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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «fatto»

nautoretestoannoconcordanza
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Alla fine, ci avevo fatto l’abitudine. ¶ E mi
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bene così?». Prova del fatto che ciò che pensavo
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poi di non averlo fatto. ¶ Odiavo già la Germania
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cupo, un mondo sconosciuto fatto di ja e nein
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giustificati dubbi – le avessi fatto perdere del tempo esprimendo
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sicuro il passato aveva fatto la sua parte. Lei
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da lì un percorso fatto solo di sguardi. Una
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La goccia che aveva fatto traboccare il vaso era
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delusione, la ragazza aveva fatto di tutto per risollevarsi
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pane, comunque, era buono, fatto dai nostri fornai. E
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E allora, cosa hai fatto oggi al mare?» mi
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quel silenzio innaturale. ¶ «Ho fatto i bagni, nonna. Poi
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serve il fazzoletto.» ¶ Il fatto che lei non mi
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tutto ingigantito. Ma il fatto che lei non fosse
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ci parlava mi avrebbero fatto bene. Aveva un ciuffetto
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uovo, dicono che ha fatto un capolavoro!» Lo ripeteva
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un decennio); poi aveva fatto la contadina a tempo
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sentiva parlare così. ¶ «Il fatto è che nessuno saprà
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perché era un giuramento fatto a un’amica. Non
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illudermi che lo avesse fatto per festeggiare anche con
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nostre galline. Dopo aver fatto quei lavori, mi aveva
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quelli della Prefettura avevano fatto un miracolo. La Repubblica
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contano sono altre; il fatto che vostro marito lavora
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di una montagna avrebbero fatto la loro comparsa tutti
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di gola e ho fatto quindici giorni di assenza
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tante persone e abbiamo fatto le zeppole. Erano buonissime
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Franca, come già aveva fatto per la prima telefonata
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la sensazione di aver fatto del male a me
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conca. Alla nonna avrebbe fatto piacere trovare la stanza
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era un dato di fatto; ciononostante, nessuna avvisaglia di
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la nostra società di fatto indissolubile. Capitale sociale: rossetto
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adesso che fine avrebbero fatto tutti i nostri progetti
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non avrei mai più fatto nulla di cui pentirmi
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scusami. Non l’ho fatto apposta, ma è successa
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Rai quell’anno aveva fatto il bis, concedendoci il
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tragedia di Rita aveva fatto passare in secondo piano
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miei occhi. ¶ «Già il fatto che non penso tutti
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torrone che aveva appena fatto. Lo mangiai di gusto
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vino, il pane. Aveva fatto tutto da sola, segno
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c’entrava niente col fatto che molti chiamavano la
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più delle volte avrebbe fatto il muratore o l
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E scoprirlo mi aveva fatto rabbrividire. ¶ Pippo u piscaturi
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visita che ci aveva fatto, non si era parlato
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i capelli. Mi hanno fatto un taglio dritto dritto
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Risposi che l’avrei fatto non appena possibile, e
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la mia fantasia aveva fatto il resto. ¶ Quando lui
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non lo avesse mai fatto con tanta spensieratezza. E
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In questi mesi ho fatto amicizia con altre colleghe
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che ciò accadesse. Aveva fatto bene la mamma a
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molto bella e aveva fatto perdere la testa a
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presto perché hanno già fatto tutto» diceva la nonna
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della nonna, non avrebbe fatto morire sua figlia Giovanna
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piangeva a dirotto. Il fatto che la nonna fosse
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il giuramento che avevo fatto a lei, e così
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nell’ultimo periodo aveva fatto pace con Dio. ¶ L
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cosa. A parte il fatto che i marchi aumentavano
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delle tasse gli hanno fatto una multa salata perché
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lavoro, magari le avrei fatto prendere un colpo, facendola
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in campagna che avevano fatto qualche giorno prima. Erano
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innocenti che gli avevano fatto salire l’adrenalina. Quel
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parti cuntenta. Io ho fatto del mio meglio pi
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trafissero il petto. ¶ Ho fatto del mio meglio pi
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tutto quello che hai fatto per me in questi
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della primavera. ¶ «L’ho fatto con tutto il cuore
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vecchio che mi aveva fatto tanto male. ¶ Proprio in
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era un dato di fatto. ¶ Poco dopo essermi assicurata
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il Signore mi ha fatto la grazia, e la
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di cotone bianco aveva fatto le scintille. Ovvio che
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la partenza ti ha fatto male. Tu qua devi
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delusione d’amore aveva fatto avvicinare la mia amica
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conquiste. ¶ Per esempio, del fatto che avevo imparato in
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guarda che mi hanno fatto, sto male! ¶ Ma non
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Non so se abbiamo fatto bene. Ci portiamo dietro
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crescente. ¶ «Se n’è fatto una ragione. Che altro
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sempre) e le aveva fatto quella bella sorpresa. Ma
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Quel pezzo di strada fatto insieme è stato fondamentale