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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, I promessi sposi, 1930

concordanze di «faceva»

nautoretestoannoconcordanza
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appassite del gelso, le faceva cadere, ahimè, per terra
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nobiltà. Ma la nobiltà faceva orecchio da mercante, a
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pungoli e bernaschi gli faceva scorta, d'onore sino
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intesa che costui gli faceva, oltre a quel persuadente
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merito che le si faceva della sua furbizia, e
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poiché da qualche giorno faceva l'ammalato immaginario. - E
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maritarsi con quello spiantato, faceva miracoli d'equilibrio per
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poteva dimostrar venticinque anni, faceva a prima vista un
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un turco, il quale faceva commercio di. tappeti orientali
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Pellico, in verità, non faceva nulla di male, tranne
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Mascheroni. ¶ Intanto Renzo non faceva che alzare il gomito
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il sant'uomo gli faceva proposte così empie che
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mano in mano si faceva più viva e tagliente
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al quale don Rodrigo faceva eco sottolineando le frasi
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in quel luogo, li faceva spicciar tutti; perché a
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vecchia donna che si faceva premurosamente allo sportello non
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spalle dell'innominato, le faceva segno di tirarla sempre
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era ghiottissimo, e ne faceva di grandi scorpacciate. Usava
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storpio il quale si faceva condurre in carrozzella da
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Abbondio, il qual non faceva che dire: «è una
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Abbondio, il quale non faceva che ripetere: «è una
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quel primo ingresso che faceva nel bel mondo, fece
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minuti, don Abbondio non faceva che gonfiare il pneumatico
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varie volte vulcanizzato, non faceva che afflosciarsi sempre più
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Italia, era quello che faceva più fuoco perché questa
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favore presso gli avversari, faceva progetti di accomodamento; di
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dire; ma temendo, se faceva appena un po' di
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settanta marenghi d'oro, faceva come sempre orecchie da
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dimenticarla. Dal canto suo, faceva cento volte al giorno
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don Gonzalo non ne faceva una di giusta. Cosa
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si andasse in Ispagna. ¶ Faceva male i suoi conti
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che in que' tempi faceva grandissimo furore. Senza dubbio
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A quel che dicevasi, faceva affari d'oro. I
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l'Innominato Belvedere Kulm faceva, come si è detto
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e meglio di quando faceva il masnadiero, aveva presa
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a esplorare; e, se faceva bisogno, prendeva con sé
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Milano nel 1630, e che faceva venire il mal di
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il gran caldo che faceva, metà dei milanesi eran
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in agosto, quella notte faceva un caldo asfissiante. Don
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volgersi e rivolgersi che faceva in quel sonno smanioso
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con pretesti garbati, egli faceva sì che la piazzaforte
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scossoni dello svenimento, la faceva ruzzolare per terra. Fifi
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Lucia. ¶ Tutto questo, naturalmente, faceva un grande piacere a
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monito ad entrambi, non faceva che aprire e chiudere
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marchese di Cognac Marteil faceva telefonare al Castello perché
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che l'ora si faceva tarda, pensò andarsene passo
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più la forosetta che faceva sdilinquir di madrigali in