Italo Calvino, Fiabe italiane, 1956

a casa, gli disse: – Figlio mio, non puoi continuare

pane. ¶ – Be’, – disse il figlio, – me ne andrò a

del Re. Voglio tentare. ¶ – Figlio mio, – rispose il maggiordomo

sala trovò un consigliere. – Figlio mio, vuoi sentire il

la madre d’un figlio. Questa madre mandò questo

Questa madre mandò questo figlio a studiare da un

di Dio, ma il figlio non aveva voglia d

perso dal mondo! ¶ Il figlio entrò. – Mamma mia, come

strappò di mano al figlio il bastone e cominciò

ossa. ¶ Mogio mogio, il figlio prese la strada tra

giardino del signorino. ¶ Il figlio prese la padella e

subito di gridare. Il figlio tirò via la coperta

padre che aveva un figlio solo. A questo figlio

figlio solo. A questo figlio, che mostrava d’aver

fina, disse il padre: – Figlio mio, a forza di

questo tuo cervello? ¶ Il figlio restò un po’ in

e il padre col figlio entrarono. Tagliarono con le

due notti padre e figlio continuarono a camminare, e

fece entrare padre e figlio in casa sua. Li

padre: – Adesso, a tuo figlio non hai più da

fattosi animo, abbracciò il figlio, lo baciò e ribaciò

dentro c’è tuo figlio, che se non c

senza perder tempo: – Mio figlio è questo, sento che

patti e restituisse il figlio, e assieme al figlio

figlio, e assieme al figlio i cento ducati, cosa

di più. ¶ Padre e figlio, felici e contenti, se

mese in baldoria, il figlio fece questo discorso al

Venne l’indomani, il figlio, sotto gli occhi di

Orco inghiottì l’ultimo figlio, si leccò i baffi

la faceva, chiamò il figlio grande, e, tira tira

tata mio! – disse il figlio, – sapessi cosa vedo qua

Principe e gli disse: – Figlio, io muoio: quel che

il pescatore. ¶ – Voglio tuo figlio, – chiese il Nemico. ¶ Il

il Nemico, – quando tuo figlio avrà tredici anni me

E se questo mio figlio non nascesse? ¶ – Avrai lo

che gli nasce un figlio, bello che pareva un

perso il nostro adorato figlio minore, – gli dicevano, – non

io sono il vostro figlio Liombruno che credevate perso

e felice insieme al figlio ritrovato. Ma questi un

quando arrivò l’ultimo figlio della Voria, Scirocco, che

spiacerle che tra suo figlio e quell’altro non

suo fratello bensì il figlio d’una cuoca, e

Filo d’Oro era figlio d’un’Orca. Questa

Orca, a trovarsi il figlio morto tra le braccia

cenere per risuscitare il figlio, e lascia fare il

vasetto, fece rivivere il figlio e tornò a rinchiuderlo

la mano di mio figlio. Ma la vedremo chi

lo sposalizio di suo figlio con quella Principessa maledetta

Se volete avere un figlio, – disse il cavaliere, – firmate

contratto: che quando questo figlio avrà quindici anni, voi

fu firmato, e il figlio nacque. ¶ Era un bambino

potersi più frenare. Il figlio vedeva i genitori in

nascita. ¶ Così padre e figlio taciturni cavalcarono nel bosco

perché anch’io sono figlio di Re. ¶ Il padre

vennero e ritrovarono il figlio che credevano morto, e

così sarebbe diventato il figlio. ¶ Passarono delle donne cattive

al mercante nacque un figlio suo. Un giorno, questo

suo. Un giorno, questo figlio era già un ragazzetto

grotta. ¶ Un giorno un figlio di Re che era

un bosco. Disse il figlio del Re: – Vieni con

Una mamma aveva un figlio solo, Franceschiello, e voleva

qualche arte. E il figlio rispondeva: – Voi trovatemi il

Gli rispose la madre: – Figlio mio, mi restano solo

si trovò davanti il figlio che teneva un mulo

ma c’era il figlio. Fecero conoscenza, e il

Re vedovo con un figlio si risposò e poi

e poi morì. Il figlio restò con la matrigna

i suoi occhi. Il figlio del Re, fedele alla

Poi, per vendicarsi del figlio, gli disse: – Tu hai

del termine e il figlio dei Re si fermò

questo è certo il figlio d’un Re! ¶ Cucinò

tavola e invitò il figlio del Re a fare

fare le parti. Il figlio del Re diede le

parti della gallina, quel figlio di Re? Ha dato

sudditi. ¶ Sentendo ciò, il figlio del Re pensò: «Questa

disse il giudice al figlio del Re, – puoi spiegare

cornice dello specchio. ¶ Il figlio del Re disse allora

condanna della Regina. ¶ Il figlio del Re tornò al

po’ al balcone; il figlio del Re che andava

becco volò via. Il figlio del Re le corse

povera donna. ¶ Ma il figlio del Re tanto disse

sua figlia gallina. ¶ Il figlio del Re la portò

sala della festa, il figlio del Re la riconobbe

non c’era. Il figlio del Re andò a

tutta spaventata, quando il figlio del Re si levò

se ci riesce tuo figlio perderò io tutta la

tua, se vince tuo figlio ti prendi tutta la

dire tutto al suo figlio maggiore. Il figlio maggiore

suo figlio maggiore. Il figlio maggiore, pensando che avrebbe

ad andare avanti. Il figlio del mercante, invece, non

galoppo del cavallone del figlio del mercante che stava

che mi fa morire! ¶ – Figlio mio, sei matto, – rispondeva

che mi fa morire! ¶ – Figlio mio, prova ancora, – disse

morire. ¶ – A questo punto, figlio mio, non ti resta

padre che avevano un figlio, e questo figlio aveva

un figlio, e questo figlio aveva il diavolo in

una donna vegliava il figlio che stava per morire

lo veglio io vostro figlio. ¶ Mentre vegliava, le si

a un giovane, il figlio di quei contadini che

della locanda aveva un figlio giovanotto, che da tanto

dove c’era un figlio di Re che stava

e niente. ¶ Allora il figlio del Re la portò

una sera trovò il figlio del Re che si

a scherzare. ¶ – Dove vai, figlio di Re? ¶ – Non lo

visto l’uguale. Il figlio del Re la invitò

Contessa di Battistivale –. Il figlio del Re non voleva

altro che Battistivale. Il figlio del Re s’era

scappò dalla festa. Il figlio del Re diede ordine

La sera dopo il figlio del Re per metà

mi porti? ¶ Allora il figlio del Re, annoiato, prese

andò alla festa. Il figlio del Re era tutto

altro di bocca. ¶ Il figlio del Re le diede

Principessa di Battibriglie. Il figlio del Re le regalò

riuscirono a seguirla. ¶ Il figlio del Re s’ammalò

impastare la pizza. ¶ Il figlio del Re cominciò a

Maria di Legno. Il figlio disse subito che gliene

Legno e dentro il figlio del Re ci trovò

mesi mi nascerà un figlio, gli metterò nome Cicco

mi muore? Ah? Povero figlio mio!» e sbottò in

nove mesi farò un figlio e gli metterò nome

mio nipote! ¶ – Ah! Povero figlio mio! ¶ E le due

presto ci farà un figlio, e a questo figlio

figlio, e a questo figlio gli metteremo nome Cicco

sposati, e faremo un figlio e gli metteremo nome

come-il-sangue) ¶ Un figlio di Re mangiava a

come il sangue. ¶ – Eh, figlio mio, chi è bianca

se la trovi. ¶ Il figlio si mise in cammino

sangue. ¶ E il vecchierello: – Figlio mio, chi è bianca

io mi moro. ¶ Il figlio del Re prese l

sull’albero. Tornò il figlio del Re con la

di colore. ¶ E il figlio del Re: – Ma come

cambiato parlamento. ¶ E il figlio del Re: – Ma eri

Palazzo, come sposa del figlio del Re, la palombella

pensò di andare dal figlio del Re a dirgli

a dirgli tutto. Il figlio del Re stette a

Saracina, ma intervenne il figlio del Re a dire

a Messa. Anche il figlio del Re era a

alla fontana!», e il figlio del Re appostò la

una melagrana! – esclamò il figlio del Re, e chiese

Hai sentito? – disse il figlio del Re alla Brutta

fu fatto. E il figlio del Re sposò la

seppellirono nel tronco. ¶ Il figlio del Re andava a

di un albero. Il figlio del Re ci guardò

sposerei, – le disse il figlio del Re, – ma anche

loro storie. ¶ – Io sono figlio del Re di Portogallo

trattarono come un loro figlio. Ma voi, come siete

e quando vide il figlio che non sapeva più

gli anni, e col figlio già grande che non

diranno di te? Un figlio di Re che s

per un po’ suo figlio a Corte, così da

E Fioravante: – Sono il figlio del Re di Londra

anche perché così il figlio si toglieva dal capo

Due contadini, padre e figlio, dai campi, videro qualcosa

di sposo di mio figlio. ¶ Il figlio del Re

di mio figlio. ¶ Il figlio del Re, saputo di

strofinarla sul cadavere del figlio del Re. A poco

poco a poco, il figlio del Re risuscitò. Non

c’era. Ma il figlio del Re si sdraiò

prigione a braccetto del figlio del Re, vivo e

mamma, sorelle, – disse il figlio del Re, – vi presento

passò di lì il figlio del Re Giona. La

col marito e col figlio nel suo palazzo. Giunto

invece di nascerle un figlio le nacque una mela

a sapere perché mio figlio se ne sta sempre

mi vedrai. Sono tuo figlio Cecino, nato stamattina. ¶ L

solo. Discorrevo con mio figlio. ¶ – E dove l’avete

dove l’avete questo figlio? ¶ – In tasca. ¶ – Ecco: cosa

sotto c’era suo figlio e l’abbracciò. ¶ (Firenze

domandò in sposa il figlio del Re. Il giorno

Visto che sposi il figlio del Re, prima di

sposa e presentarla al figlio del Re tutta velata

perché devo sposare il figlio del Re. ¶ – Fammi venire

figlia bella sposò il figlio del Re e campò

Inteso l’editto, il figlio maggiore disse al padre

comprò i ferri. Il figlio s’alzò di buonora

Che fai di bello, figlio mio? ¶ E lui: – Quel

barca gli venne al figlio mezzano. Si mise intorno

il porchetto; e il figlio più piccolo ebbe i

vecchietto delle altre volte. – Figlio bello, cosa fai? ¶ E

pietra pomice, restarono. ¶ Il figlio più piccolo, sempre dicendo

a veder tornare il figlio più piccolo con la

di due figli, un figlio maschio e una figlia

casa: – Giacché avete un figlio tanto bello, fatemelo venire

come un fiore? ¶ – Ah, figlio mio, sapessi, – disse la

Era il ritratto del figlio del Re di Persia

mi sono innamorata del figlio del Re di Persia

il mio ritratto. ¶ Il figlio del Re di Persia

è meglio che questo figlio del Re di Persia

persona a trovare questo figlio del Re di Persia

là a mostrarlo al figlio. ¶ – Lo vuoi vedere, figlio

figlio. ¶ – Lo vuoi vedere, figlio mio, quel ritratto? ¶ – Ditegli

si strugge in lagrime! ¶ – Figlio mio, – andò a dire

il pettine. ¶ Disse il figlio del Re: – Hai paura

Un giorno gli disse: – Figlio mio, quella testa di

noce. Domani porgila al figlio del Re e digli

anche canzonare? – disse il figlio del Re. Ma aperse

questa nocciola, dàlla al figlio del Re: che la

la sputi. ¶ Quando il figlio del Re schiacciò la

aria, e il loro figlio ai piedi dei gradini

di Portogallo aveva un figlio a nome Pietro e

in là. E il figlio del Re, dietro. Così

d’essersi fatti un figlio. ¶ Passati che furono parecchi

bene come a un figlio, visto che la sua

madre capì che il figlio era innamorato cotto e

un frullino. ¶ Incontrarono il figlio del Re. – Quella donna

Centoquindici! ¶ – Caspita! – fa il figlio del Re. – E di

Vado a spasso! ¶ Il figlio del Re si divertiva

al mezzanino, e il figlio del Re quando non

era una meraviglia. Il figlio del Re, la Regina

cosa pensare. Ma il figlio del Re sospettava che

occhio di sole. Il figlio del Re, senza starci

casa e maledetta. ¶ Il figlio del Re andò subito

alla Regina, ma il figlio non le disse del

accorta che a suo figlio le bellezze di questa

fosse venuta, gli disse: – Figlio mio, è tempo che

Regina vecchia scrisse al figlio che sua moglie era

che deve usare un figlio verso sua madre, quasi

ai viaggi. Finalmente il figlio mezzano prese moglie, e

Regina, insieme al loro figlio, più grandetto di lei

finirono per innamorarsi. Il figlio del Re voleva a

non voleva che suo figlio sposasse una ragazza abbandonata

la speranza che suo figlio la scordasse. Non s

famiglia reale per il figlio e combinarono le nozze

po’ di tempo, il figlio del Re si lasciò

preparo di bello, al figlio del Re che si

una terza sposa al figlio e il giorno delle

tanto che morì. ¶ Il figlio del Re continuava a

porgere la pappa al figlio del Re che se

Allora puoi sposare nostro figlio! ¶ – Certo che posso! ¶ Il

Certo che posso! ¶ Il figlio del Re guarì all

astrologhi risposero: – Nascerà un figlio maschio, e questo figlio

figlio maschio, e questo figlio arrivato all’età di

scoppiarono in lagrime. Il figlio nacque e crebbe bello

i loro occhi, il figlio del Re si trasformò

Quel Re aveva un figlio proprio dell’età della

e ci mandò suo figlio. Il Principe prese la

subito la notizia al figlio. Ora accadde che il

alla via. Era il figlio di quel Re, che

dopo le nozze del figlio, il Re vecchio morì

vecchio morì e il figlio ereditò il trono. Gli

volta c’era un figlio che, terminate le scuole

suo padre gli disse: – Figlio, ora che hai finiti

comprare mercanzia; e il figlio si mise in viaggio

il capitale! ¶ – Fa niente, figlio, basta che t’abbiano

voi state! ¶ – Perché, caro figlio? – disse il vecchio. ¶ – Buon

anch’io, – disse il figlio mezzano, ma anche a

non posso. ¶ E il figlio, pronto: – Già che non

petto una pistola. ¶ – Fermati, figlio mio! – gridò il Re

gioia. Fece inginocchiare il figlio e gli pose la

contadino che aveva un figlio e una figlia. Quando

non la vide il figlio del Re, che ne

tornasse il fratello. Il figlio del Re, non vedendo

Stellina. – Io sono il figlio del Re d’India

trasportata alla palazzina del figlio del Re d’India

andò in India col figlio del Re e con

un giorno chiamò il figlio: – Sandrino, sento d’essere

lascio. ¶ Morì, ma il figlio invece di tener da

sproposito. Finalmente passò il figlio del Re di Torralta

Ma cos’avrà mio figlio contro di me che

candeliere! ¶ – Ohi, che mio figlio è diventato matto! – fece

momento in cui il figlio primogenito era partito, ogni

si fece credere il figlio del Re di Portogallo

e seppe che il figlio del Re non s

fece avanti Gugliermo, il figlio grande: – Se c’è

salute del padre. ¶ – Caro figlio, – disse il Re, – ti

della perdita d’un figlio. Per consolarlo, Giovanni, il

tornare il suo secondo figlio, cadde nello sgomento, e

comodino, dove scrisse: «Andreino, figlio di Re Massimiliano di

che era stato Andreino figlio di Re Massimiliano. Subito

Contentezza. ¶ (Montale Pistoiese) ¶ 62 ¶ Il figlio del mercante di Milano

un frutto smisurato. Il figlio maggiore doveva andare con

il mercante e il figlio fecero portare i bauli

rubarglielo e mandare mio figlio dalla Principessa», e decise

cavaliere di nascita, bensì figlio di un mercante di

siete non cavaliere ma figlio di mercante e ogni

stava ad aspettare il figlio sulle scale del Palazzo

passò per strada il figlio del Re e a

pesava sul capo. ¶ Il figlio del Re disse: – A

affari vostri, – disse il figlio del Re. – Mi pare

non potendo disubbidire al figlio del Re, si misero

per il bosco. ¶ Il figlio del Re quando aperse

A quel grido, il figlio del Re si precipitò

tempi antichi aveva un figlio chiamato Fiordinando che non

a quel mio bravo figlio. ¶ Andò dunque il cacciatore

la vide. Era il figlio del Re di quei

hai subito trovato un figlio di Re per sposo

Re per sposo. ¶ Il figlio del Re promise di

Ma quando venne il figlio del Re col suo

quattrini per educare il figlio, e con l’idea

a chiedere perdono al figlio, per spirare poi tra

che gli disse: – Caro figlio, sta’ attento a quel

a dire che il figlio del suo Re domanda

suocera fece arrivare al figlio una lettera fasulla: che

la suocera scrisse al figlio una lettera che la

fare ad avere un figlio? ¶ Il Mago gli dà

le mangiò. ¶ Nacque un figlio alla padrona e lo

stesso giorno nacque un figlio alla fantesca: quello della

fecero tante feste al figlio e alla sposa, e

via. ¶ Le nacque un figlio maschio. Cresce, compie i

del Re abbia un figlio da me. ¶ Dopo un

il bambino, un bellissimo figlio maschio, ma i genitori

del Re che suo figlio faceva all’amore con

il Re chiamò il figlio e gli disse: – Come

padre: – Ecco – disse il figlio, – la brutta barbuta con

disse il vecchio Re, – figlio mio, hai ragione; più

di vino». ¶ (Venezia) ¶ 36 ¶ Il figlio del Re di Danimarca

ma bella come il figlio del Re di Danimarca

sicuro. Sai che il figlio del Re di Danimarca

aveva in mente il figlio del Re di Danimarca

e gli raccontò del figlio del Re di Danimarca

di Danimarca chiamò il figlio. Venne il figlio, coi

il figlio. Venne il figlio, coi sette veli sopra

vuole, s’impiccherà. ¶ Il figlio del Re di Danimarca

Anche questa volta il figlio del Re di Danimarca

volta gli ambasciatori. ¶ Il figlio del Re di Danimarca

disse la Regina. – Il figlio del Re di Danimarca

venire. ¶ Venne dunque il figlio del Re di Danimarca

damigella di prima. Il figlio del Re di Danimarca

è qui anche il figlio del Re di Danimarca

la tigna in testa, figlio di un povero ciabattino

tu! non dire sciocchezze, figlio mio, – fece suo padre

a quell’idea del figlio, quando se lo vide

chiese il tignoso. ¶ – Sì, figlio: e tanta. Avresti qualcosa

porta, perché quell’unico figlio lo aveva abbandonato. ¶ Lo

Un Re aveva un figlio unico e gli voleva

la camicia di vostro figlio con la sua. ¶ Quel

seguito: – Venite! Venite! Mio figlio è salvo! Mio figlio

figlio è salvo! Mio figlio è salvo –. E li

Che cosa, Maestà? ¶ – Mio figlio sta per morire! Solo

lavoro; perciò quando suo figlio compì i quattordici anni

ci vuole per mio figlio», si disse il Turco

a insegnare a suo figlio la scienza della fiacca

Se vuoi educare tuo figlio e farlo diventare un

prese per mano il figlio, gli ficcò sottobraccio un

da te. ¶ E il figlio tornò dal padre, che

d’avergli dato un figlio così d’ingegno. ¶ (Trieste

donna perseguitata. Prendiamo Il figlio del mercante di Milano

principe e principessa ma figlio del re, figlia del

da padrino a questo figlio? – L’uomo disse di

una vedova con un figlio che si chiamava Giuanin

bene, e disse: – Ora, figlio mio, tu puoi andare

da tutti. Anche il figlio del Re, che aveva

vide venire incontro il figlio del Re. – Quando mio

e saltò fuori il figlio del Re che ci

e c’era il figlio del Re che giocava

melagrana d’oro. Il figlio del Re non riusciva

giocare alla palla, il figlio del Re vide che

stata la sposa del figlio del Re. ¶ Allora il

la sposa! – e il figlio del Re per primo

così si presentò al figlio del Re. Il figlio

figlio del Re. Il figlio del Re non capiva

che ha sposato il figlio del Re ed è

su una foglia. Il figlio del Re le diede

dubbio; sarà re mio figlio minore e la rana

Chi siete? – disse il figlio minore. ¶ – Sono la rana

e solo se un figlio di Re acconsentiva a

cioè che aveva un figlio che è morto». La

che lei aveva un figlio che è morto?» A

le parlasse di quel figlio morto. Anche la ragazza

il quinto era il figlio della Regina loro prigioniero

le disse che suo figlio era vivo, prigioniero di

maghi e liberarono il figlio della Regina. E la

non volle sposare il figlio della Regina. Si contentò

un’altra città. Il figlio del Re di questa

caldaia il cuore del figlio del Re; perché quel

lo fece mangiare al figlio del Re e lui

che avrebbe guarito mio figlio, tu sei una donna

una donna, sposerai mio figlio e diventerai regina». ¶ – È

volle sposare neanche quel figlio di Re e tornò

dove c’era il figlio del Re stregato che

e dovettero scappare. Il figlio del Re era guarito

passò un giorno il figlio d’un Re. Inseguiva

comunicazioni. ¶ L’indomani quel figlio di Re vestito di

vicino che ha il figlio ammalato e nessuno sa

il Re vide il figlio senza più ferite, col

Dopo tre giorni, il figlio del Re era di

La sposa di mio figlio è vostra figlia? E

un Re che per figlio aveva un porco, che

piacere di sposare il figlio del Re e il

mesi, visto che il figlio s’era messo di

posso alloggiarti, perché mio figlio è il Vento e

Scappa, prima che mio figlio si levi, e per

e quando viene mio figlio, sei bell’andata –. Ma

Scappa prima che mio figlio si ridesti, – le disse

le nozze di mio figlio. Tu terrai il candeliere

che hai incantato mio figlio potrai avere un bambino

alla fronte gridando: – Oh, figlio mio! – e Filomena diede

tormento che divorava suo figlio e lo faceva stare

parole, sospettò che il figlio fosse stato stregato e

sconosciuta di cui il figlio era pazzamente innamorato e

che desse loro suo figlio Sole, perché il Re

Perché? Hai stregato mio figlio, brutta strega, e ora

ora sua, chiamò il figlio grande e disse: – Figlio

figlio grande e disse: – Figlio, sto per morire, per

di danari? ¶ E il figlio, senza tante cerimonie: – Datemi

il padre chiamò il figlio piccolo e gli fece

dietro. – Anche d’un figlio serpente mi contenterei! – disse

cominciò ad aspettare un figlio e tutta la Corte

volle bene a quel figlio serpente come fosse un

la sposa. – Era vostro figlio! ¶ Quando seppero che con

impedito che il loro figlio si liberasse dall’incantesimo

davanti. ¶ Alla mattina, il figlio del Re, affacciandosi, vide

i veli, e il figlio del Re la vide

ti vuole. ¶ Ma il figlio del Re s’era

vedova che aveva un figlio maschio, e andavano in

lavoro. Per strada, il figlio tirava pietre agli uccelli

a una montagna. Il figlio accese il fuoco e

tutto. ¶ Ma lasciamo il figlio e torniamo dalla madre

che adesso torna mio figlio e vi ammazza. ¶ Ma

fare, a me, tuo figlio? ¶ Proprio in quel momento

È tutto qui, tuo figlio? ¶ – Chi sei? Che vai

vai cercando? – fece il figlio. ¶ E il brigante: – Vado

ad alloggiare là. Il figlio ogni giorno andava a

Un giorno, mentre il figlio era a caccia, passò

la donna. – Aspetto mio figlio che è andato a

quel giorno, appena il figlio usciva per andare a

attento, perché se mio figlio se ne accorge, siamo

mondo? ¶ – Ma è mio figlio, – disse la vedova, – l

ammalata e disse al figlio: – Se non ho un

Il giorno dopo, il figlio andò a caccia col

disse la vedova. – Mio figlio è tornato, col latte

stare in pace. ¶ Il figlio andò per il latte

lui disse: – Questo tuo figlio dev’essere un qualche

non potrà scampare. ¶ Il figlio che non sospettava tutti

anche lei: «Questo mio figlio dev’essere un diavolo

fai per legare tuo figlio. Lui lascerà fare. Allora

riuscì a legare il figlio con la catena della

sposare mia figlia al figlio del muratore», pensò. ¶ Si

per dote a tuo figlio il granchio. ¶ – Sì, – rispose

che resti di mio figlio. ¶ Quando il sarto ebbe

madre che aveva un figlio a nome Cola, che

Barbasavio, – chiedete a vostro figlio se ha una qualche

Re fa chiamare il figlio e gli domanda: il

e gli domanda: il figlio gli racconta tutto: che

Re, preoccupato per il figlio, senza farsi accorgere diede

Hai fatto che mio figlio si consuma per te

di Ninetta per suo figlio. L’indomani aprirono la

ad aspettare un altro figlio. Vedendo tanta miseria, Baldellone

comandi, Maestà! ¶ – Alzati! Mio figlio s’è incapricciato di

sono mercante e vostro figlio è sangue reale. ¶ – Non

fa niente: è mio figlio che la vuole… ¶ Il

io vedovo. Con un figlio. Ma sapete che voi

lasciate così con un figlio tra le braccia? – gli

Reuzzo, – che questo è figlio mio ed è il

una femmina; e mio figlio quando verrà l’ora

d’essere il vero figlio del mercante. A vent

anni, il mercante disse: – Figlio mio, io mi faccio

chi siete? ¶ – Sono il figlio di Giumento, – disse il

scoperto di non essere figlio del mercante ismaelita. ¶ – E

lo siete sognato! ¶ – Sì, figlio mio: sono io tuo

figlia e di mio figlio che l’avrebbe sposata

detto, è quel mio figlio. ¶ Il Re fece un

piangere di tenerezza. Il figlio dell’Imperatore sposò la

è toccata! Don Giovanni, figlio caro, un così bel

Un pescatore aveva un figlio bambino, che quando lo

anni si presentò un figlio di Re a chiederla

ti tenevo come un figlio. Ma non aver paura

Regina. La Regina ogni figlio che faceva era una

nascita d’un loro figlio, salivano al Santuario di

compiendo il suo unico figlio diciott’anni, gli disse

a chi va? ¶ Al figlio questo discorso non suonava

orecchio: – Sposati! – finché il figlio, per toglierselo di torno

in un orecchio al figlio: – Sei arrivato dove dovevi

e scrisse a suo figlio Imperatore del Brasile, dicendogli

come fosse stato suo figlio in persona. – Benvenuto, Vicerè

grande scrisse a suo figlio l’Imperatore del Brasile

Lo stivale ingioiellato ¶ Il figlio d’un mercante restò

Dunque, Signora, io sono figlio d’un mercante. Una

domandò: – Che cos’hai, figlio bello, che te ne

né da sperare. ¶ – Oh, figlio mio, sta’ allegro, vieni

veste! ¶ Pensò che il figlio doveva averla messa nel

ora che viene mio figlio? Cosa gli dico, quando

campanello ed era il figlio, che a non trovare

carbone. – Ah! – gridò il figlio. – Che santo di qua

scusarsi, ma quel povero figlio faceva cascar il cielo

Vedi come m’arrostisco! Figlio mio, va’ dal Maestro

fatto anche voi un figlio santo come me! – prese

dicendo: – Questo è mio figlio. Come farò ora a

sorta di donne, dicevano: – Figlio, figlio! – e partivano com

di donne, dicevano: – Figlio, figlio! – e partivano com’erano

e a gridare: ¶ O figlio! figlio! ¶ Che per avere

a gridare: ¶ O figlio! figlio! ¶ Che per avere troppe

io ho proprio un figlio settimino –. Andò a casa

dei due aveva un figlio, l’altro niente; e

e due amavano questo figlio con tutto il cuore

per la partenza, il figlio dell’altro compare si

padrino nemmeno, ma il figlio tanto li pregò che

Deve sapere che il figlio d’uno dei due

non lo riconobbe. Il figlio disse: – Avrei piacere di

una causa, per mio figlio che il mio compare

lo dona il vostro figlio che è qui presente

coi buoi, ma senti, figlio mio: qua se ci

spunta il Sole? ¶ – Ih, figlio, per stasera dormi qua

spunta il Sole? ¶ – Ih! figlio, cammina finché trovi un

spunta il Sole? ¶ – Ih! figlio… Mah… forse tu ci

Arcangelo si vende suo figlio, e io che sono

sua volta. ¶ (Salaparuta) ¶ 174 ¶ Il figlio del Re nel pollaio

sposo che era il figlio del Re rapito dalle

accompagnavano a vedere suo figlio. Entrò, con tutte le

lo sapesse ¶ Che sei figlio di suo figlio ¶ Tra