Remigio Zena, Confessione postuma, 1897
concordanze di «erano»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1897 | di recitare l'Uffizio. Erano da poco suonate le | ||
2 | 1897 | da una tela greggia; erano i morti della vigilia | ||
3 | 1897 | che se i vetri erano stati rotti dal tempo | ||
4 | 1897 | faccie degli altri conducenti erano per lui tutte faccie | ||
5 | 1897 | salotti. ¶ Senonché molto magre erano le notizie della Questura | ||
6 | 1897 | nelle catacombe della chiesa erano sepolti a centinaia gli | ||
7 | 1897 | sguardi dei sottostanti; chi erano costoro? ne udiva il | ||
8 | 1897 | braciere e i gradini erano sparsi a profusione di | ||
9 | 1897 | da una sola. Chi erano? donde venivano? ballerine di | ||
10 | 1897 | possiamo supporlo, tanto imperiosi erano gli argomenti sul tappeto | ||
11 | 1897 | due meno otto minuti, erano già tutti spariti? neanche | ||
12 | 1897 | volpi vecchie e invece erano due oche; lui, Cardamomo | ||
13 | 1897 | casa, giunse che non erano ancora suonate le ventitré | ||
14 | 1897 | in America che fosse, erano la sua religione e | ||
15 | 1897 | spine: e cosí? tutti erano sulle spine. Pazienza, prudenza | ||
16 | 1897 | i loro fedeli aiutanti erano risoluti di scongiurare con | ||
17 | 1897 | celava, dai piú non erano stati afferrati; subito dopo | ||
18 | 1897 | cadere in deliquio; c'erano dei giovani tra essi | ||
19 | 1897 | s'imbarcò, i capelli erano divenuti grigi. ¶ Quella notte | ||
20 | 1897 | no, in sostanza non erano che i soliti giochetti | ||
21 | 1897 | ad occhi aperti, si erano come assopiti in quella | ||
22 | 1897 | I nostri ufficiali c'erano tutti e Zamit li | ||
23 | 1897 | degli inquilini che si erano riversati per le scale | ||
24 | 1897 | dinamite, incendio, terremoto, si erano mitigate e già in | ||
25 | 1897 | sua figlia, quelle che erano state le prime a | ||
26 | 1897 | insomma, quella sera si erano lasciate tentare; una tentazione | ||
27 | 1897 | che i fiammiferi si erano consumati tutti, e piú | ||
28 | 1897 | tre... e, se non erano riuscite ad aprire, non | ||
29 | 1897 | piú seri e mordaci erano i commentari degli astanti | ||
30 | 1897 | sospettò ma i minuti erano preziosi e d'altra | ||
31 | 1897 | furto: sul cadavere non erano stati toccati né l | ||
32 | 1897 | lire, i vari cassetti erano intatti. Aspettando la perizia | ||
33 | 1897 | carta che l'avvolgeva, erano segni manifesti che il | ||
34 | 1897 | avuto un'importanza massima, erano oziose questa volta di | ||
35 | 1897 | come lui, che non erano mai le stesse - che | ||
36 | 1897 | a migliaia di copie erano sparsi per tutta la |