parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Marco Missiroli, Senza coda, 2005

concordanze di «fece»

nautoretestoannoconcordanza
1
2005
intera. Invece quello che fece fu aprirla un po
2
2005
per favore. Sta male…” fece sua madre con un
3
2005
una disperazione che lo fece guardare lontano, oltre gli
4
2005
portati via!” ¶ Nino gli fece cenno di seguirlo. Uscirono
5
2005
di tutti e due!” fece Luigi. ¶ Pietro lasciò fuggire
6
2005
secco. ¶ La lucertola non fece in tempo a cadere
7
2005
del grande albero. ¶ Luigi fece una smorfia. Gli mise
8
2005
tardi, il sole scende,” fece Pietro, afferrando per un
9
2005
senza correre. ¶ Luigi non fece caso ai pugni stretti
10
2005
Ciao, Luigi. Come andiamo?” Fece un passo in avanti
11
2005
e l’indice. ¶ Luigi fece un piccolo passo indietro
12
2005
unghia nera del pollice. Fece lo stesso con l
13
2005
Lo sollevò e lo fece volare. Il fresco lo
14
2005
cotone. Il vento leggero fece il resto, si infilò
15
2005
lamiera fresca e liscia. Fece scorrere le dita sulla
16
2005
cromata subito sotto. La fece scattare. La portiera si
17
2005
alla domestica e la fece spaventare. Passò davanti alla
18
2005
Nino uscì e gli fece cenno di avere pazienza
19
2005
sicuro. ¶ Il vecchio gli fece un cenno di approvazione
20
2005
andò all’altra portiera. Fece scattare la maniglia e
21
2005
non lo ascoltano.” ¶ Pietro fece scattare la lama del
22
2005
sorrise. E anche Nino fece lo stesso. ¶ Lasciò il
23
2005
e a sinistra. Lo fece per molte volte, fino
24
2005
Bianca, non se lo fece ripetere due volte. Le
25
2005
mento. Si pulì, poi fece sparire la mano sotto
26
2005
posto. ¶ “Scusate. Non volevo,” fece sua madre, raddrizzando il
27
2005
telefono: “Rallenta un po’,” fece. ¶ Una voce di risposta
28
2005
stasera, prima di cena,” fece lei. E subito dopo
29
2005
spingerlo. ¶ Alzò la testa. Fece un balzo indietro e
30
2005
davanti alla piccola ringhiera fece leva sulle braccia. Alzò
31
2005
tardi, non si può!” fece Pietro, allungando il passo
32
2005
sulla spalla. ¶ “È tardi,” fece Pietro sollevando il braccio
33
2005
e sul viso. ¶ Luigi fece la prima rampa di
34
2005
avanzò nella penombra. Carmine fece prima scattare la serratura
35
2005
ricordare! Mi capisci?” ¶ Pietro fece cenno di aver capito
36
2005
E subito dopo ne fece un altro, ma meno
37
2005
Pietro non l’ascoltò. Fece scattare il lucchetto e
38
2005
piccolo tonfo finale. Lo fece ancora per due volte
39
2005
e Carmine se lo fece passare e ripassare tra
40
2005
lì!” ¶ “Hai visto male!” fece Pietro. ¶ “Cerchiamola meglio!” ¶ “È
41
2005
Noi siamo migliori amici,” fece Pietro. ¶ “E io che
42
2005
di fronte. ¶ Luigi gli fece cenno di non parlare
43
2005
ti prego! Ti prego!” fece Pietro sottovoce, agitando le
44
2005
che è uscito così…” fece Aderita abbassando di colpo
45
2005
volte meno. ¶ “Subito, signore,” fece la domestica sottovoce. ¶ La
46
2005
la bocca e gli fece una carezza sulla guancia
47
2005
smettere di guardarla. ¶ Lei fece lo stesso. ¶ Lui si
48
2005
Non startene lì fermo!” fece con foga. ¶ “È mio
49
2005
l’erba. ¶ Nino lo fece scendere e si sgranchì
50
2005
Che libri hai portato?” fece sistemando la sedia di
51
2005
davanti ai cassetti. Ne fece scorrere uno. Poi si
52
2005
a vedere. Subito dopo fece loro cenno di entrare
53
2005
pian piano. ¶ Luigi gli fece cenno di non parlare
54
2005
voltò, spalancando la porta. Fece un passo ed entrò
55
2005
lo scopre si arrabbia!” fece Pietro. ¶ “Non lo scopre
56
2005
il sussidiario rosso e fece scorrere le pagine. ¶ Luigi
57
2005
trovò quel che cercava. Fece ruotare la lama. ¶ “È
58
2005
la raccolse. ¶ “Centomila lire!” fece eccitato. Poi la aprì
59
2005
una volta: “Augusto Mitiello”. Fece scorrere i suoi occhi
60
2005
ci pensò su, poi fece cenno di no. Aggiunse
61
2005
padre, questo Augusto Mitiello,” fece Luigi ripiegandoli. ¶ “Che ci
62
2005
No! Si è macchiata!” fece Pietro con le mani
63
2005
pesava sulle gambe. Non fece niente, non disse nulla
64
2005
fessure. ¶ “Apri, sono Pietro!” Fece il giro della casa
65
2005
viene anche Luigi!” Pietro fece un passo indietro. ¶ Sua
66
2005
tra le mani. Toni fece un cenno di saluto
67
2005
visto che era morto,” fece Pietro. E aggiunse: “Mio
68
2005
I soldi sono uguali!” fece Luigi. ¶ “Fa’ vedere anche
69
2005
Nessuno dei due si fece aiutare. Pietro scavalcò in
70
2005
Oggi siamo in ritardo,” fece Luigi indicando con un
71
2005
l’ha detto Pietro?” fece Nino a Luigi. ¶ “Perché
72
2005
no qualcuno s’arrabbia,” fece Nino senza sorriso. ¶ Pietro
73
2005
attento, non la rompere!” fece Pietro. ¶ “Non ce la
74
2005
Socchiuse gli occhi e fece leva appena tra i
75
2005
fa dare da Carmine,” fece con la voce che
76
2005
nel corridoio. ¶ “Dai, vieni,” fece Luigi agitando il tubetto
77
2005
e tre insieme si fece il segno della croce
78
2005
gli faceva male. La fece oscillare sotto la sedia
79
2005
lettera!” ¶ “Sì, lo so,” fece Luigi, fissando il labbro
80
2005
passa nel mio studio,” fece sorridendo. ¶ “Va bene signore
81
2005
sempre. Si voltò e fece per attraversare la porta
82
2005
lucertola a terra. ¶ “Pensaci…” fece l’uomo. Gli camminò
83
2005
viva, impaurita, immobile. Lo fece ancora e ancora. ¶ Si
84
2005
fretta del gesto la fece quasi traboccare. ¶ “Dov’è
85
2005
solo stanca, lasciala riposare,” fece suo padre dalla porta
86
2005
è stanca, sta male!” fece rabbioso. ¶ “Dai, che poi
87
2005
trattenne il respiro, poi fece leva sulle braccia e
88
2005
le gambe appena divaricate. ¶ Fece ancora due passi. Ora
89
2005
il vuoto prese forma fece scattare il suo coltello
90
2005
muoveva con il respiro. ¶ Fece pochi passi, guidato dalla
91
2005
grida unite alle altre. ¶ Fece un passo avanti, strinse
92
2005
che la luce non fece in tempo a mostrarle