Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993
concordanze di «essa»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1993 | volontà di sottomettersi ad essa. E così, abbandonandosi al | ||
2 | 1993 | voluto la sua Chiesa. Essa, infatti, "desidera servire quest | ||
3 | 1993 | vita di ogni uomo: essa riguarda, infatti, il bene | ||
4 | 1993 | da Dio. Grazie ad essa conosciamo ciò che si | ||
5 | 1993 | della vita e ad essa conducono. Dalla bocca stessa | ||
6 | 1993 | vita stessa di Dio: essa si realizza nella sua | ||
7 | 1993 | distrutta l'iniquità? Se essa fosse scomparsa, si vivrebbe | ||
8 | 1993 | generazioni tutto ciò che essa è, tutto ciò che | ||
9 | 1993 | è, tutto ciò che essa crede. Questa Tradizione, che | ||
10 | 1993 | situazioni storiche e culturali. Essa, tuttavia, non può che | ||
11 | 1993 | di ogni regola morale".43 Essa ha custodito fedelmente ciò | ||
12 | 1993 | paradossalmente in contrasto con essa, la cultura moderna mette | ||
13 | 1993 | esigenze etiche che da essa derivano e che non | ||
14 | 1993 | deriva dalla sapienza divina, essa è, al tempo stesso | ||
15 | 1993 | da Dio. Grazie ad essa conosciamo ciò che si | ||
16 | 1993 | estranee al suo bene, essa sarebbe in contraddizione con | ||
17 | 1993 | sapienza divina: sottomettendosi ad essa, la libertà si sottomette | ||
18 | 1993 | soltanto mediante questa obbedienza essa permane nella verità ed | ||
19 | 1993 | provvidenza, in quanto anche essa diventa partecipe della provvidenza | ||
20 | 1993 | perciò si ha in essa una partecipazione della ragione | ||
21 | 1993 | di ciascun uomo, poiché essa non è altro che | ||
22 | 1993 | fine che loro convengono; essa è la stessa ragione | ||
23 | 1993 | per il suo potere: essa dovrebbe essere profondamente trasformata | ||
24 | 1993 | di valori morali finché essa non l'abbia investito | ||
25 | 1993 | e sulla sua libertà. Essa contraddice agli insegnamenti della | ||
26 | 1993 | e del corpo che essa è il soggetto dei | ||
27 | 1993 | significato della legge naturale: essa si riferisce alla natura | ||
28 | 1993 | della persona umana. Pertanto essa non può essere concepita | ||
29 | 1993 | naturale implica l'universalità. Essa, in quanto iscritta nella | ||
30 | 1993 | ciascuna persona: al contrario, essa abbraccia in radice ciascuno | ||
31 | 1993 | suo cuore: obbedire ad essa è la dignità stessa | ||
32 | 1993 | fronte alla legge, diventando essa stessa "testimo- ne" per | ||
33 | 1993 | di chiunque dall'esterno. Essa rivolge la sua testimonianza | ||
34 | 1993 | insieme, anzi prima ancora, essa è testimonianza di Dio | ||
35 | 1993 | il modo con cui essa compie una simile funzione | ||
36 | 1993 | sul male morale, che essa è chiamata ad ascoltare | ||
37 | 1993 | è cattivo; invece, in essa è inscritto profondamente un | ||
38 | 1993 | il farsi guidare da essa nell'agire. ¶ Cercare la | ||
39 | 1993 | senza che per questo essa perda la sua dignità | ||
40 | 1993 | la possibilità dell'errore. Essa non è un giudice | ||
41 | 1993 | la sua dignità, perché essa, pur orientandoci di fatto | ||
42 | 1993 | coscienza cristiana verità ad essa estranee, bensì manifesta le | ||
43 | 1993 | e a rimanere in essa. ¶ III. La scelta fondamentale | ||
44 | 1993 | segni" o sintomi di essa. Oggetto immediato di questi | ||
45 | 1993 | libere. Proprio per questo, essa viene revocata quando l | ||
46 | 1993 | astenersi dall'azione che essa proibisce. ¶ 68. Occorre aggiungere una | ||
47 | 1993 | caso degli esseri corporei... Essa è il risultato di | ||
48 | 1993 | dipende solo dall'intenzione. Essa presuppone che tali atti | ||
49 | 1993 | nelle scelte concrete che essa opera: queste sono condizione | ||
50 | 1993 | rispetto dei beni per essa moralmente rilevanti. L'etica | ||
51 | 1993 | quel bene che è essa stessa e la sua | ||
52 | 1993 | sua dignità e vocazione. Essa, di conseguenza, deve respingere | ||
53 | 1993 | particolare, in Gesù crocifisso essa trova la risposta alla | ||
54 | 1993 | e che rappresenta per essa, nello stesso tempo, un | ||
55 | 1993 | dignità della persona: in essa risuona la vocazione originaria | ||
56 | 1993 | e ciascun cristiano in essa, è chiamata a partecipare | ||
57 | 1993 | esso un qualche bene. Essa sceglie per sé la | ||
58 | 1993 | missione di insegnamento, che essa deve compiere sempre come | ||
59 | 1993 | in persona: "Come Maestra, essa non si stanca di | ||
60 | 1993 | sociali e culturali che essa incontra lungo la storia | ||
61 | 1993 | vita morale nuova, che essa propone e suscita nei | ||
62 | 1993 | alla presenza permanente in essa dello Spirito di verità | ||
63 | 1993 | ultimamente insondabile (cf Ef 3,19), essa invita tuttavia la ragione | ||
64 | 1993 | e agisce sulla Chiesa... Essa è a servizio della | ||
65 | 1993 | rispetto di una procedura; essa infatti non viene minimamente | ||
66 | 1993 | nel sangue di Cristo: essa è divenuta, nello Spirito | ||
67 | 1993 | fede cristiana, alla quale essa deve la sua profonda | ||
68 | 1993 | Ciò è falso, perché essa consiste, in termini di |