parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ermanno Rea, La comunista, 2012

concordanze di «fu»

nautoretestoannoconcordanza
1
2012
che riuscii a immaginare fu che mi trovassi di
2
2012
della perfezione, Francesca mia). ¶ Fu proprio durante la sosta
3
2012
replicai in modo tagliente. Fu un errore. Lo misi
4
2012
aveva rivolto: ma Francesca fu davvero una donna completamente
5
2012
pensare che il suo fu un gesto di viltà
6
2012
un gesto di viltà. Fu anzi un gesto di
7
2012
sulla parete. ¶ Questa volta fu l’ospite a esultare
8
2012
regista del «prodigio».) ¶ Ci fu un lungo silenzio durante
9
2012
alcuni mesi, poi ci fu una lunga interruzione trascorsa
10
2012
Tadeusz un giorno ci fu anche l’intaglio di
11
2012
mano. ¶ Anche per Ammenda fu insieme una sorpresa e
12
2012
a lungo in silenzio. Fu il professore a romperlo
13
2012
pensoso e malinconico: qui fu Napoli […]. Quando la montagna
14
2012
perdere il mio onore» fu l’imprevedibile replica del
15
2012
stata trasformata in deposito. Fu Ammenda a offrirgli ospitalità
16
2012
mobili: Tadeusz W. fecit.» ¶ Fu Tadeusz a decidere dove
17
2012
Invece no. La reazione fu di assoluta circospezione. Non
18
2012
dopo però non ci fu più alcun motivo di
19
2012
aspettano di farsi parola). ¶ Fu Tadeusz che la sera
20
2012
biancorosato, quando insomma tutto fu meravigliosamente in ordine (compresi
21
2012
la nuca, forse allusivamente. ¶ Fu sottoposto anche a una
22
2012
specie di fratello maggiore. ¶ Fu il regalo più bello
23
2012
vita. Inutilmente, quando finalmente fu solo nel suo deposito
24
2012
essere raggiunta dal pettegolezzo fu Costanza, tramite appunto la
25
2012
successivo arrivò alla villa, fu tale l’imbarazzo alla
26
2012
Per tutta la giornata fu ossessionata da una sorta
27
2012
quel punto la donna fu costretta a vuotare il
28
2012
primo impulso di Ammenda fu di telefonargli: amico mio