Catena Fiorello, Picciridda, 2006

una scelta poco democratica, fu deciso che fossi io

mio padre mi rivolse fu la seguente: «Ciatu miu

mancate. ¶ Quella di Pietro fu l’ultima mano che

a diventare una maschera. ¶ Fu proprio grazie a lei

così importante. ¶ E allora fu deciso che fosse Nora

accolse entrando in classe, fu la seguente: «E tu

Con la professoressa Rosa fu semplice appassionarsi alla musica

di cui ho memoria fu per colpa della sorella

discutere ancora. O meglio, fu un muro contro muro

coprivano il viso, ma fu la sua voce a

di continuare ancora, ci fu un istante in cui

nel verso sbagliato. ¶ Forse fu una reazione innocente, e

Ma la zia Pina fu più svelta e decisa

sollievo, e appena mi fu davanti evitai di guardarla

piede da un coiffeur fu un pomeriggio di inizio

una cosa, che però fu una disgrazia non prevista

Ciao mamma, come stai?». Fu l’unica frase che

la cornetta alla nonna. ¶ Fu così che accettai senza

ad abbassare le saracinesche. ¶ Fu sulla via del ritorno

a dirotto, e non fu una giornata allegra e

un pianto «di famiglia», fu costretta ad allontanarsi, avvicinandosi

in assoluta complicità, non fu un matrimonio splendido. Lui

momento in cui ci fu da registrare nostro figlio

la chiamai. Quando mi fu davanti, le consegnai la

un certo punto, però, fu costretto ad arrestarsi in

ancestrali, e il tempo fu infinito sotto di lui

riguardi. Dopo qualche istante, fu lei a sorprendermi dicendo

suo datore di lavoro fu proprio il sabato dopo

malgrado ciò notai che fu molto scrupolosa nel controllare

puri. ¶ Scendendo dal treno, fu la zia Franca ad

nonni, Lina e Concetto. Fu davvero una sorpresa vederli

e i parenti ci fu un lunghissimo rimbalzo di

Donna Peppina. ¶ Da Turi fu tutta un’altra cosa

che sputava fiamme. ¶ E fu proprio da quella postazione

lontano settembre del ’62, mi fu detto che sarei ritornata

passarono gli anni ¶ Non fu facile ambientarmi in Germania

Germania, e il tedesco fu l’ultimo dei miei

mi costò di più fu oltrepassare quel binario morto

del mio tormento. E fu così che, mentre i

apocalittico per una bambina. Fu proprio mia nonna, in

quell’impeto distruttivo ci fu – mal governato – l’istinto