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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Battista Casti, Poema tartaro, 1796

concordanze di «fatto»

nautoretestoannoconcordanza
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e da Melec soldano ¶ fatto è prigion, che al
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quelle squadre condottier fu fatto. ¶ Quest’è quel tanto
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sesso estremamente, ¶ s’era fatto un serraglio suntuoso ¶ delle
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e se Sberlef avea fatto pulito. ¶ Non trovandolo in
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esser dei meglio al fatto, ¶ di grazia, senti un
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discorso tal m’ha fatto ¶ che, se non voless
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spassarmi seco, ¶ gli avrei fatto insegnar a parlar meco
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aiutante di Batù fu fatto. ¶ Giunto il gran duce
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m’appiglio ¶ al puro fatto che, dopo la morte
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Asia e strepitoso il fatto ¶ che ti basti per
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comprende: ¶ dal caso il fatto e l’esito dipende
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oltre l’umana avendo fatto acquisto, ¶ pontefice supremo ella
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regina. ¶ Che se nel fatto la total mancanza ¶ di
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dalla cuna. ¶ Catuna il fatto allor tenne nascosto, ¶ ma
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il tale», ¶ tosto fu fatto entrar nel gabinetto, ¶ ove
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vincitore. ¶ È noto il fatto, e ne parlaro allora
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ritiratevi seco infin che fatto ¶ abbia riflession sulla proposta
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ch’erasi detto e fatto ¶ e l’obbligò, per
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suo gran colpo ha fatto! ¶ O voi, di Tartaria
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diabolico, ¶ o che di fatto si credesser veri, ¶ noi
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che avea pensato e fatto e detto, ¶ famiglia e
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popolo mogollo ¶ par che fatto non sia per esser
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a Tommaso allor il fatto ignoto ¶ o se non
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apparse. ¶ A spettacol sì fatto il veglio fiero ¶ inferocì
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e a Tonchino. ¶ Di fatto tal ferocemente altero, ¶ gli
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difende. ¶ Descritto è il fatto in ampio sasso; e
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quelle filastroccole leggea. ¶ Onde fatto in suo onor strambo
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avrebbe a proprie spese ¶ fatto al Sommo Pontefice rimettere
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conferiagli onori e pensioni. ¶ Fatto a posta parea per
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ch’egli è mal fatto ¶ il dir che il
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tenace vita. ¶ Tiensi per fatto indubitato e certo ¶ che
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Potala. ¶ Come dianzi avean fatto in venire, ¶ la brigata
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Catuna, e s’era fatto ¶ moltissimo in parole e
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parole e nulla in fatto. ¶ Ed i governatori infin
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e i gazzettier di fatto ¶ per più mesi esaltar
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si dia ¶ d’aver fatto il bucato a ciò
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quei, che ne avea fatto in compagnia ¶ d’un
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aio suo gli avesse fatto, ¶ aio di cui la
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titolo avea, ma in fatto ¶ altri regna in sua
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né dubitarne, che sul fatto ¶ trovato mi son io
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espediente. ¶ L’espose il fatto ed adornollo in guisa
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obelischi ¶ per eternar gran fatto o gran vittoria ¶ e
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trovar possa soletta. ¶ Del fatto a modo suo corre
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un tratto allora ¶ fu fatto disparir da Caracora. ¶ Di
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vuole il censor sul fatto mio, ¶ lascialo chiachierar, che
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ciò ch’egli ha fatto ¶ si crederia sicuramente un
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memorabile castigo, ¶ che se fatto veniagli affronto o ingiuria
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Toto è colui di fatto. ¶ Ma chi l’avrebbe
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Turachina! E chi presagi ¶ fatto t’avrebbe mai così
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parlò che indi passaggio ¶ fatto avea Toto e all
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e missionari che han fatto soggiorno in quel paese