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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016

concordanze di «fu»

nautoretestoannoconcordanza
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e le parabole. E fu mentre la guardava, appoggiata
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che seguì la cerimonia fu fastoso, Copacabana si vantava
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da chef stellato. ¶ Ci fu anche la rimpatriata con
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il palco, non ci fu neanche bisogno di dare
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pallone squarciato a terra fu semaforo verde per un
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altro. ¶ Appena la porta fu nuovamente chiusa, Christian saltò
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di Letizia. ¶ – Lasciami perdere, – fu la prima reazione quando
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annodavano al motorino. Quando fu pieno di palloncini che
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abbassata. Anche questa volta fu Nicolas a entrare per
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aveva il casco. Poi fu il turno dei superalcolici
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cosa che fece Nicolas fu controllare il telefono. Letizia
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allontanavano, un po’ rientravano. Fu allora che Biscottino iniziò
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in eterno. E poi fu un attimo: si ritrovò
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la testa e Nicolas fu libero. Drago’ avrebbe voluto
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qualsiasi per riesumarla. E fu proprio il Viceré a
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altro. ¶ Quello di Drago’ fu un viaggio silenzioso. Rotto
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White con una smorfia. Fu scosso da un brivido
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di uscire dalla cameretta fu per raccontare tutta la
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di Diego Faella non fu eccezionale. In petto allo
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di don Vittorio Grimaldi fu visto come un normale
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che il Micione diede fu la vita, anzi la
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Vittorio riportato ai domiciliari. ¶ Fu un grande successo, gli
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parla. Sigillo. ¶ – Basta ammuina, – fu la frase di don
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bacio dato a Copacabana fu violato proprio da don
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familiari di don Feliciano. Fu cosa più spaventosa di
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accorse del pentimento. Ci fu un blitz di elicotteri
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bordello. ¶ La prima tappa fu il fiorista. Si fece
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il bordello. E bordello fu davvero. Bestemmie, spintoni, risse
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avrebbe avuto la peggio. Fu l’intervento di Scala
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Aucelluzzo riuscì a formulare fu: “Sono già passati quindici
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a Fatima. ¶ Poco dopo fu don Vittorio in persona
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più che un’umiliazione fu un avvertimento. Un avvertimento
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come tutti i Giuda, fu strumento utile per accelerare
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alcuni ragazzi e subito fu accontentato: – Quanto tieni? ¶ – Cient
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No. ¶ – Bardellino, guappo vero. Fu lui che fece, di
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un soprannome che gli fu dato quando era piccolo
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l’Arcangelo non ne fu infastidito. Gli piaceva, anzi
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ci fossero state armi, fu il pensiero quando capirono
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poteva dubitare. ¶ Alla fine fu più semplice di come
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qualche ingresso laterale, invece fu facilissimo scavalcare da lì
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cerca di prenderne uno. Fu allora che videro arrivare
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come nei videogame. ¶ Quando fu chiaro che non si
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artificio, lasciarono un’eco. ¶ Fu una vittoria facile. Partì
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e agguantò un fucile. Fu un attimo che si
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si trovò Nicolas addosso. Fu sollevato di peso e
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all’orario sul cellulare, fu solerte nel dirgli: – Maraja
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fuochi. ¶ – Nun te preoccupà, – fu la risposta di Nicolas
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a vuoto. L’esplosione fu sorda e il rinculo
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Kyle! ¶ La risposta unanime fu: – Ua’, ma serio, Maraja
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il terzo colpo: ci fu un gran rumore, lo
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via Ferraris, la paranza fu costretta a rallentare. ¶ Nicolas
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a Lollipop, a rispondere fu il padre: – Eh, ma
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unico a cui non fu permesso di scendere fu
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fu permesso di scendere fu Biscottino. ¶ Viveva in un
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se lo incula. – Ci fu un’esplosione di risate
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gli si offrivano: uccidersi. Fu solo un pensiero veloce
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detto, – disse il padre. ¶ Fu questa frase che spezzò
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parte sua non ci fu nessun accenno di gratitudine
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fuggire. ¶ Ma poi ci fu un clic, e tutto
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incollati al sedere finché fu sparita dietro la porta
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Il primo a parlarne fu Nicolas. Lui e gli
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respiro. Tanto più forte fu, in quella sorta di
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provò a replicare ma fu zittito: – Baffetti’, vedi di
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Maraja. Ti basta? ¶ Poi fu il turno degli ambulanti
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di quel silenzio. Nicolas fu il primo a uscire
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la sua corte. ¶ Biscottino fu il primo a parlare
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armato, Crescenzio Ferrara Roipnol. Fu lui a sbarazzarsi del
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gestiva la piazza. Lollipop fu quello che se la
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Solo un attimo e fu in grado di mettere
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rimbombo spaventoso della detonazione fu seguito da quello del
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stavano strizzati in mezzo. ¶ Fu Dentino, seminascosto da Stavodicendo
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di benzina. Pesce Moscio fu il primo a raggiungere
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il grilletto. Il rumore fu assordante, e Stavodicendo ebbe
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diede il consenso. Ci fu quindi un corri corri
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sante, madonne, un interlocutore. Fu sopraffatto dalle immagini e
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una divisa dell’esercito. Fu un attimo, poi non
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delle elementari, pensò Nicolas. ¶ Fu il ragazzo accanto a
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recuperare qualche reminiscenza ma fu interrotto dall’ultimo colpo
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Christian per un secondo fu tentato di fare qualcosa
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spalle. ¶ Tre giorni dopo fu Dentino a scrivere a
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Arrivarono i genitori. Dentino fu identificato e portato in
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covo e l’ultimo fu proprio ’o Maraja. Aveva
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voleva: – Non so niente. ¶ Fu Mena, a quel punto
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po’, poi lo seguì. Fu una risalita infinita, e
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se non a terra. Fu sorpreso da un conato
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in quel momento, e fu perciò che si liberò
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tessuto come capitava, e fu solo allora che si
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che cacciano –. E così fu. E dietro al carro
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dietro al carro ci fu tanta gente del quartiere
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e senza parole. ¶ Bianca fu anche la bara. La