Mino Monicelli, La Repubblica di Salò, 1995

comunque sicuro che il fascismo fosse una dottrina destinata

la vera anima del fascismo italiano». A parte l

totalitarismo, la dottrina del fascismo restò sempre qualcosa di

Duce era che il fascismo, piuttosto che una dottrina

atteggiarono ad antifascisti, il fascismo era in realtà «hegeliano

aveva capito che il fascismo non è possibile individuarlo

all’abito. Se un fascismo autentico si fosse imposto

valutò, più tardi, il fascismo nostrano un democristiano di

abolizione del parlamento. ¶ Il fascismo italiano fu certamente un

la vera essenza del fascismo. In realtà, i venti

con i quali il fascismo pose fine a se

contrasto tra Corona e fascismo si verificò più tardi

guerra e contro il fascismo, e per di più

di vent’anni di fascismo, di tre anni di

la suprema direzione del fascismo in Italia». Sono passati

a far rinascere il fascismo fu il ricatto di

gli uomini. Non il fascismo, gli uomini.» Ma tra

e Duce del nuovo fascismo sono l’ambasciatore Rudolf

volta per tutte col fascismo e con le sue

camerati del Veneto. Il fascismo è già in coma

infine i fautori del fascismo di «sinistra», sindacalista ma

e decreta che il fascismo «è ritornato alle sue

Dal 1920 in poi il fascismo italiano è stato la

finale. È vero, il fascismo mussoliniano non teorizzò la

la loro applicazione. Nel fascismo mussoliniano del Ventennio c

dunque, inutile. Come il fascismo di Salò, che è

responsabili della fine del fascismo, ma addirittura per alcuni

massimo; ma non del fascismo, di cui alla Rachele

soprattutto di profittatori del fascismo». Le firme più illustri

Trenta in poi il fascismo tentò di ridurli a

morte contro nazismo e fascismo, cioè dalla parte giusta

ideato in extremis dal fascismo agonizzante venga sì promulgato

realizza i postulati del fascismo e getta le basi

Ma alle origini del fascismo, quando mai c’è

guerra civile iniziata dal fascismo non l’8 settembre del

per vent’anni il fascismo gli ha negato ‒ se

libro, 1943, la caduta del fascismo, il giornalista Paolo Pavolini

aver detto che il fascismo non esisteva più in

esisto io, esisterà il fascismo». Errore anche questo. Mussolini

esiste più, ma il fascismo (non il mussolinismo) è

nessun riesame critico del fascismo». Resta il fatto che

non essendoci più il fascismo, dirsi oggi antifascisti è

più tanto se il fascismo «sdoganato» sia più o

brechtiana, «la madre del fascismo è sempre incinta», non

primitivo dilemma: se il fascismo è morto, a che

è stabilire se il fascismo sia morto davvero. Io

Bobbio, ribadisce che il fascismo resta una delle possibili

fatto i conti col fascismo». ¶ Ma per tornare alla

che cos’è il fascismo?» forse occorre prenderne in

remote radici storiche, del fascismo come «malattia dello spirito

gli stessi valori del fascismo mussoliniano. Nell’immediato secondo

un riaffacciarsi subitaneo del fascismo, sul tipo di quelle

è che forse il fascismo, come quelle sorgive latenti

la fatica compiuta dal fascismo per dare ordine all

non pochi studiosi il fascismo latente è un frutto

In Italia dove il fascismo è un virus nascosto

revisionista che quando il fascismo nacque l’Italia non

quando lo divenne, il fascismo non intendeva diventare totalitario

difficile separare nazismo e fascismo. O un fascismo buono

e fascismo. O un fascismo buono da un fascismo

fascismo buono da un fascismo cattivo, o un fascismo

fascismo cattivo, o un fascismo di «prima» da un

di «prima» da un fascismo «post». ¶ Il fascismo, qui

un fascismo «post». ¶ Il fascismo, qui da noi, è

che Gobetti coglieva nel fascismo «l’autobiografia della nazione

BOTTAI ¶ Principale esponente del fascismo «tecnocratico», ministro delle Corporazioni

e gerarca principe del fascismo, infine Collare dell’Annunziata

a lottare dentro il fascismo perché diventasse il movimento

fosse». Che tipo di fascismo ha sognato Grandi? Sottosegretario

il Duce, non il fascismo. Anzi, i suoi amici

di «voler conciliare il fascismo con il socialismo», anzi

al logoro e sfibrato fascismo alla vigilia dell’imminente

che la situazione del fascismo in Italia è «saldissima

Deakin sul crollo del fascismo di Salò, forse vale