dentro. ¶ David era seduto sul letto e | ||
461 | 1984 | lui; ma sapeva che era irraggiungibile. Lui e Maria | ||
462 | 1984 | che non sapeva dov'era e l'ansia lo | ||
463 | 1984 | pezzo intero. ¶ 16 ¶ La Cesira era in giro a fare | ||
464 | 1984 | a fare le punture. Era quello il giro del | ||
465 | 1984 | sballati. Il giro lungo era della mattina. Le piaceva | ||
466 | 1984 | sapessimo che il commissario era sempre giù da lei | ||
467 | 1984 | sempre giù da lei! ¶ Era irritata, anzi inferocita. "Mica | ||
468 | 1984 | neanche tanto del ragazzo, era lei che non aveva | ||
469 | 1984 | di Maria Teresa che era corsa come una pazza | ||
470 | 1984 | conosceva lei che c'era sempre in mezzo. Giovani | ||
471 | 1984 | degli altri: ecco com'era la gente. Curiosa e | ||
472 | 1984 | sui drogati che lei era anche stufa di sentirle | ||
473 | 1984 | trappola mortale in cui era caduto Alessandro. Se chiedevano | ||
474 | 1984 | caduto Alessandro. Se chiedevano era anche per sapere, per | ||
475 | 1984 | così all'improvviso, ed era stato il momento peggiore | ||
476 | 1984 | certo colloquio dal quale era uscita con la convinzione | ||
477 | 1984 | e smarrito, le si era accesa una furia tale | ||
478 | 1984 | bambino, ecco che cosa era, un bambino e lo | ||
479 | 1984 | dal fondo della memoria era emerso il ricordo di | ||
480 | 1984 | avevano trovato. E lei era stata a gridare con | ||
481 | 1984 | indugiò un attimo. ¶ Non era chiaro, per loro che | ||
482 | 1984 | aspettava di entrare o era appena uscito. Un attimo | ||
483 | 1984 | qualche sera prima. Le era rimasta addosso una sensazione | ||
484 | 1984 | insieme che non le era piaciuto. Sentiva di essere | ||
485 | 1984 | risposta. ¶ Ma non le era piaciuta nemmeno la fretta | ||
486 | 1984 | cui il commissario si era allontanato senza neanche un | ||
487 | 1984 | passo dell'uomo le era sembrato deciso: il passo | ||
488 | 1984 | smarriti e spaventati, ed era tutta dalla loro parte | ||
489 | 1984 | vicino, sapere che cosa era successo dietro a quella | ||
490 | 1984 | il tragitto, l'appuntamento era in un magazzino alla | ||
491 | 1984 | di avere immediato bisogno. ¶ Era stata la paura di | ||
492 | 1984 | angoscia da quella che era ormai 1'oasi felice della | ||
493 | 1984 | domandava nemmeno se c'era colpa o innocenza. La | ||
494 | 1984 | innocenza. La cosa gli era ormai indifferente. ¶ La strada | ||
495 | 1984 | ormai indifferente. ¶ La strada era gelata e nebbiosa. L | ||
496 | 1984 | intermittente lo avvisò che era giunto al bivio di | ||
497 | 1984 | al bivio di Sanfruttuoso. Era quasi arrivato. Cercò di | ||
498 | 1984 | pensiero con chiarezza. C'era ansia, dolore in lui | ||
499 | 1984 | dolore in lui; c'era sì la paura di | ||
500 | 1984 | più care, ma c'era anche collera, un senso |