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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo d'Azeglio, Sull'emancipazione degli israeliti, 1848

concordanze di «fatto»

nautoretestoannoconcordanza
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non si vorrebbe fosse fatto a noi, primo fra
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d'esempio, che sul fatto degli Israeliti la civiltà
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ultimi cent'anni un fatto che apre il campo
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degli Israeliti è un fatto oramai incominciato, e che
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o la ricompensa in fatto di credenza. Egli solo
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popolo d'Israele sia fatto noto ed incontestato; per
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a fine l'enorme fatto di strappare 150 mila famiglie
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sbanditi. ¶ II. ¶ Con questo fatto si poneva finalmente un
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alla camera de' Comuni: fatto gravissimo, se si consideri
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Europa occidentale; ed è fatto curioso il vedere l
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dall'imperatore Niccolò sul fatto degli Israeliti, mentre per
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è anco manifestata nel fatto degli Israeliti, rendendo generale
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che non vogliamo sia fatto a noi? ¶ Molti pesi
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di ciò che fu fatto patire agli Israeliti, ne
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gli uomini pel solo fatto della fede che professano
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tormentati per questo solo fatto, e non per altro
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non ci fosse venuto fatto il convincerli, non avremmo
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presente; e il doloroso fatto di Damasco nel 1840, del
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Ma la verità del fatto che nelle contrattazioni sieno
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Giosuè rispetta il giuramento fatto ai Gabaoniti, benchè dannati
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di chi n'è fatto segno. Quanto esse possano
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del quale si è fatto architetto. ¶ Suo primo ufficio
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fede. ¶ Ma egli ha fatto assai meglio, ed assai
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amore di che è fatto segno: ecco perchè in
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che, appena palesato e fatto noto agli uomini, dovea
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per noi rinnovato il fatto della parabola del Vangelo
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che avevano, e, pel fatto delle riferite persecuzioni, non
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Egli, parlandomi di questo fatto, mi diceva: Se io
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o meno convinti in fatto di religione; e di
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furono scritte prima del fatto de' Collegi Irlandesi, e