Federigo Tozzi, Tre croci, 1920

dov'è? Dobbiamo sempre fare tutto noi anche per

ha sempre bisogno di fare una passeggiata. ¶ — E rimproveravi

tutte le sere; a fare la chiacchierata. ¶ Giulio era

cui io non posso fare a meno. Anche stamani

che ci viene a fare in bottega, se non

è consumato, bisogna rifarlo fare con i nostri denari

Non ha voglia di fare niente. ¶ Ma tutti e

la strada, fingeva di fare il viso da ridere

a ridere, come per fare una bravata da smargiasso

pagano! ¶ — I signori vogliono fare il loro comodo. ¶ Niccolò

non parla? ¶ — Perché dovrei fare una differenza tra lei

andato via volentieri per fare a meno di parlargli

tutto il giorno senza fare nulla, cerca di passare

la famiglia: non sapeva fare altro e non capiva

moglie non le deve fare. ¶ Ella voleva tenergli testa

lo vuoi guastare. ¶ — Non fare il buffo! ¶ — E tu

ascoltata. ¶ Enrico, invece di fare la passeggiata di tutte

dico di sì. Non fare il sentimentale. ¶ — Oggi, le

passerà la voglia di fare un bisticcio. È meglio

le due sorelle volevano fare la passeggiata più lunga

grosse e mature. ¶ — Bisognerebbe fare un salto, per arrivarle

impegnarsi da solo a fare per Chiarina quel che

altra! ¶ — Ma che dovrei fare? ¶ — Siccome è un impiegato

Nisard, a cui piaceva fare i complimenti, esclamò: ¶ — Mi

qui! Siamo costretti a fare l'industria delle antichità

bene. Ma come dovrei fare a separarmi dai fratelli

io, perché li lascio fare come vogliono, e sono

pregarlo che lo lasciasse fare. Quando si fu stirato

me, anche voi dovete fare lo stesso. ¶ Ma Niccolò

gli disse: ¶ — Vai a fare una bella scorpacciata d

pareva che avrebbe potuto fare a meno di riavvicinarcisi

gridando? Come avrebbe potuto fare a non buttarsi a

cosa che mi possa fare veramente piacere e che

signore che avesse a fare visite da insuperbire; e

coscienza, non avrebbe potuto fare a meno di finire

perché non ne posso fare a meno! Mi parrebbe

si raccomandò che lasciasse fare a lui; senza montare

altrove e fingeva di fare così per distrarsi quanto

casa, si mise a fare il chiasso con le

manchi la forza di fare a me quello che

avere più a che fare con la mia solita

non avessi niente da fare, perché mi venisse una

senza riescire però a fare di lei stesso e

tutti e desideravano di fare presto, come se temessero

lui ripeté che doveva fare come gli aveva detto

settimana. Egli non poteva fare a meno delle sue

rimproverarla. Soltanto, continuava a fare il proprio comodo; con

di essi, non poteva fare niente, e gli andava

Mi dovrei mettere a fare il fabbro? E la

Ma ci venivano a fare all'amore; e, poi

capire quel che voleva fare, entrò. ¶ Alzando gli occhi

primi giorni, non poteva fare a meno di guardare