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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Sgorlon, La conchiglia di Anataj, 1983

concordanze di «erano»

nautoretestoannoconcordanza
1
1983
della salute ve n’erano anche nei villaggi siberiani
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1983
villaggi siberiani. Ma questi erano sciamani di tipo particolare
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1983
tra i guaritori v’erano varie gerarchie di capacità
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1983
erbe medicinali più vicini erano considerati gente di sottordine
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1983
sciamani di Bystr Golec erano invece circondati da una
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1983
avevano dato per spacciati, erano stati guariti e mondati
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1983
antichi della sua gente erano ancora vivi nella sua
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1983
per l’altra non erano che degli sbandati, della
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1983
più, e che si erano gelate e cristallizzate dentro
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1983
Capì che le capanne erano vuote perché il suo
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1983
gli sciamani se n’erano andati. Lui era solo
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1983
se davvero gli sciamani erano capaci di guarire la
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1983
malore. E poi c’erano i lupi, sempre affamati
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1983
segni delle sue pedate erano stati coperti. Dopo un
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1983
anche perché di essi erano impastate e grondanti. Il
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1983
dimenticate, e invece no, erano lì, dentro di lui
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1983
e nello stesso tempo erano molto diversi perché gli
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1983
diversi perché gli anni erano passati e lui si
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1983
madre. Le favole non erano vere ma, nello stesso
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1983
nello stesso tempo, lo erano, e guai se non
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1983
narravano. Le sue fiabe erano piene di campanellini che
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1983
da lontano, o lontano erano stati, come Gurka e
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1983
e degli aedi che erano esistiti prima che alfabeti
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1983
grande curva del Bajkal erano ormai tutte domate e
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1983
là delle montagne, c’erano la Mongolia e la
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1983
sarebbe finita. Le avventure erano tutte contenute in quel
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1983
nemmeno al sole, perché erano arrivate già cariche di
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1983
sonnacchiosi che se ne erano occupati sbadigliassero sopra le
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1983
tra di loro. Non erano più da temere rivolte
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1983
anche meglio che v’erano individui più sfortunati di
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1983
i due mongoli che erano finiti sotto il carro
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1983
I morti della ferrovia erano come quelli della taiga
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1983
un teatro delle marionette. Erano dolori violenti, rimescolii e
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1983
a torcersi sui pagliericci. Erano sfinimenti di membra, sudori
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1983
a finire. Le febbri erano alte. Gli ammalati scottavano
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1983
che i vivi non erano se non il vaso
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1983
improvvisamente nella stanza c’erano anche altri, i miei
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1983
e deformati. Come, quando erano entrati, se io non
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1983
palato e la lingua erano inariditi da una inesplicabile
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1983
passato che gli uomini erano forme e immagini strane
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1983
prestato. Nel villaggio c’erano tre o quattro termometri
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1983
o quattro termometri, ed erano sempre quelli che giravano
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1983
dalle finestre, che c’erano betulle e ciliegi, e
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1983
del cantiere, che peraltro erano tutti guariti. Ma poiché
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1983
ancora da ultimare. Alcune erano state fatte volutamente grandi
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1983
i porci che si erano precipitati nel lago di
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1983
intatti e validi come erano partiti. Non ce l
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1983
il ritmo del respiro erano affannosi e agitati. Sentivo
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1983
di morte naturale, altri erano stati catturati, altri ancora
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1983
catturati, altri ancora si erano dispersi perché si erano
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1983
erano dispersi perché si erano sentiti vecchi e stanchi
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1983
stanchi. Nuovi elementi si erano aggiunti agli antichi, per
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1983
cosa ed ogni costume erano mutati. Non ritrovò né
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1983
dello stesso cavallo. Tutti erano stati generosi e resistentissimi
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1983
che le loro ossa erano rimaste a biancheggiare fra
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1983
ai cavalli che v’erano stati prima di lui
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1983
stelle della buona fortuna erano tramontate per non rispuntare
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1983
cui queste cose non erano più necessarie. ¶ Ajdym era
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1983
attraverso i decenni, si erano consumati come abiti troppo
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1983
fino alle calcagna.» ¶ Ma erano loro a farlo, invece
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1983
nel cuore perché quelle erano le ultime che Anataj
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1983
in una baia, c’erano delle foche bianche discese
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1983
quando, che lì si erano fermate. Zio Eroska era
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1983
case da gioco s’erano trasformate in magazzini o
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1983
le donnine più eleganti erano scomparse. ¶ Eroska era stato
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1983
fiume, le cui acque erano grandemente cresciute per il
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1983
e per lui v’erano anche le beffe e
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1983
ragazze e donne che erano gentili con lui, lo
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1983
là dove non c’erano più il freddo, né
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1983
tartaro, perché non v’erano più ingiustizie né vendette
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1983
di traliccio di ferro erano già collocate al loro
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1983
di arcate, i quali erano stati l’orgoglio di
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1983
Le città di legno erano divorate in eterno dal
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1983
se crescevano d’importanza, erano anche destinate a rapidissime
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1983
essere vivi, essi non erano che luoghi di dannazione
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1983
la trebisonda e si erano perduti nei territori più
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1983
e dalla saggezza. Si erano arroccati in un’idea
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1983
spese folli se ne erano impadronite come una febbre
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1983
i binari. Le prime erano state segate a migliaia
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1983
più anni di lavoro, erano esperti di ogni cosa
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1983
di essi, che già erano arrivati al cantiere in
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1983
cassette di legno, ed erano tenuti al riparo, nei
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1983
chiodi non avevano senso. Erano degli oggetti più inutili
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1983
Quando arrivavano, le notizie erano già vecchie di settimane
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1983
presa sul destino, che erano più forti di ogni
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1983
I nostri anni migliori erano già passati. Già alcuni
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1983
dalla nicchia che essi erano andati scavandosi dentro di
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1983
ci accadeva. ¶ Talvolta c’erano esili novità. Ci attendevamo
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1983
riso, vedendo che non erano cosa nostra, e appartenevano
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1983
i canti sì. Non erano nostri, ma entravano dentro
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1983
sospeso il lavoro ed erano corsi lungo la riva
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1983
dei due mongoli che erano stati schiacciati dalle pietre
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1983
ricordavo meglio proprio perché erano mongoli, cioè doppiamente stranieri
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1983
quando i suoi colleghi erano già stati, ed erano
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1983
erano già stati, ed erano già tornati alle loro
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1983
avevano vera consistenza, ed erano soltanto cose da bambini
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1983
i destini della ferrovia erano decisi da lui, e
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1983
a Ulan Ude c’erano grandi teatri dove attori
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1983
assenza, anche se essi erano circondati di ogni solennità
100
1983
In Marco essi non erano mai mutati. La figura
101
1983
di lui. Quelle convinzioni erano più forti di ogni
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1983
pullulava di ribelli, ma erano soltanto degli illusi. Il
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1983
di pietra. Gli operai erano sbalorditi. Si sentirono gettati
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1983
giusto, i cassoni non erano arrivati, e ce li
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1983
dove chiama il dovere. Erano addormentati, ma pronti a
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1983
lavoro preparatorio, e v’erano giorni in cui temevo
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1983
ponte di pali. Ma erano paure senza fondamento perché
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1983
portati fin qui. Non erano solo le dure leggi
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1983
loro terra. Anch’essi erano come Marco e come
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1983
modi spiccati, anche perché erano estremamente taciturni e appartati
111
1983
e i nostri destini erano intrecciati tra loro come
112
1983
lui e loro c’erano boschi senza fine, laghi
113
1983
carro e un cavallo erano stati assaliti dai lupi
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1983
fiume o l’acquitrino erano per lui di natura
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1983
Appartenevano alla taiga misteriosa, erano siberiani, asiatici, e quindi
116
1983
neve. Eppure quei due erano suoi buoni conoscenti, ed
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1983
suoi buoni conoscenti, ed erano stati insieme in osteria
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1983
Siberia e i protagonisti erano siberiani. Non si sentiva
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1983
proposta, perché le disposizioni erano diverse. Convinse l’impresario
120
1983
taiga e gli operai erano fuggiti come animali spaventati
121
1983
ai cantieri. Essi si erano riempiti di un piccolo
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1983
molti lo ricordavano ed erano d’accordo con lui
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1983
credeva. Quei piccoli incidenti erano la manifestazione concreta di
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1983
che gli incidenti non erano fatti separati ma collegati
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1983
I piloni del ponte erano quasi finiti, quando una
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1983
Marco. ¶ Bastiano e Silvestro erano poco persuasi, ma finirono
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1983
mi diceva che c’erano ancora molte ore di
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1983
lupi. E gli orsi erano già in letargo, o
129
1983
e incoerenti, che si erano svolti a casaccio… ¶ In
130
1983
forse svogliatezza, che mi erano passate vicine, e non
131
1983
perché le sue falde erano state piccole e dure
132
1983
senza strepito. Non c’erano più grandi spazi nei
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1983
mai arrivato. Di lui erano corse voci per più
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1983
che i lavori non erano poi così lontani dalla
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1983
curva del Bajkal v’erano ancora gallerie da finire
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1983
farci capire che non erano per noi. Una voce
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1983
intuivo che per lui erano fatti suoi, nei quali
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1983
per la vecchiezza. Si erano messe a scintillare quasi
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1983
arrivasse neppure l’odore. Erano le volpi della taiga
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1983
le volpi della taiga. Erano come l’aria, che
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1983
nessuno può catturare. Ed erano davvero imprendibili perché gli
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1983
suoi tentativi di fuga erano andati a vuoto. Al
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1983
suoi fedelissimi non c’erano più. Alcuni erano morti
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1983
c’erano più. Alcuni erano morti in scontri con
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1983
po’ di denaro. V’erano gli operai della ferrovia
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1983
dovevo fare. I cani erano inquieti. Non abbaiavano ma
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1983
quando Silvestro e Katja erano fuori. Seduto sopra un
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1983
lui era lo stesso. Erano tutti suoi amici, e
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1983
giallo intensissimo, come quando erano stati tagliati. Da bambino
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1983
sprofondava. Nel villaggio v’erano parecchie isbe gobbe e
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1983
con quello, in realtà erano i cantieri lontani che
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1983
la città”, dove c’erano grandi palazzi che a
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1983
Anataj, i quali c’erano stati tante volte. Laggiù
154
1983
del sospetto tra noi erano cadute. ¶ La mattina, sveglia
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1983
esser diventata qualcuno perché erano le stalle, gli animali
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1983
o taràntas della posta erano state assalite dai lupi
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1983
i vostri genitori non erano ebrei?» ¶ «E chi li
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1983
donna perduta. Ma presto erano cominciati terribili guai per
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1983
era stata pressoché dimenticata. Erano venuti anni di siccità
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1983
impietrita e senza confine. Erano tutti polverosi e spenti
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1983
sonni e sbalordimenti, che erano sempre il preludio della
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1983
di kirghisi che si erano fatti agricoltori, e dove
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1983
suo passato. ¶ Anche se erano trascorsi quasi vent’anni
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1983
il sussulto dell’animale erano diventati il ritmo stesso
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1983
nonna. In lui si erano concentrate tutte le persone
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1983
e sapeva che essi erano vietati dal libro del
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1983
Ajdym e lui stesso erano, o erano stati, violatori
168
1983
lui stesso erano, o erano stati, violatori di una
169
1983
e Ajdym, che si erano mossi seguendo il binario
170
1983
tornò al suo villaggio. ¶ Erano cose lontane di anni
171
1983
villaggio, quando gli uomini erano in vena di confidenze
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1983
svegliavano nostalgie inesplicabili, che erano più forti persino dell
173
1983
altra cosa, anche se erano opposte e repugnanti tra
174
1983
millenni le certezze si erano spente nel cuore dell
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1983
e distendeva finché non erano perfette. Quando raccoglieva il
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1983
far rumore e baldoria erano cose che la trovavano
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1983
si ricordava che non erano le feste della sua
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1983
religione, e che quelle erano lontane come un sogno
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1983
arrivasse fino a lei. ¶ Erano i carri dello zio
180
1983
e del suo aiutante. Erano i carri tintinnanti di
181
1983
recipienti di ogni tipo. Erano i carri stipati di
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1983
per i capelli. C’erano tante di quelle cose
183
1983
per una, perché tutte erano degne di essere guardate
184
1983
comunque si chiamassero, si erano chinati con benevolenza su
185
1983
gelare. I nostri valenki erano sempre inzaccherati fino alla
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1983
gli accampamenti d’inverno erano finiti e il lavoro
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1983
le grandi distanze non erano l’unico guaio. Tutto
188
1983
e delle streghe. Forse erano soltanto funebri favole che
189
1983
alimento alle dicerie, ed erano sufficienti per mettere i
190
1983
costruzione della ferrovia vi erano certezze, e che tutto
191
1983
quando. Da come si erano messe le cose, tutto
192
1983
comitato, gli ingegneri che erano a capo di ogni
193
1983
di quel genere. V’erano persino lupi e volpi
194
1983
i compagni del fuggitivo erano costretti a lavorare proprio
195
1983
ferrovia. Forse quei forzati erano stati arruolati contro la
196
1983
penisola di Kamcjakta, v’erano villaggi non molto diversi
197
1983
in ogni latitudine, non erano che dei forzati della
198
1983
ventre dei cavalli, che erano abituati alla quiete della
199
1983
nell’isba del vecchio erano attirati da quella meraviglia
200
1983
e di lui si erano perse le tracce per
201
1983
Molte delle cose che erano scomparse in maniera enigmatica
202
1983
Ajdym su Ghircik, invece, erano ancora tutte verdi e
203
1983
d’amore finita malamente, erano state sanate dall’incomparabile
204
1983
delle loro speranze. V’erano molti fili che partivano
205
1983
là dove le acque erano più basse. Più volte
206
1983
questo. Molti siberiani si erano messi a fare gli
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1983
alla ventura dove esse erano dirette, in terre più
208
1983
capisquadra e i capicantiere erano nient’altro che operai
209
1983
piccone. ¶ Adesso non c’erano più neppure le noiose
210
1983
e le loro direttive erano chimeriche e fuori del
211
1983
vero. ¶ In alto c’erano inerzia, fatalismo, svogliatezza. Forse
212
1983
i canti della fatica. Erano i canti di boscaioli
213
1983
alzaie lungo i fiumi. Erano tutti canti tristi. Tutti
214
1983
propria Gerusalemme lontana. Tutti erano accomunati dallo stesso sentimento
215
1983
sospeso nel vuoto. Forse erano le stesse nebbie che
216
1983
Siberia medesima. ¶ Ormai invece erano da temere più che
217
1983
gelata. Ora non c’erano più alberi da abbattere
218
1983
alla volta. Ma v’erano anche rocce gessose e
219
1983
sapevo che non v’erano più profeti, né taumaturghi
220
1983
profeti, taumaturghi e salvatori erano già venuti tutti quanti
221
1983
Oggi non ve n’erano più. O forse esistevano
222
1983
esistevano ancora, ma non erano altro che individui come
223
1983
un’enigmatica attrazione. Oppure erano individui rovesciati nella follia
224
1983
uscivamo, quando non c’erano né vento né tormenta
225
1983
X ¶ La taiga ¶ V’erano molte leggende sull’origine
226
1983
ragazzo nella sua isba. Erano miti antichissimi, che gli
227
1983
gli uomini forse si erano raccontati tra loro poco
228
1983
giorni scorsi, non si erano dissolte, anzi forse avevano
229
1983
coperti di neve. Essi erano piuttosto rari, e si
230
1983
collina. Ogni tanto v’erano radure prive di alberi
231
1983
e i suoi nonni erano stati cacciatori, e prima
232
1983
rosata sulla neve. Forse erano stati gli uccelli da
233
1983
per tratti lunghissimi. Quanti erano i laghi e gli
234
1983
un momento ad ascoltare. Erano i lupi. Era la
235
1983
tanto i suoi gesti erano scattosi e repentini, e
236
1983
tenersene lontani. Quante non erano state le guerre tra
237
1983
visto veramente in Lituania erano stati soltanto i massacri
238
1983
legno, dove le tombe erano pressoché sparite nella neve
239
1983
entrata, sopra una tavola, erano incise a fuoco queste
240
1983
ragazzi. Forse non c’erano da nessuna parte delle
241
1983
uomini per lui non erano che galeotti senza riposo
242
1983
e il nostro vivere erano silenziosi e raccolti, al
243
1983
esilio. I più inosservati erano senza dubbio Bastiano e
244
1983
i mucchi di segatura erano stati lo sfondo costante
245
1983
come gli uomini selvatici, erano chiamati Holzwürme, e non
246
1983
sapevamo che le polveri erano troppo scarse, e che
247
1983
da quell’avventura. Si erano buttati su di essa
248
1983
sabbia del fiume. Si erano costruiti condotte forzate per
249
1983
vasche di decantazione. Si erano consumati gli occhi per
250
1983
prima vista se v’erano delle sabbie speciali, sei
251
1983
delle solite, che non erano altro se non oro
252
1983
ne volevano più andare. Erano come uno sciame di
253
1983
in cui le ombre erano stranamente violacee dopo i
254
1983
in tutto il villaggio erano soltanto Ajdym e Anataj
255
1983
villaggio con le carrette. Erano almeno una cinquantina gli
256
1983
Su ogni carro v’erano almeno un paio di
257
1983
tutte le cose che erano contenute dalla doppia figura
258
1983
più nessuno. I miei erano morti, due fratelli avevano
259
1983
Basilio e le liturgie erano diverse dalle nostre, ma
260
1983
i segni che gli erano propri, che appartenevano alla
261
1983
Ajdym e Anataj, che erano maomettani. ¶ Eppure di Dio
262
1983
anche a studiare com’erano costruite le fattorie, per
263
1983
in dettaglio in cosa erano simili o diverse da
264
1983
separate. Da noi spesso erano un’unica costruzione di
265
1983
e le sue collere erano temute da tutti, anche
266
1983
lenti ma sicuri, perché erano gli arnesi che aveva
267
1983
lastroni di ghiaccio si erano inclinati e rovesciati. ¶ Il
268
1983
costa e i pescatori erano percorsi da un brivido
269
1983
bellissimo. Le sue acque erano così nitide che anche
270
1983
capelli che i baffi erano radi e cespugliosi come
271
1983
e scarnificati che gli erano rimasti. ¶ Sentivo in lui
272
1983
insulsi lavori casalinghi. Cos’erano mai gli slittini, le
273
1983
uniche cose che contavano erano il lavoro e il
274
1983
a Bastiano sentimenti che erano soltanto miei, perché ero
275
1983
che Bastiano o Arrigo erano là, provavo un’inquietudine
276
1983
me quei tempi non erano di riposo e di
277
1983
prender sonno finché non erano ritornati, e sentivo nel
278
1983
non dicevano una parola. Erano dei solitari riservati e
279
1983
padrone di sé. Essi erano quelli di sempre. Non
280
1983
quelli di sempre. Non erano affatto cambiati rispetto ai
281
1983
onde del mare. ¶ V’erano operai siberiani ai quali
282
1983
rifare le energie perdute, erano soltanto Kirkovsk e la
283
1983
da zio Eroska, non erano da contadina. Si può
284
1983
altre come lei, che erano diventate le donne degli
285
1983
gli occhi di Ajdym erano brillanti come fossero sempre
286
1983
le finestre dell’isba erano piene di fiori. Anche
287
1983
mensole e la tavola erano allineati gli oggetti che
288
1983
che i nostri pensieri erano tutti raccolti attorno a
289
1983
la luna. Le stelle erano chiare come non le
290
1983
i miei compagni mi erano affidati. Risolvere la difficoltà
291
1983
gli alloggi della posta erano soltanto per i viaggiatori
292
1983
grande. Molte isbe nuove erano state costruite da quando
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porte e le finestre erano ben chiuse. La prima
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di cornacchie che si erano posate sul tetto della
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tra due pali, v’erano alcune cornacchie morte, tra
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e i loro pranzi erano come musiche che la
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fissa: lui e Katja erano ormai sposati da anni
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dei cacciatori che si erano avventurati troppo in là
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in là, e si erano perduti. Si aggiunse alla
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bosco, i cui nomi erano conosciuti dalla gente del
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seppelliti nel suo cimitero erano presto dimenticati, e di
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i morti della taiga erano diversi. Il ricordo di
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né parte, che non erano nessuno e non avevano
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coltivata con amore. Essi erano arrivati fin lì non
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prime difficoltà dell’arrivo erano superate, rispuntavano l’ansia
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posta, anche i siberiani erano amiconi e gioviali. Non
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ecco, quelli sì, quelli erano lavori seri. Ma la
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luparo e altri vecchi erano in tutto e per
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oscuro e difficoltoso, che erano come il suo giorno
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e a bocconi. C’erano grosse difficoltà per andare
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avanti, e gli incidenti erano fitti come le mosche
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gradi, mentre fuori c’erano la neve e i
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una donna lontana. Si erano scritti per un po
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dissolversi e sparire. V’erano in lui curiose duplicità
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di essa poi s’erano perduti ogni segno e
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verso la Mongolia, c’erano sciamani che guarivano la
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villaggio, che ancora non erano ben definiti, e non
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lunedì mattina, molto presto, erano pronti i carri e
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là della strada v’erano alberi caduti da sé
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altri uomini. Gli uomini erano sempre pochi per l
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vicino. I loro nomi erano fasciati da una nebbia
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dei quattro reggitori supremi erano troppo lontani. ¶ Dovemmo diventare
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feticismo delle loro tribù, erano convinti copertamente che si
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raccomandazioni di sua madre erano come un’eco che
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di star vicini. Inevitabilmente erano i fatti di casa
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Ma le ossa si erano aggiustate male, lui non
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le prove rituali cui erano sottoposti i giovani dei
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primitivi, per mostrare che erano ormai validi per la
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tutta la zona si erano riuniti prima della partenza
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sputato su. Gli accordi erano stretti in osteria, con
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a prenderli non c’erano più. ¶ «Cosa vuoi che
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Capii che per lui erano oggetti sacri, che erano
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erano oggetti sacri, che erano dei talismani, un po
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invece dalle sue parti erano già fioriti i ciliegi
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Bastiano ritrovò i guanti. Erano caduti in terra, e
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tutte le fate si erano mutate in streghe e
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credetti di averla trovata. Erano i colori, i suoni
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Lungo le strade v’erano case di legno o
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accorgevo che i colori erano una cosa da stupire
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in un grigio stopposo. Erano piuttosto lunghi e incolti
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verste attorno, non c’erano né montagne né pietre
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pietre. Nel cantiere v’erano altri due friulani, uno
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ghiaccio, dove i prigionieri erano forzati a lavorare nelle
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abeti e i cedri erano numerosi, sicché io mi
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le nostre scorribande non erano notate da nessuno. Irina
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malinconici distaccamenti lontani. Vi erano comitati, composti da ministri
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i lavori della ferrovia erano più lenti di quanto
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il loro corredo perché erano promesse spose, a un
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Russia. Infatti dappertutto v’erano quelli che aspettavano giustizia
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antiche, quelle di cui erano stati vittime i padri
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pioppo, betulla o abete erano il materiale più spesso
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Le vie della città erano quasi vuote, e solo
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a contare, ma che erano passati senza fermarsi mai
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nel migliore dei modi. Erano benessere e vergogna mescolati
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famiglie. Le pareti non erano intonacate, e così l
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ospedale. I miei compagni erano per lo più silenziosi
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grandi vele sulle quali erano dipinti rozzamente il sole
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si perdevano chissà dove. Erano ingoiate da uffici sconosciuti
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al Creatore. Di lui erano stati rispediti a casa
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da ombre vaghe, che erano in definitiva le immagini
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Le resistenze di Bastiano erano un fatto scontato: «Dici
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prestissimo e nel cielo erano ancora le stelle. La
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inganno. Ma ormai che erano svegli, dato che l
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tali che non s’erano fermati all’alt. Forse
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fermati all’alt. Forse erano briganti, o ladri di
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e operai e contadini erano morti di freddo e
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di tutta la giornata, erano pallidissimi, velati da foschie
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correva lungo la gamba. Erano immobili. Un velo di
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partiti. Tutti quelli che erano ancora sul treno e
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e scendevano con noi erano operai destinati a cantieri
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nostri fogli di viaggio erano soltanto della cartastraccia. Mentre
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lontananza. Quelle più vicine erano colline tondeggianti, non molto
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Ma poi ce n’erano di più lontane, e
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di comprensione. Ma certo, erano i monti Sajan, ne
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lontani, somigliavano ai suoi. Erano impervi e rocciosi, lo
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si capiva anche se erano coperti di neve. Vedemmo
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in cui non v’erano più certezze, e nemmeno
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gli uccelli di Marco erano davvero aquile? Oppure esistevano
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di esso. Lì c’erano anche i lupi, gli
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della scorta non c’erano più. Furono cambiati cavalli
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dei corpi che mi erano vicini. A momenti mi
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vedeva quasi niente perché erano tutti gelati, e anche
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Kirkovsk. Le sue strade erano sbarrate con pali perché
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Era piuttosto grande. Vi erano diecine e diecine di
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per la spina dorsale erano senza fondamento. Lo vidi
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le autorità. Naturalmente v’erano anche le signore, con
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guai. Le ossa si erano saldate malamente, sicché era
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prima dell’incidente gli erano parse incredibili, stravolte e
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che al cantiere gli erano parse malevole e grottesche
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I miei compagni ne erano felici, ma io, al
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di cose dissolte c’erano anche dei semi caduti
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del congedo in cui erano entrati, dopo che l
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visto ben poco. Non erano mai stati a Irkutsk
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di lavoro, in cui erano vissuti come i ragni
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e un figlio mi erano stati sottratti a Ekaterinburg
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e un ragazzo mi erano stati regalati. Il progetto
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compimento. I posti vacanti erano stati occupati e nella
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e senza padrone. ¶ Adesso erano partiti tutti gli operai
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che i miei vagabondaggi erano finiti, che avevo cessato
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che vi avevano lavorato erano esistiti per davvero. ¶ Cercai