Walter Siti, Troppi paradisi, 2006

corso post-femminista li fa ricicciare negli spazi più

il ciclo; dice che fa tutto così anticipato per

gente viene derisa e fa brutte figure; le piace

in genere) e li fa vestire da buffoni. ¶ Questi

sedotti e allontanati, ci fa schifo. Non so come

dire “aspre”), il filetto fa senso perché ci resta

Pasqua di dieci anni fa ripiegate e riposte in

mio nipote ventenne che fa sport e ha bisogno

cranio, ahó, si vòi fà er paravento fallo delicato

cioccolatini, i fiori, le fa le sorprese; per il

che il rumore le fa compagnia. ¶ Non hanno mai

Sergio e in realtà fa il runner, o assistente

albergo e Roma gli fa gola. Li porta, credo

di Striscia». Quando tornano fa prima un cazziatone al

umiliati; lei si raddolcisce, fa una carezza al nipote

Abbiamo traslocato otto mesi fa, ho acceso (come si

dalla tuta magica, che fa jogging sull’Olimpica, non

febbraio. ¶ È fragile, si fa tenere la mano prima

sai quella cerebrolesa che fa i casting in Argentina

se n’è andata fa Non è mica vero

quasi mille pagine»). Quando fa le presentazioni, il suo

un baubau che ti fa tanta paura, piccolino… se

scema fosforescente che vi fa viaggiare a sbafo…» ¶ E

nel ritratto sferzante che fa di me: «Oh, io

e magari se lo fa mettere nella fregna, ma

fare ginnastica mentre la fa lui, essere giovane dentro

che dormire non ci fa». ¶ Telefonano a Sergio (il

quello che dieci anni fa era Petra…» ¶ «Il problema

la Caposala, che ci fa addirittura la spesa coi

un po’, se no fa le ragnatele”.» ¶ «Siamo sicuri

spalla”. Quando, otto anni fa, morì una persona che

questa lettera, se la fa arrivare alla Redazione?». Anche

notizie gliele dò io); fa un po’ freddo e

non ci arrivano; se fa tanto di morirne uno

rotto (l’ascensore le fa paura): come una bambina

che pena. Un minuto fa le ho chiesto cinquanta

torna in sala e fa il buffone con mio

sono nere o écru fa schifo». ¶ Il marito galleggia

piccoli girati in su), fa insinuazioni sull’androginia di

che lei dei Centocelle fa un uso privato.» ¶ «Ma

i ciak, anche quando fa il cadavere.» ¶ «Fa sempre

quando fa il cadavere.» ¶ «Fa sempre il cadavere.» ¶ «La

riunifica le schizomorfie interiori, fa dell’orizzonte psichico un

note, l’infantilismo che fa essere me e Sergio

forte di me, mi fa proprio schifo». È questo

di lui». Un secolo fa, per un uomo, anche

Qui il discorso si fa più delicato, perché bisognerebbe

carcere, come quelle che fa la Franca Leosini). Lo

Quello”, dagli isolani. Le fa compagnia, di giorno e

le studia e ne fa collezione, e le scolpisce

captare trasmissioni di anni fa?» ¶ Sergio, ostentando autorità, s

sono solo una che fa un lavoro che per

il regalo, ormai ne fa una questione di principio

delle azioni; se si fa scopare dall’agente, o

se una madre si fa prendere da crisi di

sforzo che la realtà fa per superarsi.» ¶ «È un

manipolazione del reale; che fa Dio per riposarsi dalle

vorrebbe intervistarlo, Mario gli fa notare che sarebbe pubblicità

il suo tipo nordico fa colpo. Col più sexy

Ormai quest’isola mi fa vomitare.» ¶ «Mancano tre giorni

il mare ce la fa a essere più forte

trasmissione si piglia, si fa un’idea diversa di

banalità – ora abbozza e fa cadere l’invito, come

ma che sta a fà, ma come fa a

a fà, ma come fa a sapé che sta

è di An. Fisicamente fa schifo, una specie di

è consentito vedere, ma fa diventare “reale” quello che

la televisione non ti fa evadere, può permettersi di

voglio io e mi fa venire amorosamente; mi sorride

vendetta. ¶ «Capace che mi fa saltare, solo per dimostrare

che quel che dice fa.» ¶ «Ma smettila… davvero pensi

a cena e le fa trovare le chiavi di

quotidiana di nove mesi fa oltre duecento milioni. Lo

accusa di testardaggine e fa un discorso non stupido

tavola perché quando lo fa si sforza e vomita

gara di seduzione; 5) si fa alterare i lineamenti dai

ognuna che accetta lo fa soffrire come quindici di

s’è trovata anni fa nelle stesse condizioni» – salvo

se la cornea si fa verde. Sostiene (e forse

nell’ombra. Molti anni fa piangevo subendo l’arroganza

lo sentissi mezz’ora fa, con Sergio stantuffante dentro

la presenza; due settimane fa a Parigi, senza di

brrr la politica ti fa tanta bua; Enzo sì

bua; Enzo sì li fa tremare, non è che

non è che li fa tremare, figùrati, ma qui

reagito ai gospel come fa con la musica in

tipo di omosessuali che fa precipitare l’infinito nell

quello che un corpo fa, ma come si scambia

ano per dieci minuti, fa tutte le smorfie come

ma poi non lo fa, sembra che debba infilarlo

agli spettatori e si fa sodomizzare con cilindretti di

più di un mese fa, fantasticavo di un’entità

Con me Sergino si fa tenere la mano finché

devo supporre, quando le fa di nascosto davvero) è

sicuro, col freddo che fa. «Matri afflitta, comu torni

che la vita mi fa l’effetto del caffè

un anno e mezzo fa (c’era ancora la

ma non ce la fa, inciampa all’ultimo ostacolo

un alloggio e mi fa da assicurazione con la

due. Quando si sveglia fa seicento flessioni per gli

ve lo dico a fà. Lui e Sergino sono

Michele (così si chiama) fa il serio, mi racconta

io ero dolce secoli fa. ¶ Che cosa pensa Sergio

certe sere non ci fa nulla, e anzi il

avevo scelto ventotto mesi fa, l’odore del ragazzo

mancanza di rispetto: mi fa segno “adesso la prendiamo

più lirico qualche anno fa. In ogni caso queste

capire finché non si fa l’esperienza sconvolgente di

tocco di un insetto.» ¶ «Fa bene, lo share è

a pensare, in tivù, fa sempre la figura del

un autobus che non fa fermate. Con soli uomini

Il desiderio che ti fa risentire il vento nel

i bilancieri e quando fa la doccia, quando si

dove mettere le mani, fa imbranato esercizi di riscaldamento

M’avevano riferito che fa la doccia sempre intorno

il nostro disamore che fa progetti di lungo corso

viva la faccia, non fa male a nessuno.» ¶ «Intanto

di produzione Rai, le fa una carezza sui capelli

esco la sento che fa un’osservazione giustissima sulla

al nome di Alfio; fa le serate, canta le

autostrada – prima se li fa in cabina, poi lo

Lei, la D’Eusanio, fa l’istintiva per non

Mediaset il duopolio gli fa comodo; per questo hanno

tradimento di tre anni fa deve essere riattualizzato, smascherato

bacio. Il pubblico stipendiato “fa le facce”: ogni espressione

la vede e je fa “che bella, ma’a

tema della «chioccia» (che fa rima con «roccia»). Preso

puntata di quindici giorni fa, sceneggiata sul modello del

per il letto, mi fa star male.» ¶ Si alza

violenza (quella che ti fa agire senza pensare) sta

musica cambia e si fa cinematografica, Star Wars o

sonno, gli rispondo che fa niente e vado a

una magia che mi fa dormire bene solo da

carta di quarant’anni fa? ¶ Forse è questo che

sono fantastiche; se dovrebbe fà come i talebani, ch

idea di come si fa (pensano che uno ti

mica te le pòi fà ar buio… che significa

cassetto”) e Lucchi gli fa balenare l’idea che

tornano da scuola, poi fa dispiacere a Biffi e

e a Formigoni, si fa paladina di culattoni e

autunno umido che ci fa male.» ¶ «Sì sì, partiamo

festa), un ragazzino nudo fa le sue preghiere rivolto

uno stecchino come si fa con le lumache. Il

È cominciata un mese fa e l’ho contraddistinta

si sente libero: «Posso fà tutto?». ¶ «Sì.» ¶ «Posso mettertelo

Poi non ce la fa, ricomincia con gli schiaffi

sennò… però come se fa, adesso per esempio ciò

avecce er fisico se fa fatica, ma er cantiere

psicologo, me sto a fà ’n’esperienza che appetto

e te vonno solo fà parlà per spararsi ’na

a quelli che vonno fà ’e donne, all’altri

velate («ciavevo pensato de fà il travestito… co’ ’sti

preso d’aceto, me fa Ma allora lo dici

nun ciò bisogno de fà finta.» ¶ Quando non lo

così?»; qualche volta gli fa male sul serio, me

fiato pesante – Luigi non fa per me perché è

pare ’na statua, lei fa “c’è a chi

tutto per me, me fa da sorella, me sfama

è lasciata venire dentro, fa la dottoressa che cura

nun ciò niente da fà…» ¶ «Mi dà fastidio sapere

ottimista di qualche mese fa. Sarà perché Andrea ricalca

ho l’uomo che fa per te ma ti

sulla mensola. Soprattutto, quando fa l’amore, ti dà

duro mentre te lo fa lui. Dare piacere agli

luce: è cocainomane, si fa inchiappettare da chiunque per

Da ragazzo, quindici anni fa, si allenava alla palestra

che guardavo quattro anni fa. ¶ Non voglio approfondire: fermo

di sottrazioni. Marcello si fa fotografare con più sottomissione

anche solo un mese fa non conosceva di sicuro

i format televisivi, lo fa in vista di che

l’uomo che si fa fatica a chiamare per

voi – pagate e vi fa esattamente tutte le cose

perché la macchina fotografica fa cilecca con lui. Lasciatemi

un messo del divino fa pensare a un eroe

la montagna) che mi fa un pompino; se si

chiesto a bruciapelo «quanto fa sette per quattro» e

parlare – «non è vero, fa ventotto». Ci siamo abbracciati

ch’oo dicevi, nun fà lo stupido, la mia

disperazione, centosessantotto meno trentasei fa centotrentadue. A meno che

favore («che stai a fà? lo so che nun

ti imbarazza?» ¶ «Anzi, me fa piacere, così te tengo

sconcerta. Un po’ ci fa calcoli, di quanto può

e ha smesso. Ora fa due squilli e riattacca

proprio perché per lui fa lo stesso, un’ora

è morta cinque anni fa («un brutto male, me

io nun sto a fà niente, sta a fà

fà niente, sta a fà tutto lei». ¶ Aveva perso

me partiva, che vòi fà, ce n’erano certi

Ogni tanto se lo fa anche lei («’a trovo

sola nun ja’a fa a dasse er colpo

Cazzo, possibile che mi fa fare di queste figure

scrittore, lui di mestiere fa quello?»). Fino a tirar

non è un prostituto; fa l’amore con gli

porte, sono io. ¶ «Mi fa ancora piacere sentirtelo dire

te, perché Rashid mi fa quest’effetto?» ¶ «La sua

che ci vado?» ¶ «Mi fa un po’ di magone

voli diversi; Marcello si fa ammanettare al letto da

vado fuori uso, posso fà tutto ma no intaccà

aaaah, madonna, aaaah! me fa male male, aah mammina

mammina aiutame te, me fa male! perdono, perdono… che

de più a fasse fà ’e coccole.» ¶ «Sì, ventitré

che discorsi sta’ a fà? So’ malato, punto.» ¶ «Ce

e vengo da te.» ¶ «Fa niente, nun t’avventurà

i pettorali, «nun te fà venì strane idee, te

aveva nemmeno un’ora fa. Gli propongo «dài, proviamo

nun me va de fà sto gioco» – apatico, una

invitante, come merce che fa pubblicità al piacere, anzi

ma siccome quando si fa di coca è obbligato

ma mica ce devo fà un comizio… ogni tanto

penso pure troppo, famme fà li scongiuri»). Spesso esibisce

esibisce quel che lo fa vergognare: «era diventato più

impuniti…» ¶ «Io sto a fà un casting, che nun

oh, de che?» ¶ La fa passare per ironia romanaccia

immagine di Dio («dovevi fà er prete»). È diventato

in punta de piedi, fa morì dal ridere»). La

lui, che me devo fà curà, però poi viene

io nun so come fa… me zompa addosso ogni

Bruno quasi trent’anni fa), questa è definitiva perché

un sarcasmo), Sergio mi fa un’offerta commovente: «Se

film come protagonista) Marcello fa la tara di una

stavolta nun je rispondo»; fa il gesto di impiccarsi

consola sorridendo, «che vòi fà, è viziato… l’ho

aiutarmi, perché con me fa quello che se ne

culturista trans.» ¶ «Che effetto fa, possedere uno schiavo?» ¶ «Chiedilo

cosa dice mentre si fa il bidè?» ¶ Forse ho

una cosa che mi fa schifo… anche quando me

divertente: storce la bocca, fa tremare le palpebre, finge

tornati a vent’anni fa», per intendere che è

ho rinnegato. ¶ Come si fa a uccidere una madre

Freburgo o Ladispoli me fa uguale… me fa du

me fa uguale… me fa du’ palle certe volte

a scarseggiargli i liquidi, fa lui tutti i numeri

mondo, cominciato trent’anni fa all’insegna di quelli

ma non ce la fa: aveva scritto una lettera

per la cugina, cosa fa?» ¶ «Intanto torna in Tunisia

a capoccia, se deve fà operà… ancora co’ ’sta

iniezione di Winstrol gli fa tremare le mani – o

fascia elastica che la fa assomigliare a una salsiccia

fuori e non lo fa – che quando invece arriva

co’ te… dài nun fà così…» ¶ «Sono quello che

perché il suo fisico fa impressione, perché anche gli

sanno il mestiere che fa e possono permettersi di

a Marcè, che devo fà pe’ ’ste spalle?», «eh

spalle?», «eh, te conviene fà er trapianto»); siccome ha

te lo dico a fà, sembravano tutti anoressici fianco

sa’a meritano», «che fa quella, sta ancora a

ma chi ve lo fa fare di rovinarvi la

l’ho mai voluto fà e quindi…»). Il discrimine

prima io, lui la fa doping»), in parte le

patetica, anacronistica: «Nun me fa sentì cose mosce adesso

Esiste solo Marcello che fa ironie mentre sudo i

quo’o stronzo anni fa ha rovinato ’n amico

che probabilmente non si fa vivo con te da

risposto «che ce posso fà, oh, se questo scrive

anni prima de potecce fà qualcosa, e anche co

nun te stà a fà tante idee, nun fà

fà tante idee, nun fà lavorà tanto la capoccia

quel che je potrebbimo fà insieme… che poi jo

i quadricipiti)… nun te fà scrupoli per me.» ¶ «Chi

ma insomma come devo fà con te?» ¶ «Scusa, è

stava per entrare, «no, fa male, ce l’hai

l’hai grosso, me fa male, oh», Marcello si

le raccomandazioni che mi fa sull’uso delle relative

cantante professionista. Per ora fa qualche serata, accompagnata dal

per grandi quantitativi ci fa uno sconto del trenta

non volgare…» ¶ «Questo se fa sottoporre comunque…» ¶ «Vuole tranquillizzare

tu te metti a fà questioni filosofiche, in tedesco

il culo e si fa pagare per questo? credete

e come i carcerati) – fa lo sbruffone con una

alla tua età se fa presto, un coccolone e

porgendomi la siringa; si fa guidare per i fianchi

davvero quattro anni: non fa figli, non lavora, è

ognuno ha diritto di fà quello che vòle, la

pena? nun lo potemo fà giovedì? la Gattinoni mica

che il sesso si fa con chi ci è

doppio taglio). Quando mi fa un elenco delle donne

chiunque in qualunque momento fa lo stesso; vive d

a palestra», e mi fa il resoconto dei muscoli

reality, la realtà-realtà fa valere tutti i propri

Kusai?» ¶ «Comunque tagliare teste fa bene, li avete visti

cià niente a che fà») e ancora non lo

dolore («nun ce la fa a inghiottì, porello, je

fosse mi’ padre». ¶ «Si fa tanto de nutrisse e

e solo una settimana fa gli ha fracassato uno

alla cardio?» ¶ «Così si fa, allora mi vale la

fisicamente. ¶ «Che stai a fà? (quando al telefono esordisce

o sa Chiara me fa trovà ’e valigie sur

pompini, orge, transessuali, mmmh [fa la smorfia tipica di

su uno sgabello e fa segno di no a

Ma che sta a fà quella, ’e belle statuine

schiaffi, ’a conosco, quando fa così bisogna scuoterla…». ¶ «Lasciala

mattina quando arriva mi fa paura, vedo entrare un

innamorato quasi quattro anni fa. Mi sto sforzando a

che in questa prospettiva fa lo stesso) è applicazione

anno la potrei pure fà.» ¶ «Tanto lo sai che

nun me costrigne a fà fatica.» ¶ «Dal mio ricercatore

si te capita de fà un giretto… se no

giretto… se no ’n fa niente, con du’ dita

fatto molto ridere) ¶ «… nun fa caldo, ve’? me sa

cioè tua… vabbe’ nostra, fà l’investimento de un

vedere Gigi Proietti, la fa tagliare dalle risate; Marcello

e barrette, dài, nun fà er frocio.» ¶ «Oggi si

ciò un cazzo da fà.» ¶ Effettivamente qualcosa sta succedendo

Ma chi è, cosa fa nella vita?» ¶ «’N avvocato

ce l’hai ’n fa niente…». ¶ «Quanto sarebbe?» ¶ «Nun

niente…». ¶ «Quanto sarebbe?» ¶ «Nun fà qua’a faccia… prova

de drogasse prima de fà l’attentati, boh, chennesò

Ma che ce posso fà si me va tutto

erba appena tagliata mi fa groppo in gola; infanzia

magno co’ lei») si fa due palle così, non

cifra. Due più due fa quattro: eppure continua a

biancheria ma ciascuno si fa la vita sua…» ¶ «Lui

almeno qualche sforzo lo fa, viene dal medico, ti

de tempo che me fa i ricatti, j’ha

so, dicevi… nun me fà troppe domande, pure te

ha grosso e istintivamente fa scrocchiare le mascelle. ¶ Chiara

si nun va nun fa niente… de bambino ce

porte del mondo – e fa amicizia coi mostri, che

oh, mica stamo a fà niente de che… che

Primizia stava conciato da fà schifo, nun ja’a

faceva manco a parlà, fa “li dovemo sgobbà”… ma

annamo lungo lungo senza fà rumore, ma nun se

frase se ferma e fa “pe’ forza, er cielo

donna ogni dieci ore, fa vedere l’agenda; quando

òmo vero non si fa comprare con un orologio

hanno detto ce pòi fà pure la doccia… ma

l’effetto che mi fa; ma se dovesse scegliere

occhi gli si illuminano, fa il segno di vittoria

Chiara chi ja’a fa a dormì, oh, fino

è tu’ padre?», lui fa oscillare il palmo e

mai lamentato». A lui fa piacere frastornarmi col suo

c’è Vissani che fa il provolone fingendo di

e-mail: ¶ Mio papà fa un mestiere strano, che

capito bene, dice che fa l’autore televisivo e

quell’ora non lo fa neanche un bel film

prezioso: ti prego, Signore, fa’ che questa convinzione non

fatto nun me pòi fà.» ¶ (Così ho cancellato dal

recita il Corano mi fa alzare lo sguardo ai

righe rosse e mi fa «yes sir» con il

buoni, e a lubrificarlo, fa ancora finta di dormire

consuetudine, «che stai a fà», non necessariamente per avanzare

il desiderio nudo (come fa il consumismo) nelle mani

sa le cose, se fa rispettà… e m’accetti

orgasmo silenzioso («zitti zitti, fa troppo caldo oggi per

Per fortuna il cellulare fa i capricci, la linea

fiacco.» ¶ «Me stai a fà ’na proposta indecente?» ¶ Ci

passati successi californiani («mi fa Look look, e a

si m’accompagni me fa piacere… vabbe’, come te

l’ossessione è imperialistica, fa di ogni stanza casa

crede»), i dorsali («me fa male anche quello che

corpo, diventando sottinteso, si fa meno presente. La promozione

è morto poco tempo fa, l’ho imparato dai