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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, L'uomo come fine, 1964

concordanze di «essa»

nautoretestoannoconcordanza
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contraffatto e di meccanico. Essa è tale perché si
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e crudele. In realtà essa rispecchia molto fedelmente quel
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tutt’Italia. Come usava, essa fu affidata ad un
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partire dalla rivoluzione dell’89, essa è sempre in testa
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progresso; irrequieta, combattiva, generosa, essa brucia le tappe degli
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borghesia allora, poteva trionfare. Essa fu schiacciata; e con
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la Comune ci fu: essa indica la grande maturità
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rappresentazione e di sentimento. Essa non ha coscienza né
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libertà, dei vantaggi di essa, dei funesti effetti che
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ogni voluttà, sia pure essa triste o crudele, di
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prima e dopo di essa, è per natura indifferente
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crede per mezzo di essa di scavalcare lo spirito
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miraggi; specialmente poi quando essa accarezza quel modo di
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per l’azione, sia essa sognata o addirittura praticata
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per non incominciare da essa. Tanto più che proprio
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nei sognatori dell’avventura essa è ineffabile e misteriosa
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una coerenza; fuori di essa non ha faccia, non
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storia..."); una invidia anch’essa infantile ("La fama americana
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sadismo non fosse conosciuta. Essa era certamente non soltanto
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la preminenza sulle altre, essa tende irresistibilmente ad esorbitare
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uomini con eguale disinvoltura essa può sostituire animali, piante
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algebriche, il risultato che essa si propone rimane invariato
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mezzi e il fine. Essa è insomma uno strumento
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che non le competono, essa diventerà presto facilmente tirannica
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gloria di quella nazione essa mira all’uomo, alla
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volta non possiamo crederle: essa non può, all’ultimo
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l’uomo, appunto perché essa, questi fini, può frugarli
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la ragione è quantitativa. Essa non sa che cosa
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situazioni storiche, era anch’essa irrazionale; tuttavia il cristianesimo
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quel carattere e con essa quella della civiltà stessa
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fatta ogni realtà, finché essa è immobile e apparentemente
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fornirla a nessun patto, essa deve al contrario ammettere
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barbarica; ai nostri giorni essa è rappresentata da quei
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azione nel mondo moderno: essa nasce dalla disperazione, si
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uomo nell’uomo stesso. Essa fu da principio una
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disgregante sull’animo umano. Essa sostituisce il meccanismo alla
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più che non renda. Essa è un’usura che
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essere dei puri mezzi, essa li brucia spietatamente, come
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l’acqua nel bacino. Essa permette agli uomini di
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nobiltà romana appunto perché essa è rimasta sensibilmente eguale
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molto generico; e che essa è invece originata da
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fatti che vuole rappresentare, essa appare invece il prodotto
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sembra quella di Cristoforo. Essa ci è descritta dal
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insomma, del realismo cattolico. Essa è tutta propaganda, tutto
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questo punto che mentre essa è sempre seducente e
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dalla poesia. Là dove essa manca o si rivela
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ambiguamente storica e sociale, essa si perde nel silenzio
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qui bisogna osservare che essa è in funzione della
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il suo sfacelo fisico, essa è il simbolo di
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diffondersi misterioso e inarrestabile, essa è l’immagine stessa
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deve al fatto che essa è realmente sentita dal
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altro; ed è che essa può durare indefinitamente, cioè
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purtroppo, c’è anch’essa e in misura maggiore
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accettano non tanto perché essa sia nella realtà che
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non corre alcun pericolo. Essa corre invece il maggior
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fossero degli avventurieri ed essa fosse spesso avventurosa; era