Francesco Muzzopappa, Affari di famiglia, 2014

brodo e poi tacchino, ¶ Fa scarpetta col panino. ¶ Di

è cominciato qualche tempo fa quando, folgorato dalle composizioni

di conoscere qualche anno fa alla Mostra del Cinema

fino a qualche anno fa era uno tra i

di studio, un anno fa è riuscito a laurearsi

a quegli anelli. ¶ Non fa parte del mio carattere

arriva puntuale alle dodici. ¶ Fa il suo ingresso trionfale

bene dell’anima, mi fa, con lo stesso sguardo

capirlo circa tre decenni fa, quando ancora piccolo ha

collettività. E invece che fa? Ci invia solo bollettini

Vittoria, che piacere!, mi fa, scattando in piedi. ¶ Comoda

viste, circa un mese fa... vediamo... sono stati spesi

solerte. ¶ La ringrazio!, mi fa, cercando di sistemare i

E ora che si fa?, chiedo senza scompormi ad

l’allarme, contessa, mi fa la ragazza, premendo ripetutamente

badare alla mia presenza. ¶ Fa un giro veloce della

del ghiaccio. ¶ Mi scusi, fa con una voce molto

mi ha riconosciuto!, mi fa, sgranando gli occhi. ¶ Dovrei

educato». ¶ HA SENTITO?, mi fa il giovanotto, con gli

di un rapimento. ¶ RAPIMENTO?, fa il ragazzo. ¶ RAPIMENTO?, ripeto

avanti. ¶ Siamo arrivati!, mi fa, squillante. ¶ Dove? ¶ Io abito

cura. Solo una settimana fa, sobillata da mio figlio

dialogo. ¶ Intende queste?, mi fa, infilando le dita negli

il cellophane sì!, mi fa. Ma non con aria

no, no, no, mi fa il ragazzo, muovendo il

tenero. Quasi pietoso. Anzi, fa davvero pena, ma la

Ecco l’acqua!, mi fa, tornando con un bicchiere

di rapirmi. ¶ CHE?, mi fa, lasciando cadere il cagnolino

ho capito e poi fa di tutto per non

me li aspetto, mi fa, tutto impettito. Sembrava una

Lei giusto due ore fa rapinava una banca con

lei la radio poco fa. La gente crede che

con questo racconto!, mi fa. Non si direbbe, ma

è proprio lì!, mi fa, indicandomi un punto tra

un televisore più funzionale: fa fatica ad accendersi, fa

fa fatica ad accendersi, fa fatica a spegnersi, si

svizzera confezionò qualche tempo fa durante la miserevole inaugurazione

a intervalli regolari. ¶ Mi fa una certa impressione pensare

MAI INDOSSATO? ¶ Come si fa ad abbinare una giacca

lame affilate. ¶ Signora!, mi fa il rapinatore, rincasando con

di cibarie. MA COSA FA!, urla, lasciando cadere in

Papà, la moda non fa per me. ¶ E questo

voleva tanto. ¶ Però!, mi fa. Non sospettavo avesse queste

ha 912 pagine. ¶ Urca!, mi fa, usando un termine in

no, no, no!, mi fa, scuotendo l’indice. Me

avrebbe detto Amedeo, che fa? Quando parlo, mi registra

lettera di riscatto, poi, fa pensare a una personalità

se solo pochi giorni fa qualcuno mi avesse detto

mia cara. ¶ Due mattine fa, quando mi sono chiesta

chi cazzo è?, mi fa, pulendosi il naso contro

Con la testa mi fa cenno di no. ¶ Meglio

Cosa intende dire, mi fa mettendosi in piedi, che

È UNO STUPIDO! ¶ Che fa? Si contraddice? ¶ Non ho

volta di spalle e fa qualche passo in avanti

polizia? ¶ Sì, lei!, mi fa, avvicinandosi minaccioso, come se

prendo il motorino!, mi fa, prima di volatilizzarsi e

o non se ne fa niente. ¶ E ora che

miss, si decide?, mi fa il ragazzino. ¶ E va

Visto che veloce?, mi fa, arruffandosi i capelli con

facendo? ¶ Mi copro. ¶ Perché? ¶ Fa un po’ freschino... ¶ Ma

solo un panino. Che fa? Mi picchia? ¶ Non sia

Pulivo i tavoli, mi fa, ingurgitando in tre bocconi

SI RAFFREDDA, miss!, mi fa, masticando a tutta ganascia

tradizionali. E poi, mi fa, nel caso volesse un

sentito mia nonna?, mi fa eco il ragazzino. ¶ Sto

dalle mie parti?, mi fa, come abitasse nella Silicon

braccia. ¶ Andiamo, dannazione!, mi fa, prima di scortarmi verso

Ming. ¶ Si calmi!, mi fa, prendendomi per le spalle

rasati a zero, non fa altro che tirar giù

semplicemente chiacchierando, come si fa in tutte le famiglie

al lavoro. Che bello. Fa così Mazzini! ¶ Bisogna scrivere

ce l’ho!, mi fa, con una luce affilata

il distintivo e mi fa: ¶ Lei dunque si è

arrivato anche io!, mi fa, con la faccia dell

il mento come si fa coi bambini. E ora

mi guardi così!, mi fa, con gli occhi di

per renderla perfetta?, mi fa, spruzzando amido sulla camicia

terminato di spolverare. ¶ Mi fa quasi tenerezza. ¶ La totale

divano incellophanato. ¶ Pochi minuti fa Ludmilla Coprova, compagna del

marito Amedeo. Mio figlio fa fatica persino a ordinare

miss. Che le dicevo?, fa il ragazzino allungando le

con lo spumante, miss?, fa il ragazzino tirandomi una

armadietto due ciotole e fa cenno di avvicinarci. ¶ Venga

Mi dica signora, mi fa, stropicciando gli occhi. ¶ Mi

È proprio lei!, mi fa, come fossi la copia

di giornale e si fa un’idea di che

un centro commerciale, mi fa. ¶ Io in un centro

riccioli. ¶ Bentornata, signora!, mi fa con la voce di

avevo contato qualche settimana fa, prima di sparire. ¶ Persino

Fino a qualche giorno fa non avrei avuto nemmeno

ha rinnovato qualche mese fa. ¶ Il notaio ha firmato

cretino. ¶ Buongiorno mamma, mi fa, con un sorriso dei

suoi consigli, signora, mi fa sottovoce. Ma forse, Manu

da ginnastica, il ragazzino fa il suo ingresso improvvisando

Be’, che dire. Mi fa piacere che tra noi

fuori sgranchendo le dita, fa della destra un pugno

critici dalla penna rossa, fa un po’ quello che

Fino a qualche anno fa conoscevo a memoria alcune