Enzo Striano, Il resto di niente, 1986
concordanze di «erano»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1986 | frammenti d’architrave. ¶ S’erano arrampicati per dirupi e | ||
2 | 1986 | voluto sapere di chi erano i nomi detti da | ||
3 | 1986 | anche uomini!» gridò lei. Erano apparsi tra i canneti | ||
4 | 1986 | a vivere, quegli uomini erano Napoletani! ¶ Man mano i | ||
5 | 1986 | di Gaeta, dove c’erano Formia, il mare e | ||
6 | 1986 | modo incomprensibile. ¶ I viaggiatori erano ormai distrutti. Lei non | ||
7 | 1986 | dove confusione, chiasso, splendore erano al sommo e la | ||
8 | 1986 | piccolo slargo, dove c’erano una chiesa e banchi | ||
9 | 1986 | della strada, i bassi erano aperti, ma la fanghiglia | ||
10 | 1986 | venditori, la gente, non erano sgarbati né protervi, del | ||
11 | 1986 | che frastuono, brulichio, agitarsi erano essi stessi norma: si | ||
12 | 1986 | a Napoli ce n’erano parecchi. A Santa Teresella | ||
13 | 1986 | di sole. Dai bassi erano uscite donne coi capelli | ||
14 | 1986 | Le attività nel vicolo erano tante. Nonostante l’atmosfera | ||
15 | 1986 | Papài e mamãe c’erano andati, Por educação, ne | ||
16 | 1986 | andati, Por educação, ne erano tornati carichi di disgusto | ||
17 | 1986 | perché certe cose v’erano accennate ma non chiarite | ||
18 | 1986 | O-o-o-é». ¶ Erano pescatori scalzi con berretti | ||
19 | 1986 | quei ponti, gli scogli, erano macerie antiche. ¶ «Sotto. Sotto | ||
20 | 1986 | risultava piacevole: i quattro erano intonati, facevan bene controcanto | ||
21 | 1986 | Meno male che c’erano gli occhi: grandi, neri | ||
22 | 1986 | vedeva nulla. E c’erano i ragazzini, i suoi | ||
23 | 1986 | dell’Archetto. Le s’erano accentuati i dolori nei | ||
24 | 1986 | arte, bellezza, intelligenza. ¶ Ma erano entrati a teatro mezzo | ||
25 | 1986 | veniva più! Molte cose erano cambiate, molte stavano cambiando | ||
26 | 1986 | José e Jerónimo s’erano ottenuti i posti nella | ||
27 | 1986 | funerali riuscirono straordinari. C’erano tutti: Tanucci in rappresentanza | ||
28 | 1986 | stracciata dalle contraddizioni: com’erano riusciti a tirare avanti | ||
29 | 1986 | presentazione di Pagano, s’erano messi insieme. ¶ Perché Luigi | ||
30 | 1986 | in questo modo? ¶ S’erano rivisti ogni giorno, di | ||
31 | 1986 | s’abbandonarono fu terribile. Erano andati alla Rotonda di | ||
32 | 1986 | anche in lei s’erano accesi i fuochi. Ma | ||
33 | 1986 | datteri di Tunisi ch’erano di moda, la calma | ||
34 | 1986 | trascorso il Natale così.» ¶ Erano cari, le volevano bene | ||
35 | 1986 | d’avvenimenti ignoti. ¶ S’erano trasferiti in un’abitazione | ||
36 | 1986 | della luce, lavoravano bene: erano loro a manipolare le | ||
37 | 1986 | ora che i massoni erano forti, avrebbe fatto qualcosa | ||
38 | 1986 | stava cambiando: molti s’erano trasferiti nei cenacoli che | ||
39 | 1986 | simpatia pei franchi muratori. Erano spariti Belforte, Jeròcades, Primicerio | ||
40 | 1986 | ghiammoncenne a ghioca’.» ¶ Non erano superficiali? Non avevano, invece | ||
41 | 1986 | adorno di perline. C’erano anche guanti lunghissimi di | ||
42 | 1986 | riverenza, gli uomini s’erano alzati a salutarla: dovevano | ||
43 | 1986 | a ben guardare, v’erano spruzzi grigi. Anche don | ||
44 | 1986 | la cima del Somma erano bianchi di neve, come | ||
45 | 1986 | quattro sorelle non s’erano volute muovere. Per fortuna | ||
46 | 1986 | muovere. Per fortuna c’erano i commilitoni di Pascual | ||
47 | 1986 | sforzi della servitù, non erano sparite le tracce di | ||
48 | 1986 | seccamente. Ma solo perché erano i doni dello sposo | ||
49 | 1986 | sotto una coltre. C’erano pochi fiori bianchi allora | ||
50 | 1986 | di quelle pieghe non erano definitive: rispecchiavano semplicemente vizzità | ||
51 | 1986 | schifo”, come disse Primicerio, erano nulla in paragone a | ||
52 | 1986 | mai le cose gli erano andate così bene: continuava | ||
53 | 1986 | non venne, ma c’erano i granduchi e l | ||
54 | 1986 | andava alla Villa c’erano sempre gruppi di giovanotti | ||
55 | 1986 | I ragazzi furono entusiasti. Erano inferociti perché in Francia | ||
56 | 1986 | ne restò colpita: v’erano, in lui, dissennata innocenza | ||
57 | 1986 | novità.» ¶ Dal salotto Cassano erano emigrati in parecchi. Non | ||
58 | 1986 | Ma i ragazzi non erano d’accordo: volevano discorrere | ||
59 | 1986 | aveva gli occhi lucidi. ¶ Erano arrivati dei lazzari, Lauberg | ||
60 | 1986 | in casa Delfico: c’erano Pagano, Astore, Meola e | ||
61 | 1986 | preti e degli sbirri. ¶ Erano imbottiti d’opuscoli, Gennaro | ||
62 | 1986 | della mano sinistra. Ed erano tornati preti, cardinali, vescovi | ||
63 | 1986 | In quel salone c’erano un po’ tutti: la | ||
64 | 1986 | i pitali, ce n’erano ancora parecchi pieni. Liquido | ||
65 | 1986 | partorire col cervello.» ¶ Allora erano tempi tremendi, usciva da | ||
66 | 1986 | segnali. A Napoli s’erano sgranati i momenti d | ||
67 | 1986 | che a Pompei c’erano pavimenti di triclinio con | ||
68 | 1986 | sapevano leggere, signo’.» ¶ «Ed erano pure loro caproni!» ¶ Infine | ||
69 | 1986 | tre mesi!» ¶ Spiega subito. Erano in tanti nella barcona | ||
70 | 1986 | far bagni nel sangue.» ¶ Erano poi partiti, in aiuto | ||
71 | 1986 | pure, in tribunale, ch’erano soltanto tre ragazzi, nutriti | ||
72 | 1986 | fra i quali Pepe, erano fuggiti per raggiungere il | ||
73 | 1986 | fa, perché lo recensisse. Erano i giorni in cui | ||
74 | 1986 | era un club? C’erano, o no, quei libri | ||
75 | 1986 | a lui, non c’erano problemi. La prima parola | ||
76 | 1986 | dentro le sue cose erano scomparse, forse per l | ||
77 | 1986 | fila, dietro i cordoni, erano giunti lazzari d’ogni | ||
78 | 1986 | siccome prima ve n’erano delle semplicemente religiose... Invitiamo | ||
79 | 1986 | finimondo.» ¶ «Lazzari e borbonici erano già intenzionati» borbotta Rossi | ||
80 | 1986 | come una belva, ma erano troppi. Sapeste quanti altri |