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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Moresco, Gli esordi, 1998

concordanze di «fare»

nautoretestoannoconcordanza
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le coperte, mulinava senza fare rumore gambe e braccia
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c’è niente da fare, è ancora là!» ¶ «Che
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di centimetri, costringendomi a fare un piccolo passo per
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alle labbra, e nel fare questo mi pareva che
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po’, senza riuscire a fare un gesto. Il padre
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da un po’ senza fare niente ai margini del
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senza spari. Cominciava a fare buio. Pochi banchi più
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armonio, non riuscivo a fare altro. S’interrompeva per
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della veste per non fare rumore mentre passava fra
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suo posto, non potevo fare più niente per riprendermi
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di nuovo cosa volesse fare. Pareva intendesse restare indefinitamente
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per conto proprio a fare punto. ¶ Arrivarono infine le
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dormitorio, mi capitò di fare una scoperta. ¶ Avevo dovuto
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più nessuno. Tornai senza fare rumore nella camerata, mi
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i mattoni forati senza fare rumore, quasi per uniformarsi
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salutando. ¶ Mi allontanai senza fare rumore. Ma, prima di
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ponticello di ferro, senza fare rumore per non svegliare
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già quello che devi fare...» ¶ Nella stanza, bene in
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su se stessa, senza fare il minimo rumore. Dentro
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per qualche giorno, bisognava fare un giro molto largo
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allontanai cercando di non fare rumore sulla ghiaia, per
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che però continuava a fare finta di dormire. D
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di quanto erano soliti fare, tutti assieme. ¶ Ora Lenìn
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a calci e nel fare questo certe volte uno
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sopra del collare, dove fare presa. La poltroncina era
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indovinavano già molte persone fare ressa nel buio tutt
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così velocemente che dovevo fare molti giri prima di
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ruote avevano ripreso a fare un po’ di attrito
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ancora spalancata. Salii senza fare rumore per le scale
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sue scarpette bullonate potessero fare presa così saldamente sopra
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rosario, in refettorio pareva fare fatica a deglutire. ¶ Intanto
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colpo a spostarsi senza fare il minimo suono sopra
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pulizie, e forse anche fare meccanicamente la genuflessione una
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infissi, veniva giù senza fare rumore, i seminaristi riprendevano
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stavano tutti gridando di fare presto. Entrai nel solaio
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sempre più forte di fare presto. Mi affacciai di
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di moto, non può fare altro che continuare ad
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Le suore hanno voluto fare un regalo al Gatto
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in refettorio, prima di fare il giro delle tavolate
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oscillare. Facevo fatica a fare il primo nodo, e
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sull’altare... Come poteva fare a salirci? Forse con
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per conto proprio senza fare rumore, faceva ruotare meccanicamente
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fari accesi. ¶ «Cosa vuoi fare?» ¶ «Vado fuori! Li affronto
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dall’auto, richiudendo senza fare rumore le portiere. C
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che niente ci possa fare davvero resistenza? Quando, per
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puntare i piedi, non fare resistenza!» esclamava d’un
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strada si può ancora fare con quel po’ che
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strada si può ancora fare, toccando sapientemente il minimo
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tanto da riuscire a fare ritorno al Centro, e
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c’è niente da fare, non ti puoi fermare
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Dovrai suonare alle porte, fare irruzione nelle case, quelle
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casa isolata, salivo senza fare rumore per una scaletta
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mangiare cercando di non fare rumore. Un’altra cosa
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provai a dire. ¶ «Per fare comizi!» ¶ «Addirittura... comizi?» balbettai
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di nuovo sulla pedana, fare un giretto attraverso la
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il baldacchino!» ¶ «Si può fare dopo...» ¶ Scuoteva la testa
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addobbato mentre giriamo a fare propaganda nel paese... la
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mi fermavo mai per fare benzina. ¶ La macchina continuava
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non bisogna fermarsi a fare benzina!» sentivo il cieco
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Cosa sarà venuta a fare tutta questa folla?” mi
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cerchio sapienziale. ¶ «Non potresti fare qualcosa?» sentii che mi
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è troppo presto per fare certe cose, troppo tardi
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mano da dietro, per fare carezze al cane. La
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mulinanti non potessero più fare attrito sul selciato. Scorgevo
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Come si fa a fare un comizio a quest
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province nuove...” Niente da fare. Sospirava. Ci ha pregato
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di rivedervi! Mi piacerebbe fare parte con voi, organizzare
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mi sto dando da fare... Sono venuto fin qui
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Ma ha provato a fare ricerche per rintracciarlo?» tentai
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zona.» ¶ Non sapevo come fare a lasciare la casa
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così almeno diceva, voleva fare parte con noi!» ¶ La
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dire niente a nessuno, fare denunce. Posso dirlo a
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c’è niente da fare, non succede mai niente
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ho anche aiutato a fare dei lavoretti. Mi ha
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ho aiutato anche a fare un trasloco, mi ha
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approfittato della confusione per fare carezze al cane. ¶ «Ma
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un po’ allarmati. ¶ «Deve fare attenzione!» il cieco si
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eppure tutte attaccate. “Come fare a staccarle?” pensavo confusamente
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il secchio. ¶ «La lasci fare!» sentivo bisbigliare il cieco
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che vuole!» ¶ Ripartivamo per fare affissione, dopo un po
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nelle braccia. ¶ «Cosa posso fare per lei?» bisbigliò qualche
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questa volta ci facessero fare un giro ancora più
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e mi pareva nel fare questo che le mie
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paese, rallentavo per potermi fare indicare la strada dal
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letto cercando di non fare rumore. La luce del
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è più niente da fare» sospirò. ¶ «Ma ci si
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luce. Cominciava già a fare freddo. ¶ «Funziona quella caldaia
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deglutiva. ¶ «Non sarebbe meglio fare un giro di prova
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dicevo correndo giù senza fare rumore dalle scale, e
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che adesso cominceremo a fare davvero pulizia! Un piano
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non avete moltissimo da fare... se è una di
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specchietto retrovisore intento a fare i conti su un
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Mi sto dando da fare, le assicuro...» ¶ La figlia
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alzavo dal divano senza fare rumore, e scappavo con
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Le ruote giravano senza fare nessun attrito, erano tornate
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il cappotto, scendeva a fare la spesa, restava via
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nuovo. ¶ Mi accostavo senza fare rumore, con la poltroncina
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me come si deve fare!» ¶ La nube del borotalco
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in volto. ¶ «Non deve fare così!» gridava con gli
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mostrava come si doveva fare. ¶ «Si ferma, stanotte?» mi
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il sublimato cominciasse a fare il suo effetto...» ¶ «Ma
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cosa ci andiamo a fare a Mosca?” provava di
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braccia. “Che cosa dobbiamo fare?” balbettò. All’uomo tremava
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lungo. “Che cosa dobbiamo fare?” balbettò il professore. “Il
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non ci sapevo ancora fare con le donne... La
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al professore. Lo vedevo fare dei movimenti di bocca
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ha poi deciso di fare per la lingua?” sentii
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in cucina «basta non fare rumore coi piatti e
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non poteva impedirsi di fare luce quando poggiavo il
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la tengono accesa a fare quella luce?” ¶ Balzai fuori
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Il Sempio continuava a fare quei rumorini, a fischiettare
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Il treno andava senza fare rumore. La neve tutt
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scintillare. ¶ Mi accostai senza fare rumore, fin quasi a
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cosa le portano a fare, quando è notte e
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sorridendo da solo, senza fare rumore. ¶ “Sonnolenza... chi l
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non sbaglio...” ¶ Uscii senza fare rumore, chiusi piano. ¶ “Chissà
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hanno qualcos’altro da fare... operativi!» la sentii bisbigliare
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le ciabattine, uscì senza fare rumore dalla stanza. ¶ Veniva
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turno?» ¶ «Ma allora possiamo fare assieme un pezzo di
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nuovo. «Macché! Niente da fare...» si scusava nel salutarmi
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d’uovo staccarsi senza fare rumore dalle cime, quando
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portiere, di colpo, senza fare rumore, balzano fuori certi
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senza vedermi, andò senza fare rumore in cucinino. ¶ «E
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rintracciarlo!” mi do da fare per consolarlo. “Vedrà che
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sparecchiare. “Starà andando a fare un servizio...” mi dicevo
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Le macchine andavano senza fare rumore nelle piazze, distinguevo
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ha avuto a che fare?” mi dice sollevando la
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macchina parte, si sentono fare ancora le fusa mentre
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ma si è dovuto fare forza, mi creda, si
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cosa che si possa fare?» Non capivo se stava
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Ma come potrebbe mai fare, anche volendo, a darle
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zoppicava. ¶ «“Le parole devono fare ciccia!” mi diranno indignati
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mi diranno indignati. “Devono fare linguaggio!”» ¶ Si lasciò cadere
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Passano la vita a fare catenaccio, lo fanno ormai
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carrello, quando andrai a fare la spesa, potrai trascinare
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muro? Sarà andata a fare un prelievo in una
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la testa, entrava senza fare rumore, ritornava. ¶ «Sono andati
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macchina che andava senza fare rumore, rincasava. Passavo accanto
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Quel poco che posso fare al punto in cui
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Allora vado giù a fare la spesa!» dicevo senza
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brodino! Ci sai proprio fare! Non credere che questo
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gli occhi. ¶ Entrai senza fare rumore, andai a posare
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oretta soltanto, stavolta, a fare la spesa!» ¶ Annaspò con
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finito!» ¶ Non riuscivo a fare un passo, a respirare
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nell’ascensore, andrò a fare due passi fino al
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lo scooter, andai senza fare rumore verso la mia
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suo posto, emozionato. ¶ “Dovrà fare il discorso!” mi dissi
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a masticare e a fare palloni, con la gomma
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dove non si può fare altro che accelerare mentre