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Vincenzo Monti, Iliade [traduzione da Omero], 1810

concordanze di «figlia»

nautoretestoannoconcordanza
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venuto a riscattar la figlia ¶ con molto prezzo. In
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mi sciogliete la diletta figlia, ¶ ricevetene il prezzo, e
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Atride, ¶ che francargli la figlia ed accettarne ¶ il riscatto
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la rosata guancia ¶ della figlia di Crise, e ne
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ad involarti ¶ verrò la figlia di Brisèo, la bella
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e in ratti accenti, ¶ Figlia, disse, di Giove, a
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e posa l'avvenente figlia; ¶ duce v'ascende il
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m'adducete ¶ la bella figlia di Brisèo. Se il
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navi a riscattar la figlia. ¶ Molti doni offerì, molte
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seco di Brisèo la figlia, ¶ la fanciulla da' Greci
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a ti render la figlia, e offrir solenne ¶ un
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questo dire ¶ l'amata figlia in man gli cesse
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rosee dita ¶ la bella figlia del mattino aperse, ¶ conversero
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avea con esso ¶ la figlia di Nerèo, Teti la
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del marin vecchio la figlia, ¶ non ti seduca; ch
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dell'Egìoco Padre ¶ invincibile figlia, così dunque, ¶ il mar
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di Pittèo ¶ Etra la figlia. Delle porte Scee ¶ giunser
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Vieni, Elena, vien qua, figlia diletta, ¶ siedimi accanto, e
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sia ¶ quell'altro, o figlia. Egli è di tutto
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a chiamar quindi la figlia ¶ corse di Leda, e
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tu pure. ¶ L'alma figlia di Leda a questo
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io dell'astuto ¶ Saturno figlia, e in alto onor
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gli Dei. L'armipotente ¶ figlia di Giove si parò
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Palla, di Giove glorïosa figlia, ¶ discorrendo le file inanimava
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l'eroe pregava: ¶ Invitta figlia dell'Egìoco Giove, ¶ se
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in conflitto ¶ vien la figlia di Giove Citerèa, ¶ l
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fosse avvista ¶ l'alma figlia di Giove Citerèa ¶ che
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bellicoso Dïomede intanto, ¶ Cedi, figlia di Giove, alto gridava
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suo fianco la taumanzia figlia, ¶ e in man tolte
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genitrice Dïona, che la figlia ¶ raccogliendo al suo seno
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Celesti si permise ¶ amata figlia, in te sì grave
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Sopporta ¶ in pace, o figlia, il tuo dolor; ché
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chiamata ¶ l'aurea Venere, Figlia, le dicea, ¶ per te
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Ohimè! le disse, ¶ invitta figlia dell'Egìoco Giove, ¶ se
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le squadre atterra ¶ irata figlia di potente iddio. ¶ Giuno
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valoroso eroe), ti riconosco, ¶ figlia di Giove, e di
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numi? E se la figlia ¶ di Giove Citerèa nel
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sei, ¶ tu che una figlia generasti insana, ¶ e di
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a sposa la sua figlia, e mezza ¶ la regal
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Sidon conducea quando la figlia ¶ di Tindaro rapìo. Di
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i sacri ¶ claustri la figlia di Cissèo, la bella
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di Giove ¶ alla gran figlia orò con questi accenti
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faggio, e favellò primiero: ¶ Figlia di Giove, e quale
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Conforta il core, ¶ diletta figlia; favellai severo, ¶ ma vo
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dell'illustre Eezïon la figlia ¶ Andròmaca vi porge, il
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rivolse, e disse: ¶ Invitta figlia dell'Egìoco Giove, ¶ dunque
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li guarnìa, Giuno la figlia ¶ del gran Saturno, veneranda
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ira, ¶ di forte genitor figlia tremenda, ¶ le schiere degli
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più non si parli, ¶ figlia di Giove, di pugnar
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espugnavi. A queste ¶ la figlia aggiunge di Brisèo, giurando
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fio. ¶ Non vo' la figlia di costui. Foss'ella
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lesbia fanciulla di Forbante figlia ¶ si corcò la gentil
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questa preghiera: ¶ Odimi, o figlia dell'Egìoco Giove, ¶ che
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Di Giove invitta armipotente figlia, ¶ odi adesso me pur
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di Giove la possente ¶ figlia Minerva, proseguîr la via
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di nembi, ¶ e alla figlia di Giove alma Minerva
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i giorni ¶ sposo alla figlia il diè. Ma colta
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in moglie ¶ la maggior figlia possedea, la bionda ¶ Agamède
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in pregio. ¶ Prìamo la figlia ti promise, e noi
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a moglie tolse ¶ una figlia; e signor di ricchi
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Parla, rispose ¶ l'alma figlia di Giove: il tuo
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non quando alla gentile ¶ figlia d'Acrisio generai Persèo
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di Pelèo ¶ la bella figlia Polidora a Sperchio ¶ partorito
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cui fu madre ¶ la figlia di Filante Polimela, ¶ danzatrice
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di nuovo la taumanzia figlia: ¶ Noto è ben anco
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del rifluente Ocèano la figlia ¶ Eurìnome e la Dea
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Ate, tremenda del Saturnio figlia. ¶ Lieve ed alta dal
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beltà sette captive. ¶ La figlia di Brisèo, guancia rosata
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non posi ¶ sopra la figlia di Brisèo le mani
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sì le disse: O figlia, ¶ perché lasci l'uom
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al marin vecchio è figlia. Orsù dirizza ¶ in lui
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Di questo ebbe la figlia il re troiano ¶ fra
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disse, di Giove invitta figlia, ¶ guarda quella impudente: ella
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e quadrelli ¶ raccogliea della figlia, e la seguìa, ¶ ché
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egregio vegliardo Alte alla figlia. ¶ Se poi ne' regni
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assentiremo. ¶ T'accheta, o figlia, replicò de' nembi ¶ l
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e dì sollecita la figlia ¶ di Giove Citerèa gli
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suo fianco ¶ la bella figlia di Brisèo si giacque
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destâr. Rïapparita ¶ la rosea figlia del mattin, s'accolse