Mario Sobrero, Pietro e Paolo, 1924
concordanze di «erano»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1924 | aveva cambiato abitazione; ma erano sempre piccole stanze in | ||
2 | 1924 | gli occhi di lei erano ancora perduti in una | ||
3 | 1924 | dal tempo in cui erano mancate le notizie di | ||
4 | 1924 | gli enormi cumuli estivi erano già cinerei; più in | ||
5 | 1924 | nomi proposti al vituperio. Erano operai di ogni età | ||
6 | 1924 | numerose, la maggior parte erano ragazze agghindate, ben pettinate | ||
7 | 1924 | uomini validi, operai capaci, erano come lui costretti all | ||
8 | 1924 | braccio di Maria. S’erano conosciuti alla Camera del | ||
9 | 1924 | luoghi ove i fatti erano accaduti, attraversando fra gente | ||
10 | 1924 | le vie d’accesso erano certamente sbarrate e che | ||
11 | 1924 | lunghissima arteria in cui erano riusciti. ¶ — Insomma – disse Pietro | ||
12 | 1924 | appena leggere, quelle argomentazioni erano astruse. Non si capacitava | ||
13 | 1924 | caffè e i bar erano chiusi, ed egli tirò | ||
14 | 1924 | entrare. Nella stanzetta c’erano alcuni giovani operai che | ||
15 | 1924 | come mai non s’erano incontrati prima, nemmeno per | ||
16 | 1924 | i suoi occhi si erano posati sull’indirizzo. Non | ||
17 | 1924 | posati sull’indirizzo. Non erano i caratteri delle cugine | ||
18 | 1924 | presto si interruppe. Gli erano riapparsi alla mente i | ||
19 | 1924 | immensa e morta. ¶ Quando erano ad Arezzo, le vicende | ||
20 | 1924 | di un matrimonio mancato erano state per Giuliana un | ||
21 | 1924 | simmetria impeccabile delle facciate. Erano i manifesti d’ogni | ||
22 | 1924 | che esaltavano il trionfo; erano gli avvisi, gli appelli | ||
23 | 1924 | Per lei le fatiche erano cominciate dalla sua infanzia | ||
24 | 1924 | e sua madre non erano sposati? I tuoi genitori | ||
25 | 1924 | Con quegli ufficiali c’erano guardie e carabinieri travestiti | ||
26 | 1924 | di paglia che forse erano il loro letto. Davide | ||
27 | 1924 | Michele e Berto vi erano giunti nel frattempo il | ||
28 | 1924 | Roma; ma se anche erano esagerate le voci che | ||
29 | 1924 | stessa maniera. Perchè, tuttavia, erano vibranti come se convinzioni | ||
30 | 1924 | rotaie lucenti da cui erano scomparsi i carrozzoni fragorosi | ||
31 | 1924 | fuga. Le grandi arterie erano popolate ma non le | ||
32 | 1924 | studenti e commessi, vi erano degli uomini d’aspetto | ||
33 | 1924 | della sua compagnia ch’erano venuti a trovarmi. L | ||
34 | 1924 | mercato di cui parlava, erano le solite volgari menzogne | ||
35 | 1924 | negli uffici; poi si erano accompagnati alcune volte per | ||
36 | 1924 | un posto gratuito; si erano ritrovati all’Università, alla | ||
37 | 1924 | Nella penombra della saletta erano penetrati con mosse incerte | ||
38 | 1924 | interesse da quanti gli erano attorno, i quali gli | ||
39 | 1924 | sfogatoi che ad essa erano aperti; e coi metallurgici | ||
40 | 1924 | che le sue parole erano state comprese. ¶ A Davide | ||
41 | 1924 | lucida calma con cui erano esposti. Alle immagini fosche | ||
42 | 1924 | avvisarono che i discorsi erano terminati. “Morte agli sfruttatori | ||
43 | 1924 | a tutti. Forse essi erano veramente gli uomini nuovi | ||
44 | 1924 | austriaci che i socialisti erano andati a prendere nel | ||
45 | 1924 | giovine privo di gambe, erano stati issati là sopra | ||
46 | 1924 | la moltitudine in cui erano: – I padroni vedranno se | ||
47 | 1924 | Antonia e i suoi erano circondati, non avanzava tutta | ||
48 | 1924 | figure e quelle bande erano sparite, la corrente riprendeva | ||
49 | 1924 | ingiuriavano le guardie, alcuni erano stati afferrati; e un | ||
50 | 1924 | strage. ¶ Ma gli spari erano cessati e la folla | ||
51 | 1924 | le braccia a quanti erano presi in quella rete | ||
52 | 1924 | una di loro; ma erano tanti, quei gruppi, e | ||
53 | 1924 | frantumi da un’esplosione, erano divenuti rari. Poi, ai | ||
54 | 1924 | primi colpi di moschetto erano stati sparati? Perchè le | ||
55 | 1924 | lanciate, secondo quei discorsi, erano molte. Nella memoria di | ||
56 | 1924 | degli altri feriti. Due erano morti il primo giorno | ||
57 | 1924 | gli infelici che vi erano, egli sentiva movergli incontro | ||
58 | 1924 | rivolgesse delle occhiate ch’erano leali e tranquilli inviti | ||
59 | 1924 | gli incontri spiacevoli non erano rari. Appena egli aveva | ||
60 | 1924 | le trattative di Claudio erano state troncate; e tra | ||
61 | 1924 | i fiori, che ne erano esclusi con uno scrupolo | ||
62 | 1924 | tavola con gli altri – erano i soli momenti in | ||
63 | 1924 | i randelli di cui erano armati, fracassavano le insegne | ||
64 | 1924 | dove le saracinesche non erano state abbassate in tempo | ||
65 | 1924 | agisci come loro....” Questi erano gli uomini ai quali | ||
66 | 1924 | passanti, delle persone ch’erano con lei in tram | ||
67 | 1924 | fiasco di vino c’erano il toscano e il | ||
68 | 1924 | manifestò tra i due. Erano presto venuti a parlare | ||
69 | 1924 | i nonni del Reda erano stati contadini ed egli | ||
70 | 1924 | piegata intorno a qualchecosa. Erano meretrici giovani e anziane | ||
71 | 1924 | neri. Coloro che le erano più vicini, raccoglievano le | ||
72 | 1924 | rivoluzione! ¶ Le creature ch’erano sull’ultimo gradino della | ||
73 | 1924 | dei redattori, ove non erano che tavole rozze, sedie | ||
74 | 1924 | vocetta del piccolo uomo. Erano comunicazioni della Camera del | ||
75 | 1924 | crisi. Le sue parole erano fredda algebra, come gli | ||
76 | 1924 | pietà e di ribrezzo. Erano quasi arrivati alla casa | ||
77 | 1924 | gli incroci delle vie, erano state rafforzate. – Non bastano | ||
78 | 1924 | d’impermeabili gli uomini erano pochi. Per questa ragione | ||
79 | 1924 | la colazione da casa erano la minor parte, e | ||
80 | 1924 | cadere. ¶ I gruppi s’erano formati per affinità, per | ||
81 | 1924 | dalla torre. ¶ — Ma c’erano anche degli arditi, dei | ||
82 | 1924 | che voleva mantenere. Gli erano avversi in modo particolare | ||
83 | 1924 | ai bisogni più urgenti erano trovati: le cucine comuniste | ||
84 | 1924 | rinforzar la difesa. Due erano bassi, tarchiati, con aspetto | ||
85 | 1924 | dove gli uomini s’erano allogati alla meglio, immersi | ||
86 | 1924 | dopo il quale s’erano come straniati volontariamente l | ||
87 | 1924 | laboratorii ne sopraggiungevano ancora. Erano sbiancate dalla veglia, dalla | ||
88 | 1924 | rosse che lo custodivano erano costrette a mostrar le | ||
89 | 1924 | Gli operai che s’erano presentati all’altro ingresso | ||
90 | 1924 | il turno di giorno, erano tra donne e uomini | ||
91 | 1924 | Ma non ve n’erano, dunque, uomini di fede | ||
92 | 1924 | le guardie rosse, ch’erano in numero sufficente. Prima | ||
93 | 1924 | Carlo Praz, come già erano stati persuasi le figlie | ||
94 | 1924 | disperate e inutili, ch’erano il sèguito del grande | ||
95 | 1924 | i millenni che vi erano riassunti, apparivano alla sua | ||
96 | 1924 | lotte, tanto travaglio non erano dunque senza esito. Le | ||
97 | 1924 | dai socialisti che vi erano andati, si viveva peggio | ||
98 | 1924 | miseria, della fame ch’erano laggiù. Bisognava rassegnarsi. Non | ||
99 | 1924 | coi randelli di cui erano armati. Di quei giovani | ||
100 | 1924 | sempre in simili circostanze, erano le vere vittime, poichè | ||
101 | 1924 | per quei poveri ch’erano la sua famiglia e | ||
102 | 1924 | mai tornata, nè si erano più ripetute le sue | ||
103 | 1924 | parole ch’ella pronunziava, erano un soffio. Non si | ||
104 | 1924 | cui si trovava Clelia erano la sola causa del | ||
105 | 1924 | cui Davide e Giuliana erano ai loro uffici, veniva | ||
106 | 1924 | nè fine. Gli uomini erano lontani e il grido | ||
107 | 1924 | reparti dell’esercito ch’erano andati all’attacco e | ||
108 | 1924 | battersi. Gli scontri si erano anzi rinnovati con lunghi | ||
109 | 1924 | soldati della loro nazione, erano la moltitudine senza nome | ||
110 | 1924 | il rombo delle artiglierie, erano diritto, libertà, giustizia. Quelle | ||
111 | 1924 | conobbero quando le ostilità erano ormai troncate, rivelavano la | ||
112 | 1924 | Sentinelle delle truppe regolari erano state assassinate nei boschi | ||
113 | 1924 | reparti avversari; legionarii feriti erano stati sputacchiati e percossi | ||
114 | 1924 | giovani. “Perchè a Fiume erano i combattenti degni di | ||
115 | 1924 | venuta appena le nipoti erano ripartite. Dalle due figliuole | ||
116 | 1924 | e Bianca che n’erano ammirati, nessuno le disse | ||
117 | 1924 | bettola del quartiere. Vi erano degli operai disoccupati e | ||
118 | 1924 | dal primo all’ultimo erano schiavi del vino, dell | ||
119 | 1924 | a pianterreno; ma qui erano d’inciampo a tutti | ||
120 | 1924 | che i suoi figli erano in un ospizio, ed | ||
121 | 1924 | riguardo al compagno si erano dissipati alquanto. Non aveva | ||
122 | 1924 | loro, senza apparente cagione, erano da qualche tempo soggette | ||
123 | 1924 | perchè i disturbi si erano rinnovati in modo preoccupante | ||
124 | 1924 | I battenti del portone erano in basso mangiati dalle | ||
125 | 1924 | a mezzo del viale, erano disseminati libri, giornali, carte | ||
126 | 1924 | torto e la ragione. Erano degli uomini che si | ||
127 | 1924 | i ricordi dolorosi ch’erano ormai l’essenza della | ||
128 | 1924 | giorni nè eventi, ov’erano anche i figli che | ||
129 | 1924 | ma le sue condizioni erano buone, quantunque la ferita | ||
130 | 1924 | i tre uomini ch’erano intorno a lui avevano | ||
131 | 1924 | sono quei giovani ch’erano venuti a trovarti? ¶ — Uomini | ||
132 | 1924 | e i suoi compagni erano tuttora in guerra. La | ||
133 | 1924 | quella moltitudine tempestosa, dov’erano quegli uomini? E dov | ||
134 | 1924 | quegli uomini? E dov’erano gli altri, falciati nelle | ||
135 | 1924 | difendere, gli uomini si erano battuti infaticabilmente. Mutavano le | ||
136 | 1924 | Fra le operaie ch’erano state colte dal male | ||
137 | 1924 | colte dal male, due erano morte; le altre, guarite | ||
138 | 1924 | per sempre. Non s’erano più riveduti dal tempo | ||
139 | 1924 | della banca, di cui erano arbitri gli uomini della | ||
140 | 1924 | trottava a testa bassa. Erano quasi arrivati quando, nel | ||
141 | 1924 | l’ultima scritta, non erano che queste parole: “Oggi | ||
142 | 1924 | non dissimile da quella erano sovraccarichi i carrozzoni dei | ||
143 | 1924 | ma questi intanto si erano separati e si allontanavano | ||
144 | 1924 | che reggevano la volta, erano allineate alcune tavole di | ||
145 | 1924 | un amore di quanti erano ancora sull’altra riva | ||
146 | 1924 | animava gli altri ch’erano al mondo, e da |