Federico De Roberto, I Viceré, 1894

Tu no, che hai fatto il ruffiano al tuo

no... Che ci avrebbe fatto?» ¶ «Confusione di più!... Il

da dire? Che ha fatto una gran cosa?... E

morta: ella aveva ben fatto ad opporsi a quel

per nulla l'han fatto Priore a trent'anni

leggi per noi. Sarà fatto secondo ha prescritto.» ¶ «In

Non sapete che ha fatto il principe? Quand'ebbe

una volta, non aveva fatto citare dinanzi al giudice

a vostro suocero. Avete fatto bene! Com'è questa

divertendosi a Firenze, aveva fatto orecchio da mercante, quasi

il quale gli aveva fatto preparare al terzo piano

Tua madre non avrà fatto, spero, una delle sue

pazzie...» ¶ «Quel che ha fatto mia madre sarà ben

mia madre sarà ben fatto!» ¶ Fu così stabilita la

diceva: «Che diavolo hai fatto?» rispondeva, balbettando: «Scusate... scusate

le spese del corrotto. ¶ Fatto al Belvedere, scritto da

grave: «Ciò che ha fatto nostra madre è ben

nostra madre è ben fatto...» mentre il Priore ripeteva

duca. «Che gli avrebbe fatto una posizione privilegiata tra

per servirla, qualcuno aveva fatto cenno al maestro di

soltanto; ma donna Ferdinanda, fatto venire il principino Consalvo

sacrificio che gl'imponevano, fatto accorto da don Blasco

Era troppo sicuro del fatto suo: l'elezione di

ma don Blasco era fatto così, che quando qualcuno

la principessa ne aveva fatto anche qui una delle

per addomesticar la moglie: fatto sta che Chiara da

verso il marito, aveva fatto un torto estremo ad

aspettare quel che avrebbero fatto gli altri; e Chiara

risanno! E poi ha fatto la commedia dei suggelli

il matrimonio non era fatto per lei; prima di

impegnarsi a dire il fatto suo a Giacomo, la

secondario. Benedetto le aveva fatto sapere che, appena laureato

la principessa non aveva fatto festa al primogenito dei

uno dopo l'altro fatto e disfatto a modo

ramo storto che avrebbe fatto concorrenza al diritto; ma

matrimonio di Giacomo, aveva fatto cose dell'altro mondo

Dilenna, al Quarantotto, aveva fatto galloria con gli altri

propria, ella aveva sempre fatto quel che le era

che io vi ho fatto un altissimo onore tutte

che egli stesso avrebbe fatto, se fosse rimasto al

viceversa, gli disse il fatto suo per la vita

questo sentimento che aveva fatto di don Blasco un

tanti altri, dopo aver fatto gazzarra e il mangia

tradimento» che gli aveva fatto la madre: perciò stava

Due sole eccezioni aveva fatto il principe: una a

fuori via... Non è fatto per star qui...» ¶ Il

Vostra Eccellenza, che ha fatto adesso?» ¶ «Che ha fatto

fatto adesso?» ¶ «Che ha fatto?» ¶ «Non vuol riconoscere il

prime, il barone aveva fatto una vera festa al

Anche oggi non ha fatto una scena?...» ¶ «No, no

a caccia, come avevano fatto i loro padri e

nipote. ¶ «Che diavolo hai fatto?» disse al principe. ¶ «Nulla

importantissime», sulle quali avrebbe fatto un bel guadagno: aspettava

stella che lo aveva fatto cogliere dalla pestilenza nella

al quale aveva già fatto un primo invito, ripeté

stata mutata. Altrettanto avevano fatto dell'annesso podere. Un

della sua rovina: aveva fatto scavare un pozzo per

devozione, pel bene sempre fatto alla Chiesa. Il rifiuto

roba; così pure aveva fatto sua madre; morendo, avrebbe

scoppio della pestilenza aveva fatto a modo suo!... Né

che tutto quanto aveva fatto contro voglia per obbedire

anzi come lo avevano fatto, giacché ella addebitava quel

su le spalle? Avrebbero fatto un poco di economia

suoi concittadini, pure ha fatto tenere al nostro Senato

anch'egli forse avrebbe fatto altrettanto per Consalvo. La

nipotino. ¶ Gli aveva già fatto un piccolo corso di

questo sconsigliato giovane avevagli fatto»; la condotta dell'imbelle

tutto ciò che avrebbe fatto lo stesso Re, esercitare

i monaci, che avevano fatto voto di povertà, non

che nessuno ne aveva fatto il giro! ¶ Quando parlava

levavasi un confuso rumore fatto dell'acciottolio delle stoviglie

la Sigaraia, le aveva fatto concedere un bel quartierino

il 15 maggio, quando aveva fatto prendere a baionettate «i

sorte che l'aveva fatto nascere in quella bicocca

giorno, e un ultimo fatto l'aveva inviperito e

avanti ai buoi, aveva fatto capire al figlio ed

al fuoco. Era così fatto, che gli ostacoli lo

se avesse potuto, avrebbe fatto un eccesso come quell

quando qualcuno raccontava un fatto o manifestava un'idea

da lui come aveva fatto donna Teresa, e don

Gesuita» che, dopo aver fatto da spia alla madre

la sant'anima aveva fatto le parti eguali «fino

quest'ora avrei già fatto fagotto, e me ne

hai capito? O vuoi fatto il conto? Mia madre

Mara Fersa mi ha fatto parlare da un'amica

ognuno, per dire il fatto della verità...» ¶ «Io non

don Lorenzo, anzi, avean fatto una visita domiciliare; ma

il quale gli aveva fatto la corte, trattandolo con

suo padre!...» ¶ Se avessero fatto lui Re, non avrebbe

Il gran CAVURRE ha fatto fagotto! I principi legittimi

e presto ne avrebbe fatto sigari. Frattanto giocavano da

per terra. Se avesse fatto un momento più presto

li avrebbe colti sul fatto; ma dal balcone che

attestarlo! Forse perché aveva fatto qualche visita, tempo addietro

ogni notizia relativa al fatto, appassionandosi più che per

capriccio. Scapolo, non aveva fatto una vitaccia? Ammogliato, non

vitaccia? Ammogliato, non aveva fatto tanto soffrire la povera

donna Isabella, forte del fatto che Raimondo, da Milazzo

fino dal maestro: ¶ «Han fatto le bandiere... per la

il sole!... Ci ha fatto una bella paura!... Non

dentro; l'Abate aveva fatto serrare i portoni dopo

Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabitava perché

preso a proteggere e fatto entrare al Noviziato. Lì

sorti! Vedete come han fatto nel resto d'Italia

d'ingegno!...» ¶ «Noi abbiamo fatto il dover nostro,» continuava

il cammino da noi fatto in cinque mesi; ma

dà guanto che sarà fatto... Il sole di domani

il duca ne aveva fatto scrivere uno gigantesco, col

zia. ¶ Il principe aveva fatto tracciare anche lui un

tanto di naso, avendo fatto assegnamento sopra uno scoppio

il suo rifiuto avrebbe fatto pullulare altre ambizioncelle di

spiegava. Che cosa aveva fatto il Patriotta nella giornata

intelligente, che si è fatto tanto onore...» ¶ «Ah, sì

la rivoluzione. Questo solo fatto non bastava a spiegar

transazione strozzata, del sacrifizio fatto per proprio conto e

egli perdeva il cammino fatto: il principe e il

che non ti sei fatto vivo per due mesi

questo l'importante... Il fatto è fatto... adesso si

importante... Il fatto è fatto... adesso si tratta di

piuttosto sapere perché ha fatto la buffonata di scendere

quel santo cristiano è fatto a un certo modo

carta e lo aveva fatto in mille pezzi: «Neppure

Raimondo non s'era fatto vivo; l'avvenimento stava

nessuna...» ¶ «Vostra Eccellenza ha fatto benissimo,» rispose Benedetto. «Le

s'alzò, come aveva fatto per la zitellona, al

aveva? che gli hanno fatto?» E il marchese: «Quando

duca, il quale aveva fatto il sacrificio di lasciar

questa occasione egli aveva fatto opera buona e doverosa

credete che l'ha fatto? Per dar soddisfazione alla

rinsavito, ed aveva poi fatto peggio? Due anni addietro

Ella sapeva com'era fatto, com'era intollerante di

Che cosa le ho fatto?» Oppure gli proponeva di

quel che t'ha fatto?... Non hai dunque capito

amico deputato gli aveva fatto concedere dal governo di

esauditi; l'onorevole aveva fatto accordare impieghi, sussidi, croci

quantunque, per dire il fatto della verità, intorno a

stato? Che t'hanno fatto?...» ¶ «Che m'hanno fatto

fatto?...» ¶ «Che m'hanno fatto? Leggi!» ¶ Il principe aveva

cominciò a dire il fatto suo anche a quest

che questa le avesse fatto nulla, e la derideva

Quante te n'han fatto vedere, ah? Quel birbante

il monaco s'era fatto raccontare tutto l'accaduto

per lui sempre ben fatto, ed ella, che aveva

dalla scuderia. ¶ «Che hai fatto?» gli domandavano la mamma

avessero cominciato essi! Hanno fatto sempre così, i monaci

diceva quel che avrebbe fatto appena fuori del convento

e poi lo stesso fatto che questo partito era

una somma che avrebbe fatto l'agiatezza di parecchie

povero. Ai capoccia aveva fatto parlare dal Vescovo e

voti. La notizia aveva fatto chiasso: i nobili improvvisati

Abate, quantunque sicuro del fatto suo, pure trattava tutti

di approvazione: così andava fatto, sin dal principio! Era

Catania? Che cosa avrebbe fatto la Guardia nazionale?... Non

cocchiere del principe, aveva fatto una visita all'antica

sto ancora tremando! Ho fatto un fagotto di quei

il contino non aveva fatto più di ciò che

ma il conto era fatto senza l'oste, cioè

piccola città, le avrebbe fatto torto, che la morale

che s'era poi fatto coraggio: Raimondo andò a

Isabella esclamò: ¶ «Che abbiamo fatto!... Tuo fratello ci disapprova

Raimondo per il viaggio fatto insieme con l'amica

contro Raimondo che aveva fatto l'ultimo e più

casa! Quel che ha fatto per me non si

del dispiacere che avrebbe fatto allo zio duca, tanto

matrimoni sono sciolti di fatto, perché non scioglierli di

anno precedente gli avesse fatto torto; e quando gli

che era spezzato di fatto, ma voleva che Raimondo

i giudici avrebbero essi fatto un processo per falsa

del bene che aveva fatto al paese ed ai

moderata, «ora che abbiamo fatto la rivoluzione e raggiunto

principessa sua cognata aveva fatto accompagnare il figliuolo alla

Così il tribunale aveva fatto giustizia. ¶ E certa gente

quando i tribunali avessero fatto giustizia, accordando i divorzi

cui le schifiltose avevano fatto troppi affronti, voleva prendere

per esempio, che aveva fatto la scrupolosa quand'essi

al rovescio: dopo aver fatto cose dell'altro mondo

fratello, gli aveva anche fatto pagar salato il suo

il duca lo aveva fatto eleggere consigliere comunale, e

alla Guardia nazionale, aveva fatto qualche debituccio, ipotecata la

quasi pentito d'avergli fatto comprendere che ci aveva

quel pazzo!... Tu hai fatto benissimo: comprane dell'altra

Ma il padrone aveva fatto la volontà della principessa

Lucrezia, che aveva già fatto pace con Giacomo al

questo mondo, dopo aver fatto la corte a Monsignore

padrone faceva era ben fatto. Rispettava anche gli altri

Comunque andasse la cosa, fatto sta che, partite tutte

furiosi, esclamavano: «Bene han fatto i palermitani, a prendere

gli scomunicati non avevano fatto la guerra al Papa

il giorno, dopo aver fatto la vita di tanti

parevano ancora colmi! «Han fatto bene! Dovevano forse lasciare

il Priore, così aveva fatto fiasco con Ferdinando, il

casa del nipote, aveva fatto cose, cose dell'altro

lo colse quasi sul fatto, un pomeriggio, nel pagliaio

presente, ed ha ben fatto: una simile vergogna!... E

onorevole d'Oragua aveva fatto alla Camera quanto Carlo

rivolte al principe, aveva fatto la pace, cedendo per

Che scherzo? T'hanno fatto cavaliere, sì o no

religiose era il gran fatto dei tempi moderni; egli

salute della principessa aveva fatto temere per la sua

Che donna Graziella avrebbe fatto da madre ai figli

principe, che s'era fatto pagare da Raimondo e

nel quale s'era fatto lasciare ogni cosa, e

che Vostra Eccellenza abbia fatto male; ma i nostri

il duca s'era fatto forte di tale ragione

così poco, che avrebbe fatto sapendolo sindaco? E Benedetto

più consistenza di un fatto; e con l'aria

mia famiglia m'ha fatto un tradimento. Questo marito

tutto. ¶ «Cotesto sciocco ha fatto il liberale per essere

divenuto niente, ed ha fatto meno che niente. Il

Quelli che m'hai fatto venire da Parigi?...» E

sposar Graziella, ed ha fatto morire quella disgraziata prima

era suo nipote; in fatto, era egli stesso. Non

contrariarlo; se, per qualche fatto più grave degli altri

cosa naturalissima, come avevano fatto i Viceré al tempo

l'operaio come avrebbe fatto? il loro lusso, i

benedettino, uno che aveva fatto voto di povertà, comprare

Mia sorella che ha fatto l'usuraia per cinquant

a segno che ho fatto restaurare la cappella, e

uscio. I Marotta avevano fatto sapere che erano pronti

Il duca, udito il fatto e quel che volevano

andato? Che cosa avrebbe fatto, lì dentro? Che cosa

dentro? Che cosa aveva fatto in otto anni di

Giulente nipote era stato fatto sindaco!... ¶ Tutte quelle accuse

cresciuto e s'era fatto irresistibile lo stesso senso

martoriato tutti i suoi, fatto di loro ciò che

alteramente, quasi non avesse fatto se non esercitare un

sola parola, non aveva fatto un gesto durante la

se non l'avessero fatto monaco sarebbe morto di

di finanza, gli aveva fatto piovere in casa certa

stato garibaldino, narrava il fatto d'Aspromonte, non parlava

quel matto non avrebbe fatto testamento, se le accaparrava

pagasse amaramente il male fatto alla prima contessa; che

smesso. Che cosa avesse fatto tanto tempo, dove fosse

Eccellenza sa com'è fatto il signor principe: piuttosto

scherzo, in casa Francalanza! ¶ Fatto un gesto d'indignazione

più sindaco, s'è fatto nominare presidente del Consiglio

ed a malignare: ¶ «Hanno fatto bene a prender essi

che cosa avesse precisamente fatto alla corte di Sua

certo modo tutto suo, fatto apposta per richiamare l

per non dire il fatto suo a quella matta

cui il Signore aveva fatto bene di non dar

mio, nessuno ha mai fatto quattrini; tu ne farai

partisse, ella gli aveva fatto un obbligo, quando sarebbe

dono che gli aveva fatto, prima di congedarlo, dopo

zia. «So Maistà abbia fatto una grande festa a

capo! Che gli hanno fatto, a cotesta bestia? S

viaggio, se lo ha fatto cambiare di nero in

a trovarvi, m'avreste fatto tanto piacere! E vi

ogni risma, egli aveva fatto sfoggio d'eloquenza: gli

all'ex Re aveva fatto, era vero, una visita

rantolava. La vigilia aveva fatto una solenne scorpacciata e

un sordo tonfo aveva fatto accorrere tutti quanti, e

il testamento l'avrebbe fatto da sé e chiuso

il principe. ¶ «Che avreste fatto?» ¶ «Avrei scritto io il

galantuomo. Allora l'ho fatto io, il testamento falso

onze, dopo quanto avevano fatto per lui?... ¶ O fatto

fatto per lui?... ¶ O fatto o non fatto, donna

O fatto o non fatto, donna Ferdinanda spedì la

casa. Il principe aveva fatto costruire, nel camposanto del

dello zio lo aveva fatto ricco quanto il fratello

la principessina sposasse uno fatto per lei, un barone

caso contrario, egli avrebbe fatto lega con Ferdinanda per

ferma opinione d'esser fatto veramente d'un'altra

dei monaci che avevano fatto voto dinanzi al loro

parenti; le donne avevano fatto stravaganze che confinavano con

suo padre gli aveva fatto un assegno, e Baldassarre

propri princìpi per il fatto che esegue la volontà

appunto don Eugenio aveva fatto il viaggio da Palermo

Araldo sicolo non avevan fatto pro al cavaliere. Prima

il principino adesso aveva fatto un altro passo avanti

trombettiere! Queste cose hanno fatto il loro tempo! Il

aveva un bel giorno fatto attaccare di nascosto e

quella matta gli aveva fatto soffrire; talché il povero

e ai quali aveva fatto aumentare lo stipendio, o

sindaco di nome, di fatto faremo ogni cosa insieme

nato! E s'è fatto infinocchiare da quel gesuitello

senza desiderio, come avrebbe fatto un'altra cosa qualunque

voltasse il cervello?... Avresti fatto un bell'affare!... Vedi

aveva sì o no fatto la corte alla cugina

guarnizioni pistacchio... Ella avea fatto sapere a tutti che

duca, il quale aveva fatto due grossi regali a

era opposto, egli aveva fatto assegnamento sulla volontà dei

alla quale s'era fatto ascrivere Consalvo. «Zio e

meno peggio!» Non avrebbe fatto nessuna difficoltà a concedere

altr'uomo: s'era fatto più forte, il sole

letto. Tutti attribuirono il fatto all'eccessivo grattamento; nondimeno

l'anno, egli aveva fatto, secondo la promessa, due

delle proprie forze aveva fatto il bene: la sua

Consalvo. Egli aveva ben fatto, che s'era ribellato

alle sue idee, in fatto di politica religiosa. Devota

simili opinioni, che avrebbero fatto scomunicare ogni altra, erano

a ciò che hai fatto tu stessa!» ¶ Erano soli

decide dell'esistenza... Hai fatto così per mancanza di

invece che l'hai fatto perché t'è convenuto

ella, che cosa aveva fatto perché ciò fosse possibile

Suo marito s'era fatto più grasso e più

stringendogli la mano: ¶ «È fatto... tutto è andato benissimo

principe spiegò ¶ «T'ho fatto chiamare per dirti una

durezza di cui aveva fatto mostra non era un

Egli che s'era fatto beffe della religiosità della

per quel che aveva fatto, per la nobile rinunzia

dell'appalto non aveva fatto buona prova. Egli dichiarò

pure che non sono fatto di ferro. Ho lavorato

quel birbante. ¶ «Tu hai fatto... hai fatto ciò che

Tu hai fatto... hai fatto ciò che hai fatto

fatto ciò che hai fatto per i tuoi fini

piaggiati; che altro aveva fatto se non magnificare la

accaparrava voti. Il solo fatto che don Consalvo Uzeda

dell'amministrazione, come aveva fatto suo zio; spalancava le

pretendeva? Che le hanno fatto?» ¶ «Poveretta, non ne dir

protestare, di dire il fatto suo a quell'altra

elettori amici che avevano fatto iscrivere nelle liste. L

la nostra società ha fatto iscrivere una cinquantina di

torto che gli aveva fatto il principe defunto, si

più aspra. Consalvo aveva fatto fare certe aperture ai

con la quale aveva fatto vita, un tempo, nelle

qualcuno non gli avrebbe fatto una colpa di quel

ottimo esperimento» che aveva fatto la nuova legge, del

genere di visite; ha fatto un'eccezione solo per

con me... Se ho fatto qualcosa che le è

di nome che di fatto... Certo, dipendere dalla canaglia

da che dipende? Dal fatto che sono stati sul