Hans Tuzzi, La belva nel labirinto, 2017

a dire che no, era impossibile, due persone così

autore dell’omicidio non era uno di quei polli

i propri risparmi, no: era la persona perbene, il

fortuna: da casa, ne era rimasta chiara traccia sui

la pasta di cui era fatto il compare, era

era fatto il compare, era andato a quel losco

la mattina successiva, si era imbarcato su un volo

indiziato di omicidio. ¶ Si era così avviata una richiesta

Ma il caso si era dimostrato estraneo ai delitti

quelli di Petra; Iurilli era anche riuscito a rintracciare

Tomat, i quali, com’era prevedibile, nulla avevano aggiunto

Menapace Irma, sensitiva, si era accampata nei corridoi della

processi. Lo stesso Melis era dovuto comparire in un

Il 2 luglio Nilde Jotti era stata la prima donna

rivolse al ragazzo: «Lei era al funerale, insieme a

liceo, ma appena. Lui era un po’ l’angelo

a dirigere. ¶ «Ci si era persi di vista, però

in una libreria: lui era all’università, ormai, ingegneria

sa già. Ma c’era troppa differenza d’età

le masse». ¶ «In questo era vicino alle convinzioni di

che venisse ucciso». ¶ «Perché era un giovedì e lei

e visto che non era ancora arrivato, ho preferito

programma all’ultimo». ¶ «C’era anche Pellissier?» ¶ «No, no

amico di Pellissier, vero? Era con voi, ora, negli

è vecchio. A scuola era un po’ la vittima

faccio io da fratello». ¶ «Era molto commosso, al funerale

detto, Glauco al liceo era stato il suo angelo

fortuna, con le ragazze?» ¶ «Era bello, era ricco, colto

le ragazze?» ¶ «Era bello, era ricco, colto, educato, elegante

Pellissier. ¶ Agenore Ragonese non era detto Age, come il

versato». ¶ «Capisco». D’Aiuto era più asciutto del solito

entrava, questo? Quell’uomo era un povero idiota? ¶ «In

colori del tappeto. ¶ «Lei era molto commosso». Silenzio. «Lo

una libreria, e c’era lì anche lui. Mi

molto piacere rivederlo, lui era stato molto, per me

preavvertito, e lui si era preparato bene. O forse

Tu non paghi». Vi era malizia? Proseguì: «Una sola

caro el me siòr». ¶ Era di buon umore, perché

commentò filosofico Lambiase. Ma era cupo, e lei se

lo guardavo pensavo che era l’Istituto Luce dei

competenza professionale che le era riconosciuta. «Allora il calcolo

idea delle fasi lunari era campata per aria. Però

vagavano, inquiete. La domenica era una sera no. I

però, già che c’era... Andò al vespasiano, tra

L’autista dell’ambulanza era sconvolto. La confusione era

era sconvolto. La confusione era molta. Per prima, sul

Per prima, sul posto, era arrivata una volante, poi

poi, non appena si era cominciato a capire, si

chiusura delle scuole, Giulio era partito con i genitori

Oh, questo lei non era autorizzata a dirlo, tantomeno

un diciottenne, un ragazzino, era stato il tramite involontario

volumi: ormai sapeva qual era il tetto di spesa

giorni. ¶ Padre Albino Tomat era stato ammazzato sulla sua

più a sud, quella era una comoda scorciatoia, aveva

Melis: don Tomat non era uno di quei preti

giri di droga...» ¶ Quella era la modalità di elaborazione

che padre Albrizzi si era costituita per rappresentare la

il capo: «Don Tomat era un prete, punto e

un fatto. E non era, in fondo, preferibile l

studiò, interdetto. Che poliziotto era mai, quello? ¶ «Mi spiace

elementi concreti». ¶ Non c’era altro da aggiungere. ¶ Giovedì

Per niente. ¶ Lui, poi, era più il tempo passato

nei meandri della Carriera. Era ancor fresco il discorso

lui che il caso era di quelli maledettamente complicati

telefono il generale Pellissier era stato brusco e sbrigativo

Milano, poi... Certo, Roma era un’altra cosa: Palazzo

gli scherzi della Storia – era considerato nientepopodimenoché criminale di

Tutto, in quella stanza, era semplice, essenziale: mobili da

non certo i tedeschi –, era un idealista pericoloso. La

i suoi amici c’era anche suo nipote. Volevo

quel povero morto: chi era, chi frequentava, cose così

Quell’uomo, pensò Melis, era profondamente solo e profondamente

gliela do, sia chiaro». ¶ Era uno dei due ragazzi

E, già che c’era, lui e i due

ditta in cui Viganò era impiegato. E qual era

era impiegato. E qual era, la ragione di quella

Banale frustrazione? O c’era dietro qualcosa? Decise di

che altro fosse, tutto era meno che una ragazza

questa volta una casella era certa: il Plymouth, e

la terza volta che era qui c’era un

che era qui c’era un nostro cliente abituale

concierge confermò: nessuno si era presentato a cercare di

lo escludeva. Non c’era simpatia, fra lei ed

quando sua figlia si era fidanzata. ¶ Eppure, se veramente

Mazzoleni, che se le era, o se li era

era, o se li era smazzati all’ingresso, quando

capire se la signora era accessoriata. Come gli aveva

che un ispettore si era ricordato che su, dal

suonava bene, in concerto era ancor meglio. Ma lì

meglio. Ma lì c’era poco da concertare, e

stoffa lì ce n’era davvero ben poca. ¶ «Datemi

Fata Rosa, che poi era un Rosario. ¶ Invece Ferrini

già noto. E nessuna era in grado di riconoscere

Scava e scava, si era appurato che i villini

bene le carte, si era risaliti a un conto

Porfirio Rubirosa da sottobosco, era riuscito a intortare una

quattro colpi? Se no, era il vendicatore di Grieco

diverse fra loro. Una era privata, privatissima. Perché lui

Nicola Palma». Che allora era in galera, ma questo

miei, voleva aggiungere, ma era superfluo. ¶ Va bonu, ’ntisi

dignitoso. No, non c’era più nessuno, in cascina

bere. Per questo lui era ancora lì. ¶ L’aveva

all’animo – gli si era attaccato come una piàttola

all’interno dei Servizi, era attiva una cellula CIA

del nero, e Melis era di nuovo da Pandolfini

onesto e scrupoloso non era un esaltato sostenitore della

sostenitore della giustizia proletaria, era il fratello di Aldo

Così, sulla riva, febbricitante, era morto il Caravaggio. ¶ «Ma

tredici anni nel dicembre 1968: era ospite in casa dello

tuffandosi nel Po, dove era annegato, e Rosso durante

forse non sapevano chi era quella prigioniera spaurita ma

quanto meno vedevano che era una bambina, una bambina

in fondo, chissà?, non era stata». ¶ Era livido, e

chissà?, non era stata». ¶ Era livido, e Pandolfini gli

Enrico Maria Salerno, che era la sua squadra a

le belve, ovvio. C’era un bellissimo corteo, sembrava

agreste. Anche la giovinezza era perduta. E dimenticata? ¶ Sabato

E dimenticata? ¶ Sabato mattina era andato, solo, al maneggio

montava con cadenza settimanale. Era fra San Siro e

bene la ragazza, ed era rimasto molto colpito leggendo

sì. Il giovedì pomeriggio era il suo giorno, talvolta

ragazzo della foto non era tra i suoi clienti

non poteva giurarlo. C’era sempre un via vai

per il momento, c’era motivo che uscissero, decise

il pomeriggio di sabato era trascorso in cupa inattività

per diletto. La pesca era lavoro duro, da condurre

stomaco della Roma imperiale, era composto da enormi vasche

dirmi che l’autore era Hitler, ha chiesto perché

Digos aveva intuito che era quello il sicuro elemento

Ah, già». Il sorrisino era sempre lì. Poi, mentre

forte, persino troppo forte: era con l’onorevole Bazzocchi

dita della destra: c’era qualcosa... qualcosa che gli

promiscuo; don Albino Tomat era un prete di strada

perché si accorse che era ferito. Se avesse sparato

che pensieri di seduzione, era al momento in servizio

dal lavoro – all’accento era veneto: vino o mobili

consulente, poi magari invece era l’usciere. Ma però

Quelle? Be’, lui non era Alain Delon ma non

Alain Delon ma non era neanche ridotto così male

so’ cazzi!» ¶ Sì, c’era qualcosa. C’era. E

c’era qualcosa. C’era. E gli era sfuggita

C’era. E gli era sfuggita. Fra i recapiti

da approfondire. Ma non era quello. Ah, ecco: Giulio

da quel poco cervello. «Era su tutti i giornali

per quel che si era potuto appurare. Una vita

forse, chissà, lì dentro era quello che ormai tutti

come D’Aiuto si era premurato di spiegare a

Insomma, il tipo non era in canottiera, come poteva

una prima occhiata distratta. Era firmato. ¶ «E abitudini costose

no?» disse Melis, che era conscio di quanto purtroppo

E in effetti nessuno era ancora venuto a sfrucugliare

l’Achille, ma c’era da credergli? Già Pasquino

loro» biascicò. ¶ Però, sì, era roba buona. Sì, una

mica. E, soprattutto, lui era maschio: ¶ «Mica come gli

Ma proprio perché c’era scappato il morto: alla

una sua logica?» ¶ C’era. ¶ Aveva armi da fuoco

non dichiarate? ¶ E che, era scemo? No, no, nemmeno

credibile. ¶ Una sola cosa era certa: nessuno, dei Servizi

nessuno, dei Servizi, si era minimamente scomodato per il

una di queste – stud – era inciampato Lambiase. ¶ «Che c

colpo: il dottor Melis era sulla porta, e lui

un processo, Melis, ed era serissimo, gli aveva detto

Melis che Tommaso si era persa, «il commissario Cannistrà

di CL. Comunque c’era una gran quantità di

alberi del parco. Non era certo una frase romantica

Kim sbadigliò, stirandosi pigramente: era l’ora dell’ultima

sempre priva di bionde, era da settimane al parcheggio

tempeste. E invece no, era Milano. ¶ L’esame, accuratissimo

fissava beffarda il nulla. Era il secondo Arcano maggiore

distinti di giovani. Uno era, chiaramente, il gruppo degli

neutri o pastello. Tutto era molto pulito, molto per

non considerava che così era anche in America, pretesa

poi, che c’entra? Era un regolamento di conti

vita di Petra Lucantoni era un falso novecentesco, ma

vita. Nessuno dei presenti era stato ai funerali di

venivano solo le amiche. Era fatta all’antica, lei

e di Chiappa Luigia – era, a sentire la vedova

Cisquìtt, il Lesna – Colnaghi era noto come il Damm

Insomma, l’aposiopesi non era il suo forte sicché

sì, l’Emilio Viganò era figlio del Gigi Viganò

osteria. Ma tutto, lì, era rozzo. Cucina e tinello

odore di vecchio che era ovunque, dalle pareti al

a dire?» ¶ «Eh, l’era moll ’me un figh

me un figh, l’era, sensa nerbo, sensa forsa

di dire, no? L’era moll ’me un figh

al povero Gigi, Emilio era il figlio del suo

incerto colore. Poi: ¶ «C’era una Linda, fa la

Eh, truffa! No. L’era minga on ballotin, on

subito con il Colnaghi! Era cercando affari, che il

cui venne ucciso Grieco, era luna nera. Fra l

ho capito. E com’era, la luna, quella notte

lì dentro? Se sì, era complice di Glauco. Ma

e la sera non era rientrata... Sì, il padre

rientrata... Sì, il padre era partito il giorno prima

certo che lei si era preoccupata, lei sì, e

Poi domenica... un tormento. Era andata al commissariato di

caso, ma, chissà, forse era andata al mare con

cosa – e così lei era tornata a casa, e

gli ha già telefonato, era sconvolto; forse riesce a

Buscetta». ¶ «Mafia? Se ne era già occupato?» ¶ «Proprio la

guarda un po’. No, era in Brasile per tutt

Mafia, a Milano, c’era già allora, lo sappiamo

è?» ¶ D’Aiuto s’era affacciato alla porta, sul

al cui cadavere c’era una carta dei tarocchi

pensare? Che la pistola era di Glauco? E che

Ricordiamoci che Glauco Stracuzzi era dichiaratamente di estrema destra

della defunta, non c’era l’orologio. A casa

cameriera sa che orologio era?» ¶ «Uno Swatch Grey Memphis

il furto post mortem era la più probabile. Il

allora il dottor Melis era anche lui di quelli

una vita spericolata, non era rimasto alla tintarella di

Cara Mara, mio padre era troppo onesto per fare

la strada». ¶ «No, no, era una brava ragazza». Gli

brentana...» ¶ Sì, sì, c’era anche a Napoli, quel

sia mai...» ¶ Sì, capiva. Era una storia vecchia: Adamo

Ti dico che non era così, povera ragazza». ¶ «Alora

Un vicequestore, così si era presentato: vicequestore Norberto Melis

Il volto gli si era contratto in una smorfia

E adesso D’Aiuto era sulle tracce del Pelide

casa ma non c’era nessuno e una vicina

accorgesse, via, che lui era anche meglio del suo

paesino. ¶ Sì, Achille Bellani era proprio come da fotografia

cui Grieco venne ucciso era alla discoteca HalloSballoh, sulla

e della ragazza idem, era alla discoteca Cubalibre, fra

prevenire Melis: «Il pomeriggio era al bancone di un

controllato. E al mattino era a letto, lo assicura

auto di Stracuzzi? Ed era, quest’auto, la stessa

la pipa, che s’era spenta. «Su, Massimo, vai

personale, per il resto era un funzionario abile e

casa. Famiglia? Sì, c’era anche quella. Una moglie

elettrodomestici, venerdì 10 aprile si era recato, dopo cena, a

ben ricordo, padre Tomat era un prete di frontiera

scalpellini, no? Il cadavere era in auto?» ¶ Iurilli assentì

patriota Caronti, cupissimo nomen, era stato onorato da Milano

sari porpora e oro. ¶ Era nata a Colonia Muzzese

madre – la cui rendita era servita a dar nuova

Quello, nel suo piccolo, era un eden, un giardino

sghignazzando da solo. ¶ Poi era successo l’inaspettato: la

e la cortigiana levigata era nato un curioso rapporto

che infatti nessuna indagine era riuscita a scoprire. I

qualcosa in carniere s’era messa. Non tanto da

poi questo Achille non era. Come? Inés? Ah, Juan

di sicuro». ¶ E questo era stato tutto. ¶ Invece, l

sul ragionier Meazza si era rivelata preziosa. Certo, lui

rivelata preziosa. Certo, lui era stato davvero bravo: dopo

stupore, l’uomo s’era sentito a proprio agio

O questo?» ¶ Meazza s’era soffermato con sguardo elegiaco

fra i due c’era, come dire?, un certo

dire che il giovane era maschio?» ¶ «Quanto lei, a

caffè... D’Aiuto si era guardato intorno, poi: «Aveva

fatto caso. E certo, era tutto preso dal misterioso

non lo conosco. No, era uno... un tipo mediterraneo

disse che il tempo era vicino. ¶ Padre. In quella

e dolore. Iurilli si era fermato a interrogare nuovamente

fredda stanza, tutto si era consumato senza parole. L

quella fredda cosa che era stata suo figlio. Adele

figlio. Adele Stracuzzi si era chinata come in un

Melis avvisò che c’era un secondo cadavere. I

ragazza sconosciuta? E perché era morta nel bagagliaio di

senza nome. E come era fredda, ora... Una manciata

muscolo. Gelide le labbra. Era quel freddo, la morte

le spalle: «Sì, Glauco era di destra, vicequestore, proprio

a picchiatori o estremisti. Era un bravo ragazzo, di

abitualmente l’Audi». ¶ «Certo, era sua: io ho una

quel modello di Browning era compatibile con munizioni di

tutto questo?» La voce era gelida e controllata, il

marito, e la voce era sì bassa, eppure maschia

aule di giustizia. Ma era chiaro che ai noiosi

occhi già il guidrigildo era una deprecabile debolezza, una

alla plebe. ¶ Eppure, eppure era una madre orbata dell

notte di passione, si era dedicato alla ricerca della

di andare in Questura, era passato dal Carlo Bindi

uffici del Pubblico Registro. Era stato necessario prender contatto

ulteriore controllo sugli intestatari era risultato altrettanto infruttuoso: pareva

Como, si ricordò, c’era una ispettrice che, dieci

scuola di Polizia, si era presa una bella cotta

Questura di Milano» c’era chi andava in ansia

si faceva guardingo. C’era chi non sapeva, e

reagiva male. Una ragazza era scoppiata in lacrime. Conosceva

L’ultima della prima Era? No, non... Ah, un

quintessenza della brava matrona. Era apparsa sulla soglia, e

Glauco» osservò Iurilli: «Quello era un neofascista, altro che

tram. L’altra corsia era intasata. ¶ «Dottore, metto la

morte, be’, il teschio era dovunque nella simbologia del

soffiandosi il naso. Ma era ancora sconvolta. La morte

fa». ¶ «Dottore?» ¶ No, non era un medico. Il padre

un medico. Il padre era un giornalista. E citò

è nel box condominiale». ¶ Era uscita di casa, come

all’anima sua. Nuda era, ballava da sola... La

lei, brigadiere, la Carmen era proprio vino primitivo, sapete

teoria, ma la vittima era stata attinta da un

Il tramite del proiettile era stato preciso perché la

la volata dell’arma era stata quasi appoggiata al

autoptico suggeriva che probabilmente era stato quello sparato per

di... Carmen. Lei non era là, la notte in

capire che per lui era difficile valutare quel bene

tutto quello che entrava era esentasse. ¶ «Ma lei con

Ma lei con Grieco era amico?» ¶ «Sì. Sa, quasi

anche. I locali... Carmine era conosciuta dovunque, in disco

trapelare emozioni. Se lo era imposto: nessuna emozione, fra

disse Vito. ¶ «El nuestro era uno che faceva il

questa storia?» ¶ «Oh, vemos... era otoño... novembre? Sì. Ma

de pota. E poi era un hombre que in

di partenza, il dialogo era proseguito nell’analisi dei

come il sole. Ma era così, gli piacevano quelli

dal negozio Achille. Che era lì con lei, capisce

di Pasqua. Sì». ¶ «Pasqua era il 19 aprile: lei ha

ricordo, io, che giorno era il 28». ¶ «Il giorno che

voluto risponderle. Ma non era vero. Pensava ad Achille

da D’Aiuto. Chi era? Da dove veniva? Dove

da qualche tempo si era infervorato per la Rivoluzione

u: l’Audi 80 nera era intestata a Glauco Stracuzzi

u. ¶ E l’indirizzo era prestigioso: la Casa dell

straniero, alle cui spalle era comparsa una giovane donna

e se a nessuno era dato vedere le offese

involucro inerte di chi era stato, da vivo, una

quale, dal corpo vivo, era fuggita la vita. Odiava

ragazzo della foto. ¶ Ma era lui, l’uomo lo

incidente d’auto». ¶ Già: era un colpo di pistola

Giovedì mattina. Fatta colazione era uscito. No, normalissimo. No

E poiché lo stabile era ormai mezzo vuoto, perché

Achille. No. E Giovannini era certo del fatto che

quello degli Stracuzzi. Infine, era indispensabile fornire in breve

D’Aiuto si riscosse. Era lì per parlare con

che dopo l’omicidio era stato tra coloro che

lungo della vittima. Sì, era il caso di risentirlo

lo ricordava bene, lui: era venuto lì con Iurilli

terrazzino, un terrazzino che era tutto un geranio. E

un geranio. E quella era la casa. Minuscolo il

costituiva, dirimpetto, l’ufficio. Era stato sistemato così – tutto

a piedi, ma questo era sano esercizio fisico, no

adesso, il Patamìa non era in casa. E lui

spalle a D’Aiuto, era un vecchio robusto dall

poco convinto. ¶ «Sì, ma era febbraio; e poi a

poté apprezzare la battuta: era già fuori dal bar

Per gli antichi greci era un dio del mare

anni del boom c’era stato il Circolo Ferrovieri

con lo sboom, si era... come si diceva anmò

riciclato, sì, ecco: si era riciclato. Ci veniva ogni

e più adesso che era rimasto vedovo, e quella

afa e calura, si era portato dietro il nipote

capiva un niente che era un niente ma a

che la Maria s’era regolarmente sposata, e in

E quella sera l’era pusée gandula del sòlit

il Pepp decise che era l’ora di scatenarsi

retrovisore, sbuffò: la corsa era finita. Si sentì stupido

Il cadavere dell’uomo era sul sedile posteriore, a

sinistro, le ginocchia flesse: era stato attinto da quattro

il fine settimana lungo, era toccato a lui d

d’identità, tessera bancomat – era al passo coi tempi

con l’omicidio, questo era chiaro. Ma l’avrebbero

Si poteva identificare, lui? Era sua, quell’Audi 80 nera

orologio che non c’era più. Ma allora, perché

di bossoli ce n’era uno solo, finito sotto

guida. Pertanto, l’omicidio era avvenuto altrove. Ma con

e le portiere aperte. Era di pessimo umore, D

di venerdì! Venerdì, poi: era già quasi l’alba

degli uomini al parcheggio era un insegnante Isef, e

e aveva detto che era pronto a giurare che

sons et lumières non era certo gran che, ma

certo gran che, ma era gratuito – un’ambulanza portò

l’Arcano della Luna, era stato trovato infilato nel

L’ultima volta che era stato visto vivo, alle

voler essere burocrati, Grieco era salito su un’auto

inchiesta, ma l’auto era risultata rubata tre giorni

la ragazza. ¶ «L’auto era» Melis sollevò stanco gli

a marcare il volto, era l’ombra della propria

sette!» protestò l’altro. ¶ Era vero, erano soltanto le

certo il Grieco non era quel che sembrava, e

data, se poi data era: 28/9? ¶ Se nell’ombra fredda

di loro. ¶ «Aspetta» si era affacciato uno più alto

suo interno non c’era una perla, c’era

era una perla, c’era una giovane donna. Morta

il telefono squillò, Melis era giunto a un punto

no, l’equazione non era così semplice: lo sentiva

cadavere di Grieco si era trovata la Luna? Certo

del momento in cui era stata chiamata la polizia

che squillò il telefono. ¶ Era la Scientifica. ¶ Così, adesso

anche: certo, lì non era come tra i finocchi

concreto il ricordo – ma era tutto molto ruspante, se

Sul verbale lo trovate. Era nera, un’Audi, mi

facci. Ma Carmen non era molto prudente. Come? Eh

lo so. Certo, lei era sempre a fare vacula

Quella sera? Quella sera era molto vacca, pace all

cominciato a capire, si era telefonato in Questura e

umore pessimo perché, quando era squillato il telefono, non

squillato il telefono, non era a letto da solo

han fatto il trasformatore era superfluo. Qui hanno manomesso

a chiedere se c’era qualcuno infrattato là sotto

cosa sola: la vittima era casuale. Ciò che contava

casuale. Ciò che contava era la sua natura, era

era la sua natura, era quella a reclamare la

Certo, una volta tutto era più discreto, ma anche

Marazzi Ampelio detto Peo era un guardone? Sadomaso esibizionismo

ignorando che potessero esistere: era un ragazzo sano, lui

dai privée. Prima c’era gli anni di piombo

fra orrore e indignazione. Era arrivato in taxi, non

delle case intorno. Qualcuno era anche sceso, canottiera e

la vittima designata». ¶ «Dov’era la carta dei tarocchi

e occhiali anni Sessanta – era spiccato dal collo come

Ma lui lo sapeva: era stato il leone. Quei

obbligandolo a scavalcarli, quelli, era stato il leone. ¶ E

preavviso. Il leone non era alla sue spalle, nella

E così lui gli era passato di fianco senza

sogno. Un sogno, sì. Era stato soltanto un sogno

i vecchi muoiono. ¶ Dov’era, in quell’istante, sua

questo non pochi agenti, era un atto dovuto pur

dovuto pur sapendo che era inutile, era superfluo: la

sapendo che era inutile, era superfluo: la mano assassina

peccato, di una devianza. Era, quello, l’ultimo anello

polizia non può sparare era il titolo di un

quando lui gli si era avvicinato, quasi incredulo, dopo

platea l’aveva sotterranea: era davvero, ogni volta, una

madri. ¶ Il ragazzo si era messo in piedi verso

un’improvvisa stanchezza. Si era svegliato all’alba, e

conosceva, così la pace era tornata a regnare sul

Questura. La pace, lì, era apparente. ¶ Certo, il trascorrere

di collegabile ai delitti era stato scoperto negli ambienti

mesi di indagini non era nemmeno mai stato sfiorato

Lucantoni. ¶ Per il resto era, purtroppo, una situazione ben

Macbeth. Perché il sangue era colato dappertutto, da quella

a Benassi Amilcare non era stato nemmeno lasciato, forse

curiosità. La domanda, inespressa, era ovvia. ¶ «Sì, lo stesso

sì, certo, il film era vietato ai minori, ma

volanti sulla via si era raccolto un nutrito capannello

fra i curiosi, c’era anche qualcuno dei frequentatori

un merlo. La strada era di quelle – improvvise, a

mondo antico alla donna era così delegato mantenere l

La trama del telaio era la trama della vita

e la sua lana era andata a tesserla in

la serratura: l’auto era lì, parcheggiata senza sicura

proprie... ¶ Basta! Quei due, era evidente, non sapevano dell

sapeva che ’o mallardo era il mázoro, il cavareto

La via, per dire, era tutt’altro che brutta

sì, perché la Baggina era pur sempre luogo di

pubblici; anche la metropolitana era vicina, e poco distante

e poco distante c’era il ricco quartiere De

De Angeli. Insomma, non era nemmeno troppo lontano dalla

Inoltre, il clima non era dei migliori, lì dentro

secondo, il giovanotto si era trasferito da prima dell

che vent’anni prima era rimasto folgorato da Konrad

avevano detto al giornale, era al confine fra Turchia

dolore. Perché, sì, Katiuscia era stata davvero molto colpita

Petra. ¶ «Sa, per me era come una nipotina... A

di vuoti: Petra Lucantoni era la figlia che ogni

quel venerdì, e nessuna era a conoscenza di una

al pochissimo già noto. Era come se quel venerdì

han detto della visita». Era alto, solido, freddo, anzi

figlio, iscritto alla Bocconi, era in vacanza da amici

nel Salento. Adesso, invece, era tornato a Milano, nell

Sì, certo che gli era spiaciuto, anzi, quando lo

Mio Dio. Terribile. Ovvio, era tornato in treno per

di mia cugina che era compagna di classe di

siamo piaciuti, ma non era una cosa seria, lo

capire che di più era impensabile. ¶ «Perché?» ¶ «C’è

cose?» ¶ «E Petra, com’era?» ¶ «Oh, molto solare ma

doveva prepararsi alla maturità, era molto presa». ¶ «Sa se

dopo. E, considerando com’era morta, era stato meglio

considerando com’era morta, era stato meglio così. Sì

estive. Fiorenza, pensò Melis, era davvero triestina in quella

liceo classico dove si era diplomato Glauco Stracuzzi, dove

ed Enrico Pellissier. Come era cambiata, la scuola superiore

superiore, da quando ci era andato lui, prima della

declinato». ¶ La conversazione si era evoluta in direzione inattesa

inattesa, e lui ne era rimasto tagliato fuori. ¶ «E

che un ombrello non era neccessario. «Chissà quando». ¶ Kim

Chissà quando». ¶ Kim, scodinzolante, era già alla porta. ¶ «Vengo

vengo» lo rassicurò Melis. ¶ Era già un piede fuori

ove al Gran Trivulzio era infine concesso il riposo

piante verdi il luogo era tranquillo, riparato e per

avrebbe saputo dirlo. Non era la prima volta, no

appena prelevati, fai controllare. Era sposato?» Il brigadiere annuì

omicidio è stato scoperto». ¶ Era arrivato anche Lapolla, impeccabile

Lambiase si avvicinò. «Sì, era sposato, due figli piccoli

poliziotti. Ora, però, si era finalmente riusciti a riunire

sguardo perplesso del poliziotto: «Era il suo giorno di

Infatti: trecentodiecimila. Almeno questo era chiaro, concluse Iurilli, quei

Ma uccidere!» – e si era soltanto in parte rassicurato

in casa. Perché?» ¶ C’era un solo modo di

vedova del dottor Mei – era una donna sui trentacinque

una torta». ¶ Quella donna era davvero forte, pensò Melis

perché?» ¶ Ah, questa sì era una bella domanda! Mica

con altri uomini. Se era, insomma, un deviante. Un

di recente? Suo marito era nervoso?» ¶ Scosse la testa

di vostra proprietà?» ¶ «Sì, era la casa dei genitori

della Pace a destra, era deserto a quell’ora

d’oro. ¶ Fiorenza si era concessa una mattina di

strana». ¶ Già, ce n’era di gente strana. Ridotta

vecchiaia, ma dal fallimento. Era stata la nascita di

questa brutta faccenda». Non era vero, ma non aveva

come sfuocato ed essenziale era il suo giudizio su

e le risposte paradossali. Era diventato suo malgrado celebre

varie materie e si era capito che Pellissier non

faceva lo spiritoso, ma era proprio fatto così. Questo

fatto così. Questo almeno era quanto le raccontavano, perché

altro invece, Palle Bigi, era molto sulle sue, non

bloc-notes a quadretti, era scritta in stampatello. ¶ «Mei

Giustizia. ¶ La seconda lettera era intestata con il motto

lontananze ignote. Eppure, non era che un libro. Il

sicuramente la lettera non era stata scritta da chi