Cesare Lombroso, Tre tribuni studiati da un alienista, 1887

fisiche, allora il danno era grave, e sarebbe stata

un gentiluomo, incapace, quand'era di mente sana, di

sette od otto ore era soddisfatto e la famiglia

Mangione, che per giunta era storpiato nella mano e

sono reputatissimi pratici. Uno era direttore di un ospedale

ed a Billaud, ed era un mattoide politico; e

e la sua scrittura era composta da tante piccole

e condannato. Costui (che era poi pederasta) aveva con

vera battaglia. Eppure egli era presidente di una fiorente

Gianinetti, un povero agricoltore, era giunto a modificare senz

II. ¶ Un Tribuno medioevale. ¶ Era il 1330; Roma inabissava nel

non ne avea: dov'era loco di vergini si

contro il popolo, che era impotente contro la loro

Roberto, protettore dei baroni, era morto. Todi (1337), Genova con

da mezzo contadino che era, da sè, archeologo, notaio

argento, dicendo che tale era la nobiltà del suo

corone, di cui una era divisa in mezzo da

delirio), e l'uccellino era lui, che doveva coronare

accordo col Papa (ed era falso), e che d

in cui S. Colonna era assente) fa avvisare colle

ne avrebbero 100 lire se era un fante, e 100 fiorini

fante, e 100 fiorini se era cavaliere. ¶ Che le città

restituì la pace dove era il caos; potè vedere

unitaria Mazzini e Cavour, era certamente un monomaniaco. Come

Re e Papencordt, se era grande nei concetti, era

era grande nei concetti, era incerto e nullo nelle

comuni agli alienati, perchè era esulo 33 mesi alla Majella

allora! ¶ Nè quella lì era una momentanea scesa di

essi come contumaci, ecc.". ¶ Era troppo! L'animosità dei

dove si doveva giudicarli era tappezzata di bianco e

il Petrarca trovo ch'era stato troppo clemente; e

cerimonia il popolo Romano era tornato nel pieno possedimento

sul mondo: che Roma era capo del mondo, che

all'Italia, il che era voler combattere e il

là dove il Colonna era stato ucciso, e con

pag. 294). ¶ E quando ormai era destituito d'ogni potere

cause della papale indulgenza), era ripullulato di nuovo il

del genio pazzesco perchè era allora disceso alla vera

il tempo di mangiare, era passato agli estremi opposti

male, perchè vediamo che era un fenomeno cominciato fino

flavione: ad ogni ora era del bevere vino fresco

beveva" (Anonimo, pag. 192). ¶ "Ancora era diventato grasso sterminatamente; avea

demenza, il corpo si era fatto enorme, gli occhi

all'altro, che non era un quarto d'ora

non ancora spedite: ed era noto come i moltissimi

titoli laudatori quale solo era usata dai principi orientali

per cui il silenzio era più aureo che non

e che certo non era uno dei caratteri della

sanno il valore, non era solamente inutile, ma mutavasi

a chi ci pensi, era un usurpare i più

nella vasca di Costantino era (come fu per il

Imperatore, come Giovanni lo era stato di Cristo. Carlo

la nazione, come lo era stata quella degli altri

palesato che bagnato s'era nella conca di Costantino

e tale disse che era fantastico e pazzo". ¶ E

riuniva in istrano modo: era spiritoso e grossolano, furbo

la follia non ne era la causa. Il suo

fiacchezza. La sua furberia era fondata sulla sua semplicità

pel capo. Del resto, era ambizioso fino a concepire

cui la psichiatria non era ancor nata e i

di Marx (20). Ma gli era, sempre, un amore assai

ma la lettera non era, come egli stesso confessa

fino all'imprudenza. ¶ Ed era, ad ogni modo, una

assumeva a sua difesa era l'immunità concessa ai

folli quando il fingerlo era necessario per coprire l

Familiari. Quando la catastrofe era finita, egli scrive: "Io

parlamentarismo? ¶ Oh! se le era difficile tenere in bilico

e l'opinione pubblica. - Era il Coccapieller. ¶ Ma, tuttochè

diverso dal comune. ¶ Dov'era, cos'era questa forza

comune. ¶ Dov'era, cos'era questa forza? Vale la

in Roma: Napoleone Parboni era presidente di un seggio

estero una politica che era già per se stessa

fin da bambino s'era mostrato violento e manesco

ingiusto martirio, e non era che l'effetto delle

peggio anzi, perchè lì era lui che si trovava

ad un'altra che era sôrta dopo. ¶ E qui

seggio, che egli s'era in poco tempo sciupato

perchè la sua mattìa era proceduta assai più in

pretesa missione, sicchè s'era mutato da manico in

la punizione che giuridicamente era correttissima, agli occhi di

ma il cui sospetto era giustificato dai dubbi che

suo dai Ministro! ¶ Non era ancora confermato deputato che

ora, il contenuto, importante era... la quantità; nemmeno quel

Briareo dei giornalisti che era il Bianchi-Giovini potrebbe

ripetute più volte (27). Guiteau era un mattoide, ma nello

del paese quando Napoleone era non solo caduto dal

i farisei gridavano che era un bestemmiatore; Coccapieller insegna

ma poi conobbi che era vera ispirazione. Io non

voluto, di questi, che era uno dei classici tipi

vergognose, quella notorietà che era tutto il suo sogno

qui la vera pietà era quella che mettendo a

nuove polemiche. ¶ A 25 anni era professore di economia politica

tutti i giornali, sicchè era diventato un uomo proverbiale

lega di cui egli era, pare, il solo membro

Senato per violata costituzione. ¶ Era il 1876 (Giornale italiano di

universale, egli che ne era così poco fautore in

del Corpo, a cui era aggregato, ed egli allora

dei malanni che si era attirati. ¶ "Si lagna d

e magari lui stesso". - Era un pensionato dal Ministero

risulterebbe da parecchie informazioni, era, e fino dai 17 anni

perchè essa non s'era destreggiata in una data

criminalità freddamente premeditata, abituale: era, come la sua bontà

esclamando: Ecco il genio (era lui! ) che stringe la

in Italia. ¶ "Guido Baccelli era prima per lui l

sigaro. ¶ "Il Mancini, ch'era il principio ed il

ribelli e ai malcontenti. Era un ribelle, un fazioso

arnesi di perdizione, come era l'inquisizione fondata nell

quel che certo non era, l'effetto d'una

alla prepotenza patrizia, che era pure aiutata dalla ricchezza

vera mancavano, e tutto era nell'arbitrio dei patrizi

criminale e civile, che era infine null'altro se

i tribuni; nè ciò era a presumere in un

una singolare sobrietà. ¶ Mangione era onestissimo e disinteressato! Nel

Ciceruacchio al Parlamento. Ciceruacchio era rozzo, ma non era

era rozzo, ma non era mattoide. ¶ V'è poi

favorirà una fortuna che era follia sperare, esso si

malattia e attribuendola, come era costume della tribù, a

astenne. Ma il meschino era però diventato magro, triste

non è molto che era decretata la pena del

e fra i Dayaki era delitto attaccare i ceppi

carestia e che si era eternata in solenne rito

la loro rara venuta era festeggiata con refezioni di

discordent, etc. ". ¶ Ma egli era a ciò indotto dalla

la Giulia di Krüdener. Era isterica; erotica, fino a

anni, specialmente quando egli era in viaggio per Roma

nel 1521, scrive egli, io era nel mio Patmo, in

parole gli rimbalzano quando era ancora in viaggio per

una spada su cui era scritto: Gladius Domini super

del Savonarola, p. 11 e 304). ¶ Era una scena simile a

altra aveva dichiarato: "che era una medesima cosa". ¶ Il

sua eloquenza e che era stato il più grande

ci prova che egli era vittima di una allucinazione

di Napoleone. E non era la sua prima impresa

il cavallo, prevedendo, com'era vero, qualche tradimento, li

sollevò fu un alienato (43). Era un Hong-Sion-Tiuen

giudicò per quello che era: un matto - e ne

vecchio a tonaca nera, era Dio; l'uomo di

uomo di mezza età era Gesù Cristo, ecc. Egli

e che il re era indegno di regnare, e

religione. ¶ Il fondatore ne era un certo Horopapera, già

beni e faceva leggi, era proclamato per pazzo dai

tempi barbari la letteratura era circoscritta fra così pochi

tutto indica come non era punto precisa e punto

un tedesco che non era più Enrico, ma un

partironsi, dicendo che colui era uno stolto eretico. E

e spacciava profeta ed era falso monetario. ¶ 28 Or ora

nel 1862, e nei 1870; allora era buono e mite; nel

buono e mite; nel 1880 era cambiato: irritato, irritabile, con

suoi congiunti: il padre era negoziante alla marina; generalmente

delle stranezze, ma non era matta. Una sorella soffri

ed abilissimo di costoro era riuscito a persuadere non