Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

idea di com’è fatto date un’occhiata qui

colori. Ma l’ho fatto a fin di bene

avrebbero identificato, gli avrebbero fatto un sacco di domande

che si sbagliava. ¶ Il fatto era che il pittore

documenti spesso indecifrabili. Aveva fatto progressi, ma non era

non ci aveva ancora fatto caso, ma dietro a

di ardesia. ¶ «Non ha fatto in tempo! La vittima

Voilà! Il gioco è fatto!». ¶ Pizzo afferrò il braccio

Natoli. Crocitti aveva già fatto il suo lavoro. Pizzo

non si era ancora fatto vivo, mentre il questore

a tradimento gli aveva fatto piegare il collo. Percorse

seno piccolo, ma ben fatto, che orgogliosamente sfidava la

Pizzo. Ma Cacace era fatto così. Non gli piacevano

non convince. Che hai fatto dalle otto alle nove

di Natoli, mi ha fatto pensare che dietro ci

contrasti, anche duri… era fatto così!». ¶ «Quali erano le

un desolato pomeriggio romano, fatto di sampietrini, polvere e

alla sala. Ma questo fatto, per lui, in fondo

D’Amico s’era fatto amaro. Si fermò a

Sì, va bene, ho fatto la revisione…». ¶ Pizzo non

Si sarà addormentato. Ha fatto ancora due chiamate, una

momento! Ma come ha fatto con la porta dello

è sicura di averlo fatto l’altra sera, dunque

tono solenne. ¶ «Insomma, abbiamo fatto la figura degli stronzi

miei, non l’avete fatto. E perché non l

perché non l’avete fatto?». ¶ «Si ricorda, commissario, io

di Diego Ribonskij!». ¶ Ecco fatto. ko. ¶ Bertone non ribatté

senso di colpa. Il fatto di aver lasciato la

gli sguardi. […] Per il fatto che vediamo soltanto questo

di tedeschi che aveva fatto la fila con lui

nome di battesimo. Avevano fatto passi da gigante. ¶ «…due

domanda che gli aveva fatto anche Mafalda, con un

questo forse era un fatto positivo. ¶ Fuori del finestrino

sotto il mento, aveva fatto una doccia un po

aveva riconosciuto, aveva comunque fatto finta di niente. ¶ Due

no, professore. Le ho fatto questa domanda perché l

D’altronde, non aveva fatto altro dall’inizio dell

Yeoshua. Vede commissario, il fatto è che… Vitaliano… mi

ecco, Vitaliano accennò al fatto che Velázquez, negli ultimi

Perché? Che vi ho fatto? Perché ce l’avete

tuffò gli occhi. Avrebbe fatto di tutto pur di

sa che fine abbiano fatto gli oltre 3200 ducati che

il dono che avete fatto al nostro Ordine è

a quei progetti, avrebbero fatto meglio a trascorrere qualche

Una bomba che avrebbe fatto saltare in aria tutte

insopportabile calura e del fatto che la maggior parte

volta, le terminava. Questo fatto ha sempre causato tra

separata da poco. Avrebbe fatto meglio a restarsene tranquilla

dalla pura suggestione. ¶ Aveva fatto appello all’autostima. Era

tardes. Che fine aveva fatto, Mafalda? ¶ La prima volta

secondo tentativo l’aveva fatto poco dopo le dieci

del commissario si era fatto sempre più nero. Gli

cellulare di Bertone aveva fatto sentire il suo trillo

orologio. Le 19 e 35. Aveva fatto il trentesimo tentativo con

su che fine avesse fatto Mafalda. Si sentiva nervoso

di gola e il fatto che nelle ultime ventiquattr

far meglio. ¶ Si era fatto buio e quasi non

possibile al momento. ¶ Il fatto positivo era che, grazie

il palato si era fatto ruvido, mentre la lingua

interessanti che mi hanno fatto riflettere…». ¶ «La Casulla a

Mazo che mi ha fatto capire alcune cose. Sono

le costole gli avrebbe fatto meno male. Si sentì

sgabello. Se l’avesse fatto, sarebbe rimasto lì per

soprattutto, perché l’avevano fatto? ¶ Schizzò fuori dalla doccia

Si chiesero come avessero fatto nel xvii secolo a

Roma, settembre 2006 ¶ «Mi ha fatto chiamare, commissario?». ¶ «No, ma

tanta mestizia dipendeva dal fatto che da tre settimane

azzurrognole del fumo. ¶ «Abbiamo fatto la figura degli idioti

già sentita. ¶ «Io ho fatto la figura dell’idiota

prima di tutto aveva fatto dubitare Bertone della colpevolezza

Praticamente, un soffio. Aveva fatto una fatica boia ma

esempio, non pensò al fatto che non sarebbe uscito

il professore, gliel’avrebbe fatto presto in gola. ¶ «Tre

chiedersi che fine avesse fatto il mite contadino amante

coltello non aveva ancora fatto danni. ¶ Il commissario lasciò

Non l’avesse mai fatto, perché D’Amico, lungi

che non gli avrebbe fatto paura: voleva solo tenerlo

Aronne quando l’aveva fatto chiamare. L’antiquario era

successo? Perché mi hai fatto venire qui?». ¶ «Sono venuti

Aronne era il panico fatto persona. ¶ «E i quadri

Della scoperta che aveva fatto nello studio di Natoli

nello specchio. ¶ Mafalda aveva fatto una pausa, manco tanto

al solito, Bertone aveva fatto la figura dell’idiota

averlo anche sentito bestemmiare. Fatto gravissimo, vista la rinomata

furie Valentini era il fatto che, improvvisamente, le tesi

intera procura, risiedeva nel fatto che non esisteva un

si chiese come avessero fatto a condurre quel macchinone

sua destra, doveva essersi fatto il bagno con il

Il viaggio si era fatto lungo. Però, riusciva a

era: perché l’aveva fatto? Bertone non era in

il maestro Velázquez aveva fatto all’Ordine. Ma uno

la cassa toracica e fatto perdere i sensi di

dell’ometto s’era fatto serio, quasi grave. ¶ «… todavia

finto compassionevoli, difficilmente avrebbe fatto carriera. ¶ «Porque avete preso

tanto anche lui ha fatto ’na brutta fine… dammi

subito che ti avevano fatto un’offerta grossa. Dopo

carta. Aronne gliene aveva fatto omaggio, ma aveva preteso

fare la chemio…». ¶ «Hai fatto bene a dirmelo. Domani

prima di sedersi, aveva fatto cenno al cameriere di

te? Cosa ti hanno fatto?». ¶ Mafalda lasciò che lui

Fisicamente non mi hanno fatto del male. Uno solo

molto gentile. Mi ha fatto capire che potevano uccidermi

da me. Se avessi fatto come dicevano loro, per

dappertutto e mi avrebbero fatto passare per pazza. In

sa che fine abbia fatto il corpo di Velázquez

Perché?». ¶ «Tu cosa avresti fatto?». ¶ «Io avrei preso un

congetture che vogliamo. Il fatto è che trovano il

quello che già avevano fatto Aronne e Picasso nel

come vuole. Come hanno fatto con me…». ¶ «Giussani capisce

Non so come abbiano fatto, ma la stessa sera

pensierosa. «Che fine ha fatto il saggio di Natoli