Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

oscura, nel mezzo della fronte aveva una piccola ruga

interrompere il silenzio. ¶ Di fronte v'era una piccola

venne a sedermi di fronte, su la poltrona che

la mano su la fronte, mi venne presso, mi

casa di Montmartre, di fronte alla chiesa del Sacro

fiore. Aveva una bella fronte pallida, la bocca femminea

fredda fino alla sua fronte, per darle una benedizione

gli splendevano sotto la fronte vasta, mitigando l'ardore

sole gli dorava la fronte, ripetè la sua domanda

bello così, con la fronte nel sole, forse perchè

conservava sempre la medesima fronte pensierosa e quegli occhi

L'Hohenfels, con la fronte accesa, le venne vicino

entro i capelli. ¶ Di fronte, nella casa di fronte

fronte, nella casa di fronte, una ragazza cuciva i

Egli si battè la fronte, volle sorridere ma non

ed ella chinò la fronte, con la faccia solcata

era deserta, e di fronte, nella casa di fronte

fronte, nella casa di fronte, una ragazza cuciva i

la gola scoperta, la fronte, i capelli, narrandole con

lo baciò su la fronte raggelata, e camminò dietro

ed eran quasi di fronte... ¶ E molte cose avvennero

all'altezza d'una fronte d'uomo si fendeva

su lo sterrato, di fronte alla casa. ¶ Lazzaro non

La balzana, stelleggiata in fronte, annaspava con nervosità la

curva del cielo. ¶ Di fronte si apriva l'anfiteatro

San Biagio, e di fronte, con la vetta in

Invece ti ficchi a fronte bassa nella rovina. Poichè

bocca sardonica, la sua fronte si rabbuiò, ma non

ghirlande, altre, coronate in fronte, portavano rami d'ulivo

carichi di braccialetti, la fronte serrata in una mitria

capo, si grattò la fronte, poi disse: ¶ - Chi ne

avessero lasciato solo, di fronte ad un precipizio, a

le scendeva su la fronte china; le brillava tra

dell'oro verde; la fronte vasta, gli occhi azzurri

la mano su la fronte come per blandirne il

specchio che avevo di fronte, stetti a considerare ogni

vedo che avete la fronte buia; forse vi divertirete

le splendevano sotto la fronte piana, una fronte di

la fronte piana, una fronte di statua greca, dalle

partivano dal mezzo della fronte, spartiti da una scriminatura

Miller, - rispose, corrugando la fronte. Lasciale stare. ¶ - E queste

peso, le scoversero la fronte; sui rossi labbri un

sala. ¶ Immobile, con la fronte alta, senza un sorriso

ridere. Lo specchio, di fronte, le rimandava il suo

splendore. ¶ Dal sommo della fronte al lembo della gonna

salvezza: bisognava chinare la fronte. Raccontai queste cose ad

un passo inerte, la fronte china, quasi uccidesse la

dicendo, le stavo di fronte, la guardavo, immobile, dall

e si prese la fronte fra le mani, senza

bella saura stelleggiata in fronte, che andava come se

che mi stava di fronte, camminavano sul quadrante con

d'oro, e, di fronte, uno specchio incline che

sua carezza, su la fronte e su le tempie

parete; lo specchio di fronte mi rimandava l'immagine

e mi venne di fronte. ¶ - Ah, tu hai creduto

scomposte le ingombravano la fronte. Guardandola, mi ricordavo con

Wendel al parapetto, di fronte a lei, mentre il

e - cosa inaspettata, - di fronte a noi, ma in

m'avrebbero sfiorata la fronte. Intesi ciò che diceva

la mano su la fronte, fra i capelli scomposti

un po' convulsa, la fronte presso la mia bocca

comici l'uno di fronte all'altra, ed il

uno specchio, là di fronte, ove si guarda. Ci

gran ciuffo su la fronte, si dondolava sopra un

indaco, facendole sopra la fronte un bel nodo, a

reggeva e nascose la fronte contro la mia spalla

la bocca, su la fronte, con soavità. Una sottana

chinando ancor più la fronte soggiunse, in un modo

medesima positura, con la fronte china, la borsetta che