Massimo Carlotto, Il mistero di Mangiabarche, 1997

del ventennio; un lato era occupato dal municipio, gli

sbagliare perché la direzione era indicata da un cartello

di Mangiabarche, non c’era più bisogno di sembrare

a ridosso della scogliera. Era il punto della penisola

L’origine del nome era evidente: sembrava la dentatura

ormeggiato di poppa, c’era un motoscafo d’altura

tono polemico. ¶ «Non c’era nessuno e ne ho

Bianchetti. Per tre lati era circondata da un’impenetrabile

Sul quarto, quello anteriore era protetta da due telecamere

il binocolo. Il luogo era stato scelto con cura

con cura: il terreno era collocato al centro della

dei terreni circostanti, si era costretti a percorrere un

esteso prato all’inglese. Era impossibile avvicinarsi senza essere

cancello. Alla guida c’era Gina; alla sua destra

la macchina. Questa volta era il capo banda a

Il posto del passeggero era occupato da Gina. Entrambi

un campo vicino, Beniamino era riuscito a spezzare le

di mattonelle di cui era rivestita la parete dedussi

di tenerle alzate. Si era arreso appena avevamo aperto

a lui non c’era un computer, ma un

gli chiese se c’era qualcun altro nella casa

del computer. ¶ Una metà era occupata dalle mie foto

per darle un’occhiata. Era una brunetta sui quaranta

al suolo. ¶ Il volto era impiastricciato di sangue e

professionista, capì che non era più il caso di

di Siddi capii che era sotto shock. Lo presi

dalla stanza. ¶ Il salotto era utilizzato anche come sala

bazzicava la base perché era innamorato di una giovane

ma di cui nessuno era mai riuscito a individuare

che il mio giro era piccolo e senza speranze

il mio nome gli era stato fatto da Benoit

l’avvocato non c’era la consegnavo alla sua

di Cagliari. Per me era invece impossibile allargare la

prime operazioni di pulizia era quella di mettere il

rappresentato da Fiorenza. Si era innamorata follemente e voleva

ero a Santo Domingo. ¶ «Era un piano ben congegnato

Lì la vita non era male, anzi mi divertivo

ne faceva già parte. Era stato Gance a suggerirgli

fare gli investigatori nell’era dell’elettronica e non

razzo ma il vento era così forte in quel

telegiornale mi informò che era stato compiuto un attentato

appuntamento con gli avvocati era fissato per le sedici

dieci anni fa, Siddi era fuggito con la cassa

per suo conto. ¶ «Siddi era convinto che la sua

la scomparsa di Siddi era un atto volontario. ¶ «I

Ignazio Moi. «Che uomo era Giampaolo Siddi?». ¶ Alzai le

il vecchio Rossini. «Non era un uomo» sentenziò. «Ma

preferito rimanere lì dov’era, sotto il sole di

di Gina. Il volto era deturpato da piccole mutilazioni

piazza Pitagora, dove Dedonato era solito lasciare la sua

di sé ma si era lasciato scappare un sospiro

portellone laterale. Il mezzo era attrezzato per proiettare film

su rotaie sui cui era stato fissato un proiettore

presi una cassetta dove era registrato un solo brano

quella notte. Quel blues era triste e pieno di

secondi imprecava al cielo. Era anche il più mediterraneo

musicisti statunitensi, il pezzo era stato registrato il trentuno

alle labbra. La vendetta era ormai una febbre che

li sorprendemmo alle spalle. Era una coppia di riccastri

Pistole”». ¶ Quel vecchio malavitoso era davvero un maestro della

cinque minuti, la rapina era conclusa. Adesso la mano

tradito il sardo che era morto sicuro di venire

soprassalto. ¶ «Ciao Gina». ¶ «Alberto era molto importante per me

ex agente del Sisde era solito parcheggiare la macchina

sede di Liegi. Non era escluso che la ditta

Guardai se nella caffettiera era rimasto un po’ di

mobili. Tutto il resto era stato portato via. I

una parte dell’abitazione era stata usata come ufficio

Eccetto il naso: quello era vero. Era il pezzo

naso: quello era vero. Era il pezzo che mancava

tasca, estrasse l’accendino. Era convinto che se Gina

Il piano di Beniamino era tatticamente corretto ma poteva

il nostro collaboratore locale. Era anche sul suo libro

stesso effetto del confessore. Era toccato a me – come

toccato a me – come era giusto del resto, visto

onore... Il cui valore era del resto nullo, per

le sue azioni, quella era l’unica che non

L’errore del regista era stato quello di sottovalutare

l’avrebbe distrutta, annientata. Era troppo forte per loro

punto dell’indagine, quella era l’unica certezza che

rimaneva. L’unica speranza era trovare Siddi e avere

della libreria Tiziano. Non era grande ma decisamente ben

L’uomo si girò. Era un quarantenne con baffi

gli occhi al cielo. Era convinto che fosse solo

conto che via etere era ancora più facile. «...I

siete simpatici, chiamatemi Rudy” era un trentenne grassoccio e

sponsor non se l’era bevuta, nonostante l’avessi

locali. Quella di Rudy era stata definita critica: debiti

mie spalle. La ragazza era troppo sicura di sé

eravamo diretti, e non era davvero poco. Era stato

non era davvero poco. Era stato sufficiente cercare tra

vitrei. La mia mente era attraversata da ben altre

varie dimensioni. La terra era coltivata per lo più

più a vite ed era disseminata di case, separate

Lo scoglio di Mangiabarche era troppo sottocosta per essere

stile che la caratterizzava era quello del ventennio; un

bottiglia dentro il secchiello: era vuota. Barcollai fino al

suoi contatti sull’isola. Era così sfumata l’opportunità

Porto Vecchio. Il traffico era scorrevole, nonostante avesse iniziato

mi informò mentre scendeva. ¶ Era ferma in uno spiazzo

in giro non c’era quasi nessuno, forse a

una villetta. Il cortile era incolto, pieno di erbacce

La porta d’ingresso era spalancata e una luce

degli abbaglianti della Renault era visibile anche da lontano

sentieri battuti dagli escursionisti, era il ristorante Le Refuge

L’unico cliente presente era il nostro uomo, che

del locale. Il primo era basso, tarchiato e di

Forse Giampaolo Siddi non era lontano. ¶ «Che facciamo?» domandai

che quella del prigioniero era piagata e rossa di

sputargli in faccia ma era troppo debole per farlo

Giampaolo Siddi non guardava, era girato di spalle e

punto capì che torturarlo era solo tempo perso e

Cucuruzzu». ¶ Notai che si era fatto scuro in volto

per il nostro incontro era una rozza fortezza al

intento di ucciderci. Ormai era arrivato il nostro turno

scosse la testa. Non era il caso di insistere

fratello?» gli domandò. ¶ «Fratello». ¶ «Era un eroe. Potete onorarne

silenzio duro come pietra. Era arrivato il momento di

Giungemmo a Cartalavonu che era ancora notte. La Renault

Renault di Abel Gance era scomparsa dal parcheggio. Brutto

francese per cinque anni. Era ancora uno studente...» sussurrò

bene Gance perché si era messo a insultarlo quando

Siddi. Disse che gli era sembrato un tipo nervoso

quella parte della nave era deserta, a eccezione di

mansarda di via Galassi era vuota. Di Marlon nessuna

degli “avvocati”, di cui era uno dei luogotenenti. Mossa

Servizio Centrale Protenzione pentiti, era in grado di nascondere

Moi, alzandosi. Il colloquio era terminato. ¶ Nel rifugio di

Galassi trovai soltanto Beniamino. Era seduto in cucina, con

che il suo non era altro che un estremo

batteria del telefonino si era ricaricata. Allo scadere dell

la voce di Gina era cambiata, si era arrochita

Gina era cambiata, si era arrochita e aveva un

di cui buona parte era adibita a giardino pubblico

agguato. ¶ Il vecchio Rossini era convinto che fossero già

lui vestirsi a nuovo era anche una forma di

generale» terminai la frase. Era una delle sue preferite

piano del mio socio era davvero semplice: lui avrebbe

cantava Worried life blues. Era il mio modo di

ciglio della strada. Marlon era seduto sul bordo in

imprecai nell’accorgermi che era riuscita a ripararsi dietro

investirli entrambi. Il furgone era di traverso sulla strada

mezzo. Solo un faro era stato risparmiato dai proiettili

dopo il mio amico era di ritorno. Salì sulla

una vita... Invece quello era perfettamente a suo agio

La mia ragazza non era a casa. Seduto dentro

Non fu difficile individuarla. Era l’unica che ballava

che la mia Gina era davvero negata per quel

e io decisi che era giunto il momento di

riuscii a capire se era naturale o meno, certo

naturale o meno, certo era perfetto: sembrava preso da

uscirono senza salutare. Quanto era successo mi aveva intristito

la luce in cucina era ancora accesa. Trovai Rossini

insopportabile e decisi che era giunto il momento di

silenzio carico di perplessità: era chiaro per tutti che

a parlare di quanto era bello il loro Fuffi

appuntamento con il “rinnegato” era stato fissato per le

che gli avevamo offerto era davvero allettante ma il

fu che Alberto Dedonato era un ex sbirro. Diventato

di operazioni poco pulite, era stato mandato in “pensione

insabbiamento della pista Nato, era stata segnalata la presenza

sue. Nessuno dei due era in vena di gentilezze

mancarono le sorprese. Fazio era un altro convinto che

fosse vivo. Anzi ne era addirittura certo. Mi svelò

ormai il meccanismo processuale era stato innescato, così in

processo depistaggio: Siddi si era appropriato di una notevole

che la nostra conversazione era terminata e me ne

L’avvocato Genesio Columbu era di pessimo umore. La

si rilassarono impercettibilmente: Rossini era riuscito a tranquillizzarlo. ¶ «Farò

famiglia, con cui non era in buoni rapporti. La

avrebbe potuto rivelarci che era ancora vivo e poi

comparire Alberto Dedonato. ¶ Non era stato difficile organizzare la

milioni?... Ha detto che era un pezzo che non

zona dove l’uomo era scomparso, delimitando ogni tanto

cifra pattuita. ¶ L’auto era verde e ben tenuta

Stando a quello che era scritto, il francese si

La parte di Napoleone era stata affidata invece ad

figura nella banda: Giuseppina era la moglie di Napoleone

detto che Napoleone/Dedonato era legato sentimentalmente a una

i militari. ¶ Ora mi era chiaro anche il suo

ma in quel momento era davvero fuori luogo. ¶ «Al

di te, sicura com’era che avresti abboccato» smise

una donna che si era messa a cavalcioni su

l’omicidio perché tutto era studiato in modo da

anche se di spalle, era proprio lei... E se

al letto. «L’appartamento era completamente vuoto, a parte

il mio socio non era d’accordo ma mantenne

infanzia difficile o forse era stata la schizofrenia di

qualcuno» confessò. ¶ Lo osservai. Era un trentenne alto e

erano fidanzati. Ma non era noioso, piuttosto quel che

di convivenza, lei si era dichiarata delusa di lui

giorno stesso lei si era messa a gridare di

nostri calcoli il belga era stato assassinato proprio giovedì

piccato. «Il boss non era un caghineri». ¶ Il vecchio

spacciare a casa tua». ¶ Era giunto il momento di

del “Baratto” e non era detto che proprio in

una casa che ne era piena. Mi tornarono alla

fino a diventare insopportabile. Era intenzionale. Da anni avevo

addentando in quel momento. Era un filosofo dell’accoppiamento

seconda canzone, Milonga blanca, era zeppa di umori argentini

in quella musica c’era dell’altro. Lo scoprii

altro. Lo scoprii presto: era musica che veniva da

Mi convinsi perfino che era un bel nome. Mi

ora del caffè. Brundu era già arrivato, con un

a Marlon: «Bisogna capirlo... Era un sacco di tempo

la Panda. L’aria era tesa e satura di

con chi». ¶ Il negozio era grande e diviso in

mi avrebbe detto chi era il tizio. “È chiaro

la scorta del pentito era comandata da questo signore

di copertura: Alberto Dedonato. Era un funzionario del Sisde

amico di Fiorenza Vadilonga era uno dei servizi, aveva

d’infanzia, un anarchico, era stato ingiustamente accusato di

quarant’anni prima non era ancora riuscito a digerire

all’appuntamento della vedova era firmato semplicemente A.D

Quel nome non c’era, ma appariva un Albert

che Dedonato altro non era che una sorta di

Non avrebbe resistito, questo era certo. Ma non bisognava

Ma non bisognava insistere. Era venerdì e non mi

di peluche, chiedersi chi era quell’uomo che sapeva

avrei presentato il conto. Era crudele, ma era il

conto. Era crudele, ma era il metodo di gran

vita. Romana, trentaquattrenne, si era sposata un paio d

tanto noioso» dal quale era scappata da una ventina

giorni. A Cagliari c’era arrivata per dimenticarlo e

la sua massima aspirazione era quella di diventare una

riuscirci a trentaquattro anni era una vera follia. La

Marco» attaccò. «L’accordo era di rivedersi ieri sera

Come mai giovedì scorso era tanto arrabbiata con Dedonato

del secondo piano dov’era lo studio e l

fatto rivedere ma quello era l’unico momento della

più frequentate di Cagliari, era senz’altro sbagliato. Mi

con ferocia. ¶ Tremava tutta. Era arrivato il momento di

strano. Tra l’altro era padrone di un supermarket

a preoccuparsi». ¶ Non solo era scomparso il cadavere ma

di arachidi e salatini. Era un bene che avesse

di pattini Roller-blade. Era infagottato in una tuta

regolarli». ¶ Ormai il pattinatore era arrivato all’altezza della

stessa eleganza con cui era arrivato. ¶ Per i miei

Per i miei riflessi era accaduto tutto troppo velocemente

la Vadilonga, Beniamino le era quasi già accanto e

interrogativo a Rossini che era seduto al mio fianco

alle sue palle, Marco. Era per terra, conciato da

ma sapevo che litigare era perfettamente inutile. ¶ «Adesso ci

so voi, ma io era da un pezzo che

soccorrere il suo guardaspalle. ¶ Era chiaro che non aveva

e che la fuga era stata pensata e organizzata

due malavitosi da museo era solo tempo sprecato. Così

di correre velocemente ma era chiaro che stava avvenendo

Per fortuna la macchina era vicina, perché i soldati

dimostrare il mio sdegno era svenire, e lo feci

camice bianco sul quale era appuntata una targhetta che

stessa passione». ¶ Non mi era simpatica. «Non sono un

mi succede...». ¶ «E se era un po’ più forte

un po’ più forte era anche l’ultima» mi

di caricatori di riserva». ¶ «Era il mitra preferito dai

di garze in testa, era decisamente consigliabile che non

se l’avvocato Siddi era ancora vivo. Curiosità che

in quel libro. Lì era nascosta la pista per

per il contrabbando c’era la pena di morte

da tutti i pori. Era evidente che le avevano

Così rincarai la dose «Era sufficiente una lezione... Che

belga... Il loro obiettivo era proteggere il traffico di

mia reazione. Decisi che era meglio cambiare discorso: tanto

quello che poi ne era seguito, fui costretto a

amico sardo la cosa era davvero importante. ¶ «Quando mai

operazione di polizia che era seguita aveva portato all

lanciate. ¶ Quella domenica mattina era giorno di mercato, Marlon

bianchi. Quello che vidi era qualcosa in più di

È Sant’Elia». ¶ Marlon era uno che contava e

il suo quartiere ci era piaciuto. Stavo cercando le

al cielo. Quella città era il posto giusto per

cifra di cinque milioni era disposto a rivelarci l

installazione di una Jacuzzi. Era un ex galeotto e

chi l’aveva tradito. Era pronto per andare a

che non capimmo subito era a quale oggetto appartenesse

altro “colpetto” perché non era sicuro che questa testa

questa testa di cazzo era morta». ¶ Il milanese interruppe

resto dell’arma non era altro che un cono

significato delle sue parole. Era importante sapere se l

questo caso il delitto era stato accuratamente premeditato. Leon

mentale, e poi perché era sicuro di poter uccidere

quale dichiarò che «c’era da giurarci che non

po’ nell’appartamento. C’era qualcosa che mi sfuggiva

far credere che si era trattato di un suicidio

vaso di fiori... O era omosessuale o l’assassino

L’ospedale civile Brotzu era il tipico ed enorme

mi resi conto che era conciato davvero male. Ero

che arrivaste voi non era mai successo nulla di

di scarsa importanza, che era sì responsabile dell’omicidio

con un infarto mentre era seduto sul banco degli

dell’omicidio funziona perché era implicato in traffici di

anima blues sentiva che era vivo. ¶ «Un investigatore con

fece piacere. ¶ La linea era disturbata ma il disappunto

mi dispiaceva affatto. Anzi era proprio il tipo di

Il problema con Beniamino era che il suo modo

che glielo descrivessi si era già convinto che fosse

Come ogni altra volta. Era diventato ormai un vecchio

la sua consulenza, poiché era convinto che non fossi

semplice. A cinquantatré anni era un malavitoso ricco e

di diventarlo. Nell’ambiente era chiamato “il vecchio Rossini

altro ciò che effettivamente era: un malavitoso e un

una stretta di mano era sufficiente a ricordare un

fosse costituita parte civile, era sempre presente e i

Siddi. ¶ «E l’amante? Era presente?» chiese il mio

saremmo diretti. Risposi che era quasi l’ora dell

defilata ma non c’era altro posto. Evitammo di

il suo unico interesse era quello di seguire il

il flusso dei passanti. ¶ Era una donna sui cinquant

di più. Il corpo era sfatto e riempiva in

alle dieci del mattino. Era piccolo, ma ben fornito

spesa: il nostro frigorifero era ancora desolatamente vuoto. L

tonda e corporatura tarchiata – era amabilmente impegnato in una

sentenziò Beniamino. Il belga era sui cinquanta, cinquantacinque anni

Beniamino ci guardammo stupiti. Era il modo di fare

conto che il locale era il secondo ufficio dell

aggiunsi. «Columbu aveva ragione. Era un pezzo che non

unico risultato che ottenevo era quello di scatenare la

sorprese. Il luogo prescelto era il capolinea dell’autobus

Quel giorno vi si era comunque installata una coppietta

in salita. La Panda era proprio in mezzo allo

uscita dalla fabbrica tanto era lucida, sedeva un quarantenne

vecchio Rossini aveva ragione: era un tipo a posto

di musicisti. Il locale era appena illuminato da una

le indagini. L’appuntamento era per l’indomani alle

dell’animale il tessuto era tutto consumato. Immaginai la

lavate. L’impressione generale era quella di una casa

profumati. La biancheria intima era ricercata e con una

sempre. La grande libreria era piena di volumi rigorosamente

primo numero della raccolta era del maggio di dieci

La nostra unica speranza era che la donna usasse

Il selvaggio. Marlon Brando era il mito di tutti

ufficio. Il suo obiettivo era il cranio del gorilla

parte. In quel momento era voltato e fu solo

vista dei due incappucciati. Era giunto il momento di

impermeabile del mio amico era vistosamente macchiato di sangue

miei passeggeri, capii che era successo qualcosa. Rivolsi uno

poiché nessun mutamento si era prodotto nel paesaggio, si

il bersaglio. ¶ Il bosco era già tornato silenzioso. A

pallettoni: a quella distanza era pericoloso solo per le

ai maiali...». ¶ L’uomo era sconvolto, la mente travolta

cui avevamo assistito ne era la manifestazione più evidente

Come previsto, non c’era rimasto nessuno. All’esterno

tra le parole: Mangiabarche. Era la seconda volta che

anni: la faccia aperta era incorniciata da una barba

seguendo una pista che era partita dalla Sardegna. ¶ Uno

per nulla scoraggiato, si era subito seduto al mio

e mi chiesi se era stata davvero una buona

di cui neppure mi era stato fatto il nome

aveva sottolineato il tizio. ¶ Era passato molto tempo e

quel momento non c’era nulla di meglio da

della giustizia. Perciò non era ancora il caso di

di far sapere dov’era il mio rifugio. ¶ Cercai

Cagliari, il mare si era improvvisamente calmato e la

Le lune d’Urano. ¶ Era piccolo, senza finestre, ricavato

mi aveva contattato. ¶ «Certo. Era qui un paio di

indicò un tavolo, dov’era seduta una bella ragazza

Lo studio del professionista era al terzo piano di

Tra noi non c’era alcun accordo. Se aveva

nell’isola non c’era nessuno di adatto. Così

che le ho mandato era di Toni. Lo ascoltava

Veniva chiamato così perché era nato con un’escrescenza

lui, come altri sognatori, era finito in galera grazie

amico. Alla fine si era reso conto che le

amici e se ne era fatto una ragione. Prima

mai portato a termine. Era l’uomo giusto per

montanaro comasco» ribattei stizzito. «Era a Parigi un paio

se lo “sentiva” che era morto» esclamai, incazzato. «Di

sveglio a quell’ora era Maurizio Camardi, un amico

Vicino all’albergo c’era una cabina. Entrai e

Si risieda, per favore». ¶ Era arrivato il momento di

ho già detto, non era mai successo che si

vicende». ¶ Quel vecchio furbacchione era riuscito a catturare tutta

anche di anni». ¶ Non era la verità. Lo sentivo

cose. E la voce era girata... evidentemente... Dovevo alzarmi

Diavolo di un avvocato. Era proprio così. Ma, almeno

Giampaolo Siddi» domandai, «chi era? Di cosa si occupava

Di cosa si occupava?». ¶ «Era un avvocato civilista del

avesse ragione: la faccenda era davvero “delicata”. ¶ «Un avvocato

circostanza. La battuta non era piaciuta ma abbozzarono signorilmente

mi accesi una sigaretta. Era arrivato il momento di

intervenire: «A quel punto era chiaro che Gavino Perra

chiaro che Gavino Perra era assolutamente inattendibile, un cazzabubbole

Puddu che il mandante era Moi e l’esecutore

cui in precedenza si era autoaccusato. Dice di essersi

essere un provetto ballerino, era considerato un mito nell

che il mio amico era noto per aver “castigato

di night che si era comportato male con le

sempre come signore: non era mai volgare e non

tariffa di quel locale era di centoventimila lire all

e tacchi a spillo. Era l’unica che sapeva

che nel frattempo si era seduto in compagnia della

Passat bianco panna che era appartenuta a Dedonato. ¶ «Sei