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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Bono Giamboni, Della miseria dell'uomo, 1292?

concordanze di «fare»

nautoretestoannoconcordanza
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che aveane trovato, di fare una operetta, nella quale
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quando il fuoco vuole fare più valoroso, sì vi
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non dee disiderare di fare ricchezze. Appresso ti mostrerrò
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dove l’uomo dee fare tesoro, e di che
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perchè danno vista di fare l’uomo in questo
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si possono avere, o fare nel mondo: e ciò
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l’uomo disideroso di fare avere; la quale parola
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necessitadi, e ricusagli di fare quello, che gli è
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gli è tenuto di fare; onde dice la Scrittura
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con troppa cupiditade di fare ricchezze. La prima si
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E per disiderare di fare ricchezze diventa l’uomo
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colui, che disidera di fare ricchezze, si fa servo
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grandi fatiche durare, e fare contra quello, onde t
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che si affatica di fare ricchezze, sì gl’incontra
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Dio non ha a fare niente col Diavolo, secondo
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cose. ¶ Qualunque persona vuole fare tesoro, si dee penare
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è molto allegro di fare salva la sua coscienza
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testimoniauza ci porti. E fare cose, onde ci ripigli
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i conviti si debbono fare rade volte, perchè ne
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sì che noi possa fare lungamente? Ancora delle troppe
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l’altrui: e vogliendosi fare amare per lo donare
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E questo non può fare, se non v’aopera
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perchè non ha a fare altro, che a spregiare
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cortese, e come de’ fare ad usare cortesia. ¶ CAPITOLO
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chi l’usa di fare, notrica in sè rapidezza
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come si penarono di fare certi matti, credendosi di
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egli s’acconcia di fare. La quale cosa facendo
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che fa bisogno di fare. E la legge romana
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dire: io non pote’ fare altro. Ma altri sono
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questo mondo gli conviene fare gran guardia de’ detti
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pentersi e tornare a fare bene, sì che facciano
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la sua coscienza, e fare cose onde possa la
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tutto quello bene, che fare in questo mondo si
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amore è tenuto di fare. ¶ CAPITOLO III. ¶ Come l
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egli è tenuto di fare per quello amore. ¶ L
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quando si bota di fare alcuna cosa per lo
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egli è tenuto di fare per quello amore. ¶ Da
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egli è tenuto di fare per questo amore, sì
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egli è tenuto di fare. E de’ l’uomo
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trova. E poscia, se fare lo puote, generalmente ogni
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egli è tenuto di fare, cioè sopportarlo, sovvenirlo, e
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non avrai volontà di fare, perchè la mala volontà
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prossimo per cagione di fare giustizia, e per difendere
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non averai disidero di fare. E intendi che quegli
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è conceduto di poter fare lussuria con quella femmina
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non averai disidero di fare, nè in mala parte
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non averai disidero di fare, perchè il disiderio è
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non ha volontà di fare; e il suo non
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non ha desiderio di fare, nè in mala parte
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non ha disiderio di fare. E in pregiudicio del
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de’ loro mali, e fare bene, e noi fecero
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servigio: dunque che de’ fare dei peccatori, che tutto
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quando si mette a fare vendetta, che si legge
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la piata, che vedranno fare all'anime, e tremeranno
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Colla sua parola puote fare tutte le cose, ed
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Questo mi negaste di fare, quando per lo mio