Alessandro Manzoni, Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia, 1822
concordanze di «erano»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1822 | il più adattato. Così erano stati creati re Carlo | ||
2 | 1822 | le tenute della corona, erano in Francia governate da | ||
3 | 1822 | di nuove occupazioni, ch’erano, per dir così, in | ||
4 | 1822 | quando si riflette ch’erano per l’appunto allo | ||
5 | 1822 | dietro lui), il Machiavelli: «Erano stati i Longobardi dugento | ||
6 | 1822 | d’un’autorità qualunque erano indifferentemente di quella de | ||
7 | 1822 | viceversa; che, se c’erano distinzioni ereditarie di gradi | ||
8 | 1822 | avi nati in Italia, erano, riguardo al luogo della | ||
9 | 1822 | ragion di dirlo. Dunque erano paesani, non erano forestieri | ||
10 | 1822 | Dunque erano paesani, non erano forestieri, in nessun senso | ||
11 | 1822 | che « Romani e Longobardi erano divenuti un popolo solo | ||
12 | 1822 | dire che gl’Italiani erano chiamati a dare il | ||
13 | 1822 | questione. Longobardi e Italiani erano, in un senso, due | ||
14 | 1822 | due popoli. ¶ Ma quali erano queste relazioni? ¶ Qui dovrebbe | ||
15 | 1822 | la forma di questa? Erano state lasciate in piedi | ||
16 | 1822 | propria nazione; ma cosa erano tutti costoro per gl | ||
17 | 1822 | istituzioni, le credenze sociali erano già tanto modificate, le | ||
18 | 1822 | che Longobardi e Italiani erano un popolo solo? E | ||
19 | 1822 | persone che dovevano esercitarli: erano leggi, come si direbbe | ||
20 | 1822 | Quarto; di che nazione erano i giudici, che applicavano | ||
21 | 1822 | il legislatore vivo? ¶ 4.° Chi erano i giudici, che l | ||
22 | 1822 | Italiani quella legge, o erano essi giudicati secondo le | ||
23 | 1822 | relazioni particolari; e queste erano regolate, come si fosse | ||
24 | 1822 | quella legge. ¶ IV. ¶ Quali erano finalmente i giudici degl | ||
25 | 1822 | de’ giudici, dimanierachè altri erano Giudici romani, cioè periti | ||
26 | 1822 | dalla conquista di Carlo erano allora passati dugento quarantun | ||
27 | 1822 | dove sul dominio longobardico erano passate le repubbliche de | ||
28 | 1822 | dette, o semplici consuetudini, erano naturalmente fondate sui bisogni | ||
29 | 1822 | cui e da cui erano fatte: costumi e idee | ||
30 | 1822 | Ora queste leggi, ch'erano l'opera loro, la | ||
31 | 1822 | Ma quelle leggi non erano state fatte con un | ||
32 | 1822 | materia, nella quale non erano guidati, nè dalle loro | ||
33 | 1822 | caso ben diverso: c’erano questi altri: non si | ||
34 | 1822 | se Italiani e Longobardi erano due popoli nell’avere | ||
35 | 1822 | ad uomini che non erano tutti soggetti a un | ||
36 | 1822 | quando le giudicerìe (iudiciarix) erano molte? ‑ Ma, dice la | ||
37 | 1822 | dal loro nome, judiciariae, erano appunto le città: che | ||
38 | 1822 | era fatta. E chi erano quelli per cui la | ||
39 | 1822 | Vescovi sotto i Longobardi erano considerati sudditi come gli | ||
40 | 1822 | La questione domanda: c’erano giudici italiani per gl | ||
41 | 1822 | che la proposizione = C’erano, sotto i Longobardi, de | ||
42 | 1822 | circostanza dal re Liutprando erano italiani = fosse evidente per | ||
43 | 1822 | vescovi sotto i Longobardi erano considerati sudditi come gli | ||
44 | 1822 | stessa, un privilegio. Cos’erano dunque queste immunità di | ||
45 | 1822 | Ma, di novo, cos’erano? Ecco ciò che sarebbe | ||
46 | 1822 | Ora, il dire ch’erano a carico de’ coloni | ||
47 | 1822 | nuovo che non c’erano più proprietari italiani. Anche | ||
48 | 1822 | a cui si pagavano, erano diventati i padroni de | ||
49 | 1822 | più attentamente, vedessimo ch’erano miserie, potremmo esserne condotti | ||
50 | 1822 | sotto un giudice c’erano più sculdasci, che il | ||
51 | 1822 | giudici propri degl’Italiani erano gli sculdasci. ¶ In quanto | ||
52 | 1822 | che i vescovi non erano sculdasci? ¶ È accaduto (lo | ||
53 | 1822 | suoi figli e nipoti, erano patrocinatori e rappresentanti de | ||
54 | 1822 | que' vent’anni ch’erano corsi dopo il capitolo | ||
55 | 1822 | prelati, alcuni de’ quali, erano divenuti più signori che | ||
56 | 1822 | molti, ora tutti? Ch’erano barbari. Non s’era | ||
57 | 1822 | diversamente gli altri, che erano vissuti in quel tempo | ||
58 | 1822 | in iscritto quelle ch’erano solamente tradizionali, come sappiamo | ||
59 | 1822 | fare il contrario), c’erano almeno ugualmente quando i | ||
60 | 1822 | fossero barbari. E c’erano più forti che mai | ||
61 | 1822 | Basta osservare che non erano fatte che per i | ||
62 | 1822 | quelli che da principio erano stati semplicemente assoggettati a | ||
63 | 1822 | il signor professore Capei, « erano suoi (del romano), nè | ||
64 | 1822 | a dire che non erano nell’ultimo grado di | ||
65 | 1822 | intatta la libertà, s’erano appropriati, chi il terzo | ||
66 | 1822 | il diritto col quale erano stati levati dal mondo | ||
67 | 1822 | rimanente di quelli ch’erano stati assoggettati all’imposizione | ||
68 | 1822 | affatto i possessori c’erano stati assoggettati. E anche | ||
69 | 1822 | le terre in Italia erano la più parte, e | ||
70 | 1822 | mantenersi, giacchè non c’erano allora cagioni che aiutassero | ||
71 | 1822 | piccoli possessi poi, ch’erano pure rimasti, dovevano trovarsi | ||
72 | 1822 | gli ordini dove non erano con la presenza. Da | ||
73 | 1822 | sulle vaste tenute, ch’erano quasi il tutto, e | ||
74 | 1822 | di sicuro. Que' nobili erano ricchi, poichè furono scannati | ||
75 | 1822 | scannati per cupidigia, ed erano per conseguenza di quelli | ||
76 | 1822 | e insieme con loro, erano stati tassati al terzo | ||
77 | 1822 | i decurioni, non vi erano stati al tutto distrutti | ||
78 | 1822 | questi, i beni ch’erano stati presi da loro | ||
79 | 1822 | città dalla quale molti erano fuggiti al tempo dei | ||
80 | 1822 | tempo dei Longobardi, ed erano tuttavia lontani (Greg. ep | ||
81 | 1822 | signor Troya [217], que' nobilissimi erano appunto i milanesi fuggiti | ||
82 | 1822 | alla quale i Romani erano avvezzi fino dai tempi | ||
83 | 1822 | divisi di novo, quando erano già diventati proprietà di | ||
84 | 1822 | autore a quelli ch’erano stati per hostes divisi | ||
85 | 1822 | quali rimasero divisi com'erano, ovvero soggiacquero ad un | ||
86 | 1822 | tributari. Popolo e nobili erano tutt’altra cosa nell | ||
87 | 1822 | tutti nobili e potenti, erano però tutti possessori di | ||
88 | 1822 | e particolarmente quelle ch’erano state occupate da Alboino | ||
89 | 1822 | nelle case delle quali erano diventati possessori di fatto | ||
90 | 1822 | i duchi medesimi, ch’erano, e prima, e sicuramente | ||
91 | 1822 | anni atroci dell’interregno erano state abituali. E nello | ||
92 | 1822 | cui molti di essi erano stati trattati, hanno difeso | ||
93 | 1822 | bottino, e stragi. Quali erano per gli abitanti i | ||
94 | 1822 | delle ostilità [242]. I Romani erano quali gli aveva preparati | ||
95 | 1822 | quanto bastava ad opprimere; erano quali gli avevano fatti | ||
96 | 1822 | delle spedizioni continue non erano certo un dolore privato | ||
97 | 1822 | di crudeli [248]. » E quali erano poi finalmente codesti disegni | ||
98 | 1822 | abbiam detto? e questi erano giusti o ingiusti? frivoli | ||
99 | 1822 | che le preghiere non erano arrivate, invase l’esarcato | ||
100 | 1822 | fatto, quando non c’erano più Longobardi, uno scrittore | ||
101 | 1822 | terra ridente. E finalmente, erano essi ammolliti que' Franchi | ||
102 | 1822 | nazioni dell’impero romano erano, da gran tempo, quasi | ||
103 | 1822 | di milizia: le forze erano quasi tutte composte di | ||
104 | 1822 | vittorie dovevano essere ed erano facili, certe, decisive. I | ||
105 | 1822 | passava questa disuguaglianza: c’erano altre proporzioni, e per | ||
106 | 1822 | per decidere della vittoria erano necessari altri mezzi particolari | ||
107 | 1822 | somma dello stato politico erano i medesimi: perchè lo | ||
108 | 1822 | intenzioni delle loro leggi erano simili nelle cose primarie | ||
109 | 1822 | chiamerebbero organiche, costituzionali, non erano nè scritte, nè ridotte | ||
110 | 1822 | in formole tradizionali, ma erano consuetudini pratiche, prodotte da | ||
111 | 1822 | tutti i dubbi; c’erano dunque di molti casi | ||
112 | 1822 | non esistevano, o non erano compite, nè rassodate, ma | ||
113 | 1822 | Carlo faceva proposizioni ch’erano decreti; in quegli eserciti | ||
114 | 1822 | anche allora ce n'erano già in campo di | ||
115 | 1822 | i plebei in Roma erano ancora stranieri. Non dico | ||
116 | 1822 | due giudizi così diversi erano egualmente contrari alle prime | ||
117 | 1822 | indizio che le persone erano fuori di pericolo; e | ||
118 | 1822 | della Chiesa milanese non erano in paesi soggetti ai | ||
119 | 1822 | e dove quelle lettere erano dirette. I Mi!anesi | ||
120 | 1822 | assenti, che di questo erano contentissimi. Cosa volevano, infatti | ||
121 | 1822 | quei Milanesi, cattolici com'erano (e si vede dall | ||
122 | 1822 | bisogno, che alla composizione erano associate l’idee di | ||
123 | 1822 | l’attribuzioni di questo erano, almeno in parte, d |