Massimo Carlotto, La verità dell'Alligatore, 1995
concordanze di «ero»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1995 | indirizzo. ¶ Molti anni prima – ero ancora uno studente – la | ||
2 | 1995 | di finire nei guai ero il cantante di un | ||
3 | 1995 | perché le indicasse dov’ero seduto e mentre lui | ||
4 | 1995 | importava davvero poco. Ma ero rimasto colpito dall’atteggiamento | ||
5 | 1995 | tutto sommato me l’ero cavata in fretta. Potevo | ||
6 | 1995 | poteva essere altrimenti, perché ero certo che se l | ||
7 | 1995 | Mi riavvicinai al cadavere: ero di nuovo in grado | ||
8 | 1995 | conti, in cui mi ero imbattuto in galera e | ||
9 | 1995 | il fazzoletto dal viso. Ero a tal punto madido | ||
10 | 1995 | manicomio, non in galera. ¶ Ero furibondo, non tanto per | ||
11 | 1995 | allontanava, pensai che forse ero stato un po’ troppo | ||
12 | 1995 | Era ora di andarsene. Ero soddisfatto e sollevato dall | ||
13 | 1995 | dovuto nemmeno aprire bocca. Ero stato ingaggiato soltanto per | ||
14 | 1995 | soltanto per ritrovarlo. Mi ero già esposto fin troppo | ||
15 | 1995 | raccontato una balla. Che ero stufo e non volevo | ||
16 | 1995 | chi le mandasse, ma ero sicuro si trattasse di | ||
17 | 1995 | processo aveva scoperto che ero innocente, che poteva aiutarmi | ||
18 | 1995 | Gli orari riportati, ne ero certo, anzi certissimo, erano | ||
19 | 1995 | indicato dal verbale. ¶ Eppure ero assolutamente sicuro che la | ||
20 | 1995 | tutti i torti. Mi ero sbagliato di brutto. ¶ Beniamino | ||
21 | 1995 | busta. Dopo poche righe ero di nuovo totalmente concentrato | ||
22 | 1995 | potei andai a cercarla. Ero certo di riuscire a | ||
23 | 1995 | mi ha dimenticato mentre ero in galera. ¶ Love. Only | ||
24 | 1995 | di tutti. All’inizio ero contraria che lo portasse | ||
25 | 1995 | limite del crollo. Ne ero certo. ¶ «Forse si aspetta | ||
26 | 1995 | in canna. Io non ero armato. Non avevo mai | ||
27 | 1995 | naturale. Al contrario, io ero tesissimo. ¶ La porta si | ||
28 | 1995 | la fine del processo. Ero circondato da troppi concorrenti | ||
29 | 1995 | certamente di Magagnin...». ¶ «Invece ero io» lo interruppi. «A | ||
30 | 1995 | che per lei non ero uno sconosciuto. ¶ «Non questa | ||
31 | 1995 | a che punto mi ero cacciato nei guai. ¶ «Alvise | ||
32 | 1995 | il 28 marzo del 1973. Io ero divorziato e lei vedova | ||
33 | 1995 | casalinga. ¶ A.D.R. «Ero la migliore amica della | ||
34 | 1995 | della parte civile. Nulla. Ero depresso e mi stavo | ||
35 | 1995 | in proposito, anche se ero già più che certo | ||
36 | 1995 | e ghiaccio. Me l’ero schiacciato nel tentativo di | ||
37 | 1995 | del piano. Io ne ero addirittura entusiasta e prima | ||
38 | 1995 | fosse preparato per anni. ¶ «Ero l’infermiere del turno | ||
39 | 1995 | gli raccontai quello che ero venuto a sapere. Andreose | ||
40 | 1995 | rampollo di buona famiglia». ¶ «Ero tenuto al segreto professionale | ||
41 | 1995 | detto. Essendo mio paziente ero tenuto al segreto professionale | ||
42 | 1995 | Caruso ad aspettarti». ¶ «Mi ero completamente dimenticato di loro | ||
43 | 1995 | Mi resi conto che ero rimasto affascinato da come | ||
44 | 1995 | Dei Caruso nessuna traccia. Ero tutto indolenzito per aver | ||
45 | 1995 | di cemento della terrazza. Ero rimasto sveglio a lungo | ||
46 | 1995 | mi trovavo, così mi ero addormentato per qualche ora | ||
47 | 1995 | accendere un’altra sigaretta. Ero confuso. Pensavo di avere | ||
48 | 1995 | di mogano del tavolo. Ero furibondo ma mi imposi | ||
49 | 1995 | sicuro il nastro. ¶ Mi ero appena seduto in poltrona | ||
50 | 1995 | munito di siringa. ¶ «Mi ero dimenticato della “terapia”» dichiarò |