Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934
concordanze di «faccia»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1934 | osservando quanto essa la faccia da padrona, quanto sia | ||
2 | 1934 | che dona loro una faccia ed una voce come | ||
3 | 1934 | piantava gli occhi in faccia senza alterigia, ma con | ||
4 | 1934 | per godersela tutta. La faccia era pallida e morbida | ||
5 | 1934 | uscivano dalla calotta, la faccia rosea e sorridente di | ||
6 | 1934 | fra le mani la faccia di Carolina come si | ||
7 | 1934 | magra di corpo, dalla faccia sfiorita, vizza, aveva perduto | ||
8 | 1934 | del corpo o della faccia, del modo di camminare | ||
9 | 1934 | un trabiccolo, di una faccia da cattiva e dispettosa | ||
10 | 1934 | il nemico bene in faccia, disinvolte. Tutti quegli uomini | ||
11 | 1934 | peritava a guardarli in faccia dal primo all’ultimo | ||
12 | 1934 | buon mercato non ne faccia le spese con luoghi | ||
13 | 1934 | e nell’angolo in faccia si sedette Remo, accanto | ||
14 | 1934 | il sorriso, illuminando la faccia con un movimento impercettibile | ||
15 | 1934 | mantello sulle spalle, la faccia di cuor contento e | ||
16 | 1934 | il sacchetto facendo la faccia dell’armi ad ogni | ||
17 | 1934 | molto compiacimento come la faccia del nipote, la quale | ||
18 | 1934 | felicità che rivelava la faccia asciugandosi rapido e forte | ||
19 | 1934 | porticina con la sua faccia imperturbabile: “figlio d’un | ||
20 | 1934 | prima una ragazzina dalla faccia rossa e rotonda di | ||
21 | 1934 | avesse maggior rilievo la faccia grande e camusa, provvista | ||
22 | 1934 | si allargavano partendo dalla faccia, investendo e ingoiando l | ||
23 | 1934 | del salotto. Anche la faccia di Niobe s’illuminò | ||
24 | 1934 | i telai con la faccia alla parete. ¶ La direttrice | ||
25 | 1934 | la facile dimenticanza. La faccia pallida, dall’apparenza impubere | ||
26 | 1934 | teneva in casa, in faccia a loro, il contegno | ||
27 | 1934 | avrebbe potuto picchiarlo in faccia a tutti, non si | ||
28 | 1934 | perfetta. E la sua faccia era tutta illuminata quasi | ||
29 | 1934 | E leggendo sulla sua faccia e in quell’ansia | ||
30 | 1934 | la galanteria. La povera faccia terrea e polverosa di | ||
31 | 1934 | di preciso, immaginava la faccia delle sorelle e della | ||
32 | 1934 | di tutti. Contro la faccia dura di Giselda, Niobe | ||
33 | 1934 | capaci di rispondere. La faccia di Teresa, perduta la | ||
34 | 1934 | con la contessa, la faccia che sapeva conservare tanto | ||
35 | 1934 | e dura, con la faccia contratta, prendendo un’espressione | ||
36 | 1934 | fondo, aveva mancato in faccia a lei. ¶ «Ebbene?» rispose | ||
37 | 1934 | sul ciglio e la faccia era divenuta proprio come | ||
38 | 1934 | Quel giorno la sua faccia era tristemente accigliata, dura | ||
39 | 1934 | che si attardava sulla faccia dell’uomo. Lo sentivi | ||
40 | 1934 | il sottoscala, con la faccia dura e un’energia | ||
41 | 1934 | equivoco prendesse la sua faccia seria strizzando un occhio | ||
42 | 1934 | ci vuole una bella faccia tosta per agire così | ||
43 | 1934 | speriamo che te ne faccia almeno il doppio di | ||
44 | 1934 | mentre Teresa, facendo una faccia sempre più dura, affacciatasi | ||
45 | 1934 | per quanto la sua faccia dolorosa fosse una cera | ||
46 | 1934 | messa, preganti con la faccia nelle mani o imploranti | ||
47 | 1934 | per lui onnipotente, non faccia qualche cosa per guarirlo | ||
48 | 1934 | vita comune. La sua faccia appariva illuminata da una | ||
49 | 1934 | Viareggio col sole in faccia e dietro il mare |