Guido Da Verona, I promessi sposi, 1930

volte avuto a che fare con fior di lazzaroni

d'aver a che fare con un uomo giovine

altrui, come si usa fare in Italia a tutto

me paresser opportuni, di fare insomma quel che Aristofane

non sanno più come fare, in mezzo a tale

Non sapevo più se fare un salto nella tomba

già in piedi. ¶ Che fare? Tornare indietro non era

non s'ha da fare, né domani, né mai

lettori che impressione dovette fare su l'animo del

tosto si misero a fare cui chiasso indiavolato, gridando

più saperne di lasciar fare le nozze. ¶ - Mistero dei

differenza corre tra il fare quattro o cinque chilometri

che s'ha da fare? ¶ - Io no; io no

Diffidandolo inoltre a non fare un certo matrimonio... Sì

un caso, che, per fare un matrimonio, ci vuole

curato può strillare, strepitare, fare il diavolo; è inutile

s'era messo a fare un solitario. ¶ Intanto il

le spatole dei remi fare cieff cieff, sotto la

fosse la Signora cui fare il loro inchino. Ma

a noi è toccato fare in quella scompigliata notte

Spagnoli non sapevano che fare. ¶ Questo celebre Gran Cancelliere

italiana, volle innanzi tutto fare un giro per Milano

quale provvide bensì a fare l'Italia, ma non

dentro lo stomaco, può fare l'economia per tutta

che credeva di poter fare, lui, piantone, era di

contenente un ordine di fare ogni possibile e più

di alcuno che desiderasse fare il morto. ¶ Don Rodrigo

di quel che dovrete fare. ¶ Se il lettore si

un bell'uomo. Col fare più galante che immaginar

Lotto, com'era solito fare in tutti i ritagli

mondo è quello di fare il bene; un mestiere

com'è indispensabile per fare il tuo mestiere di

i labbri come usano fare i bambini. ¶ - Questa fanciulla

è dunque messo a fare il fantino, reverendo? Ma

nel portamento, incominciò con fare un mucchio di capricci

d'aver a che fare con una vera turris

stato vostro obbligo di fare. ¶ - «Qui ci va di

questa la maniera di fare il parroco? Che ci

Che ci state a fare nel vostro ministerio, se

incaricasse proprio lui di fare un simile mestiere, le

di troppo spirito per fare attenzione a simili inezie

un voto che potrei fare anch'io, - disse ironicamente

anni. È molto comodo fare il voto di restar

Vittorio Emanuele II di fare l'Italia. ¶ Don Gonzalo

orazioni a mente, o fare con le mani gli

aveva un bel da fare, con due menaggi (chiediamo

delle dodici maniere di fare all'amore. ¶ Delle scienze

che se ne vuol fare); e altri de' più

costruzioni meglio si potrebber fare qualche chilometro più in

il Conte Zeppelin, per fare il giro del mondo

di chi viene a fare una proposta importante. Ella

d'altro scese, per fare le sue proteste al

far merenda, o per fare anche di peggio; le

così zuppo, che dovettero fare una sosta per distenderlo

governanti si limitavano a fare in ispagnolo le fesserie

delle cose. Per ciò fare, dovettero naturalmente recarsi all

città, per dar da fare ai medici. La folla

di cose, e per fare una grande manifestazione pubblica

Federigo dovette rassegnarsi a fare a piedi tutto il

montagna. Com'è facilissimo fare con le montagne, don

i migliori architetti, dovendo fare una chiesa, hanno sempre

Serenissima Agnès Mondell, cui fare la ineffabile domanda. ¶ Pioveva

più non sapendo che fare, fondò le colonne di

bonacciona, con quel suo fare casalingo da vecchio buon

annoia un poco a fare il suo mestiere, cioè

sua figlia avrebbe dovuto fare minori sforzi di memoria

convinzione, credette necessario di fare qualche complimento; poi finì

Prassede di accompagnarla, per fare una scampagnata. Ma la

disse, con, un certo fare tra burlevole e rispettoso

si era messa a fare la calza. ¶ - Non c

di Maggianico smise di fare la calza; donna Prassede

Perciò, non sapendo come fare, noi siamo frattanto venuti

baldanzosa. - Adesso andrò a fare un po' d'esercizio

è che troverei giusto fare prima un pellegrinaggio al

scemati, si sarebbe fatto fare la trapanazione del cranio