Catena Fiorello, Picciridda, 2006
concordanze di «erano»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2006 | capitato un altro destino, erano figlie delle galline bianche | ||
2 | 2006 | noi. I miei si erano già riempiti di lacrime | ||
3 | 2006 | ossa di coloro che erano morti per davvero, e | ||
4 | 2006 | i denti, visto che erano molto duri. Si chiamavano | ||
5 | 2006 | o sul lungomare, mi erano arrivate ostili e dure | ||
6 | 2006 | compresa la sottoscritta. C’erano momenti in cui dovevo | ||
7 | 2006 | dal significato crudele. C’erano molti modi di indicare | ||
8 | 2006 | le due comari si erano addentrate in discorsi vietati | ||
9 | 2006 | ordinato. In fila c’erano un lavandino di pietra | ||
10 | 2006 | frasi novena classiche c’erano: «Prima o poi ’a | ||
11 | 2006 | passa ’u scantu!». ¶ Altre erano di sua invenzione: «Fai | ||
12 | 2006 | zia Giovanna, che si erano spenti di punto in | ||
13 | 2006 | mani. I suoi occhi erano di un verde brillante | ||
14 | 2006 | piccolo, e le labbra erano sottili. E tra i | ||
15 | 2006 | una calma che ipnotizzava. Erano quelle scene di assoluta | ||
16 | 2006 | pochi capelli che gli erano rimasti apparivano scoloriti e | ||
17 | 2006 | che i due professori erano venuti a farci visita | ||
18 | 2006 | anche adesso che si erano sposati. Invece mio padre | ||
19 | 2006 | nei paraggi non c’erano altre persone. Mentre Nora | ||
20 | 2006 | Peppina e la nonna erano il sole e la | ||
21 | 2006 | Le finestre dei vicini erano quasi tutte chiuse, tranne | ||
22 | 2006 | il valore. Quei momenti erano pervasi di una gioia | ||
23 | 2006 | i miei genitori si erano dovuti scusare per la | ||
24 | 2006 | motivo. Non ce n’erano mai abbastanza, di soldi | ||
25 | 2006 | ossessione di accumularne tanti erano sempre insoddisfatte anche quando | ||
26 | 2006 | un mese!». ¶ Poi c’erano le volte in cui | ||
27 | 2006 | Ma a Leto c’erano più muratori che case | ||
28 | 2006 | la sua famiglia. ¶ Tanti erano stati più furbi di | ||
29 | 2006 | di lui e si erano arruolati nell’Arma. Tanti | ||
30 | 2006 | occhi di entrambi che erano addolorati al solo pensiero | ||
31 | 2006 | ultimi giorni di mare ¶ Erano trascorsi solo due giorni | ||
32 | 2006 | i due fidanzati si erano dovuti lasciare. La goccia | ||
33 | 2006 | risentita. ¶ Nei mesi che erano seguiti a quella enorme | ||
34 | 2006 | stelle nella notte infinita. ¶ Erano le mie amiche più | ||
35 | 2006 | confidenza ai turisti, che erano pur sempre degli sconosciuti | ||
36 | 2006 | spiaggia facendo schiamazzi terribili. Erano la specie di ospiti | ||
37 | 2006 | e persiane sgangherate. C’erano dei vasi sui davanzali | ||
38 | 2006 | ovviamente cambiarono. Quando c’erano ancora loro, a tavola | ||
39 | 2006 | perché le nostre necessità erano bene o male appagate | ||
40 | 2006 | zia Franca, e c’erano sia il cimitero che | ||
41 | 2006 | ferite di mio fratello erano comparse da poco delle | ||
42 | 2006 | riuscita a carpire mi erano bastati per far scattare | ||
43 | 2006 | e lì sopra c’erano seduti i personaggi di | ||
44 | 2006 | O, visto come poi erano andate le cose, avrei | ||
45 | 2006 | madre, alla fine si erano decisi ad accettare la | ||
46 | 2006 | la loro eleganza, semmai erano sempre e solo le | ||
47 | 2006 | di piccole gioie, eppure, erano gli unici momenti in | ||
48 | 2006 | singola parola che si erano detti al telefono. Mio | ||
49 | 2006 | i libri alle medie erano molti di più che | ||
50 | 2006 | sentiti anche per poco erano le due facce della | ||
51 | 2006 | portavo più rispetto, perché erano sempre eleganti e le | ||
52 | 2006 | mia situazione, che c’erano le altre classi da | ||
53 | 2006 | pendagli di questi si erano ammassati diventando un mazzetto | ||
54 | 2006 | tempo in cucina. Quelle erano mansioni di poca importanza | ||
55 | 2006 | dorato», «cottura al dente» erano frasi per donnette semplici | ||
56 | 2006 | semplici. ¶ Di diversa natura erano stati i mestieri che | ||
57 | 2006 | trasformata in matrimonio religioso, erano nati i loro due | ||
58 | 2006 | vietarmi di incontrarli; altre erano loro a disdire. ¶ Malgrado | ||
59 | 2006 | convivente, Pippo u piscaturi. Erano una famiglia non convenzionale | ||
60 | 2006 | mesi. Dal loro matrimonio erano nati due figli, oramai | ||
61 | 2006 | padre e Pina, si erano indignati non poco. ¶ Il | ||
62 | 2006 | andavo d’accordo! C’erano solo due o tre | ||
63 | 2006 | necessario evitarle, perché tanto erano loro ad autoescludersi dal | ||
64 | 2006 | dal giro dei plebei. Erano convinte di essere le | ||
65 | 2006 | cielo le nuvole si erano ispessite, e dal mare | ||
66 | 2006 | lacrime. ¶ Quando mi risvegliai, erano già passate le cinque | ||
67 | 2006 | vicino, non visibili, c’erano sempre i suoi cari | ||
68 | 2006 | e i pidocchi si erano impossessati delle nostre teste | ||
69 | 2006 | ci si annoiava mai. Erano numerose le occasioni per | ||
70 | 2006 | e dalla bocca mi erano uscite brutte parole. ¶ «Sei | ||
71 | 2006 | smanie della famigliola benestante erano solo sue prerogative e | ||
72 | 2006 | i miei sensi si erano mantenuti raggelati di fronte | ||
73 | 2006 | Sapevo che i due erano a disagio, e avevo | ||
74 | 2006 | lo faceva lei, ed erano quasi sempre le stesse | ||
75 | 2006 | stesse persone, e perlopiù erano amici suoi di una | ||
76 | 2006 | e tanti per noi erano già cinque o sei | ||
77 | 2006 | per l’occasione. ¶ C’erano la zia Franca e | ||
78 | 2006 | quelli che sistemava lei erano perfetti. ¶ Il rito aveva | ||
79 | 2006 | acume. ¶ E le poesie erano davvero la sua grande | ||
80 | 2006 | di poeti importanti che erano una rarità. Ogni tanto | ||
81 | 2006 | abbiamo fatto le zeppole. Erano buonissime. ¶ Salvatore e Maria | ||
82 | 2006 | quelle rappresentazioni, non c’erano quasi mai. E quindi | ||
83 | 2006 | di eventi drammatici, si erano caricati di una pesantezza | ||
84 | 2006 | mali del mondo si erano riversati su di me | ||
85 | 2006 | bestemmie!» urlò. E le erano gonfiate tutte le vene | ||
86 | 2006 | bambini che non si erano mai allontanati dalla stanza | ||
87 | 2006 | quelle delle turiste, che erano le uniche, peraltro, a | ||
88 | 2006 | Vicino a me c’erano tre signore: due more | ||
89 | 2006 | qualcosa riguardo ai socialisti. Erano discussioni che andavano indietro | ||
90 | 2006 | brutta malattia, oramai c’erano a disposizione molti farmaci | ||
91 | 2006 | amiche. Quelle brave donne erano il prolungamento naturale della | ||
92 | 2006 | piccole gioie, laddove c’erano state, avevano perso importanza | ||
93 | 2006 | tutte le signore che erano con me in camera | ||
94 | 2006 | governo, per la nonna erano tutti ladri e bugiardi | ||
95 | 2006 | Le fave oramai si erano imbalsamate nel piatto. L | ||
96 | 2006 | che dovevo sopportare c’erano le visite alle famiglie | ||
97 | 2006 | e della dote. C’erano corredi da poveri e | ||
98 | 2006 | poco abbienti che si erano rovinati per non fare | ||
99 | 2006 | Ma le future sposine erano sempre sorridenti, anche quelle | ||
100 | 2006 | per lei i cani erano cani e dovevano fare | ||
101 | 2006 | Amoroso, e non c’erano donne in grado di | ||
102 | 2006 | stordita. ¶ Anche le risposte erano più o meno le | ||
103 | 2006 | chi va là, perché erano suscettibili. Diversi dalla nonna | ||
104 | 2006 | materni, più che altro, erano introversi. Si erano spostati | ||
105 | 2006 | altro, erano introversi. Si erano spostati a Leto, lasciando | ||
106 | 2006 | Franca e Cettina si erano sposate con due bravi | ||
107 | 2006 | serie di motivi loro erano sempre soli e non | ||
108 | 2006 | ma i suoi silenzi erano pieni di significati. E | ||
109 | 2006 | al limone, per contratto. Erano appena stati estratti dal | ||
110 | 2006 | Che biscotti monotoni”, pensavo. Erano buoni, ma lei non | ||
111 | 2006 | vigorosa, le cui dita erano scese fin sulla mia | ||
112 | 2006 | nella stanza: ce n’erano per l’esattezza sei | ||
113 | 2006 | le feste di Natale erano l’esaltazione della gioia | ||
114 | 2006 | ne potevo più. ¶ Dov’erano finiti la mamma, il | ||
115 | 2006 | papà e Pietro? Dov’erano in quel momento? E | ||
116 | 2006 | perché mai non si erano presi il disturbo di | ||
117 | 2006 | e magari i bar erano chiusi. Vedrai che oggi | ||
118 | 2006 | seguirla per pudore. C’erano troppe persone vicino a | ||
119 | 2006 | di Donna Peppina. Loro erano solo diverse, due mondi | ||
120 | 2006 | lamentavano ogni volta che erano obbligati ad attraversarla. ¶ E | ||
121 | 2006 | te, Nora. ¶ I tuoi erano ancora più lunghi e | ||
122 | 2006 | picciridda. ¶ E giorni allucinanti erano piovuti dal cielo anche | ||
123 | 2006 | i tuoi giorni Maria erano i più solitari. Ti | ||
124 | 2006 | in mezzo, camuffati, c’erano anche dei regalini per | ||
125 | 2006 | E soldi ce n’erano sempre pochi. Così cominciai | ||
126 | 2006 | novena principale, a cui erano seguite varie fiaccolate e | ||
127 | 2006 | ferirsi al volto. Si erano fermati tutti per la | ||
128 | 2006 | proprietari di attività commerciali erano proprio contenti, soprattutto i | ||
129 | 2006 | gioia, ma forse loro erano fuori luogo a prescindere | ||
130 | 2006 | luogo a prescindere, ed erano due estranei anche abitando | ||
131 | 2006 | di una sete improvvisa. Erano funerali come uscite tra | ||
132 | 2006 | sole, notai che le erano caduti parzialmente i capelli | ||
133 | 2006 | verità inconfutabile: i miei erano partiti per dare un | ||
134 | 2006 | massimo, e i risultati erano abbastanza positivi. Ormai mi | ||
135 | 2006 | un giardino invidiabile. ¶ C’erano momenti in cui l | ||
136 | 2006 | suoi assidui frequentatori c’erano gli habitué delle cambiali | ||
137 | 2006 | il papà ci spediva erano tutti uguali nella forma | ||
138 | 2006 | economia; nell’industria si erano rafforzati i settori della | ||
139 | 2006 | il paese in cui erano nati e le piccole | ||
140 | 2006 | Giuseppe e le massaie erano intente a portare a | ||
141 | 2006 | e con lei c’erano il preside e il | ||
142 | 2006 | i suoi colleghi si erano infilati dentro a completi | ||
143 | 2006 | insieme e alla fine erano rimaste sole, perché nessuno | ||
144 | 2006 | me li avrebbe dati. Erano spese inutili. ¶ Poi sottolineò | ||
145 | 2006 | All’interno, ripiegati, c’erano dei fogli scritti con | ||
146 | 2006 | più di un mese erano arrivati dei nuovi vicini | ||
147 | 2006 | fatto qualche giorno prima. Erano andati con Melo e | ||
148 | 2006 | allietarsi la giornata, si erano visti costretti ad assistere | ||
149 | 2006 | anonima, i cui resti erano sparsi sotto il sole | ||
150 | 2006 | sarebbero pronunciate. ¶ Quasi sempre erano ragazze in età da | ||
151 | 2006 | vita, sulla spiaggia c’erano centinaia di persone che | ||
152 | 2006 | umanità. Quante cose c’erano da vedere, e quanta | ||
153 | 2006 | di tutti: i primi erano l’onestà e la | ||
154 | 2006 | solo nel petto si erano spostati nelle orecchie. Temevo | ||
155 | 2006 | i miei pensieri si erano sparsi nel fango, mentre | ||
156 | 2006 | ultimi regalini rimasti fuori. Erano stati messi da parte | ||
157 | 2006 | dei miei, che si erano comportati come fratelli nei | ||
158 | 2006 | donne del suo valore erano in grado di cogliere | ||
159 | 2006 | Milano! Persino i viaggiatori erano vestiti come se andassero | ||
160 | 2006 | e torte al formaggio erano come pane e pomodoro | ||
161 | 2006 | e i suoi compagni erano quasi tutti siciliani, calabresi | ||
162 | 2006 | tutti in Germania, quanto erano buoni i tedeschi con | ||
163 | 2006 | al mare, lì c’erano ben pochi posti dove | ||
164 | 2006 | e sua moglie si erano offerti di accompagnarci per | ||
165 | 2006 | fino ad allora mi erano sfuggite, e così lo | ||
166 | 2006 | della Sardegna. Ce n’erano tanti che non si | ||
167 | 2006 | tanti che non si erano ancora rassegnati a vivere | ||
168 | 2006 | all’andata: stavolta c’erano da portare i souvenir | ||
169 | 2006 | da vergognarsi. Lì c’erano addirittura sei casse, mentre | ||
170 | 2006 | e lo zio Mario erano ancora giovani, perdio, avevano | ||
171 | 2006 | e cattiva, i tedeschi. Erano tali e quali a | ||
172 | 2006 | In quelle dimore c’erano sempre mogli gentili ad | ||
173 | 2006 | via le rinunce si erano fatte sempre più consistenti | ||
174 | 2006 | bene così: adesso che erano giovani dovevano fare i | ||
175 | 2006 | spedizioni, per quanto gentili, erano pur sempre conoscenze nuove | ||
176 | 2006 | in un angolo, c’erano ad aspettarci la nonna | ||
177 | 2006 | e i suoi figli erano partiti all’improvviso alla | ||
178 | 2006 | volatilizzarsi così in fretta? Erano andati a fare cosa | ||
179 | 2006 | lei al cimitero. C’erano pochi visitatori, e il | ||
180 | 2006 | imminente partenza, le ore erano diventate tutto a un | ||
181 | 2006 | in quegli attimi lontani erano scesi fino all’interno | ||
182 | 2006 | si apriva. ¶ Ma allora erano tutti a conoscenza dell | ||
183 | 2006 | Giuseppe poteva stare tranquillo: erano tutti pettegolezzi assurdi messi | ||
184 | 2006 | dolcezza. Gli anni che erano trascorsi le avevano lasciato | ||
185 | 2006 | le sue sincere ragioni erano venute a galla, una | ||
186 | 2006 | figli, perché intanto questi erano partiti alla volta di | ||
187 | 2006 | anche l’entusiasmo, si erano notevolmente dimezzati. E dopo | ||
188 | 2006 | strazio più grande. ¶ C’erano momenti, mentre ancora vivevo | ||
189 | 2006 | vivevano, tutti gli emigranti erano proiettati verso un’unica |