Pino Cacucci, La polvere del Messico, 1992

sorriso indecifrabile. La pioggia era solo una scusa. A

starsene sotto quella tettoia era soltanto una buona occasione

un’età indefinibile, forse era molto più vecchio di

tuta di cui si era smarrita ogni memoria dell

sesto. Il suo volto era perfettamente messicano, secondo l

e il sintomo impalpabile era quel semplice ascoltare la

Il mio tempo non era il tempo della realtà

potevo capire, ma che era il momento giusto per

piccola cantina che allora era in estrema periferia, ma

La Opera, all’epoca, era il punto di ritrovo

di Tacuba, che c’era già ai tempi di

sua compagna Tina Modotti. Era al suo braccio, quando

l’ira degli aztechi era ormai sfociata in insurrezione

per cause mai chiarite, era succeduto Cuauhtémoc. Il suo

Cuauhtémoc. Il suo nome era una predestinazione: “Aquila che

piedi perché rivelasse dov’era nascosto l’oro della

per non dire dov’era nascosto l’oro del

paseo de la Reforma era eccessivo, considerando il traffico

secoli qui non vi era altro che acqua: il

grande di San Pietro...” Era poi diventato serio di

ultima moglie, che si era stufata di essere messa

e di cui lui era il monarca assoluto... Dopo

come facevano prima, quando era vivo.” ¶ Più tardi avrei

larga 46, la piramide spianata era niente meno che il

una retata dell’antinarcotici, era con un amico su

sette anni. Anche perché era già finito in carcere

buona parte dei biglietti era già venduta. ¶ E mentre

da Massimiliano d’Asburgo era immaginato come arco di

come Lombardo de Guzmán, era nativo dell’Irlanda e

suoi malcelati propositi c’era quello di proclamarsi “imperatore

guerra civile, quando lui era un ventenne accorso come

Ángel, non può sbagliare”. ¶ Era un appartamento al secondo

edificio simile. L’impressione era di stare in una

quelle cose da raccontargli. Era appena tornato da Valencia

storico del Distrito Federal era anche la principale fonte

Città del Messico, quando era il punto di attrazione

il mercato di Xochimilco era il più famoso dell

magari nel XVI secolo era già ricoperta di vegetazione

in cui la vegetazione era rigogliosa e immune dai

perché il modello non era neppure statunitense, ma messicano

bisogno, perché l’avversario era armato e stava per

modello all’Oscar: nel 1923 era evaso dal carcere di

inverso di tanti fuggiaschi, era entrato clandestinamente negli Stati

dove da vagabondo affamato era diventato il regista e

quando sia cominciata, ma era ancora un ragazzo quel

don Rubén il migliore era il padre, e prima

per me il gallo era un animale da trattare

Che quella razza gli era costata dieci anni di

e dolore inconsolabile. Lui era un prode guerriero e

morte in battaglia... Non era vero, stava soltanto inseguendo

spagnola contemporanea. L’aereo era già stato acquistato in

surrealista del mondo. Nel 1981 era arrivato a privarsi dell

in cui la follia era ancora un motivo di

al termine di qualcosa, era immancabilmente il momento di

con la propria fantasia: era un rito collettivo, quel

L’unica consegna irrinunciabile era il non tagliare un

don Zeferino ¶ Zeferino González era un albañil, un muratore

di cazzuola. Zeferino González era analfabeta, aveva mani forti

locale e internazionale. Inizialmente era un ristorante e bar

parabola di stella cadente: era il 1968, e lo trovarono

perché il pick-up era stato sollevato da terra

va più fiero. ¶ C’era una volta la vaquita

cielo quindi non c’era motivo di preoccuparsi. Ma

ben presto interrotte: Jay era in aria da troppo

nord della capitale federale, era un covo di cospiratori

visto che la signora era conosciuta popolarmente come la

Sempre a Querétaro, nel 1848 era stato firmato l’iniquo

turistica di quello che era allora un villaggio sconosciuto

avevano resa leggenda quando era ancora uno dei centri

possesso di peyote non era neppure perseguibile, oggi lo

parti è sconosciuto. Forse era per la vaga somiglianza

pelota per gli aztechi era ullamaliztli, diffuso a tal

Nell’esatta metà c’era l’anello di pietra

movimento”, la cui radice era olli, il caucciù estratto

la lingua opata non era parlata che da pochi

tentativi a vuoto, si era deciso a comunicare alla

avevano ripreso a funzionare: era bastato uscire da quella

opera letteraria. Porfirio Díaz era solito dire: “Povero Messico

secolo scorso il Messico era circa il doppio di

scrivendo nel registro che era originario del villaggio “La

Comunque, nel secolo scorso era conosciuta come Tía Juana

nazione. A quei tempi, era a malapena un gruppo

che partecipavano al conflitto, era un buon pretesto per

ridersela del proibizionismo. Hollywood era vicina, e per le

dall’arabo makíla, che era la quota in grano

Baja, mentre Jim Morrison era più attirato dalle cantinas

scherzo, un po’ perché era sempre stato un irresponsabile

E nel 1909, quel nome era già noto alle cronache

América, il territorio messicano era almeno il doppio dell

la Barranca del Cobre era una fenditura nel cuore

North Western Railroad: finalmente, era nata la travagliatissima Chihuahua

nonostante fosse ancora buio, era già piena di gente

meglio quello che c’era sotto i nostri piedi

di penisola rotondeggiante, ma era spezzata da una profonda

di agitazione che si era diffuso tra i mayo

di questa “nuova società” era iniziata nel 1885, con la

proprio movimento, e c’era chi vendeva ogni avere

cui principi Ciudad Pacifico era nata. Nel maggio del

riuscì a dimostrare che era possibile. Anche perché, non

guerriere la cui bellezza era pari solo alla ferocia

l’ormai cinquantenne conquistador era un uomo pragmatico, poco

stesso punto in cui era approdato il pilota ribelle

più attivi della penisola. Era la capitale delle due

che la Baja non era un’isola. Nel 1697 padre

poi, nel 1773, i domenicani: era il trionfo degli Inquisitori

villaggio di pescatori che era Cabo San Lucas, non

divaricarsi. La Baja California era infatti una striscia di

senza emettere un suono. Era lì per trattare la

e in effetti c’era scritto Luigi Franchi S

delle genti messicane, Mayahuel era un’india olmeca di

concedere uno “stato paradisiaco”. Era nato così il pulque

di sacerdoti dispensatori. Berlo era considerato un tramite per

dalla quinta in su, era una concessione riservata ai

scaramantico. Per i totonaca era addirittura un sacrilegio iniziare

storia della capitale, non era di pergamena bensì di

stato con capitale Cuernavaca, era diventato uno dei luoghi

il proprio mausoleo quando era soltanto trentacinquenne, forse conscio

disse che il tesoro era stato gettato nel lago

palazzo di Tzintzúntzan dove era giunto alla testa di

bellezza tenebrosa e irresistibile, era venuto a chiederla in

giorni, l’intera vallata era ricoperta dai cadaveri dei

guerrieri dispersi. Ma quando era riuscita a mettere assieme

che il re si era consegnato agli spagnoli. Eréndira

Porta del Cielo perché era non solo la residenza

Don Vasco de Quiroga era un appassionato lettore di

Uniti, ma così come era accaduto a Diego Rivera

Rivera, anche per lui era arrivato il veto delle

magistrato e neovescovo, non era certo un “rivoluzionario”, ma

purépecha, e la sconfitta era ineluttabile. Finché gli ingegnosi

Se per i purépecha era un dono degli dèi

dai tempi di Breton era famoso come luogo di

la terza cortissima – insomma, era stato costruito “in prospettiva

circonda. “La pelota non era soltanto un gioco, ma

rappresentava valori e credenze, era un rito, una cerimonia

qualcosa di incredibile. Dionisio era un uomo stimato, non

dubbio, questo è, o era, un campo di atterraggio

campo di atterraggio. ¶ “C’era l’aeroporto, a Maruata

e a manca. C’era bisogno di asfaltare una

caso dove sotto c’era l’oro... Certo, con

suo sguardo. E non era stata la paura. Di

sul picco più alto... Era l’emozione, il tremendo

davvero capito quello che era successo. Poi dà un

me a quei tempi, era per lui motivo di

anima di quella che era e che ancora non

schermo luminoso. ¶ Lassù c’era anche il rifugio di

necessaria, e ad Acapulco era tornato per scomparire nel

lo aveva visto c’era sempre, ma nessuno ha

Tlatelolco. Lucio Cabañas non era un Che Guevara, e

Paz, a quei tempi, era ambasciatore del Messico in

del Messico. ¶ Lucio Cabañas era tra gli scampati, e

elicotteri. Tutta la Sierra era diventata zona di guerra

hanno nascosto e nutrito. Era un uomo dolce, un

la stagione delle piogge era appena finita, e le

fa, qui non c’era altro che una lingua

nella cantina che c’era due isolati più in

convince del tutto. ¶ Malintzin era una giovane bellissima, forse

Tenochtitlán e dell’impero era per lei una vendetta

dalla parte dei conquistadores era per lei l’occasione

andare oltre. ¶ “L’aperreamiento era una punizione inflitta dagli

loro condizioni, se mai era possibile, peggiorarono sotto il

La profezia di riscossa era già annunciata nel Chilam

loro nemici. La spiegazione era nella comparsa delle formiche

terzo della popolazione indigena era stato cancellato. Con Porfirio

noi non vi capiamo”. Era la frase più sentita

resti di quella che era la stazione ferroviaria. L

nel nome, Ferrocarril Militar, era già rivelata la vera

per masticarlo. Il sapore era buono, vagamente definibile come

di Veracruz? ¶ “No, Fidel era troppo serio. Non si

Río. ¶ Un tempo questo era solo un piccolo villaggio

eventuali spettri. La contessa era ovviamente bellissima, garantisce Néstor

mio padre per insegnarglielo... Era tornato. Per il giorno

quel giorno. Ma ieri, era come se avesse anche

tovaglia. Forse la foto era stata scattata anni addietro

offerto una birra, che era lì nonostante nessuna di

l’avevano svegliata si era affacciata alla finestra lanciando

Parlavano di qualcuno che era tornato per qualche giorno

l’unica cosa triste era pensare che alla fine

gli anni: la guerra era finita, ma ormai il

per i suoi contemporanei era un “traditore della patria

bandiera. Una “scoperta” che era tale solo per bianchi

quanto ai lacandoni, Bonampak era da sempre un luogo

impugnare le armi non era stata una scelta dettata

pietra chiara, ma quando era un centro cerimoniale abitato

in cui Carlo Magno era analfabeta e i suoi

conquista: il loro non era un impero ma una

cinquecento anni. La ceiba era sacra ai maya, che

seni di donna. Sacro era anche l’Usumacinta, il

e piedi. La pelota era ammantata di sacralità, si

lungo e complesso rituale, era una cerimonia che simboleggiava

da gioco. Il campo era anche un’allegoria dell

campioni venerati: agli sconfitti era concessa la dignità di

su base tropical-imperiale. Era la dimora del padre

Hitler. La sua “tenuta” era grande quanto una regione

ma il suo spirito era già leggenda da molto

di officianti della conoscenza, era rimasta orfana all’età

inspiegabili per lei che era priva di qualsiasi istruzione

vita. Perché María Sabina era, ed è, parte di

remota, in un’altra era, precedente a quella della

ho pensato che c’era anche una terza strada