parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Mario Sobrero, Pietro e Paolo, 1924

concordanze di «era»

nautoretestoannoconcordanza
1
1924
canto lo fece sussultare. Era Maria, seduta in ombra
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1924
rotte dalla stanchezza, si era assopito in una soffice
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1924
di bivacco. Ma tutto era tranquillo. ¶ Quando Pietro arrivò
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1924
Un’altra guardia s’era allungata sul pavimento a
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1924
piccole stelle da cui era segnato il limite della
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1924
Al primo piano, dov’era un magazzino, si vedeva
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1924
dei padroni...! ¶ Nel frattempo era stata accesa poco distante
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1924
corpulento che a mezzogiorno era stato rimproverato a proposito
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1924
dell’uomo che si era scagliato contro Pietro, accompagnata
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1924
per forza, mentre Margherita era di là con le
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1924
le prendono più. ¶ — C’era bisogno di dirmelo adesso
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1924
le prime foglie morte. Era nell’aria l’indizio
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1924
delle poche sigarette ch’era avvezzo a fumare, e
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1924
Davide attraversava, la gente era scarsa: vuoti i caffè
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1924
della città, dov’egli era giunto, dietro gli alti
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1924
di Davide quell’edificio era il passato che sopravviveva
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1924
de L’età nuova era simile ad un comando
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1924
di continuo i telefoni, era un affrettato andirivieni. Entrando
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1924
troncarla! ¶ Il suo antagonista era Ottavio Carabello, uno dei
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1924
spezzato il cerchio ov’era contenuta. Dopo che l
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1924
operai adoperano le mitragliatrici. ¶ Era venuto in bicicletta e
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1924
di Paolo, il quale era sofferente per un attacco
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1924
quel tempo il giovine era in preda ad un
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1924
in segreto da Antonietta – era stato preso e tenuto
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1924
i luoghi ove si era svolta e le cagioni
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1924
nella camera accanto vi era suo figlio, tormentato dalla
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1924
Paolo che il torto era stato suo. In verità
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1924
stato suo. In verità era poi giunto a condannare
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1924
nulla. L’infermo si era assopito. – Buon riposo, figlio
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1924
delle forze misteriose. Così era avvenuto sempre: ad una
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1924
la lenta trasformazione ch’era la vita del mondo
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1924
la guerra dei vivi. Era il segno luminoso dell
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1924
eternità che non muta; era una parola raggiante che
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1924
del turno di notte, era stato impartito da Pietro
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1924
cominciare adesso: chi disertava era degno di trascinar la
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1924
il consiglio di fabbrica era riunito a deliberare. ¶ Un
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1924
parte del cortile che era venuto un ingegnere della
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1924
nerastre che non si era potuto cancellare del tutto
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1924
di Antonietta non c’era che la donna di
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1924
La signora – disse questa – era uscita col bambino ma
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1924
la sorella minore si era costruito e in cui
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1924
pienamente. Perchè a lei era negata la sorte facile
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1924
atto di audacia che era giusto, all’atto di
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1924
eroico della volontà non era possibile; non era possibile
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1924
non era possibile; non era possibile lasciarlo partire con
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1924
attendere, se non vi era speranza che la madre
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1924
di giovinetta; ma c’era nel suo volto fine
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1924
giorni; il suo stato era più inquietante, la sua
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1924
che il suo sogno era di far di nuovo
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1924
comune; in tutti, però, era palese una forza di
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1924
vastissimo ma chiuso ov’era penetrato. Le cronache registravano
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1924
capiva ciò che v’era di torbido, di passionale
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1924
un lurido quartiere ch’era la suburra della città
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1924
di cavarne un costrutto: era ammalata da molto tempo
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1924
avuto uno stordimento; le era morto il figlio in
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1924
per il pane ma era anch’essa tormentata da
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1924
domenica, quando il sole era ancor basso e l
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1924
del suo carattere che era onesto e buono. L
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1924
e quel che v’era di eroicomico nella sua
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1924
gli scrupoli da cui era tormentato; e il compagno
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1924
come il nostro! ¶ Mentre era col Reda, Davide pensava
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1924
aveva detto semplicemente ch’era andato a Milano per
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1924
l’azione in grande era prossima. Col pretesto dei
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1924
delle officine e tutto era disposto perchè gli operai
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1924
L’Età nuova, ch’era l’anima di un
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1924
certo che nessun problema era più importante, nessuna causa
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1924
conobbe che l’indomani era festa dai bar, dalle
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1924
egli ravvisò Michele. Si era alzato, era uscito per
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1924
Michele. Si era alzato, era uscito per bere, malgrado
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1924
il maestro sapesse chi era colui; ma il Reda
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1924
Quasi esclusivamente di donne era formata la colonna che
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1924
il meccanico che c’era venuto con alcuni compagni
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1924
dattilografe e impiegati, vi era poi rimasto come fiduciario
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1924
adesso che non v’era l’obbligo, non ci
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1924
la cassaforte. ¶ — Quanto c’era? ¶ — Ventisette mila lire. Le
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1924
indicando il pentolino che era sopra la cassa: – Vuoi
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1924
fabbrica, tra i quali era Maria, mossero incontro al
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1924
salutato da grandi applausi. Era il segretario della Sezione
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1924
Quello compiuto dagli operai era il primo passo verso
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1924
la situazione economica s’era presa una decisione ben
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1924
entrate dei laboratorii. Non era ancora sparita del tutto
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1924
dello stabilimento, il quale era andato a prender della
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1924
veicolo accelerata la corsa, era stato colpito da una
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1924
al cortile. Il ferito era stato medicato alla peggio
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1924
rossa, Giovanni Ottarda s’era subito offerto per sostituir
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1924
dalla scuderia questa volta era assente. ¶ Vi arrivò invece
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1924
mosconi non ricomparivano, c’era da fare un bel
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1924
occupata dalla maestranza ch’era d’accordo col principale
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1924
parte del cortile dov’era iniziato lo scavo d
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1924
con la quale Maria era entrata in fabbrica di
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1924
al pianterreno, ove si era stabilito, Pietro stava al
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1924
il buio di cui era piena la stanza. Era
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1924
era piena la stanza. Era passato un altro giorno
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1924
la maternità, ciò che era il suo sogno, essa
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1924
con violenza. Il primo era Lando Gramigni. ¶ — È peggio
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1924
Rientrato nello studio, ov’era accesa solamente la lampada
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1924
della domenica. ¶ La guarigione era bene avviata, ma il
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1924
alto di lei, ch’era stato colpito ad un
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1924
un piede, se n’era già tornato al suo
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1924
attenzione di Bianca. Quando era costretto ad uscire, il
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1924
fosse la ragazza che era stata veduta insieme a
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1924
corteo. Egli rispose ch’era la compagna di Pietro
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1924
la sorella Paolo s’era aperto, rimaneva invece ostinatamente
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1924
mutamento del padre. S’era messo in sospetto sentendolo
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1924
come se volesse giustificarli, era subito spiaciuto al figlio
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1924
reazioni involontarie, e n’era seguito, dopo brevi ma
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1924
quel momento non si era dissipato nell’animo di
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1924
il suo costume, si era già ritirato per lavorare
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1924
traboccassero irrefrenabilmente, il giovine era impallidito; e s’era
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1924
era impallidito; e s’era sbiancato anche Davide che
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1924
questa scienza da ciarlatani? – Era l’opuscolo di Lènin
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1924
di schianto. La madre era assorta nelle sue devozioni
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1924
morto Mimo! ¶ Paolo s’era curvato verso la scrivania
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1924
città vicina, Giuliana si era confidata col padre, chiedendogli
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1924
il progetto d’unione era soltanto messo da parte
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1924
continuamente che la famiglia era ancora tenuta insieme, in
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1924
aveva trovato sfogo, si era quasi placata: come se
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1924
da loro, proprio quando era presente chi li teneva
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1924
teneva uniti: quella ch’era stata la sua compagna
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1924
a cui non si era presentato subito un rifugio
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1924
tracce. Davide, che si era incastrato nel vano tra
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1924
due sporti di negozi, era compreso d’uno stupore
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1924
Pietro fino a sera. Era molto lontana anche la
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1924
non bisognava scoraggirsi subito, era afflitta da una grande
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1924
si capiva sempre ch’era assorto, preoccupato. Aveva in
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1924
leggeva anche mangiando; se era in vena di discorrere
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1924
dal ballatoio che Maria era rientrata, si affrettò a
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1924
insieme al compagno. Quando era sola nella soffitta, e
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1924
conchiudeva tra sè; ma era convinta che, se avesse
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1924
fortuna di rimanere incinta? Era toccata a Margherita, che
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1924
anch’essi socialisti – c’era tuttavia chi la guardava
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1924
perchè il meccanico non era suo marito. ¶ Una mattina
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1924
la paga che gli era dovuta. Non volle dir
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1924
compagne, apprese che vi era lo sciopero generale a
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1924
dove il giorno avanti era avvenuto un conflitto grave
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1924
ma il più insistente era quello che si preparasse
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1924
all’ultimo piano, dov’era la porta del sottotetto
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1924
treccia di paglia ch’era in una rientranza del
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1924
alla festa, perchè si era impiegato in un ufficio
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1924
di Paolo non gli era più uscita dalla mente
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1924
e poichè il mensile era più meschino, egli imponeva
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1924
uscita dall’ospedale, Davide era disceso per confortare la
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1924
rumori domenicali; Maria, però, era agitatissima. Del giovine nessuna
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1924
feriti e morti, poi era terminato anche lo sciopero
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1924
viso di mostruosa bruttezza era stampato un ghigno sardonico
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1924
di lavoro – diceva – vi era ormai una questione di
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1924
poichè la borghesia s’era rafforzata con un nuovo
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1924
toscani che una sera era andato a visitare. ¶ — Oggi
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1924
danni della guerra ch’era la sua manifestazione più
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1924
testone incassato nelle spalle, era nell’uditorio il gorgogliare
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1924
bestiale ammassamento. La rivoluzione? Era già avvenuta in ognuno
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1924
ormai incapace di dominarsi. Era ovunque un discorrere concitato
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1924
ressa; e questo grido era ripetuto da ogni parte
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1924
tra quella moltitudine vi era della gente intisichita dalla
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1924
una parte della folla era già sgorgata, arrivò il
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1924
vita da cui egli era venuto. Gli parve di
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1924
invernale e l’aria era fredda. ¶ Quella moltitudine, venendo
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1924
la città. Davide s’era portato, quasi senza volerlo
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1924
strada secondaria, la corrente era contenuta da un argine
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1924
fiumana scorreva sempre. Davide era stanco ma non poteva
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1924
sul seno parevano ringiovanire, era passata alla destra di
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1924
tragitto ogni strada traversa era chiusa dai cordoni di
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stentava a ravvisare, tanto era alterato da un’espressione
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1924
ancora di aperta ostilità. Era Paolo che dal marciapiede
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1924
e passò oltre, ma era turbato profondamente. Aveva vergogna
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nel corteo non s’era messo per un impulso
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1924
spiegò a Davide ch’era quel Gramigni, padre dei
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1924
di cui egli si era interessato. E i due
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1924
delle molte chiese ond’era fiancheggiato. Mezzogiorno. Come sviati
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1924
torma mutevole tra cui era Davide, sempre unito alla
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1924
direzione dell’angolo ov’era la forza. E subito
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1924
Maria! ¶ Ma perchè si era diffuso questo panico? Egli
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1924
in cui lo scompiglio era nato. Di coloro che
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1924
di folla sparpagliata, si era fatto un silenzio così
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1924
batteva con violenza ma era nel suo spirito una
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1924
subiva Davide: quanto accadeva, era per lui fulmineo e
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1924
quale la gente si era addensata, fuggendo, con le
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1924
sue bandiere, il terreno era coperto di cenci umani
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1924
Presso alcuni dei caduti era un accorrere affannoso; intorno
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1924
si trovava e dove era avvenuto lo scontro. Degli
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1924
la gente! – Il selciato era sparso di cappelli, di
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1924
da molte parti. ¶ Davide era in preda ad un
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1924
gruppi, e la piazza era così vasta! Vi si
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1924
convoglio dei mutilati s’era diviso e i carri
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1924
forza; ed anche questa era costituita di uomini, soggetti
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gettata la bomba ch’era esplosa? Egli ricordava adesso
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tascapane col quale Pietro era tornato a casa al
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aiuto al giovine, si era assunta una parte della
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Tra loro una spiegazione era inevitabile. Si risovvenne subito
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1924
La sua capigliatura bianca era, come sempre, ravviata con
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a ciò che pure era certo di vedere. Esitava
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lo sguardo dalla porta. Era quasi sempre sola. La
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1924
che bisognava dire, che era già presente fra loro
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comprese che il varco era chiuso. Tale era ormai
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1924
varco era chiuso. Tale era ormai la propria condizione
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1924
che li legava: questo era il mondo! E l
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Sono separati legalmente. ¶ Davide era divenuto pallidissimo. Teneva fermo
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1924
sospetto, il peccato vergognoso era vero! Adesso egli non
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1924
sua? ¶ — Sì. ¶ — E non era la prima volta? ¶ Giuliana
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1924
di sua figlia si era fatta un’amante. ¶ Ella
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1924
me ne parlò subito. ¶ Era stata, forse, le cagione
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1924
in viso.... ¶ Giuliana s’era fermata di botto. Tese
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1924
un uomo che non era più libero. Ma se
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1924
se nella sua esistenza era passata, prima, quella donna
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1924
prima, quella donna malvagia, era forse colpa nostra? Avremmo
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1924
esisteva, dove Giuliana s’era creata una propria sorte
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1924
L’accento di Giuliana era scaldato da un ardore
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1924
La sera d’aprile era infinitamente tranquilla. Giù nella
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1924
si domandava se proprio era necessario. Si rivolse verso
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1924
piacere, di tormento!” Ed era libera, certo. Poteva egli
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1924
da essa amato non era in grado di farla
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1924
ed arbitro. ¶ Giuliana s’era seduta al posto del
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1924
correre all’aperto, dov’era luce. ¶ Accese invece la
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1924
la lampada elettrica che era sulla scrivania, subito pentendosi
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1924
V ¶ Il piccolo caffè era aperto con cautela. Non
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1924
moglie è rimasta qual’era; questo reddito e la
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Campane del mio paese” era piaciuto. ¶ — “Le campane del
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Università, alla quale questi era giunto guadagnandosi borse di
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in seguito, che si era lasciato di nuovo attirare
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1924
dalla grande città ed era divenuto segretario di un
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1924
e più tardi, ch’era entrato nella redazione di
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1924
pauroso, il Barale si era subito arenato, non movendosi
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borghesia. Nel mondo sconvolto era fatale che tutto venisse
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espressione ostile che si era venuta disegnando in viso
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1924
loro. Anche mio padre era così.... ¶ Il vecchio giornalista
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1924
da poco prezzo. C’era silenzio anche di fuori
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1924
dal bene. ¶ Giuliana.... Chi era Giuliana? Con la figura
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1924
e il suo tormento era il metterla a paragone
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1924
la figlia e parlarle era il tormento di ogni
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1924
soltanto affetto e carezze, era stata capace di ingannarlo
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1924
targa del carro, ov’era il nome di una
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1924
altri schiocchi. ¶ Davide s’era arrestato ad osservarlo. Quando
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1924
lo scalone, sui ripiani, era lo scompiglio di un
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1924
distingueva dalla gente ond’era avvolto; in quella ressa
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1924
quando Davide vi entrò, era quasi piena e vi
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1924
giovine donna da cui era accompagnato. ¶ — Che cosa fai
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1924
premevano tumultuando. Un uomo era apparso alla tribuna. Davide
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1924
Berto, si rammentò ch’era la vicina di casa
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1924
di bocca in bocca era quello di un organizzatore
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1924
rivoluzione, oltrechè di metodo, era anche un problema di
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1924
silenzio. La macchina s’era fermata e Margherita ripiegava
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1924
il mutamento che si era operato nella gente simile
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1924
l’ho conosciuto quando era un operaio come me
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1924
loro sangue? ¶ Forse non era impossibile capire questa gente
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1924
diversa. E comprenderla non era un dovere, non foss
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1924
l’amico della ragazza era nipote di un grande
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1924
paralisi dello sciopero generale era manifesta in ogni parte
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1924
nella prossima strada, dov’era a poca distanza la
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1924
tergo qualcuno che correva. Era Paolo. ¶ — Non verrò a
250
1924
laterale dove la colonna era sparita, giunse subitamente un
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1924
Russia!” Paolo, che si era proteso porgendo l’orecchio
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1924
con un rumore sinistro. Era un picchiare affrettato, quasi
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1924
salma del suo fidanzato era giunta dal cimitero di
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1924
giardino l’uomo ch’era divenuto il compagno di
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1924
camera sua. Nel frattempo era salito Carlo Praz, che
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1924
suo amico Vanzo. ¶ — Prima era così innamorato dei suoi
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1924
modo riferirsi all’assente, era stata la prima a
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1924
Paolo, mandato dalla madre, era riuscito a rintracciarlo ed
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1924
trovato il bolscevismo. Allora era tornato in Romania; poi
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1924
poco all’Italia. Così era arrivato alla frontiera. ¶ — E
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1924
in Russia, e se era facile fuggirne e se
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1924
del forestiero, che s’era levato in piedi vedendola
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1924
della bottega a cui era diretto, Davide comprese l
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1924
sua tranquilla aspettazione si era mutata in un’impazienza
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1924
la tavola della stiratrice era già accesa una lampadina
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1924
della stretta bottega disadorna era seduto a cavalcioni d
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1924
maneggiare il suo ferro. Era una bionda non ancora
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1924
sua illusione. Una malattia, era: una malattia che poteva
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1924
ai figli ignari. Quando era morta la piccola Lia
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1924
risiedevano, la disgrazia si era già ripercossa stranamente nello
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1924
spirito della madre. Essa era piombata in una torva
272
1924
a poco che Lia era proprio morta, e in
273
1924
quegli occhi alla verità era un tremendo còmpito. D
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1924
edifizio industriale. Là presso era l’ufficio di Giuliana
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1924
l’ora dell’uscita era prossima, Davide ebbe l
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1924
palazzo degli uffici, chiuso, era custodito da gruppi di
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1924
disse che non v’era nessuno, che nessuno degli
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1924
colui lo conosceva, non era possibile che gli avesse
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1924
altra spiegazione. E dov’era andata, Giuliana? ¶ Si impadroniva
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1924
giorno in cui gli era capitata fra mani la
281
1924
adesso la sua fiducia era distrutta per sempre. Gli
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1924
una volta, ma quando era partita non aveva voluto
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1924
della vita comune. Chi era essa invece? Che cos
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1924
essa invece? Che cos’era per quell’estraneo senza
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1924
che potè. Giuliana non era ancora rientrata. Paolo, per
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1924
cenato più presto ed era già uscito di nuovo
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1924
di coraggio che si era detta nelle circostanze più
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ma il suo aspetto era tranquillo; tuttavia il padre
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1924
richiami: “Fermi! Aspettate!” Si era spezzata la colonna; il
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grosso, che procedeva lentamente, era rimasto assai indietro. Al
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in un attimo si era riempita di gente in
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di un androne c’era un giovinetto bianco come
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crocicchio dove lo scontro era avvenuto, i dimostranti sbucavano
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portare una maschera, tanto era mutato, una maschera di
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spavento. Il naso si era affilato; la pelle tesa
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rettilineo ove il corteo era stato fermato. Una doppia
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vuota e silenziosa. Dov’era finito il suo compagno
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del suo amico s’era fatto più veloce, ma
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hanno detto. ¶ — Non c’era tagliata per la miseria
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per la signorina. ¶ Giuliana era nella sua camera. Da
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ogni ombra. Quella lettera era certamente di un uomo
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Ormai – si disse – Giuliana era in età di disporre
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quella che Clelia non era in grado di pronunciare
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aveva dintorno. Egli non era nulla, non era nessuno
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non era nulla, non era nessuno; aveva spesa la
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ad alta voce. ¶ — Non era uno sciopero. L’avevamo
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al ragazzo che s’era voltato a guardar quel
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è a letto. ¶ Antonia era stata ripresa dai dolori
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tutti i pigionali, c’era un mastello colmo di
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detto che di là era arrivato l’ordine. ¶ In
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marito non giungeva, Margherita era passata nella stanza accanto
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Innumerevoli camini, ai quali era appeso ancora un velario
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il lavoro a cui era destinato. ¶ Arrampicato alla ringhiera
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il movimento degli operai era più rapido, più sonoro
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un pianino che s’era fermato dinnanzi al portone
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informò il figlio ch’era un muratore del loro
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della cucina, rientrarono. C’era una donnetta anziana che
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canestro per mostrare ch’era pieno di bel pane
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lire che non c’era verso di spendere. ¶ Davide
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per un momento gli era apparso. Si risovvenne ch
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apparso. Si risovvenne ch’era una vicina di cui
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le vicende. Suo figlio era tornato dalla guerra con
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vecchia voleva nascondere che era tisico; ma quella tosse
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delle alcove miserabili, v’era un cerchio di gente
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dall’accoglienza, disse ch’era il figlio della Artero
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scusi, noi se n’era inteso parlare ma conoscerla
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più buio ed unto era la cucina. Appesantiva l
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dei ragazzi, il quale era fuori per lo sciopero
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perchè neanche Lando non era uomo da ricorrere alla
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la carità che le era stata offerta. Incontrò per
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anche lei! ¶ Michele s’era rifugiato nell’angolo dove
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rifugiato nell’angolo dove era avvezzo ad aspettare, riposandosi
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continuato. Il fonditore ne era sicuro: bisognava aver sentito
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con esattezza quello che era successo a Roma; ma
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obbligava ad alzarmi ch’era ancora notte, perchè andassi
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la vecchia Antonia s’era lasciata cadere sul sofà
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a casa.... – dice Davide. ¶ — Era tempo. ¶ — Non ti hanno
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che nel salire s’era levata. Rassomiglia a Davide
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pupille. Sull’uscio si era presentata una ragazza, assai
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vecchia, e soggiunge piano: – Era la fidanzata di Pietro
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distanza fra loro si era fatta tanto più grande
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a comprenderli. ¶ Capiva Pietro. Era sempre stato un malcontento
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stato un malcontento. S’era gettato nella corrente socialista
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organizzazioni del partito, s’era nutrita la mente inquieta
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trincea. Al fuoco c’era dunque stato; la vita
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Continuavano a maledirla; ma era in loro, già prima
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operaia, dove il pane era per i bambini una
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aveva trascorso, nemmeno quella era stata per lui veramente
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gli ispiravano, tutti insieme, era una profonda e vaga
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di quella notte non era mai svanito completamente dall
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Davanti all’agonizzante si era domandato perchè il padre
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perchè il suo benefattore era magistrato, col solo intento
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condizione; e il cruccio era così vivo da impedirgli
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lo aveva convinto ch’era impossibile svellerla dal suo
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terreno. Infinitamente solo si era trovato in quel tempo
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vedovo dopo che Rosa era già tornata al paese
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misteriosi legami. E quando era uscito dalla carriera, aveva
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le appartenesse. Scantonò rapidamente: era già sparita nella porta
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subito che il figlio era stato colto da un
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sua febbre di malaria. Era infatti coricato, sotto una
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avvide che Antonietta s’era appoggiata coi gomiti al
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di quanto la circondava. Era il ritratto del giovine
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del giovine al quale era stata fidanzata e ch
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stata fidanzata e ch’era morto al fronte nei
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in una lontananza misteriosa. ¶ — Era il venti di luglio
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gli armadi, ove tutto era preparato per il figlio
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il capo. Davide si era seduto accanto alla porta
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disperazione della donna si era afferrata, che il figlio
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nella sua ragione turbata era divenuta certezza. Ella ne
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per ricordare che tutto era un’invenzione della madre
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di consenso. Non gli era mai parso così evidente
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figliuolo che se n’era andato alla guerra, a
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suo vezzeggiativo di fanciullo, era veramente cancellato per sempre
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battuto con un fiore. Era la manina di Duccio
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orecchio come per intenderla. Era l’annuncio di qualche
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che si andava preparando? Era una minaccia? Gli risonava
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domani, domani!” Forse questo era il grido che si
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un albero a cui era avvolta la striscia rossa
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questa folla in cui era immerso, questa folla che
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giorni delle elezioni, gli era piaciuta anche per il
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senza risposta. Dopo che era tornato, essa sola aveva
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qualche ora d’oblio. Era contento, adesso, di averla
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lontani ogni discorso non era che un susseguirsi di
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suono; ma intendere non era necessario, bastava sentire coi
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l’ultima volta ch’era andato a visitarla, aveva
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il suo errore, si era seduta in terra a
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dicendole che il figlio era morto, come si poteva
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il motivo pel quale era venuta là con tanta
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giorni dopo, Davide, ch’era solo in casa, si
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occhi – la povera signora era salita all’altare dell
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altare dell’Addolorata, si era aggrappata ai piedi della
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volte ripensato a quanto era accaduto tanti anni addietro
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chiusa per l’innanzi, era adesso aperta e tutta
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destata. La casa non era più tanto triste. Davide
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socialisti; un giorno s’era incontrato col Reda per
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ristretto ch’egli si era tracciato: nel quale, tuttavia
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per provarle che le era vicino e sapeva e
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dell’opera, vasto com’era e lontano dalla realtà
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esterno. Fuori, la vita era sempre fragorosa e sanguinosa
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rivoluzionario, nel quale si era esaurita l’energia della
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dell’azione proletaria ch’era fallita. Qua e là
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sua confidente abituale ch’era andato a Bologna, dove
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da ambe le parti. ¶ Era necessario, era fatale – pensava
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le parti. ¶ Era necessario, era fatale – pensava Davide – che
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che vi partecipava, non era però avvicinato da alcuna
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questo stato d’animo era fatale e necessario. Con
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poteva mutare. Forse non era vero ciò ch’egli
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quando la falange lavoratrice era gregge di schiavi cui
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gregge di schiavi cui era negato anche il diritto
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macello, e l’individuo era cosa del signore, legata
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redenzione. La sua vicenda era innalzamento. Tanto dolore, tante
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del deserto. L’elevazione era lentissima; un secolo bastava
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la cui esistenza s’era consumata sotto il sole
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Ma al minatore, oggi, era concessa l’illusione d
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Pietro se lo aspettava. Era certo di essere tra
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un senso di liberazione. Era rientrato nello stabilimento, aveva
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a quel riguardo, ella era timida, confusa dinnanzi al
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Anche a Maria non era rimasto alcun dubbio riguardo
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inanità dello sforzo ch’era stato compiuto, della lotta
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come gli altri; ma era rientrata nell’esistenza consueta
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nutriva per lui. Questo era il suo tormento. Immaginava
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nemmeno una volta dov’era andato nè con chi
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nè con chi. Se era con lei nella soffitta
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sua profonda speranza si era spenta. Quando le avvenne
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dissero che il segno era sicuro. Tuttavia ella non
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idea della creatura ch’era in cammino, avrebbe riscosso
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una debole luce, s’era accesa nelle pupille scure
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tenersi qualche comizio. Se era in casa, il meccanico
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rispondere da Maria ch’era uscito, oppure rifiutava apertamente
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il pensiero di Pietro era un tormento. Dall’età
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dopo quello che si era fatto con tanti rischi
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di prima, ma non era una ragione per non
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la volontà di Dio era forse che ognuno si
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allora dall’ospedale dov’era rimasto dal tempo dell
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del fochista tisico, invece, era così confusa di possedere
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la nipote Emma. S’era vestita di scuro modestamente
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il fitto velo non era facile riconoscerne il volto
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che il suo ragazzo era al camposanto da tre
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denaro per curarlo...! ¶ Pietro era uscito. Maria accolse il
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proletariato è fallita. Perchè era sbagliato il piano, perchè
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un aspetto molto tranquillo: era dimagrito ancora, aveva la
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nel suo sguardo c’era una fredda calma, come
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recente congresso che s’era chiuso con la scissione
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giorni la travagliata città era bloccata da truppe e
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la povera donna non era mai tornata, nè si
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pensiero che il figlio era morto non l’abbandonava
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in cui il figlio era scomparso, paresse svanito dal
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morta tanti anni prima. Era protesa verso la morte
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seppe che il figlio era partito. ¶ Della sua sparizione
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si diceva ch’ella era uccisa dalla verità con
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l’imminenza del pericolo. ¶ Era una giornata tutta biancore
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che in quel momento era sola nella camera, fece
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divenne immobile. Il respiro era cessato. ¶ Le figlie si
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parenti, fra i quali era la vecchia Antonia insieme
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esile salma, Davide si era a grado a grado
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ma il passato gli era parso rapido come un
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Sì, credere nello spirito era vivere, era vivere per
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nello spirito era vivere, era vivere per sempre; guardare
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sempre; guardare in alto era salire in alto. Non
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nella casa ove Clelia era presente più che non
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Ma Davide non ascoltava. Era con la mente nei
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luoghi ove il sangue era stato sparso. Pensava ai
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sempre. La vita umana era dunque, inevitabilmente, una guerra
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lottare, coprirsi di sangue era la necessità che governava
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di Paolo non v’era. Ma i giornali parlavano
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lettera, certo, non gli era giunta. Dov’era? Che
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gli era giunta. Dov’era? Che cosa faceva? L
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padre: le aveva scritto. Era in Ancona; non diceva
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vi si sfogava. S’era veduto – scriveva Paolo – quanto
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letto, al paese, quando era ragazza. La appese subito
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sonni. L’idea le era venuta appena le nipoti
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Antonia sentir quelle parole era stato come riudire le
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il fagotto; ma non era possibile abbandonare gli altri
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amichevoli come quelli. Dov’era venuta a finire! Ma
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sorriso inalterabile. L’immagine era troppo lucida, nuova; pure
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fabbrica di calzature Eligio era rimasto disoccupato, e i
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dati da lei, Berto era da poco tempo divenuto
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del sellaio; e non era più ricomparso. A proposito
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peggiori, nella fabbrica ov’era occupata la donna si
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crisi, durante le quali era insofferente di ogni occupazione
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a fermare. Non gli era possibile, in quei giorni
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il pensiero che gli era penetrato più profondamente nella
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teoria che la società era una macchina da sconnettere
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del quartiere il toscano era spinto dal dispiacere che
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lo avesse lasciato. Non era più riuscito a trovarla
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lo beveva e gli era anche sfuggito di mano
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volta da Maria, quand’era sola. Ella lo lasciava
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che Pietro se n’era staccato del tutto, lo
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sottotetto, il meccanico si era arreso con facilità. – Tanto
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più vivo che forse era veramente l’aspettazione del
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logoravano miseramente; ed ella era costretta a rammendarli di
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esistenza della donna non era tranquilla. Dalla fabbrica tornava
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infastidiva delle sue carezze, era segno che la giornata
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segno che la giornata era stata per lui inoperosa
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ricordava sovente anche mentr’era al lavoro, nello stanzone
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quando il capo-sala era distante, si rifletteva variamente
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La fede della donna era avvivata dalla dolce stagione
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soffitta, se il compagno era già rincasato e le
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gli spiegarono perchè Maria era all’ospedale. ¶ Il meccanico
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è perduto. ¶ Il giovine era profondamente turbato per la