Giovanni Boccaccio, Decameron, 1353?

maraviglio niente, ma maravigliomi forte, avvedendomi ciascuna di noi

quali cose io dubito forte, se noi alcuna altra

oltre modo piacere, e forte vi studiava, in commettere

due fratelli si dolevan forte. ¶ E un giorno, assai

dispiaciuto; al quale, sospirando forte, ser Ciappelletto rispose di

nell'animo, e piacemi forte la tua pura e

e appresso a piagner forte, come colui che il

ser Ciappelletto, sempre piagnendo forte: "Ohimè, padre mio, il

detto ricominciò a piagnere forte. ¶ Disse il frate: "O

fratelli, li quali dubitavan forte non ser Ciappelletto gl

veggendo Giannotto, gl'incominciò forte a increscere che l

facessero, al giudeo cominciarono forte a piacere le dimostrazioni

bosco, avvisò di riprenderlo forte e di farlo incarcerare

ne maravigliò e commendolla forte, tanto nel suo disio

l'aveva collato, temetter forte, seco dicendo: "Male abbiam

tutto smarrito e pauroso forte, per ciò che il

grande e nevicando tuttavia forte, non sappiendo che farsi

come detto è, tremando forte; per che ella il

fosse. E Rinaldo, sì forte tremando che appena poteva

per che, seco stesso forte contento, cominciò a dire

che Alessandro si maravigliò forte e dubitò non forse

quasi una spugna, tenendo forte con ammendune le mani

padre stato non fosse, forte il riprenderei avendo riguardo

ma sembiante fatto di forte turbarsi abbracciandol disse: "Ahi

ci sia, di che forte mi grava, io ti

il fanciullo, cominciò più forte a chiamare: ma ciò

maggiore, e Andreuccio putendo forte, disse l'uno: "Non

che Andreuccio si maravigliò forte, e se egli non

come il videro, maravigliandosi forte, il domandarono chi del

la paura gli crebbe forte. Ma poi che costoro

Messer Guasparrin si maravigliò forte questo udendo, e disse

maniere laudevoli molto, sì forte di lei i due

si vedea e temeva forte non sopra lei l

portava bella parendogli, sì forte di lei subitamente s

si credeva tenere, e forte di ciò condogliendosi gli

a Atene si mostrò forte della persona disagiato; per

che desso era, piangendo forte gli si gittò con

dopo alquanto, lui che forte si maravigliava domandò se

tirandomi, piagnendo io sempre forte, avvenne che, passando costoro

vestimenti, cominciò a gridar forte: "Aiuto, aiuto! ché 'l

veggendo questo e dubitando forte più della invidia cortigiana

bellissima e graziosa, sì forte di lei s'innamorò

che il polso più forte cominciò a battergli che

durerà." ¶ Questa parola parve forte contraria alla donna a

il che gli aggradì forte ma farglisi cognoscere non

del figliuolo, il che forte gli piacque e ogni

il conte e minacciogli forte di battergli se quello

il conte e dolfergli forte; ma pure nelle spalle

parole fede e vergognandosi forte di parole ingiuriose già

con lei era dormivan forte, pianamente scopertala tutta, vide

e, saputosi il fatto, forte fu biasimato. ¶ La donna

la donna venire. Maravigliavasi forte Bernabò, il quale lei

costei, e lei che forte piagnea cominciò dolcemente a

da lei, si maravigliò forte e seco stesso cominciò

fu un giovane lavoratore forte e robusto e secondo

bisogna, e egli è forte e potrebbene l'uomo

che ella si maravigliò forte; e essendo egli nel

che ciascuno altro dormisse forte, colui che con la

che esso cercando andava, forte cominciò a temere, tanto

costui e trovandogli batter forte il cuore seco disse

che io mi dolgo forte, per ciò che questi

da' vicini: ella medesima, forte di te dolendosi, me

avuta e ho sì forte per male, che io

detto questo, tuttavia piagnendo forte, si trasse di sotto

Ma il frate, acceso forte, disse: "Come il puoi

uomo, mostrando di vergognarsi forte, disse: "Mai sì che

quale egli mostrandosi acceso forte più loro di ragionare

diceva queste parole, piangeva forte; e come che molto

di che egli dubitò forte che morta non fosse

quindi mutatasi. Per che, forte pensoso, verso la casa

esser con lei." ¶ Maravigliossi forte Tedaldo che alcuno in

con la donna, che forte di ciò si mostrò

la donna si maravigliò forte e avendolo per uno

gran sospiro e maravigliossi forte, non credendo che mai

Ferondo, udendo questo, fu forte lieto e disse: "Ben

coperchio dello avello sì forte, che ismossolo, per ciò

e poserle grande amore, forte biasimando il conte di

ciò che egli è forte a grado a Dio

n'avea, si cominciò forte a maravigliare e di

della fune a un forte bronco che nella bocca

il viso, piagnendo sì forte come farebbe un fanciul

parole del prenze, con forte viso la coppa prese

ali, di che ella forte si chiamò per contenta

da quella con più forte petto ci guardiamo, l

Ninetta fosse, il che forte dispiacque loro; e ogni

il re Guiglielmo turbato forte, né vedendo via da

I giovani si maravigliavan forte di questo adimandare, e

che essi si maravigliaron forte e temettero non questa

non rispose, ma ansando forte e sudando tutto dopo

cui nome era Pasquino, forte disiderando e non attentando

presola, piagnendo ella sempre forte, al palagio del podestà

che ella si maravigliò forte; e toccatolo con più

volta e altra amandosi forte. ¶ E men discretamente insieme

se n'accorse e forte ne sdegnò, in tanto

vedendol venir si maravigliò forte e al marito disse

Guiglielmo, vedendo questo, stordì forte e parvegli aver mal

giovane accortosi, e piacendogli forte, similmente in lei tutto

e a menarlo più forte e a prenderlo per

consiglio. La fante, maravigliandosi forte e tirandolo ancora ella

cader dell'arca dubitò forte, ma sentendola per lo

molto vegghiato aveano, dormivan forte né sentivano d'alcuna

davanti Cimone, si maravigliò forte e disse: "Cimone, che

legno d'Efigenia erano forte gridò: "Arrestatevi, calate le

rodiani, che via andavan forte, gittò e quella alla

tutti si doleva Efigenia, forte piangendo e ogni percossa

ognora il vento più forte, senza sapere conoscere dove

disse: "Lisimaco, né più forte né più fido compagno

la quale essalei che forte dormiva chiamò molte volte

a lui e biasimatogli forte ciò che egli voleva

che il buono uomo forte contento, poi che vide

sostegno delle sue fatiche, forte sbigottì, e imaginossi di

a Roma: dove, trovati forte turbati i parenti di

di che Ricciardo fu forte contento. ¶ E avendo molte

che la donna, tenendosi forte di Ricciardo ingannata, volle

resistere e a gridar forte, e la fante similmente

festa grande, essendone Giacomino forte contento, seco a casa

a tanto che più forte fosse, comandò che ella

nella Cuba guardata, fu forte turbato e quasi ogni

sventurati amanti, amenduni vergognandosi forte, stavano con le teste

quanto la vedea; ma forte temea non di questo

a padre: e egli, forte contento di sì bella

pruni, piagnendo e gridando forte mercé; e oltre a

nero un cavalier bruno, forte nel viso crucciato, con

dicendo, i cani, presa forte la giovane ne' fianchi

da' due mastini tenuta forte gli gridava mercé, e

udire. Di che maravigliandosi forte ciascuno e domandando che

volare e stranamente piacendogli, forte disiderava d'averlo ma

domandava alla porta, maravigliandosi forte, lieto là corse. ¶ La

fanciul mio è sì forte invaghito, che, se io

prima se ne cominciò forte a turbare e a

laudevole, dove biasimevole è forte a lui: io offenderò

dita ma premendol tuttavia forte, disse: "Chi è là

di cui Chichibio era forte innamorato, entrò nella cucina

cosa Rinaldo vedendo, turbato forte, appena del correr loro

la verità confessando, con forte animo morire che, vilmente

andava per via sì forte le veniva del cencio

unta, gli par sì forte esser bello e piacevole

la porta della chiesa, forte incominciò le campanelle a

era stato e minacciavala forte. ¶ La donna co' suoi

risapesse, egli è sì forte geloso, che non gli

messer Lambertuccio s'innamorò forte, il quale ella, per

del mondo; ma temendol forte, pregò Leonetto che grave

disse: "Madonna, io temo forte che egli non vi

le sue e tenendol forte, volgendosi per lo letto

mano per andarsene, temendo forte non la donna il

certo io mi maravigliava forte di lui che egli

Anichino grandissima quando tenuto forte dalla donna l'udì

mentre il marito dormiva forte. E a fare che

e Ruberto, avendo tirato forte e essendogli lo spago

fiero uomo e un forte; e giunto all'uscio

dicesse. ¶ La fante piagneva forte, come colei che aveva

tutta pesta che piangeva forte; la quale come poté

fratelli della donna, crucciati forte di ciò che udito

che ella si maravigliava forte come ciò potesse essere

lei si doleva, minacciandola forte se ogni cosa non

costui Lidia s'innamorò forte, tanto che né dì

udendo Pirro si maravigliò forte, sì come colui che

in mano, io temo forte che Lidia con consiglio

barba e ridendo, sì forte il tirò, che tutto

denti suoi, quantunque egli forte per dolor gridasse, tenuto

eravate pur testé così forte malata: come siete voi

veggia?" ¶ Nicostrato si maravigliava forte, e disse: "Pirro, veramente

dì sì l'aggravò forte, che, non potendola sostenere

e lui, il quale forte dormiva, chiamò. ¶ Meuccio destatosi

trovatigli esser dugento, seco forte contenta gli ripose. E

prete ne 'nvaghì sì forte, che egli ne menava

con loro, il che forte piacque a Maso; il

fecer sembianti di maravigliarsi forte e lodarono il consiglio

il che noi abbiamo forte per male; ma per

facevan vista di maravigliarsi forte e spesso affermavano quello

lei s'innamorò sì forte il proposto della chiesa

è alcun castello sì forte, che, essendo ogni dì

vero, io mi sono forte maravigliato come voi vi

aveva il naso schiacciato forte e la bocca torta

gente da tornosi, vergognandosi forte e temendo, mise il

dall'altra parte gridava forte: "Messere, non gli credete

giudice e tirò giù forte: le brache ne venner

pur tenendolo e gridando forte: "Messer, voi fate villania

di'," diceva Bruno "grida forte, sì che paia bene

Calandrino gridava allora più forte e diceva: "Al corpo

ben dir così, grida forte, fatti ben sentire, sì

davanti a quello nevicato forte, e ogni cosa di

quasi cicogna divenuto sì forte batteva i denti, accorgendosi

sua semplicità, e sdegnato forte verso di lei, il

udendolo, rincominciò a piagner forte e pregollo che nella

insipido; e il trottar forte rompe e stanca altrui

questo, le doleva sì forte la testa, che pareva

Di tanto mi dolgo forte, che la infermità del

sete spasimare, tuttavia piagnendo forte e della sua sciagura

detto l'era, temette forte non l'avessero uccisa

donna udendola, come più forte poté disse: "O sirocchia

che egli si turbò forte. Ma conoscendo che per

Bruno faccendo vista che forte la petizion gli gravasse

il maestro lo scusava forte dicendo e giurando sé

ridere ogni uomo, sì forte piaceva loro; e quando

e cominciò a ringhiar forte e a saltare e

e abbracciarlo mostrandosi sì forte di lui infiammata, che

venisse"; e detto questo, forte mostrandosi tribolata, non restava

tuo acconcio mi piace forte, sì come di quello

vita mia, e piacemi forte che tu con intendimento

mai nulla." ¶ La donna, forte crucciosa di questo, sì

Angiulieri, e vedendol dormir forte di borsa gli trasse

pregando, andandone l'Angiulier forte per levarsi quella seccaggine

quali il Fortarrigo gridando forte incominciò a dire: "Pigliatel

la quale è sì forte innamorata di me, che

così fatto giovane amata forte si gloriava, mentre di

alla gola, e presala forte la cominciò a portar

grande e nerboruto e forte, sdegnoso, iracundo e bizzarro

terra e dandogli tuttavia forte, diceva: "Traditore, tu il

per le spalle battendola forte, l'andava le costure

suoi preso veggendosi, disdegnoso forte con l'ambasciadore prese

gli pareva e se forte si credeva essere da

l'abate rispose che forte era egli assai e

senza troppo stare, con forte animo e con fermo

ne priego." ¶ Mitridanes, vergognandosi forte, disse: "Tolga Iddio che

ciò udendo si turbò forte: poi, considerata la pura

esser venuta si maravigliò forte; e levatosi e fatto

ogn'altro nimico, quantunque forte, estimo che sia al

armeggiando egli, in sì forte punto veduto, che dello

fiero proponimento e increbbenegli forte; e subitamente nello animo

stata e ancora è forte malata: è il vero

infermo, se ne doleva forte e con ogni arte

bestialmente in due maniere forte a me noiose mostra

uno, che era più forte, uccise l'altro e

parto." ¶ La donna, che forte piagneva, rispose: "Messer Torello

mia vita sia più forte di lui e altro

il quale era già forte, fosse messa indosso una

domandato avea, di che forte fu seco contento: per

che Gualtieri si maravigliava forte e seco stesso affermava

i figliuoli, il biasimavan forte e reputavanlo crudele uomo

tutto il suo bene, forte in se medesima si

come far soleva, con forte animo sostenendo il fiero

che ella sotto il forte viso nascosa tenesse; per

mi fa isconsolata ¶ sospirar forte e stare in vita