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invenzioni verbali


Clarice Tartufari, Il miracolo, 1909

concordanze di «figliuolo»

nautoretestoannoconcordanza
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scendere il corpo del Figliuolo di Dio? Perchè sopra
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parlato di te, Cristo figliuolo di Dio! - E il
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verità unica dell'unico Figliuolo di Dio. ¶ Ma la
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gloria di Cristo suo figliuolo. ¶ - Sono storie proprio vere
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in terra il suo Figliuolo prediletto appunto per redimere
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mostrò ingiusta contro il figliuolo. ¶ - Don Vitale ha ragione
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faccia ignara dell'unico figliuolo della sua vecchiezza. E
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interessi. ¶ - Oh, Ermanno, caro figliuolo mio - gli diceva, abbracciandolo
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le braccia. ¶ - Oh! Ermanno, figliuolo mio, credevo di morire
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saziava di contemplare il figliuolo, e una luce sempre
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a ripetere che il figliuolo aveva scelta la via
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monsignore evasivamente - tranquillizzatevi dunque, figliuolo mio! Siate studioso e
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e voleva confessarsi. ¶ - Domani, figliuolo; adesso andate coi vostri
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di vedersi accanto il figliuolo più alto di lei
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anni torbidi, allorchè il figliuolo si mostrava ribelle alle
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se non abbracciava il figliuolo già ventenne, già presso
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presento il mio unico figliuolo - Vanna disse con signorile
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a tali incertezze del figliuolo, e, giungendo le mani
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l'allegrezza del caro figliuolo, che le si abbattè
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era proprio il suo figliuolo e l'abbracciava e
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nemmeno, lieta che il figliuolo dirigesse i comuni interessi
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a destra. ¶ - Avanti, avanti, figliuolo mio - la porta fu
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girò e, scorgendo il figliuolo, s'imporporò in viso
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curva ansiosamente verso il figliuolo, crollava il capo e
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di un fiume. ¶ - O figliuolo, Ermanno mio, guarisci, guarisci
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fronte. ¶ - Monsignore - diceva Ermanno. ¶ - Figliuolo, coraggio. ¶ - Il respiro mi
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respiro mi soffoca. ¶ - Coraggio, figliuolo. Tu sei giovane e
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uomo che affoghi! ¶ - Caro figliuolo, coraggio. La vinceremo questa
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la faccia bianca del figliuolo riconquistato. ¶ - Non la più
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lo rendeva stellante. ¶ - Mamma. ¶ - Figliuolo mio, Ermanno. ¶ - Sto meglio
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Vanna doveva condurre il figliuolo nella loro villa, a
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stava facendo il caro figliuolo. ¶ Ermanno leggeva, seduto all
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fattezze infantili del caro figliuolo nei cari figliuoli di
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era Ermanno, il suo figliuolo, il chierico destinato alla
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per la presenza del figliuolo. Che supplizio! Oh! potersi
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voce stranissima disse: ¶ - Già, figliuolo, avevo capito. No, non
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pranzo? - Vanna disse al figliuolo, appena furono soli, senza
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ogni vento e il figliuolo si struggeva per lei
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Perchè state al buio, figliuolo? Aprite la finestra e
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così. ¶ - Non vi agitate, figliuolo. La dignità consiste nella
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stanza. ¶ - Non è necessario, figliuolo - e, mentre Ermanno raccoglieva
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avete niente da dirmi, figliuolo mio? - interrogò monsignore con
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apparenza del corruccio. ¶ - No, figliuolo, non mi ha detto
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la pace dell'anima, figliuolo? Consiste nell'equilibrio fra
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discepolo: ¶ - Non bisogna ostinarsi, figliuolo. Se taluno vi ha
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parole e misurarle. ¶ - Esaminatevi, figliuolo, o avrete tristi sere
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giacciono inerti! Per carità, figliuolo, riflettete a questo, non
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madre. ¶ - È giusto; andiamo figliuolo. ¶ - Mamma - Ermanno chiamò, scorgendola
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sera; a rivederci dunque figliuolo - e monsignore si allontanò
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bene? - le domandò. ¶ - No, figliuolo - ella rispose, porgendogli la
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Ho avuto un'idea, figliuolo. ¶ Ermanno rise impensatamente, ond
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taceva, ed ella riprese: ¶ - Figliuolo, io mi trovo sola
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Perchè alzate la voce, figliuolo? ¶ Ermanno si scusò e
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e dolce l'unico figliuolo da lui giudicato, sino
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a torto il suo figliuolo. Io l'osservo con
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sani pensieri. Il suo figliuolo nutre per lei sensi
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sorrise. ¶ - Non ne dubito, figliuolo, ma qualche volta mi
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e d'indulgenza. Parlate, figliuolo. ¶ Ermanno ebbe sopra la
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con voce roca. ¶ - Allora, figliuolo, accompagnate fino al cortile
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sicurezza. Cingetevi di magnanimità, figliuolo; i tempi corrono avversi
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con cuore paterno. Dite, figliuolo. ¶ Monsignore fece riverenza per
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rizzò sul busto. ¶ - Pensateci, figliuolo. Tutto il sangue ardito
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Dio la giovinezza del figliuolo? ¶ Ahimè! Ahimè! tutto era
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e le susurrò del figliuolo: «Ermanno ti ama e