Francesco Abate, Getsemani, 2006

leva il respiro e fa scoppiettare i polmoni, annulla

periferia. E sudano, perché fa un caldo boia. E

sino a pochi giorni fa non ha fatto altro

la sua dittatura, secoli fa. Sino a che è

bene così. Bene si fa per dire. Ma anche

e sudando anche se fa freddo, a quest'ora

piscia qua e là, fa da avanguardia e poi

altro. Il respiro si fa più pesante. La Palma

oltre la piscina che fa da spartiacque ma anche

vent'anni anche quella fa parte dei beni di

stesso viso vent'anni fa. All'ora di pranzo

che il pesce non fa ingrassare... ¶ Ma Antonio scuote

spinge. ¶ Il sudore si fa sempre più gelido. ¶ Calmo

sottosopra, come sempre si fa. E portato via il

sul labbro inferiore - e fa vibrare tutto il locale

torso nudo: e non fa caldo ma è solo

cambio Scimmietta, che si fa l'ultimo turno alla

giornali, dentro l'edicola fa caldo. Le pagine patinate

gamba sinistra su che fa pure bene per la

di casa che però fa qualche difficoltà e pensa

la prima cosa che fa - anche da morto stecchito

del gomito a gomito fa presto a rilasciare i

c'è già chi fa il bagno. ¶ - Mai fatto

Tira dritto e non fa tappa neppure sulla rotonda

dell'acqua che li fa sembrare sirene, metà umani

una piccola ansia si fa largo nello stomaco. ¶ Sente

sul collo e le fa scivolare sull'orecchio. Lei

una mano e la fa correre dentro l'abito

l'abito e la fa scivolare in basso oltre

capisco una che si fa i colpi di sole

nelle case il sugo fa le ultime bolle nel

alla sera se lo fa lei. Senza problemi, sempre

Tumb Tumb ¶ La batteria fa tremare i quadri e

suo intestino e la fa tremare, e la percuote

quando lo richiude lo fa con forza, che il

Mai. ¶ Il respiro si fa nuovamente veloce. Le visioni

un tipo scende e fa scattare le quattro frecce

la mano e si fa avanti. ¶ - Ciao Tonio, come

vedi... ¶ La pioggia si fa più pesante ma loro

scosse del collo che fa un rumore di meccanica

al computer e si fa le sue ricerche strampalate

Un giorno magari ci fa un libro su misteri

più seduta, che le fa male la schiena. ¶ Gli

che palle. Poi si fa rapida quattro volte il

silenzio che segue lo fa pentire di aver dato

la sua voce si fa più tremante. Mentre Renzo

Vecchio e quello ti fa fuori da ogni affare

La strada dritta si fa curva e dal primo

auto, Renzo resta seduto, fa finta di cercare qualcosa

Lui ottant'anni, che fa di lei uno spezzatino

minuti solo. ¶ E mi fa perdere anche la più

Si accomodi Sainas. ¶ Si fa in avanti e lascia

indice e medio. ¶ Lei fa scorrere le sue unghie

colpo di frusta e fa arretrare le sue sentinelle

Da un mese non fa altro che piovere. Fitto

sono prese una pausa, fa correre le sue dita

che tanto il mercoledì fa orario continuato e aspetta

uno dall'altro, non fa scenate e drammi che

Guarda la cornetta e fa correre le dita sui

si guarda intorno e fa abbassare gli sguardi di

torna a galla e fa aria fra stomaco e

sorriso quasi sofferente mentre fa vibrare sulla sua schiena

lo ammazza. ¶ Scatta e fa volare lo specchietto appoggiato

benissimo chi sono ma fa finta che non sia

perché uno non si fa beccare, calzoni calati nel

calore. ¶ Secondo, non lo fa nella pausa pranzo quando

sorda e cieca - non fa lo spavaldo e urla

tormentare la notte. Gli fa terrore un fondo così

esatto, avvocato Moro, come fa a saperlo? ¶ - Esperienza, signor

Be', visto che mi fa arrabbiare gliela dico tutta

E colpisce dove gli fa meno male colpire, e

vita. Ma qui non fa mai quel freddo che

quarta volta ed Elena fa scattare l'apriporta elettrico

corso di scrittura gotica, fa disegnetti con la penna

affianco alla fotocopiatrice quando fa svolazzare la sua penna

della sfida che mi fa muovere. Ma soprattutto, questa

Però affari suoi, ci fa gioco. ¶ Una pausa, come

casa, se la vende, fa quello che più le

Elena Velena non si fa neppure sfiorare. ¶ - Ingegner Chimenti

sempre. ¶ Renzo sbuffa e fa un cenno con la

tesoro... ¶ E il capomuta fa un cenno rabbioso e

grossi come bucatini. Se fa caldo, e qui fa

fa caldo, e qui fa sempre caldo, se hai

i segni e le fa sudare. A volte anche

giù e l'ingranaggio fa un rumore di meccanica

questa banca e li fa fuggire con l'immaginazione

pizzi neri Mara osserva, fa fuori un altro bicchiere

più, in più... ¶ Efrem fa un cenno al cameriere

una buona moglie che fa le cose di una

gli bisbiglia rapido. Quello fa cenno con la testa

questa poi che fine fa? Che fanno? La cacciano

neppure voglia, che non fa altro che andare per

pantaloni di vinile. Gli fa un fischio, quello si

vigile allo stop, gli fa cenno di aspettare. Con

che averle parlato mi fa onore e che questa

E allora questa che fa? Mi bacia, mi abbraccia

voleva andare... ¶ - Appunto, invece fa un teatrino, scoppia un

Velena non compare. Mara fa fuori l'ultimo sorso

lavagna, sotto l'unione fa la forza di quello

non sempre ce la fa a seguire il ritmo

la prima cosa che fa quando entra rivolto alla

gomitata e quasi lo fa cadere dalla sedia. ¶ - Gatto

da dietro la sedietta fa spuntare fuori la sua

di sé... ¶ E qui fa seguire un bel sospiro

numero e sapete cosa fa? Dopo che lo accompagna

lo sapete no? Che fa questa? Inizia a chiamare

disperata... ¶ - Certo, disperata... ¶ Gli fa eco Capo Cerchio, che

scoperto per difenderlo... ¶ Paspartù fa un altro tiro di

Vladimir Lenin, come anni fa, e non il battere

pollice e indice tesi fa ruotare la mano, che

Capo Cerchio che gli fa cenno di andare pure

E anche Capo Cerchio fa fatica a mantenere il

traversa all'altra che fa un freddo rognoso. ¶ - Sì

angolo opposto della stanza fa lo scontroso. E si

ragioniere... ¶ E Pellecchia si fa condurre felice, altro che

è un silenzio che fa male, come tutto qua

Efrem aspetta. E si fa coraggio, che vederla di

data pace, lei che fa quella professione. Quello delle

va, Efrem? ¶ Lui sospira, fa spallucce. ¶ - Ho fatto tutte

e lo accarezza. ¶ Poi fa lo stesso col naso

se Elena scherza o fa sul serio. ¶ - Non mi

essere chiamata Mara". ¶ E fa una sosta, soddisfatta. ¶ - Hai

soddisfatta. ¶ - Hai visto? ¶ Efrem fa sì sì con la

mi lascia il braccio. Fa un fischio e richiama

si rincorrono. Si volta, fa un cenno e la

Se le leva e fa un cenno come se

grassi. Solo tre mesi fa non gli avrebbe risposto

passato il pomeriggio ma fa già buio. E il

in questa piazza che fa da raccordo alle due

no, non torna più, fa di suo e magari

madre non ti ci fa neppure entrare e l

poi cobra, gli si fa vicino e gli sibila

Antonio si risiede e fa un cenno con la

il più sicuro e fa dietrofront. Ma... ¶ - Ma... ¶ - Ma

una cosa che lo fa rabbrividire. ¶ Negli ultimi mesi

che a Renzo gli fa frullare le scatole. È

Al, Alessandro, due anni fa si è schiantato con

scostarsi quando la polizia fa quadrato e apre un

rivalità. ¶ - Che cazzo ci fa lei qua? ¶ Renzo vorrebbe

venire strane idee. ¶ *** ¶ Non fa più il freddo rognoso

vuole venire, direttore lo fa. Dopo la laurea. ¶ Efrem

già visto che fine fa la farina del demonio

della vendetta. Che non fa prigionieri. Non ce la

infermiere di turno che fa parole crociate illuminato da

di cemento dannato. ¶ Si fa un giro, Efrem, prima

così come sempre si fa, anche fra angeli e

ondeggia e se la fa sotto a rimettere piede

vuole più entrare. E fa lo scontroso. ¶ - Mi vedranno

testa oltre la porta, fa spuntare il busto e

un braccio. E come fa cigolare i legni la

alla riunione condominiale che fa l'elenco dei lavori

uno non ce la fa a chiudere, se uno

quel pomeriggio otto mesi fa a casa sua, il

pulci della coda. Si fa scappare un risolino perché

Madonna delle vedove. ¶ Mara fa vibrare una robusta rasoiata

Mara risponde. E si fa carico dei peccati di

testa, come sempre si fa. L'operetta da due

condividerla. ¶ Piango perché mi fa bene piangere. Poi torno