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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federico Roncoroni, Sillabario della memoria, 2010

concordanze di «fatto»

nautoretestoannoconcordanza
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passato della memoria. Di fatto, vedendo che, giorno dopo
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il significato. ¶ Sta di fatto che, in un paio
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parole che mi hanno fatto e mi fanno diverso
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si spiegava altrimenti il fatto che arrivava ogni giorno
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loro cattiva seta hanno fatto fallire mezza Como, mi
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cosa non ci avrebbe fatto nessun effetto: la differenza
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occhi un dato di fatto, e non ci dava
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frega, poi». Sta di fatto che per me “abbozzare
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nautico di Antonio. Di fatto nel linguaggio marinaro dei
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considerandola, per via del fatto che c’era di
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campo laico, ne hanno fatto un modo di vivere
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senso lo usano, di fatto, sia un romanticheggiante Giovanni
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via. Il Peppino di fatto era sempre stanco e
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Cresima che non avrebbe fatto mai. Si era ammalato
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ad essa correlate ho fatto purtroppo incetta anche personalmente
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quotidiani, ho appreso, e fatto mie, decine e decine
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scordar di me. Di fatto, a quella parola, pronunciata
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il servizio militare, ha fatto due anni il soldato
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grande spreco di babbi. Fatto si è che, quando
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e il gioco era fatto. Il babbo è stato
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vari elementi costitutivi, di fatto, si contano ventidue tipi
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dell’Italia Centrale, di fatto, è ancora viva: in
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un’alta considerazione del fatto di esserlo e sapevamo
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signora in questione aveva fatto, e bene, il suo
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lo offrì, come aveva fatto con le altre famiglie
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mia mamma. Bionda di fatto, cioè di capelli, e
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ci parve, costituito dal fatto che nessuno dei suoi
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un luogo simile «par fatto apposta, conditus, a ricevere
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e ciò deve aver fatto nascere in noi l
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famiglie povere, quali di fatto eravamo, non godevano tra
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trovavano persone che, di fatto, in capo a pochi
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dal baco», cioè guastato, fatto marcire da un verme
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che sia nata dal fatto che sull’Enciclopedia illustrata
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da fare: puoi aver fatto il Classico e studiato
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celassero ‘cose sporche’. Di fatto, il classico “cipperimerli”, che
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mai neanche scoperto. Di fatto, mentre la copula sintattica
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In tale accezione, di fatto, l’hanno usata per
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dizionari, come invece hanno fatto quelli maliziosi come me
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e intelligente e aveva fatto fortuna come propagandista di
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stava con tutti: di fatto, sposò il contabile di
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Niccolò Tommaseo e ho fatto tesoro delle sue sottili
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che non ci avrebbe fatto sentire alcun male? ¶ Duccio
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avanti un anno»: aveva fatto la Prima in casa
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alla domanda «Cosa hai fatto oggi a scuola?» rispondevamo
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lettera, proprio come avrebbero fatto il tenero Enrico o
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Scuola stilnovista, che aveva fatto in tempo a conoscere
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bolla d’aria’. Di fatto che cos’è una
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dice Marcello che ha fatto di tutto per sedurla
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in via Petrarca. Di fatto appena le campane ebbero
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la pistola aveva, appunto, fatto cilecca. Dopo un attimo
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De Orchi, e il fatto mi fu raccontato dagli
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che in guerra - aveva fatto la Grande guerra, come
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Lo schioppo mi ha fatto ciflis e la lepre
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il dubbio riguardo al fatto che le ragazze potessero
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promesso un cavallo e fatto mille cilecche»), Lorenzo de
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Medici («Poi m’hai fatto la cilecca»), Agnolo Poliziano
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Non l’ha più fatto: come le altre e
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una cosa simile. Di fatto, questa confidenza la mamma
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lo facevano. ¶ Quanto al fatto che “fraschetta”, - nel senso
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casi mi veniva dal fatto che un paio di
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non in famiglia. Di fatto, non poteva neanche pensare
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il medesimo significato, di fatto, si trovano anche in
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quanti dubitassero, non del fatto che mi capitò a
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archivio» e che, di fatto, ho ritrovato poi puntualmente
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operette. Lo dimostra il fatto che, due anni dopo
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paese: a me, di fatto, non passò mai per
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come era unico di fatto. E poco importa che
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so, perché non ho fatto in tempo a domandarlo
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secondo luogo perché, di fatto, tra le poche fotografie
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dieci anni, mi ha fatto credere che, come gli
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voleva -, c’era il fatto che scherzava sempre su
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Inter, e soprattutto il fatto che la francesina una
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accostate. Quante volte abbiamo fatto giumella delle palme delle
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mezzo al cortile, e fatto giumelle delle mani, se
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tipo di gnagnera, di fatto è la febbriciattola che
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questo particolare ha subito fatto venire in mente la
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molle l’avvocato «aveva fatto miracoli». ¶ gonfianugoli (sostantivo e
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cenni che vi hanno fatto D’Annunzio, Manzoni, Moravia
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corna, e mi ha fatto piacere sentirlo, tanti anni
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lucana, e ne ho fatto tesoro: «Con un sì
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qualche mese per il fatto di lavorare con Chiara
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di quello che aveva fatto, e gli tese il
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sia quello che avrei fatto o detto durante il
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Carolina Cristofori Piva - «rifinito, fatto ebete dal caldo e
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e nobile “istigare”. Di fatto, a me “inzingare” ha
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senso del pudore. Di fatto un individuo lubrico, diversamente
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di lussuria: bene aveva fatto la suora a non
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lo zio Adelmo aveva fatto la morte più bella
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non consisteva soltanto nel fatto che loro erano stupide
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ciascuno di noi è fatto, un desiderio che può
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forma di depressione. Di fatto, l’internista la passò
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fosse stata ci avrebbe fatto morire tutti manifestando chissà
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perché la S. ha fatto tre figli, una ragazza
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intendere di non averlo fatto intenzionalmente». ¶ martorello (sostantivo) Individuo
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matrimonio era stato un fatto puramente economico e costituiva
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A me “menno” ha fatto sempre venire in mente
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savè nagòtt», ‘Io ho fatto finta di non sapere
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babbo: “nonna” - e di fatto. Nonne di una volta
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deciso di spedirla. Di fatto, avrebbe accettato qualsiasi destinazione
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volevo fare l’ho fatto. Non ho neanche rimorsi
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a oggi non ho fatto nulla che al ricordo
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terracotta che Messina avrebbe fatto a Chiara, l’articolo
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Bruno Migliorini nel 1968, «vien fatto di pensare che sia
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un lipoma (che di fatto è soltanto un piccolo
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a dire e di fatto, con il passare degli
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sberla che l’ha fatto pirlare mezz’ora». “Piffete
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fa qualcosa, e di fatto in qualche modo è
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risultato di qualche lavoro fatto male («L’è propi
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femminile. ¶ pecionata (sostantivo) Lavoro fatto male senza competenza e
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frutto di un lavoro fatto così male, e in
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e non “pece”. Di fatto, per quello che ricordo
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era quindi qualcosa di fatto male o anche una
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una donna che aveva fatto perdere alla mamma il
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qualche modo suffragata dal fatto che al macello comunale
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ciò con cui avrebbe fatto coppia per sempre. ¶ Quando
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pelosetta, però». Sta di fatto che pelosetta era e
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nella “vita civile”, aveva fatto prima, per qualche anno
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nessuno ci aveva mai fatto caso. Tuttavia la parola
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mio lessico privato. Aveva fatto la sua apparizione nella
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di fronte a un fatto curioso: della serie ‘ogni
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altra. Sul momento ho fatto finta di niente, anche
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in un altro. Di fatto, come diceva quel tale
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appunto, la pettorina. Di fatto, ancora oggi non solo
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la nonna, e di fatto tanto bene non sembrava
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i suoi problemi. ¶ Il fatto che la cosa avesse
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nonna faceva o aveva fatto la maestra, lo chiamava
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dopo Canzio, stanco del fatto che continuamente gli ricordassi
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due referenti o dal fatto che entrambi sparano o
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a qualche anno, di fatto, sarebbero diventati dirigenti editoriali
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di quante già avevano fatto esperienza della sua «dolce
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dei suoi dirupi. Di fatto, la congedò con belle
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Settanta, quando «si era fatto il culo» per tenere
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Continua». La potta, di fatto, era stata, secondo lui
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lievito che l’aveva fatto fermentare, il collante che
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porci, non solo di fatto, come le versioni cinematografiche
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che in cosìe (= così) fatto principio le pulcelle sono
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e più bella. Di fatto, comunque, “scocciare” è una
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normale “infastidire”. “Infastidire”, di fatto dalle nostre parti si
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Tutto lì. Dunque, il fatto che le donne, e
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beveva troppo vino. Un fatto, piacevole o spiacevole, che
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non mi ero ancora fatto un’idea precisa del
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poi dovevano passare. Di fatto, in capo a un
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grave di monoverbalismo. ¶ Di fatto, la fanciulla in questione
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che da taluni viene fatto risalire nientemeno che al
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gattarola, finestrella, ¶ fischiarola, quer-fatto, quela-cosa ¶ urinale, fracosscio
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inglesi e americani. Di fatto, ho viaggiato a lungo
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anni, l’ho di fatto chiamata, rompendo una volta
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punto fa o ha fatto sul serio: proprio come
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e disfa. Io ho fatto in tempo a far
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riuscii ad andare. Di fatto l’origine del termine
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ben presente che il fatto di farsi strafottere può
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anche con te». Di fatto, spiegava Chiara, se così
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nonna Pina, ‘Mi hai fatto spaventare’. Anche come riflessivo
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che un tempo di fatto suonava un po’ offensivo
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come, e le aveva fatto venire gli occhi rotondi
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avevo e che di fatto non cancellerebbero né la
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far vento, come quello fatto di un pezzo di
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che mi hanno sempre fatto sognare. ¶ T ¶ tampinare (verbo
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male non deve aver fatto a quelle lontane antenate
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ogni caso resta il fatto che le tuie erano
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astratto. Il turchino, di fatto, non c’era tra
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in proposito, è il fatto che chanson de tourlourou
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parte dei sovietici aveva fatto crollare tutte le sue
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Santino, che si era fatto prete e che garantiva
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che cos’è, di fatto, uno zuzzurullone se non
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redattrice e l’ha fatto come sa farlo lei