Francesco Guicciardini, Ricordi, 1530?

lo ozio solo non fa ghiribizzi, ¶ pure male si

caso alcuno da temere, fa pazzia nelle guerre di

perché questo appetito gli fa seguitare l'utile suo

ostendit; perché non solo fa cognoscere per el peso

e piú esemplo ti fa apresso agli altri uno

meritano; el contrario si fa della ingiuria, che duole

ignorarsi e' tuoi pensieri fa che gli uomini stanno

commenti; il che ti fa grandissima riputazione. Però chi

con quello impeto che fa el fuoco a una

che per avventura la fa desiderabile anche agli animi

è rarissima. ¶ 62. Quando si fa una cosa, se si

ama. ¶ 64. La medesima ragione fa che quanto piú l

oscuritá delle legge, si fa anche a noi troppo

e co' parenti ti fa infiniti benefici che tu

la troppa speranza ti fa mancare di diligenzia, e

leggi Cornelio Tacito, dove fa menzione degli ultimi ragionamenti

dicessi meglio. ¶ 81. El tiranno fa estrema diligenzia di scoprire

ma in molte cose fa manco a sicurtá teco

congiunto col buono accidentale fa nobilissima composizione. ¶ 92. Non furono

duca di Ferrara che fa mercantanzia non solo fa

fa mercantanzia non solo fa cosa vergognosa, ma è

veduto spesso errare chi fa giudicio; perché si esamina

dell'onore; perché chi fa questo non teme e

teme e' pericoli, né fa mai cosa che sia

intorno altro che tristi! ¶ 109. Fa a proposito nostro che

attribuisca a laude chi fa o non fa quelle

chi fa o non fa quelle cose, le quali

sia reprovata a uno, fa che si sta sospeso

credono facilmente a chi fa professione di saperlo loro

de' Siracusani, di che fa menzione Livio, che insino

e sia chi vuole, fa in questo mondo degli

difesa quella che si fa per non essere offeso

come quella che si fa doppo la offesa ricevuta

Genova, nessuno ci si fa incontro per intrattenerci; in

che piú onore ti fa uno ducato che tu

procede perché la fede fa ostinazione. Fede non è

con quella furia che fa el fuoco alle cose

sdegni contro a chi fa tanta diligenzia di cavarle

convengono poco a chi fa professione di vita dipendente

delle cose del mondo fa che dove è la

atto! Ed a chi fa cosí, questa intelligenzia è

che piú onore ti fa uno ducato che tu

riscontra col naturale buono, fa gli uomini perfetti e

manco che a te, fa el medesimo. ¶ 50. Non vi

stati, se non lo fa per necessitá, o che

è lo inganno che fa fallire molti mercatanti, che

si vive piú si fa abito, e piú si

è quella che si fa non per giudicio, ma

a colui di chi fa vendetta. ¶ 75. Referiva papa Lione

degli uomini, quanti ne fa smarrire el caso per

e con quell'altro fa più a sicurtá. ¶ 100. Sotto

quell'altro con chi fa piú a sicurtá, e

sempre e publica minore. ¶ 103. Fa el tiranno ogni possibile

e' sudditi; e non fa parte alcuna della sua

è lo inganno che fa tanto travagliare la cittá

perché la non lo fa mai padrone di dare

peccati che lui non fa, leggieri quegli che fa

fa, leggieri quegli che fa; e con questa regola

Firenze Santa Maria Impruneta fa piova e bel tempo

ingiuria, se non si fa non ha però a

e con difficultá; chi fa cosí ha bene spesso

popolo di quello che fa chi governa, o della

della ragione perché lo fa, quanto delle cose che

imprese giuste, la quale fa gli uomini arditi e

debita maturitá della impresa, fa difficile quello che sarebbe

sono; il che gli fa sospetti o di corruttela

e' benefici che ti fa l'avere buono nome

che abbino, perché gli fa diventare spesso cattivi, leggieri

è quello altro gli fa trovare degli estraordinari quali

voltandovisi molti, el concorso fa che non sono piú

teco; perché nessuna cosa fa altrui confidarsi di te

le accompagna cosí non fa anche poco a conducerle

talvolta grande onore, come fa vergogna grande a chi

le lasciare passare. Chi fa cosí, conduce le cose

buona compagnia che gli fa el principe, e de

o deprima el compagno, fa ogni dí notomia de

tutti quelli mali che fa la tirannide, e forse

e de' beni che fa el tiranno non ne

esecuzione che l'uomo fa, s'ha ostaculo di