Domenico Starnone, Fare scene, 2010

strada e non voleva fare brutta figura facendosi trovare

lavoro che speravo di fare io da grande. In

si arrabbiavano e perciò fare le corna mentre mi

a quell’epoca, era fare i piloti, ma mentre

cui mi sento di fare discorsi più articolati? Non

che, quando giocavo a fare il cowboy, sceglievo tra

lui e quindi potessi fare esattamente le stesse cose

a me sarebbe piaciuto fare. Non avevo forti preclusioni

avuto niente a che fare. ¶ James Stewart, invece, quello

pur di giocare, di fare l’indiana e coniugarsi

ho mai giocato a fare Tarzan e Jane, all

e ridete soltanto per fare finta che capite. Qui

Anna la smetteva di fare la cantante-ballerina e

voleva averci a che fare nemmeno alla lontana – un

era difficile immaginare di fare ciò che faceva lui

che ha a che fare col cinema, è diventato

lo sfrido si può fare qualcosa. I brani delle

di casa, non deve fare bagni di mare, non

di mare, non deve fare niente. Cosa era successo

impiegò parecchio tempo per fare in modo che il

cinematografica, ma niente da fare, il chiarore sfiammava comunque

c’era poco da fare gli schizzinosi, si trattava

Quando papà era a fare il ferroviere, organizzavamo proiezioni

imparato subito e sapeva fare le operazioni necessarie con

spettatori attenti, cominciarono a fare quella degli spettatori disattenti

poi aveva imparato a fare la sarta, una volta

di capire cosa bisognava fare per diventare ricchi pure

di luglio per far fare il mare ai bambini

mio padre cominciò a fare il superiore. Disse che

è stato costretto a fare i ritratti americani – vale

che aveva a che fare con la riproduzione del

intorno, accorrevano folle a fare gli spettatori di se

più grande e potevamo fare proiezioni come se si

senza musica, tanto per fare qualcosa. Persino mio padre

voleva. ¶ Mi provai a fare cose di quel genere

ci fosse niente da fare con noi, coi nostri

cinema non si poteva fare. ¶ Mio padre si stancò

segreta di lei a fare l’amante invece della

pose ben concepite e fare dialoghi profondi in lingua

dal dialetto e a fare un gesto ben calibrato

e buttava lì: vuole fare l’intellettuale. E intellettuale

non credo che volessi fare l’intellettuale, non sapevo

e dobbiamo prepararci a fare cose grandi, dando una

su ciò che dovevano fare i personaggi, su quello

ammirevoli, amabili, divertenti. A fare il film – conclusi in

sentimenti, che cosa dovevano fare persino quando stavano da

venuto in mente di fare un elenco degli oggetti

ben poco a che fare con i racconti che

non esistono più. Volete fare un film sui fantasmi

il tuo bene di fare altrettanto». ¶ Smisi di ribattere

Raggalli. Con lei bisognava fare così. Tanto lo sapevo

intime e lei a fare altrettanto. ¶ Non sapevo quasi

soldi, di suo. Per fare un film deve andare

danaro: cosa che potremmo fare benissimo anche noi, e

sindacato, ma cazzo, non fare film», disse. ¶ A questo

un tentativo lo posso fare». ¶ «E lo farai?» ¶ «Nello

di operai, non di fare l’operaio. Concluse che

soldi». ¶ «Esatto. Noi dobbiamo fare questo film e lo

film e lo dobbiamo fare benissimo». ¶ Ci mettemmo subito

vivere: però tu sai fare molto meglio. ¶ A un

regia, aveva cercato di fare l’attore ma senza

dava un gran da fare. Una volta, per mostrarmi

mi commossi. ¶ «Lo potresti fare tu il protagonista», dissi

e chiedevano, tanto per fare un esempio: ¶ «Com’è

e chiedevano, tanto per fare un esempio: ¶ «Com’è

presente chi lo deve fare, Dowland?» ¶ Avevo presente: un

Ma che ci potevo fare, per me Dowland non

giuste, e se voglio fare bene il mio lavoro

il film che volevamo fare doveva raccontare cos’era

altrove. ¶ «Sì». ¶ «Be’, fatele fare almeno una cosa divertente

si seccò: ¶ «Lo volete fare il film, sì o

esortarlo a darsi da fare: ¶ «Porta pure il progetto

quell’anno, niente da fare. ¶ «Me l’hanno sbattuto

che ci avrebbero fatto fare un film duro, complesso

sono vissuto solo per fare soldi e fottere. ¶ In

mollare il lavoro e fare la star». ¶ Ci fu

film noi lo dobbiamo fare a tutti i costi

c’era granché da fare, la sceneggiatura così era

delle voci. ¶ Niente da fare, non mi consolavo. ¶ Così

questi due aspirino a fare i ballerini?» ¶ Raggalli la

in viso. ¶ «No. Potrebbero fare ceramiche», esclamò. ¶ «Ceramiche dipinte

classico è stucchevole. Potremmo fare che, ecco: laboratorio, grande

valeva la pena di fare una battaglia con la

occhi accesi che sapeva fare e mormorò: ¶ «Però può

scatto, disse che doveva fare pipì. Si chiuse in

l’avesse spinta a fare come l’operaio di

dicemmo che non doveva fare così, era normale che

io sono disposto a fare anche quello, Susi, a

da decenni. ¶ Cosa posso fare, pensai. ¶ Non firmare. ¶ Ma

cose non le sapevate fare». ¶ Uscimmo dalla riunione allegrissimi

frega, quello lì, di fare un film dove non

Guarda che è difficile fare il regista e l

dove potesse dire e fare cose strappalacrime. Anche gli

Alda aveva troppo da fare per venire a perdere

trovavano bellissimo. Forse per fare bella figura con noi

ti perdere». ¶ «Cosa devo fare per evitare questo pericolo

che l’operaio vuole fare il ballerino». ¶ Trasecolai. ¶ «Il

l’operaio che vuole fare il ballerino? Peggio per

ma ci limitammo a fare mezzi sorrisi. Attaccò tutto

ora si riprometteva di fare il protagonista di tutti

s’era messo a fare il diavolo a quattro

Mi ha costretta a fare quei tagli». ¶ «Lo so

Cinema di Venezia, potesse fare a regola d’arte

dissi, che ci posso fare? Il cinema per me

da sgozzare: si può fare. ¶ Dopo qualche giorno, in

prima di finire a fare film (5) e quello che

mondo era pochino, dovevamo fare qualcosa in più. Sfòrzati

che se ne poteva fare a meno. ¶ Dissi a

di notte. Non devo fare molto: pagare un canone

del cervello non posso fare a meno di aspettare

non succede niente. Che fare? Un tale è appena

i due provano a fare l’amore ma il

che film avremmo dovuto fare: un film dove tutto