Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910
concordanze di «esclamò»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1910 | mancava lèerre. ¶ — Ve’, Rigoletto!... — esclamò sbadatamente il farmacista. E | ||
2 | 1910 | tempo. ¶ — Ve’, il moscardino! — esclamò la vecchia, che in | ||
3 | 1910 | questo non è oro! —esclamò incredulo, vedendo il peso | ||
4 | 1910 | carati forse ne crescono! — esclamò l’orefice suburbano, dopo | ||
5 | 1910 | anche per farvi ridere! —esclamò la Tita, con un | ||
6 | 1910 | Ecco la donna venale! — esclamò il Malatesta con un | ||
7 | 1910 | Eh, sì, ti pare! — esclamò Loretta, che invece di | ||
8 | 1910 | d’ambra. ¶ --- Maraviglia! Maraviglia! — esclamò il vecchio, lasciando cadere | ||
9 | 1910 | niente? ¶ — Ma che domande! — esclamò Loretta. — Lo si affitta | ||
10 | 1910 | Sì?... Quando vuoi? — ella esclamò, piena di luce. ¶ — Anche | ||
11 | 1910 | Sei una birichina tu! — esclamò Arrigo, battendole una mano | ||
12 | 1910 | guardar la sorella. ¶ — Perbacco! — esclamò. — Spiegami dunque tutta questa | ||
13 | 1910 | sé. ¶ — Eh!... Il Giuliani!? — esclamò Arrigo, scattando su. — Dunque | ||
14 | 1910 | posso, non devo ascoltarti! — esclamò duramente. — Almeno, se vuoi | ||
15 | 1910 | Rafa non mi piace, — esclamò repentinamente, quasichè sentisse il | ||
16 | 1910 | Proprio? ¶ — Sì, sì, sì! — esclamò con effusione, serrandogli un | ||
17 | 1910 | parve ammirevole. ¶ — Sì, Rigo! — esclamò, battendo le mani per | ||
18 | 1910 | Risero entrambi ed ella esclamò: — Quel povero Rafa!... ¶ — Ma | ||
19 | 1910 | si compera. ¶ — Caro! — ella esclamò con trepidazione, buttandogli le | ||
20 | 1910 | bello in accappatoio! — ella esclamò appena entrata. — E questa | ||
21 | 1910 | sai, quella brava donna! — esclamò con una risata; e | ||
22 | 1910 | l’altra... ¶ — Peccato! —egli esclamò con un accento di | ||
23 | 1910 | poco mio fratello! — ella esclamò con una re timidezza | ||
24 | 1910 | a riderne forte ed esclamò: ¶ — Di’, Rigo... sei un | ||
25 | 1910 | ritorno del figliuol prodigo!... — esclamò. — Che bella improvvisata! ¶ Loretta | ||
26 | 1910 | Sei fortunato nei figli! — esclamò il Riotti con una | ||
27 | 1910 | come sei bravo! — ella esclamò. — Devi certo averne l | ||
28 | 1910 | sin quasi ai piedi, esclamò allegramente: ¶ — Son pronta! ¶ Per | ||
29 | 1910 | male. ¶ — Questo mi diverte! — esclamò Lora. Poi sj mise | ||
30 | 1910 | Arrigo affabilmente. ¶ — Oh, signorina!... — esclamò la fioraia, con la | ||
31 | 1910 | Ah?... Sei furbo! — ella esclamò, tuffando il viso entro | ||
32 | 1910 | palco. ¶ — C’è Rafa! — esclamò sottovoce. — Ma non guardare | ||
33 | 1910 | da legare tutti quanti! — esclamò il Giuliani, volgendo la | ||
34 | 1910 | alle due. ¶ — Dio buono! — esclamò Loretta. — E la mamma | ||
35 | 1910 | esitazione. ¶ — Ah? Davvero? — ella esclamò col suo più candido | ||
36 | 1910 | le labbra. ¶ — Mah... Peccato! — esclamò finalmente Loretta con un | ||
37 | 1910 | ti amo, Loretta! — egli esclamò ingenuamente, serrandole con un | ||
38 | 1910 | Non così, Loretta.. — egli esclamò arrossendo. ¶ — Così, così! Che | ||
39 | 1910 | molto gelosa. ¶ — Ah, si? — esclamò Arrigo, guardandola. — E cosa | ||
40 | 1910 | di lui ora! — ella esclamò con un gesto vivace | ||
41 | 1910 | Oh, come parli! — egli esclamò sorridendo. ¶ — Perchè? Ti faccio | ||
42 | 1910 | bella, fiore mio!... — egli esclamò, piegandosi un poco verso | ||
43 | 1910 | è impertinente questa figliola! — esclamò la madre sorridendo. ¶ — Mi | ||
44 | 1910 | mamma mi sgrida! — ella esclamò, guardando la madre con | ||
45 | 1910 | una risata. ¶ — Per bacco! — esclamò Arrigo; — si raccontano molte | ||
46 | 1910 | per così poco! — egli esclamò nervosamente ¶ — Cosa ti ho | ||
47 | 1910 | è accaduto? ¶ — Nulla — egli esclamò quasi con rabbia; e | ||
48 | 1910 | Ah... Sono disperato!— egli esclamò in un accesso di | ||
49 | 1910 | che vigliacco sono io! — esclamò. ¶ — Taci, taci... — ella disse | ||
50 | 1910 | no... ¶ — Sono parati!... — ella esclamò, stringendo il suo braccio | ||
51 | 1910 | un grido. ¶ — Al diavolo! — esclamò Arrigo. — Domino è battuto | ||
52 | 1910 | Cos’è questo?! —ella esclamò, battendo l’ombrellino a | ||
53 | 1910 | un bel cavallo sai! — esclamò Loretta. ¶ — Per le vetture | ||
54 | 1910 | bel cavallo quel Gabriel! — esclamò Arrigo. ¶ —Perchè non hai | ||
55 | 1910 | Arianna! Che azione maravigliosa! — esclamò Arrigo. ¶ — Io vedo — cantilenò | ||
56 | 1910 | i cavalli. ¶ — Ecco: partono! — esclamò Arrigo. — Poi subito: — No | ||
57 | 1910 | Ecco, ho trovato! — ella esclamò con malizia. — Lo chiamerei | ||
58 | 1910 | a questo modo? — egli esclamò con una voce dolorosa | ||
59 | 1910 | a dirle; ma subito esclamò: — Non è possibile! Non | ||
60 | 1910 | una « cocote »! ¶ — Sei pazza! — esclamò il fratello ridendo egli | ||
61 | 1910 | è bello qui! — ella esclamò gioconda. — Ma tu non | ||
62 | 1910 | ti ho dovuto amare! —esclamò Arrigo.— Vorrei me lo | ||
63 | 1910 | quelle parole. ¶ — No. Rigo!... — esclamò d’un tratto, afferrandosi | ||
64 | 1910 | Cosa mi fate fare!.,. — esclamò Loretta, varcando la soglia | ||
65 | 1910 | E di primavera, — ella esclamò, tuttavia tentata,— siccome l | ||
66 | 1910 | di vino. ¶ — Insomma Loretta, — esclamò di punto in bianco | ||
67 | 1910 | Non così presto, Rafa! — esclamò giocondamente Loretta serrandogli un | ||
68 | 1910 | Tutto giallo! Tutto giallo! — esclamò. ¶ Passato il villaggio, l | ||
69 | 1910 | Il lago! Il lago! — esclamò Loretta, tendendo il braccio | ||
70 | 1910 | che faccia hai, Rigo! — esclamò la madre, entrando nella | ||
71 | 1910 | il padre. ¶ — Io? Nulla! — esclamò Arrigo, ansioso. — Che c | ||
72 | 1910 | lontano i tuoi sproloqui? — esclamò lo Spada che perdeva | ||
73 | 1910 | la mia sorella!... —egli esclamò cupamente, quasi parlando a | ||
74 | 1910 | della notte fluviale. ¶ — Lazzara!... — esclamò d’improvviso Loretta, afferrandola |