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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Svevo, La coscienza di Zeno, 1923

concordanze di «fare»

nautoretestoannoconcordanza
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1923
non lo vorrebbero. Come fare? È impossibile tutelare la
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1923
ch'egli non volle fare e studiai la mia
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Lo invidiai perché sapeva fare quello che voleva e
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c'è tempo per fare altro perché il solo
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solo Giulio Cesare sapeva fare più cose nel medesimo
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dovete essere pronta di fare i pugni. ¶ Essa mi
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essa non avrebbe potuto fare altrimenti data l'esiguità
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casa m'attardai per fare qualche atto d'inquisitore
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Olivi lo indusse a fare testamento. All'Olivi premeva
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buon ragazzo; rinunziai a fare un'obiezione qualunque pur
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affettuoso! Invece cominciai a fare freddamente una diagnosi: Il
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valeva la pena di fare tante cose. Diceva proprio
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ha ben altro da fare che di pensare alla
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per l'infermiere. Lasciavamo fare all'ammalato quello che
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raramente - non si può fare a meno. ¶ 5. ¶ LA STORIA
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di non aver saputo fare il proprio interesse. 3. In
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commercio, secondo me, doveva fare in modo di apparire
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campagna. Non arrivai a fare alcun passo per essere
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quella che avevo da fare. Alberta aveva allora non
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commisi la leggerezza di fare una citazione latina che
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avrebbe dovuto guardarsi dal fare citazioni latine. ¶ Ada che
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figliuoli avrei cercato di fare in modo che m
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questo mondo che di fare un matrimonio proprio come
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fiasco simile. Avevo da fare con una fanciulla delle
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cui avevo avuto a fare. Le avevo assaltate mettendo
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signora, quello che debbo fare per non spiacere a
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preferito di aver da fare con Giovanni che pensava
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era più nulla da fare! Ada restava segregata da
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io dovevo vivere senza fare più nulla, in attesa
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darmi l'occasione di fare o dire qualche cosa
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mio ombrello! ¶ Non volli fare una cosa simile. Con
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non avevano a che fare coi reumatismi. Egli aveva
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data la libertà di fare quello che dovevo o
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completa quella di poter fare ciò che si vuole
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vuole a patto di fare anche qualche cosa che
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madre mi davano da fare per altre sei ore
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e il fiato. Che fare? Il mio proponimento avrebbe
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la mente libera per fare - come diceva lui - solo
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nessun altro avrebbe potuto fare in vece sua. Urlava
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c'era niente da fare per me. Andai a
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dell'acido citrico per fare le spremute. ¶ In quel
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sempre esitava prima di [133] fare le cose anche più
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donna s'apprestava a fare quel salto e in
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Quando vedevo un ginnasta fare i suoi esercizi troppo
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musica dicendomi: "Per saper fare ciò, basta disporre di
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La vita volgare sa fare tante di quelle cose
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pareva un'esitazione. Per fare presto e indurla a
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pace io avrei dovuto fare in modo che quel
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più la possibilità di fare altrimenti. Devo poi confessare
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sorvegliarmi meglio: ¶ [150] - Dovetti perciò fare dei calcoli. Trovai che
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Dissi poi che, per fare quei calcoli, avevo avuto
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sottostante. Gli pareva di fare un atto di coraggio
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Perché non avrei fatto fare a Guido quel salto
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e meno fastidioso di fare tutti quegli acquisti a
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aveva niente a che fare con l'altra. Quando
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convinto ch'egli sapesse fare la beneficenza più accorta
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Augusta aveva tanto da fare nella sua nuova casa
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un pretesto per poter fare quello ch'era il
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Carla, che mi lasciò fare. ¶ Sulla via mi trovai
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che mi pregava di fare prima i miei convenevoli
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cosa mi prefiggessi di fare venendo da lei, ma
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a svincolarmi e a fare la lunga via a
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tarda ora, non sapendo fare di meglio, presi un
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servisse di pretesto per fare quello che volevo o
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darmi la facoltà di fare senza colpa tutto quello
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che leggevo. Continuavo a fare il malato. ¶ La notte
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che non si può fare una cosa simile, per
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per lui e deve fare in modo che nessuno
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la quale aveva da fare. Carla mi raccontò che
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sembrato che dal mio fare, dal mio dire, dai
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tempo (non sempre) di fare all'amore, senz'aver
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per indurlo a non fare intendere alla famiglia che
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Non tenterò mai di fare del male a quella
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circostanza simile ho saputo fare il mio dovere e
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cosa decisiva di poter fare così in pubblico dei
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affetto di Augusta per fare un piacere ad Ada
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funerale. Avevamo tanto da fare in casa ed io
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sarebbe stato possibile di fare una cosa simile a
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m'aveva indotto di fare quella partaccia ad Augusta
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poi un gran da fare nella nuova casa commerciale
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Hai finalmente meno da fare? ¶ S'era messo a
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domestica. Ada aveva voluto fare la superba, ma poi
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1923
da giovani, si doveva fare la carriera dopo di
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così, senz'abbassarmi a fare delle scuse, mi riavvicinavo
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giorno di più senza fare un tentativo per riavvicinarmi
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fosse stato permesso di fare anche solo la corte
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pareva autentico. ¶ Ma dovevo fare qualche cosa. Non potevo
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proprio avesse deciso di fare da serva alla figlia
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figlia. Non si può fare altrimenti. ¶ Con una certa
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tempo l'idea di fare il commercio in commissione
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Quando non avevo da fare né da pensare, lo
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avevo qualche cosa da fare e la pregai di
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per dimostrarle quanto da fare avesse il nostro stenografo
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tuttavia accarezzavo. Non posso fare a meno di confessarlo
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senz'aver bisogno di fare dei propositi. ¶ Alla punta
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io trovo altro da fare e vi lascio soli
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non ebbe nulla da fare. Guido ciarlava molto. Chissà
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egli allora avrebbe potuto fare molte altre cose, per
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il mio modo di fare, devo credere che anche
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metallo acuminato. ¶ Ora bisognava fare la seconda favola ma
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c'era molto da fare) e gli pareva che
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nostra amicizia perché per fare quei pochi passi camminò
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mondo non si può fare quello che gioverebbe tanto
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io avevo molto da fare. Fu anzi quella l
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si conchiuse che dovevo fare com'ella voleva. Consentì
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io come si dovrà fare quella copia. ¶ Protestai gridando
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m'ero messo a fare la critica di quello
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altrimenti avrei finito col fare quello che assolutamente non
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Che cosa potevo io fare per Guido? Era vero
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ero io che potevo fare una cosa simile, né
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decisivi per indurla a fare il voler suo. Aveva
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serviva infatti di farsi fare un versamento di denari
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dottore credette di dover fare delle riserve sull'esito
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dirò poi come devi fare le altre registrazioni, - aggiunse
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quello che avrei dovuto fare. Non sarebbe stato mio
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sia in grado di fare da sé. ¶ Mi domandava
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domandava di continuare a fare quello che già facevo
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sua, mi parve di fare atto somigliante all'abbraccio
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di aiutare lei, di fare quello che avrebbe voluto
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registrazioni ch'egli voleva fare. Propose: ¶ - Storniamo ora il
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con quel suo comico fare di comandante, dispose che
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l'inanità, cessò dal fare delle scoperte per falsare
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quale avevamo avuto da fare per il solfato di
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e mi diedi da fare con certa corrispondenza. Dopo
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Guido. Mi domandò di fare anch'io del mio
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Poi gli proposi di fare tale regolazione subito e
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delle donne, avrebbe potuto fare della maldicenza in mia
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tanta rudezza. Ma come fare altrimenti se lo amavo
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regolazione che si doveva fare il quindici del mese
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facile d'indurlo a fare quello che deve. ¶ Prima
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tu convincessi Guido di fare le cose come le
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male, molto male di fare quell'offerta veramente straordinaria
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invece aveva molto da fare per conto di una
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mi preoccupai anche di fare la conoscenza del dottor
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Si arrivò così a fare un piccolo bilancio della
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il nostro tempo a fare il calcolo di quanto
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Che cosa avrei potuto fare di più per lui
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non aveva nulla da fare col rosso luminoso, ma
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turco. Si trattava di fare una prova ed io
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tanto semplice: bastava lasciarla fare. Infatti, quando lessi in
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imponete sicuramente". ¶ Tentai di fare di meglio: ¶ - Quando ti
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vi ho niente da fare, ma gli Olivi, quali
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sale di Carlsbad e fare [430] anche una passeggiata prima
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essa avevo dimenticato il fare dell'educatore burbero ed
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Non ho molto da fare ma non si può
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Non solo non [440] voglio fare la psico-analisi, ma