Alessandro Manzoni, Adelchi, 1822

regno, di cui Pavia fu poi la residenza reale

aveva dato (iii). Così fu troncata brevemente nel fatto

di San Salvatore, che fu poi detto di Santa

figlia di Desiderio, ne fu la prima badessa (vii

anno, o nel seguente, fu associato al regno il

il regno de' Franchi fu diviso fra Carlo e

Ermengarda; e Carlo, che fu poi detto il magno

Gisla con Adelchi non fu concluso. ¶ 771 ¶ Carlo, non si

il divorzio; e questo fu cagione del solo dissapore

presso Desiderio. Carlo ne fu punto sul vivo (xiv

e la guerra vi fu decisa (xxiv). S'avviò

in Italia. Questo Martino fu poi uno de' successori

difesa. Tra quest'ultime fu Brescia, di cui era

e Adriano, dal quale fu accolto come un figlio

Fedeli al nemico (xxxv) fu condotto prigioniero in Francia

in realtà quella regina fu condotta col marito prigioniera

gemito. Oltre l'Alpe ¶ Fu quel gemito udito: a

allor - l'asta real fu posta. ¶ Ed or quel

appo te? ¶ DESIDERIO ¶ Sollecito fu sempre ¶ Consigliero il dolor

Porglisi al fianco: e fu pensier d'Adelchi. ¶ ILDECHI

come ¶ Nota a te fu? come al nemico ascosa

Baudo) ¶ ADELCHI ¶ Baudo, che fu? ¶ BAUDO ¶ Morte e sventura

Voi lasciate così? Che fu? Viltade ¶ V'ha tolto

nostre ei cadde. ¶ Quando fu al suol, tese le

d'un tempo che fu. ¶ S'aduna voglioso, si

nell'urna; ei mi fu dato ¶ Presso all'altar

Degli oppressor discesa, ¶ Cui fu prodezza il numero, ¶ Cui

prodezza il numero, ¶ Cui fu ragion l'offesa, ¶ E

più mestier coraggio ¶ Mi fu, che un giorno di

siccome ¶ L'altra già fu, questa vittoria estrema? ¶ GUNTIGI

vincitor, disdice ¶ A chi fu re; né a me

Pastor chiedeste, e non fu inerme il prego, ¶ Che

l'ora estrema. Ti fu tolto un regno: ¶ Deh