Dante Alighieri, Divina Commedia, 1321

Di quella umile Italia fia salute ¶ per cui morì

tu vorrai salire, ¶ anima fia a ciò più di

mai da me non fia diviso, ¶ la bocca mi

che per lui ne fia la terra aperta». ¶ CANTO

Ma non cinquanta volte fia raccesa ¶ la faccia de

puoi che tutta morta ¶ fia nostra conoscenza da quel

punto ¶ che del futuro fia chiusa la porta». ¶ Allor

e poi no i fia riguardo». ¶ Così 'l maestro

di te; ma lungi fia dal becco l'erba

buono; ¶ de li altri fia laudabile tacerci, ¶ ché 'l

molle ¶ suo re, così fia lui chi Francia regge

agra ¶ sovra Campo Picen fia combattuto; ¶ ond' ei repente

convenette, ¶ dicendo: «Cianfa dove fia rimaso?»; ¶ per ch'io

disser: "Padre, assai ci fia men doglia ¶ se tu

che sù andar ti fia leggero ¶ com' a seconda

ti dice ¶ che lume fia tra 'l vero e

parleremo ad esse; ¶ grazïoso fia lor vedervi assai». ¶ Solo

cotesta cortese oppinïone ¶ ti fia chiavata in mezzo de

torni?»; ed ei: «Chi fia dov' io, ¶ la ti

bene ¶ a te che fia, se 'l tuo metti

non fatica sentiranno, ¶ ma fia diletto loro esser sù

fiume, ¶ ditemi, ché mi fia grazioso e caro, ¶ s

queste cose ¶ non ti fia grave, ma fieti diletto

entra per essi; ¶ e fia la tua imagine leggera

quel monastero, ¶ e tristo fia d'avere avuta possa

e presi; ¶ e quanto fia piacer del giusto Sire

degne lode rinovelle. ¶ Non fia sanza mercé la tua

io teco fui, ¶ ancor fia grave il memorar presente

io sarò là dove fia Beatrice; ¶ quivi convien che

sen veniva, ¶ dicendo: «Quando fia ch'io ti riveggia

viva; ¶ ma già non fïa il tornar mio tantosto

al ciel, «che ti fia chiaro ¶ ciò che 'l

fede, ¶ non dimostrato, ma fia per sé noto ¶ a

l'altro cassi, ¶ falsificato fia lo tuo parere. ¶ S

intende mai, ¶ grazïoso mi fia se mi contenti ¶ del

che, per piacerti, ¶ non fia men dolce un poco

la religïone ¶ tal che fia nato a cignersi la

si pente; ¶ ma tosto fia che Padova al palude

mente revoche, ¶ in parte fia la tua voglia contenta

i' soglio"; ¶ ma non fia da Casal né d

mai non fue ¶ né fia qual fu in quelle

a Maria, ¶ risponder: «Quanto fia lunga la festa ¶ di

carne glorïosa e santa ¶ fia rivestita, la nostra persona

nostra persona ¶ più grata fia per esser tutta quanta

che già ne cerchia ¶ fia vinto in apparenza da

tanto peso ¶ che tosto fia iattura de la barca

suol; ma la vendetta ¶ fia testimonio al ver che

sì ch'a te fia bello ¶ averti fatta parte

chieder, tra voi due, ¶ fia primo quel che tra

suoi benefici; ¶ per lui fia trasmutata molta gente, ¶ cambiando

io ridico, ¶ a molti fia sapor di forte agrume

l regno di Praga fia diserto. ¶ Lì si vedrà

ne la sua terra fia di doppia vesta: ¶ e

sederà l'alma, che fia giù agosta, ¶ de l

via la balia. ¶ E fia prefetto nel foro divino