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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «fare»

nautoretestoannoconcordanza
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d’ottica prese a fare l’occhialaio. Questo lavoro
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sul naso tumido, un fare tra Io scienziato ed
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che ci volle per fare di questo fanciullo a
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fallo, si mise a fare un tal chiasso indiavolato
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che torto gli potevano fare? Aveva diciottenni ormai! S
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capo a piedi, farsi fare un soprabito a sacco
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sentiva uomo capace di fare qualsiasi sacrifizio per un
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le sue spalle rotonde fare una bella piega di
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capelli finti, con un fare untuoso, cauto, la bocca
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com’era tenuto. ¶ Che fare? La Tunisina era donna
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da non saperne che fare, tanti gioielli chèera quasi
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mestiere hanno a che fare col palcoscenico; non poteva
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essi non tralasciavano di fare un chiasso importuno, e
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questa faccenda rischieranno di fare una malattia! — disse Giorgino
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bisognerà d’ora innanzi fare la corte a lui
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si è messo a fare il ladro, perchè questo
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di Lanzo Malatesta, e fare insomma tutte l’altre
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aveva sempre un certo fare preoccupato e chiuso, che
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fu sul punto di fare i bauli e andarsene
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e mi metterò a fare una campagna in tuo
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su Loretta, con un fare civettuolo, che le stava
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e me si può fare un patto. Io conosco
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deve dire o nascondere, fare o non fare. Intanto
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nascondere, fare o non fare. Intanto potremo una sera
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Eh, lo so! ¶ — Falle fare. ¶ — Si. Mi piacciono d
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calzolaio, e mi faccio fare la biancheria per la
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risolutamente che non intendi fare un passo più in
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uomini, e piuttosto che fare quella vita mi metterei
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titubante, non sapendo che fare per sembrarle naturale. Nell
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cercare; le disse: ¶ — Lascia fare a me; t’aiuterò
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d’aver qualcosa a fare in fondo al palco
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vedervi perchè non potevo fare altrimenti... ¶ — Dunque il del
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io v’ho lasciato fare. ¶ — Non dite così! Mi
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lo commossero. ¶ — Se potessi fare qualcosa per divenire più
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vietano il lusso di fare quello che forse piacerebbe
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Una settimana sola. Verrei fare un piccolo viaggio con
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libera, capisci? Padrona di fare con me quello che
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Vuoi fermarti? Che vuoi fare? ¶ — Nulla; ora passa... Passa
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Ho avuto molto a fare in questi giorni, — disse
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avete mai avuto a fare in tutti questi giorni
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mento sul petto. ¶ — Non fare così! Non fare così
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Non fare così! Non fare così!... — ella gemette, cacciandosi
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tu devi solo dormire, fare un buon sonno; vedi
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danno un gran da fare; poi si lascian carpire
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una bestia generosissima; può fare una sorpresa; credo piuttosto
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moltitudine, che le fece fare nell’ ultimo metro il
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cosa migliore che potessimo fare. Ci pensavo da tempo
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devo nè ascoltare nè fare. Insomma, ragionate un poco
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sua grande abilità nel fare le compere. Che se
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donne per lo più fare un altro mestiere... E
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aveva più nulla da fare, si metteva in una
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un ritratto recente, fattole fare in quei giorni. Poi
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cammina adagio adagio. ¶ — Voglio fare come fai tu. ¶ — Abbi
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c’è nulla da fare. ¶ — E se pure ci
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Od anche mi piacerebbe fare una cosa che non
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noia, non sapendo che fare, non sapendo con qual
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incontro. ¶ — Cosa mi fate fare!.,. — esclamò Loretta, varcando la
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Ma tu cosa pensi fare durante l’estate? ¶ — Ancora
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capelli caduti, per farsene fare una treccia finta; le
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passandogli davanti con un fare altezzoso. Aveva un mazzo
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alla sorella con un fare minaccioso. ¶ — Cos’è questo
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domandò con sommissione: ¶ — Potrò fare queste cose? ¶ — Certo; — egli
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Certo; — egli rispose. — Potrai fare tutto quello che ti
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il padre. — Cosa possiamo fare noi contro voialtri?... Ci
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cosa sei qui a fare? — domandò con disprezzo. — Non
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qualità che avrebbero potuto fare di lui un uomo
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bottiglieria dov’era solito fare una sosta prima della
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che in estate usavano fare ogni giorno, dopo la
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quale usava ogni giorno fare la siesta; poco dopo
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mesi di licenza, per fare, lui dice, una crociera
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Gallo che va a fare il Segantini in alta
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Pigna che vanno a fare una « tournée »artistica nelle
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a lui, sapevano ancor fare quel nodo lento e
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tardi perchè io possa fare qualcosa per te. ¶ Lasciava
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lungo viaggio che dovrò fare, assai lontano di qui
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che ci vai a fare? ¶ — E tu? ¶ — Porto legna
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di me avresti potuto fare liberamente quello che ti
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in cui fuggisti, potevi fare di me quello che
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smarrita. — Guarda: io voglio fare per te, per mio
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Ditemi solo cosa debbo fare… Ditemi… ¶ Gli occhi le